Risultati del sondaggio "ecologico" - 17-11-02 - Giovanni Forgione

 

A fondo pagina un intervento di Antonio Giaquinto

 

Già ho espresso il mio compiacimento all'amico Antonio Giaquinto, creatore della  iniziativa per promuovere una corretta coscienza ecologica attraverso un questionario somministrato agli alunni dell'Istituto Comprensivo.

 

Ho anche lodato il cambiamento in meglio che Antonio sta apportando nel rapporto municipio-cittadini; una serie di aspetti positivi, che hanno contraddistinto il lavoro di Antonio in questi ultimi mesi, li ho elencati nell'intervento dedicato a Vittorio Vallone.

 

Adesso basta con le sviolinate. Nonostante la bontà dell'idea "sondaggio a scuola", devo comunque invitare Antonio, o chiunque promuoverà futuri sondaggi, a distinguere l'inchiesta con indicazioni operative dalla "inchiesta retorica".

 

Le domande così come sono state poste nella "schedina" del sondaggio non lasciavano spazio ad alcun dubbio; Vittoria in casa e quindi segno "uno" per tutte le domande. Da un punto di vista statistico questo sondaggio è nullo perché non porta alcun beneficio all'inchiesta. Quello che si sapeva prima del sondaggio si sa anche dopo.

 

Le spese per realizzare questo piccolo sondaggio sono state sicuramente insignificanti rispetto alla validità dell'iniziativa. Ma, se per ipotesi una società di statistica avesse fatto le stesse domande in tutte le scuole d'Italia, avrebbe bruciato miliardi inutilmente. E' certo che una società specializzata di sondaggi non avrebbe nemmeno preso in considerazione le domande formulate in questo modo.

 

OK! "Non siamo professionisti del sondaggio" ne sono cosciente, ma è strano che l'inesperienza (nell'impostare le domande) abbia marciato a "senso unico" per ricevere esclusivamente risposte vantaggiose e scontate.

 

Non sto facendo dietrologia; gli stessi concetti li ho espressi quando vidi le domande e prima che fossero distribuiti i questionari: cliccare per credere.

Disincentivi per la raccolta differenziata  01-11-02

01-11-02...non voglio esprimermi, volutamente, sulla qualità delle domande proposte agli scolari, per non fare la "solita" figura del tuttologo. Dico solo che il risultato del sondaggio è pilotato e scontato. Non voglio comunque scoraggiare Antonio Giaquinto perché è bene che prosegua in questa direzione conoscitiva che può senz'altro portare vantaggi al lavoro municipale...

 

Un questionario per essere utile (con risultati che indicano cosa fare in futuro) deve risultare valido, attendibile ed applicabile; e cioè, dai risultati devono "uscire" informazioni che possano orientare un progetto futuro.

 

La validità (del questionario) è riferita alle variabili rilevanti che si vogliono misurare;

Nelle domande del questionario in oggetto, di variabile rilevante ce ne era solo una per ogni domanda. I grafici apparsi su Il Sannio Quotidiano e che abbiamo riprodotto in questa pagina, evidenziano l'unico grattacielo relativo ad ogni domanda.

Quando, da adolescenti, giocando al campetto, facevamo le squadre, sapevamo benissimo che per divertirci era necessario fare le squadre "equilibrate". Allo stesso modo per creare una domanda di questionario "valida", è necessario dare le stesse chances a tutte le risposte. Questo non è stato fatto, nel questionario "telesino".

 

L'attendibilità del questionario è riferita al campione rappresentativo scelto per il sondaggio. Il questionario, avrebbe misurato, nel nostro caso, solo le opinioni di una fascia limitata di popolazione: i bambini. Questa, è stata una scelta operata in anticipo (dico a priori: indago solo su questa fascia); avremmo avuto perciò, risultati attendibili (se fosse stato valido) riferiti ai bambini; questo è corretto ma, non si può programmare il miglioramento di un'iniziativa basandosi solo su una minima parte della popolazione.

 

Le dichiarazioni degli amministratori, nel commentare il sondaggio, fanno riferimento alla ripetizione della Giornata Ecologica proprio perché il sondaggio ha detto che "la giornata ecologica è bella"; in fin dei conti ha evidenziato quello che già si sapeva in partenza.

Personalmente anch'io reputo "La giornata ecologica"  interessante e da ripetere più volte. Sono felice che si ripeta, magari tutte le domeniche; questo però non può dipendere dai risultati di un sondaggio inattendibile.

 

Applicabili sono le indicazioni reali, derivanti da un sondaggio che presenta una parità di dignità tra le varie risposte. Da questo sondaggio non "escono" valori applicabili. Le idee di chi ha programmato la prima giornata ecologica non si arricchiscono con i risultati di questo sondaggio; restano quelle di prima.

Vorrei perciò invitare chiunque avrà l'onere di organizzare la prossima giornata ecologica (e i visitatori di ViviTelese) a dare una sbirciatina nelle proposte di ViviTelese .

 

Questi i responsi ed i grafici di alcune domande:

 

 
La giornata ecologica ti è piaciuta?
Si  90,5%
No   1,9%
Insignificante   1,7%
Non risponde   5,6%
 
 

 

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La giornata ecologica aveva come scopo...
Rispetto per l'ambiente   94,3%
Vendere più bici              2,1%
Nessuno scopo               1,1%
Non risponde                  2,4%
 
 

 

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La raccolta differenziata riguarda…                                                 
Frutta e ortaggi             0,8%
Indumenti usati              0,4%
Plastica-Vetro-Alluminio  96,7%
Non risponde                  1,9%
 
 

 

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Come si utilizzano le campane per la raccolta differenziata?          
Rifiuti nella campana            90,5%
Rifiuti nelle buste                 4,8%
Sacchetti dalle auto             1,7%
Non rispondo                       2,8%
 

 

 

 

La domanda n°6 (qui sotto) è stata commentata ufficialmente dall'assessore Caporaso:

"Certo leggendo i risultati del sondaggio e ancor più guardando i grafici - commenta Caporaso - non possiamo che esprimere la nostra soddisfazione per l'iniziativa ecologica da noi promossa ad ottobre. Se il 90,5% dei ragazzi ha gradito la manifestazione e il 94,3% ha capito lo scopo di tale giornata ecologica, abbiamo il dovere, e siamo felici di questo, di ripetere a breve questa meravigliosa esperienza che ha visto insieme tutte le associazioni presenti sul territorio e innanzi tutto la parrocchia con la disponibilità mostrata dal nostro Parroco don Gerardo di celebrare in strada la S.Messa".


"Sicuramente non mi aspettavo che i ragazzi alla domanda "Cosa ti è piaciuto di più?" rispondessero in maggioranza "strade senza auto e moto" relegando a percentuali minori altre iniziative comunque gradite come il trenino, il nutella-party, gli animatori."

 

   
Quale iniziativa ti è piaciutà di più?  
Il trenino 14,4%
Il Nutella party 41,5%
Le strade senza auto e moto 60,1%
Gli animatori 9,8%
Nulla 3,5%
Non ha risposto 7,6%
 
 

Chiudo il commento rileggendo le parole dell'assessore Caporaso:

In più occasioni si lega l'iniziativa ecologica alla "disponibilità della parrocchia e di Don Gerardo"; con tutto il rispetto per l'opera di Don Gerardo a vantaggio della comunità telesina, non vedo il nesso fra i due argomenti e, poi, alla giornata ecologica dovrebbero essere invogliati i praticanti di tutte le religioni senza alcuna distinzione.

 

Infine, ciliegina sulla torta, l'improvvisazione che ha contraddistinto l'opera di questa amministrazione negli ultimi mesi, ha fatto la sua comparsa anche in questa gioiosa e valida iniziativa: rileggete le ultime righe in rosso sopra al grafico. La somma delle percentuali fa 137 anziché 100. L'errore non è de Il Sannio Quotidiano, dato che l'assessore Caporaso al momento del commento aveva davanti i dati reali e non la copia del giornale (peraltro uscita il giorno dopo).

 

 

L'errore può capitare, non è questo il problema; sono il primo a fare errori grossolani ogni giorno ma, l'errore di 37 punti in più,  fa riflettere proprio perché il commento dell'assessore Caporaso sottolinea la positiva risposta dei ragazzi per avere "strade senza auto e motori".

E' probabile che proprio questa positiva risposta contenga l'errore; i 37 punti in più non possono appartenere alle risposte con una minima percentuale. Rimangono Nutella 41% e senza motori 60%. Per logica, l'errore dovrebbe essere proprio nel 60% in quanto è impensabile che la voce Nutella party  abbia preso solo il 4% (41 meno 37) in un pubblico costituito solo da bambini.

 

Precisazione - 17-11-02 ore 11:26 - Antonio Giaquinto

Egr. sig.  Forgione,

 

per correttezza di informazione intendo precisare il senso delle percentuali attribuite alla risposta n. 6 del questionario proposto ai ragazzi dell'Istituto Comprensivo.

 

La domanda era a risposta plurima quindi è stato consentito ai ragazzi di barrare più caselle alla domanda: "Quale iniziativa ti è piaciuta di più"...parliamo ovviamente della Giornata Ecologica.

Le posso assicurare che tanti alunni hanno barrato tutte le caselle e pertanto i dati devono essere letti singolarmente.

 

Quindi su 100 in percentuale 41,5 hanno barrato la casella del Nutella-party...60,1 quella delle strade libere da auto e moto e così via...intendendo in questo modo che un ragazzo è stato inserito in due o più classifiche perchè ha indicato 2 o più cose piacevoli. 

 

E' conseguenziale che vien fuori un 137 ma , mi creda, non dovuto assolutamente a una manipolazione dei risultati. La mia coscienza personale, e se lei afferma di conoscermi bene può confermarlo, mi impedisce di compiere simili artifici per ingannare i lettori. Magari non è il modo corretto di stilare percentuali, ne sono cosciente, ma invito i lettori a leggere i dati nel modo indicato.  

   

D'altra parte e parlo anche a nome dell'Assessore Caporaso, la Giornata Ecologica è stata una iniziativa sperimentale e se i cittadini avessero espresso in maggioranza il loro dissenso, l'Amministrazione non ne avrebbe programmate altre in disprezzo del parere degli utenti.

Spero che il suo intervento non sia stato animato dalla voglia di ridicolizzare il mio lavoro, ma se così fosse, la prego EVITI pure le sviolinate - come le definisce lei stesso - nei miei confronti.

 

Mi basta la stretta di mano di tante persone, professionisti o artigiani, pensionati o ragazzi, che in questi anni ho avuto il piacere di conoscere e che mi spingono ad andare avanti in questa difficile e innovativa, per la nostra comunità, esperienza lavorativa.

 

Distinti saluti

Antonio Giaquinto