In questa epoca si avvelenano gli amici,gli amanti,i mariti e tutto solo per ottenere i favori del Sovrano.
Vengono coinvolti in questo scandalo personaggi illustri come Madame De Montespan,allora favorita di Luigi XIV.
Ella evita il processo per stregoneria,ma cade in disgrazia agli occhi del sovrano.
Non evita invece il processo Catherine Deshayes Montvoisin,detta La Voisin,famosa maga e avvelenatrice.E' da lei che partono le indagini.
La Voisin è anche accusata di officiare delle messe nere a cui sembra partcipino molti membri della corte (tra cui proprio la Montespan).
Riporto ora alcuni passi tratti dal libro "Il Re Sole" di Guido Gerosa,in cui La Montespan lancia delle maledizioni durante una messa nera (frasi tratte dagli atti dei processi):

"Chiedo che la regina sia sterile,che il re lasci il suo letto e la sua tavola per me,che io possa ottenere da lui tutto ciò che gli domanderò per me e per i miei parenti.Che io sia invitata ai consigli del re,e sappia ciò che vi avviene.
Che il re lasci e non guardi mai più la De La Valliere e che,una volta ripudiata la regina,io possa sposare il re"
In questo secondo passo la faccenda si fa ancora più agghiacciante:
"Astaroth,Asmodeo,principi dell'amicizia,vi scongiuro di accettare il sacrificio che vi presento di questo bambino per i favori che vi chiedo,che sono che l'amicizia del re e di monsignor il Delfino continui ad essermi donata e che nulla mi sia negato di ciò che chiederò al re anche per i miei parenti e servitori"

Naturalmente l'epoca di Luigi XIV non è ricordata solo per i veleni,ma anche per un altro personaggio importante:Jean Baptiste Colbert.
Egli è il braccio destro del re,si occupa soprattutto del settore mercantile.
Alleggerisce i pedaggi,incentiva la creazione di manifatture di Stato,sviluppa le comunicazioni interne,potenzia la flotta mercantile e i traffici con L'Oriente ed il Nuovo Mondo.
Purtroppo il regno di Luigi XIV inizia il suo lento ed inesorabile declino quando il sovrano revoca l'editto di Nantes,che favoriva la convivenza e quindi la pace tra cattolici ed ugonotti.
Revocandolo infatti incentiva le persecuzioni contro i protestanti,costretti dunque a fuggire verso i Paesi Bassi o Il Nuovo Mondo clandestinamente.
I protestanti però non sono semplici cittadini,ma quasi "il motore" del regno.Infatti rappresentano la classe mercantile,che detiene il potere economico.
Andati via loro Luigi XIV comincia ad avere seri problemi che vanno a coinvolgere tutto il complesso apparato politico-economico della Francia.
Nel 1715 il sovrano muore e al suo funerale il popolo e gli intellettuali che nel 1661 lo hanno acclamato,ora accolgono la sua morte con gioia e senso di liberazione.


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