Il termine shinto è di origine cinese e significa “dottrina degli dei”. Esso infatti è basato sulla fede in esseri divini (kami) la cui presenza può in determinate circostanze e anche in determinati luoghi divenire sensibile agli uomini. Esso possiede un certo numero di antichi testi sacri, il più importante dei quali è il kojiki, in cui sono raccolti tra l'altro vari cicli mitici, relativi in particolare alla creazione e all'origine della famiglia imperiale dalla dea solare Amaterasu.

Lo Shinto non ha un fondatore: è una tipica religione nazionale che nel corso di molti secoli ha raccolto in sé diverse tradizioni e credenze. Le cerimonie hanno un ruolo centrale: contribuiscono ad allontanare le disgrazie, assicurano la collaborazione e il contatto con i kami e favoriscono felicità e pace per il singolo e per la comunità. Le cerimonie variano dalle più semplici, compiute all'interno delle case, alle sontuose feste annuali nei templi, ma tutte hanno in comune quattro elementi: purificazione, sacrificio, preghiera, pasto sacro