ERITREA

ANTROPOLOGIA ED ETNOLOGIA

Ad eccezione delle due tribù occidentali dei Cunama e dei Nara da considerarsi residui, se pur camitizzati nella razza e nella lingua, di un antico strato etnico sudanese, la popolazione dell’Eritrea è costituita da genti etiopidi, parlanti in parte lingue camitiche, in parte lingue semitiche.

Le prime comprendono gli Hedareb, tribù begia (Beni Amer) nelle regioni nord-occidentali; il nucleo agau dei Bileni (Bogos) nel bacino dell’Anseba a nord di Cheren; le varie tribù dei Saho nell’Eritrea centro-meridionale, fra Massaua e il confine etiopico, nelle regioni del sud-est verso il Mar Rosso i Danachili o Afar ed infine i Rashaida nomadi lungo la costa

Le popolazioni a lingua semitica si suddividono in un gruppo di tribù i Tigrè (Habab, Maria, Mensa) occupanti la regione settentrionale e occidentale e parlanti tigrè, e i Tigrini un gruppo di genti a lingua tigrigna, stanziato negli altipiani centro-meridionali dello Hamasien, del Seraè e dell’Acchele Guzai.

Queste ultime presentano maggiori affinità culturali con gli Abissini meridionali.