Farookh Bulsara (Freddie Mercury) nacque il 5 settembre 1946 a Zanzibar. A cinque anni iniziò a frequentare la Zanzibar Missionary School. Il lavoro del padre comportava continui viaggi in India e la famiglia di Farookh si trasferì a Panchgani vicino Bombay. Frequentò il collegio inglese St.Peter dove, all’età di otto anni, gli amici cominciarono a chiamarlo Freddie. Era un ottimo sportivo ma anche un buon studente dotato di eccezionale talento artistico per arti figurative. Il suo passatempo preferito era ritrarre amici e parenti ma anche la sua passione per la musica non tardò a farsi sentire. Ciò venne notato dai suoi insegnanti che proposero ai genitori di iscriverlo ad un corso per pianoforte. Dopo pochi anni Freddie fondò il suo primo gruppo, gli “Hectics”, con i quali poté sfoggiare il suo innato gusto estetico e teatrale. Nel 1964 la situazione politica a Zanzibar costrinse gli stranieri a lasciare l’isola ed i Bulsara si trasferirono in Gran Bretagna, più precisamente a Feltham, a pochi passi dall’abitazione di Brian May. Nel 1966 Freddie conseguì il diploma in arte e venne ammesso all’Ealing College of Art dove iniziò un corso di illustrazione grafica. La sua passione per la musica non fu per questo dimenticata. In quel periodo incontrò Tim Staffel, un bassista che frequentava il suo stesso college e Freddie spesso cantava accompagnato dalla chitarra di Tim nei bagni della scuola.
Staffel, che già faceva parte degli Smile lo presentò a Roger e Brian e fu proprio la bravura di quest’ultimo a fare colpo su Freddie e a fargli crescere il desiderio di far parte di quel gruppo. Fu così che nel 1969, una volta aver completato i suoi studi che gli valsero l’equivalente ad una laurea in disegno ed arte grafica, Freddie cominciò a suonare la chitarra da autodidatta ma, soprattutto, a comporre canzoni. Intanto venne presentato ad un gruppo di Liverpool, gli “Ibex” ed incominciò a sostituire, di tanto in tanto, il cantante. I concerti erano pochi e, sempre a corto di contanti, rilevò una bancarella al mercato di Kensington insieme a Roger Taylor dove misero in vendita alcuni disegni di Freddie, quadri, vecchi abiti e pellicce. Sia i componenti degli Ibex che gli Smile si conoscevano, anzi Tim Staffel abitò per un certo periodo insieme e Freddie.
Era il 1969, il tempo delle grandi amicizie e dei primi concerti e i due gruppi si incoraggiavano l’un l’altro. Ma, nonostante i primi successi ottenuti prevalentemente dalle performances di Freddie sul palcoscenico, gli Ibex non decollavano e, ad uno ad uno, i componenti presero un’altra strada.
Rimasto solo Freddie continuò a frequentare più assiduamente gli Smile e, dopo una breve pausa con un altro gruppo, i Wreckage, cominciò a “corteggiarli”, infatti, il suo desiderio era di entrarne a far parte.
L’occasione buona si presentò all’inizio del 1970, quando Tim Staffel decise di lasciare il gruppo. Brian e Roger manifestarono all’inizio qualche perplessità all’ingresso di Freddie nella band: la sua esagerata teatralità, il suo sfrenato edonismo e soprattutto il suo modo di apparire e muoversi in pubblico lasciavano loro qualche dubbio. Ma davanti a quell’estensione vocale, a quell’entusiasmo, a quell’infinità di idee grandiose che Freddie possedeva non seppero tirarsi indietro.
I tre avevano, adesso, bisogno di un nuovo nome e, dopo molte proposte, fu accettata quella di Freddie. Nell’aprire del 1970 nascevano i Queen.
Il 27 giugno 1970 può considerarsi la data del primo concerto dei Queen. Si presentarono su un palco della città di Truro, in Cornovaglia, già con una loro marcata personalità. Ai tempi in cui tutti i gruppi indossavano jeans e magliette i Queen si distinguevano per il loro look appariscente, ricco di pellicce, gioielli e vistosi abiti di seta. Fu in quell’estate che Freddie decise di cambiare il proprio cognome in Mercury, ispirandosi al messaggero degli dei.
Mike Grose, che in quel periodo li aveva accompagnati come bassista decise di prendere un’altra strada.
Una sera in una discoteca qualcuno presentò loro un bassista: era John Deacon.

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Brian Harold May nacque il 19 luglio 1947 a Hampton, nel Middlesex. A cinque anni iniziò le scuole elementari a Londra, nel quartiere di Feltham. Già allora mostrava grande amore per la musica e iniziò, prima a suonare l’ukulele e poi la chitarra.
Un’altra passione di Brian era l’astronomia, più tardi, infatti, i suoi studi scolastici si concentrarono su quella.
Più grande, il suo sogno era di possedere una chitarra elettrica.
I suoi genitori non erano ricchissimi, ma, su suggerimento e con l’aiuto del padre, Brian riuscì a costruirsene una usando il legno di un vecchio caminetto di mogano. Nacque così la Red Special, amichevolmente chiamata anche The Fireplace (il caminetto).
Il problema, adesso, era trovare il plettro adatto: la scelta cadde su una monetina da sei pence. Gli amici di Brian erano quasi tutti amanti della musica e le possibilità di suonare con i compagni non gli mancavano certamente; il desiderio di formare un suo gruppo era grande.
L’incontro con Tim Staffell fu fondamentale ed insieme a lui, Dave Dilloway, Richard Thompson, John Garnham e Bill Richards (autore dei testi) nacque “1984”, ispirato al libro di Orwell.
La nuova band ebbe un certo successo nelle sale scolastiche e nei circoli sportivi ma tutto ciò non impedì a Brian di concludere brillantemente i suoi primi corsi di studio e di passare, nel 1965, all’ambito Imperial College di Londra.
I “1984” continuarono ad esibirsi in piccoli concerti locali, spesso come spalla a gruppi più importanti. Il 13 maggio 1967 suonarono addirittura con un Jim Hendrix non ancora del tutto celebre.
All’inizio del 1968, fra divergenze di gusti ed opinioni, i “1984” decisero di sciogliersi. Solo Brian e Tim Staffell rimasero uniti e cominciarono a cercare un batterista. Misero un’inserzione nella bacheca dell’Imperial College e, fra gli altri, rispose uno studente di medicina: il suo nome era Roger Meddows Taylor.

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John Richard Deacon nacque a Leicester il 19 agosto 1951. Fin da bambino era timido e tranquillo i suoi hobbies erano l’elettronica e la musica, più precisamente adorava i Beatles.
A soli quattordici anni fondò il suo primo gruppo, gli “Opposition” e con loro tenne il suo primo concerto alla Gartree School.
Dopo alcune esibizioni in varie località della zona di Leicester e, dopo varie sostituzioni dei componenti del gruppo, il nome fu mutato, prima in “New Opposition” e poi in “Art”.
John era sempre riuscito a conciliare gli impegni musicali con quelli scolastici e, nel 1969, venne ammesso al Chelsea College, uno degli istituti dell’Università di Londra e, stavolta, dovette abbandonare gli Art per far fronte agli obblighi scolastici. La sua passione musicale non l’abbandonò certamente e John portò sempre con se’ la sua chitarra e continuò a frequentare da spettatore tutti i concerti che si tenevano vicino Londra. Fu così che si trovò ad essere spettatore dei Queen.
Una sera, all’inizio del 1970, un amico lo presentò a Roger Taylor e Brian May, che essendo alla ricerca di un bassista, gli proposero un provino.
La sua bravura con lo strumento e la sua abilità con l’elettronica indussero i due Queen a proporgli di essere uno dei loro.
Alla fine di febbraio del 1971 i Queen erano al completo.

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Roger Meddows Taylor nacque il 26 luglio 1949 a Kings Lynn nel Norfolk e a tre anni di età si trasferì a Trurol in Cornovaglia. Nel 1957 iniziò ad usare l’ukulele ma la sua vera passione prese forma soltanto nel 1961, quando il padre gli regalò grancassa e tom-tom a cui ben presto si aggiunsero tamburo e piatti.
Lo studio non era il suo massimo, anche se riusciva bene in inglese e biologia e venne ammesso alla migliore scuola della zona, la Truro School.
Il desiderio di formare un suo gruppo lo portò ben presto a contattare altri musicisti con cui fondò, prima i Cousin Jacks, durato solo un anno e, poi, i Reaction.
La band si esibì in molte località della Cornovaglia venendo a contatto anche con alcune personalità del mondo musicale londinese.
Quando il cantante del gruppo lasciò la formazione Roger, oltre che batterista, ne divenne anche voce solista. Insieme a Michael Dudley, Richard Penrose, Acker e, a volte, Mike Grose ottennero un discreto successo locale ed iniziarono ben presto a fare da spalla a gruppi più importanti.
Nel frattempo Roger non trascurava del tutto gli studi scolastici e, dopo il diploma, pensò di intraprendere la carriera dentistica iscrivendosi alla London Hospital Medical School alloggiando in una stanza di affitto all’Imperial College. Fu lì che notò e rispose, nell’autunno di quell’anno, all’annuncio in bacheca di Brian May e Tim Staffel che cercavano un batterista per un nuovo gruppo.
Brian e Tim si stupirono dell’abilità di Roger e quest’ultimo fu profondamente colpito dalla professionalità artistica dei due. L’idea di formare una nuova band nacque immediatamente: il suo nome era “Smile”.

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