Creta, le nutrie sono specie protetta - 17-06-03 - da Il Mattino

 

 

DOPO LEGAMBIENTE INTERVIENE

IL COMUNE DI SAN SALVATORE TELESINO

La presenza dei roditori acquatici diventa un caso

Dalle nutrie pericoli per lo splendido scenario del Grassano.

Ma si tratta di specie protetta

GIUSY MALGIERI

Gare di canoa e kajak per gli esperti, escursioni a cavallo, sfilate di moda, concorsi di bellezza, spettacoli musicali, manifestazioni culturali, sportive e gastronomiche. E tanto tanto verde, attraversato da acque limpide e cristalline. ”Parco turistico del Grassano”, voleva dire questo, un'oasi affascinante ed incontaminata, meta di centinaia di persone durante i week-end, scrigno di manifestazioni nei mesi estivi, in un riuscito connubio tra salvaguardia dell'ambiente e sviluppo economico.

È su quest'area di 120.000 mq., attraversata in tutta la sua lunghezza dal Rio Grassano, il torrente le cui sorgenti sono alimentate dalle acque sotterranee del settore orientale del Matese, che non più di tre anni fa, l'Amministrazione comunale di San Salvatore Telesino, allora guidata dal compianto Salvatore Pacelli, aveva deciso di investire con un progetto ambizioso mirante a trasformarla in una piccola perla della Valle Telesina. Così, nel luglio del 2000, grazie ad un finanziamento regionale di 2 miliardi e 800 milioni di vecchie lire, l'amministrazione sansalvatorese approvò il progetto definitivo dei lavori di completamento del Parco. Lavori che, lo scorso mese di dicembre, ne hanno determinato la chiusura al pubblico.

Nel corso degli ultimi anni, il Parco turistico del Grassano ha fatto da cornice alle più importanti manifestazioni della stagione estiva in Valle Telesina. Per due anni consecutivi vi si è svolta la selezione nazionale del concorso Ragazza Cinema Ok. E ancora, il 2° Raduno nazionale di moto, il Raduno eurocamperistico, la Rassegna dei Gruppi Rock.

Oggi, a distanza di sei mesi, il Parco del Grassano consegna agli occhi del visitatore di passaggio un'immagine desolante di abbandono e di incuria, al limite dell'emergenza sanitaria. Da diversi giorni, infatti, il torrente che lo attraversa è infestato dalle nutrie, roditori acquatici erbivori portatori di malattie come la leptospirosi. Una colonia di circa 50 esemplari di questi animali è stata avvistata nelle acque del Grassano, tra i comuni di San Salvatore Telesino e Telese Terme. L'allarme lo ha lanciato Legambiente Valle Telesina che in una nota ha chiesto all'Amministrazione provinciale di avviare un monitoraggio per conoscere la reale presenza di questi animali nei corsi d'acqua del territorio, per poter poi eventualmente avviare un'azione di contenimento numerico della specie.

Sul problema interviene anche l'Amministrazione comunale di San Salvatore Telesino. «Così come fatto da Legambiente - dichiara il sindaco Giuseppe Creta - anche noi ci siamo attivati presso la Provincia e siamo in attesa di conoscere i provvedimenti che si vorranno adottare. Occorre infatti un piano di coordinamento tra le varie istituzioni interessate, non bisogna dimenticare che le nutrie costituiscono una specie protetta. Per quanto ci riguarda possiamo solo assicurare che l'ultimazione dei lavori in corso nel Parco avrà tempi brevi».

Fine articolo de Il Mattino

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Note di ViviTelese:

La giornalista Giusy Malgieri afferma erroneamente che: "L'allarme lo ha lanciato Legambiente Valle Telesina". In realtà l'allarme di Legambiente è datato 11 giugno 2003.

Il primo servizio di ViviTelese: Grassano, allarme per i grossi Castorini è invece stato pubblicato il 3 maggio 2003, circa 40 giorni prima. Dopo questo primo intervento sono seguiti altri articoli apparsi sui giornali locali.

Sullo stesso argomento una ricerca di Vivitelese.