Una Serenissima matura sbanca a Ponte Lambro e si mette la qualificazione in tasca | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Prova di forza della
Serenissima, che pur priva di numerosi giocatori, disputa una gara di
spessore che consente alla squadra di Boccia di incamerare un risultato
che consentrà una partita di ritorno relativamente tranquilla.
Dopo il trasferimento a Ponte Lambro, allietato dal canto di
"Calabrisella mia" di Andrea Rizzo sul pulmino, la Serenissima si
schiera con un 4-4-2 che vede in porta Lapi, esterni bassi d'alta
società, "baronetto" Moretti e "sangue blu" Nobile. A
centrocampo centrali Cocomazzi e Artico, esterni Petrosino e Biondi, e
Borghesi e il redivivo La Falce in attacco. Partenza a razzo del
Pontelambro, che costringe Lapi a uscire in anticipo sui piedi di
Colombo al 3'. A 5' non si chiude un bel triangolo tra Borghesei e
Artico. La gara non è bella, ristagna a metà campo e sono
più gli errori a farla da padrone che il gioco espresso: si
perde spesso palla a metà campo, si riparte (da entrambe le
parti) e si recupera in difesa con i portieri praticamete inoperosi. Al
26' la percussione centrale di Artico spezza la noia: il "bocia" si
infila centralmente in area saltando un paio di avversari e viene steso
senza complimenti da Ferretti. Rigore solare trasformato da La Falce,
Serenissima in vantaggio. Al 14' La Falce dalla distanza, palla debole
e parata senza problemi. Al 38' Borghesi, pescato al limite dell'area,
calcia in mezza girata, ma il tiro non è potente perchè
"Tatanka" deve anticiparlo per evitare l'intervento di un difensore. Al
45' Lapi miracoloso in uscita su Colombo, risultato salvo. Nelle
ripresa al 10' da una punizione scaturisce un rigore per un fallo di
mano di un giocatore della Serenissima a terra. Colombo realizza con
sicurezza dagli undici
metri. Dopo soli 2' da una punizione da
metà campo, La Falce inventa un cross perfetto e Borghesi
confeziona un gol bellissimo di testa che riporta i biancoverdi avanti:
1-2. Il Pontelambro tenta una timida reazione, ma la Serenissima fa
emergere la maggior qualità tecnica e tattica e non soffre
molto, anzi inizia a giocar bene, cosa non riuscita molto nella prima
frazione. La palla gira e la squadra di casa pare senza idee. Nobile
sale in cattedra sulla destra proponendo avanzate alla Cafù dei
bei tempi. Moretti a sinistra neutralizza il veloce e temibile
Cobbinah. In mezzo "The Wall" Valle e De Boni giganteggiano, sia a
sportellate che anticipando sempre gli avversari. Al 16' Colombo si
libera a sinistra, ma Lapi è attento e blocca l'insidioso tiro.
Al 17' Nobile da destra calcia alto di prima intenzione dopo una
discesa. Biondi fa impazzire la difesa con i suoi guizzi. Al 28'
cucchiaio di la Falce per Borghesi, che spreca tutto solo davanti a
Bartesaghi che para il tiro ravvicinato. Al 41' La Falce fa
tremare la difesa quando su due calci d'angolo, prima costringe il
portiere in angolo e poi sorvola di pochissimo la traversa. Al 43'
discesa di Nobile, cross in mezzo, tiro di Borghesi, palo interno, la
palla danza sulla riga e colpisce anche l'altro palo e Artico
finalmente scaraventa in rete per l'1-3. La gara si chiude col
l'espulsione di Iannuzzi, per un cattivo fallo di frustrazione. La
Serenissima esce con una vittoria preziosa, con lo sguardo però
già rivolto alla gara di Lainate in campionato, domenica mattina
e al big match del 20 novembre contro la Salus. Ma la squadra è
in salute, l'organico validissimo, in grado di sopperire a qualsiasi
assenza, e il futuro roseo. (d.m.)
Nella foto, Davide Moretti, uno dei migliori in campo
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