Tina continua a raccontarci la storia di Ricky/Trespolo!

Trespolo continua a crescere e a maturare proprio come noi, .ha un carattere forte e deciso, non ha mai capito veramente la sua condizione perché era troppo piccolo, aveva solo due mesi.

Quando ho deciso di portarlo a casa ho avuto un attimo di incertezza: ce l'avrei fatta?? Subito è passato visto che l'incontro con i fratelli non è andato molto male: l'ho adottato come una brava mamma, giocandoci e proteggendolo.

Ricky conduce una vita normale, corre, gioca e si arrampica nonostante abbia il problema alle zampine posteriori. Cresce giorno dopo giorno e, guardandolo con gli altri mici di casa, posso dire che per lui trovare una famiglia numerosa è stata la salvezza.

Abbiamo avuto subito dei problemi per quanto riguarda i bisogni fisiologici. Io e mio marito, con l'aiuto del nostro veterinario, ci siamo inventati di tutto e siamo arrivati alla conclusione di adottare i pannolini per i bambini e, quindi, imbracarlo come i neonati. I primi tempi è stato molto difficoltoso, ma capito il modo migliore per mettergli il pannolino è diventato tutto più semplice: c'è una splendida intesa fra noi, è quasi un rito, quando lo cambio si gioca a "naso-naso" come i bambini e lui è più tranquillo. Quando non vuole farsi cambiare, si rifugia sotto il letto, allora io fingo di andare a letto, poiché lui dorme con me, così esce dalla tana e lo blocco!

Ha uno sguardo intelligente ed espressivo, parla con gli occhi: dei problemi che si sono presentati, sono stati superati anche grazie alla sua collaborazione!

Ultimo aggiornamento: lunedì 07 agosto 2006
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