SAM FISHER MANCA ALL'APPUNTAMENTO CON L'ADVANCE
MA SI RIFà COL DS? LEGGERE
PER SAPERE...
Splinter Cell è
presente sulle console di casa ormai da anni. Non è la prima volta che si
vede il titolo Ubisoft su una console portatile, ma è sempre stato in 2D (se
si esclude la comparsata su N-Gage), invece, con l'avvento di questa
versione per NDS, finalmente potremmo giocarlo in tre dimensioni anche
mentre siamo sull'autobus...
UN SAM
UN PO' IMPACCIATO?
Salta, rotola,
e non si rompe mai il collo. Yeah, Sam Fisher è un uomo occupato in
Splinter Cell Chaos Theory. Questo titolo utilizza entrambi gli schermi
di cui il NDS è fornito, e sarete obbligati ad intervenire sul touch screen
per poter giocare. Questo fatto rende il gioco in alcuni punti veramente
complicato. Premendo semplicemente il tasto dorsale R, potrete tirar fuori
la pistola, ma arrivati a questo punto dovrete poi usare lo schermo
sensibile al tatto per prendere la mira. Quindi è necessario utilizzare in
combinazione il touch screen e la croce direzionale per muoversi, prendere
la mira e utilizzare il pulsante A per far fuoco con la pistola. Se avete
giocato a Chaos Theory su un'altra console (come per esempio con al versione
NGC) potreste rimanere un attimo scioccati da questo drastico cambiamento
nel metodo di controllo del personaggio. Se non avete mai giocato a questo
titolo su altre piattaforme, il gameplay potrebbe inizialmente darvi qualche
problema, ma poi inizierà a piacervi.
Un aspetto negativo di
questo gioco è che ci sono molti caricamenti da affrontare ogniqualvolta si
passa da una missione ad un'altra o, più semplicemente, quando si muore o si
viene catturati. Possiamo immaginare che il motore tecnico spinga appieno il
cuore del DS, appesantendolo in più punti, ma le continue schermate di
caricamento portatile diventano ben presto frustranti e spesso interrompono
irrimediabilmente l'azione di gioco e la voglia di giocare.
UGUALE AGLI ALTRI?
Il concept del
titolo Ubisoft, ormai, lo dovreste conoscere bene: lo scopo principale sarà
quello di intrufolarsi per case, ville, grattacieli o basi militari col fine
di recuperare questo o quell'oggetto, senza farsi catturare o, alla peggio,
farsi uccidere. A rendervi le cose più complicate ci si metteranno le
guardie, i laser, le telecamere e le serrature di sicurezza. Una volta fatto
scattare un allarme, tutti i nemici del luogo si dirigeranno verso di voi,
rendendovi impossibile il proseguo della missione. Molto spesso, inoltre, in
quadri particolarmente complessi, non sarà possibile far suonare per più di
tre volte gli allarmi, pena la perdita della partita stessa. Ad ogni allarme
suonato, inoltre, i nemici si equipaggeranno con gli accessori antisommossa:
al primo allarme inizieranno a portare l'elmetto che vanificherà i colpi
alla testa, al secondo il giubbotto antiproiettile ed al terzo... GAME OVER!
Se avete già giocato a
questo capito della saga su altre console, potete comodamente prendervi
anche la versione DS, in quanto i livelli sono completamente differenti,
dato che gli sviluppatori per questa versione hanno preferito fare tabula
rasa di quanto già esisteva e ripartire da zero per meglio adattarsi alle
specifiche del piccolino Nintendo..
GUARDIE
CHE GUARDANO?
Visto che abbiamo
parlato di guardie ed allarmi nel paragrafo precedente, suggerirei ora di
occuparci dell'analisi dell'intelligenza artificiale offerta dal cpu. I
nemici, in linea di massima, sono abbastanza intelligenti: infatti, se un
gruppo di loro si sta dirigendo verso la vostra direzione e non siete
posizionati in un luogo ben nascosto e in totale oscurità, vi individueranno
subito. Di contro, torna anche qui il maggior difetto che ha caratterizzato
le controparti su console casalinghe: nei luoghi bui potrete persino
prendervi beffe dei vostri avversari ed arrivare in tutta comodità a pochi
centimetri da loro che non si accorgeranno della vostra presenza... Le
guardie diventano solo un problema quando agiscono in gruppo, ma anche in
quel caso basterà aspettare che sio dividano per poterli così eliminare
individualmente in tutta sicurezza.
I livelli sono belli e
grandi, e per terminare la missione bisogna fare sempre un mucchio di cose.
Oltre al single player, sono presenti anche due modalità differenti tra loro
che riguardano il multiplayer. Entrambe le modalità, necessitano che ogni
giocatore possieda una propria copia del gioco. La modalità in cooperativa è
molto simile a quella in single player, solamente che questa volta, dovrete
agire in collaborazione del vostro amico con cui state giocando per poter
raggiungere gli obbiettivi della missione. Tra l'altro, in questa modalità
sono state aggiunte delle mosse nuove rispetto alla modalità single player.
Stiamo parlando di mosse quasi circensi, che serviranno ai due novelli Sam
Fisher di collaborare attivamente per poter arrivare alle sporgenze più alte
e via di questo passo.
SAM: MISSIONE FALLITA, RIENTRA ALLA BASE!
Aspetto sempre
importante di Splinter Cell è la realizzazione grafica: su DS scordatevi
anche un minimo accenno ai meravigliosi effetti di luce/ombra che da sempre
contraddistinguono la serie, ma a parte questo in generale l’effetto è reso
sufficientemente bene e l’impronta “da Splinter Cell” è inconfondibile. La
visione notturna e la termo visione sono realizzati veramente bene e non c'è
da lamentarsi. Funzionano male, invece, i livelli in notturna, in cui non si
vede proprio nulla e anche le piccole dimensioni del visore di certo non
aiutano. In questo caso, per visualizzare un nemico, una telecamera o un
interruttore della luce, perderete diottrie su diottire. Anche il suono è
realizzato in modo discreto, anche se in alcuni casi può sembrare
fastidioso. A differenza della versione GC, inoltre, il parlato questa volta
è interamente in inglese, sottotitolato, fortunatamente, in italiano. Fa
piacere, invece, che il suono dei passi cambi a seconda del tipo di terreno,
rivelando una notevole cura per i dettagli che su console portatile è
difficile trovare. Le musiche variano a seconda di cosa stia accadendo nel
gioco, il che aiuta il giocatore ad immedesimarsi ancor meglio nell'azione.
Come detto, i brani cambiano nel caso si venga scoperti, o nel bel
mezzo di una sparatoria, per ritornare più rilassate e distensive quando il
nostro Sam è nascosto quatto quatto in un angolo.
In conclusione, questo
gioco non solo non raggiunge la perfezione, ma è anche minato da diversi
difetti che ne minano il voto globale. Ad un comparto grafico sufficiente va
ad aggiungersi un sonoro appena discreto e, cosa molto peggiore, una
giocabilità frustrante che sfrutta nella maniera più sbagliata il touch
screen.
L'IA dei nemici, inoltre,
come accadeva sulle console casalinghe, non soddisfa appieno e non vi
fornirà mai quell'imput in più che possa spingervi a giocarlo nuovamente o
andare avanti con le missioni, solo per prendervi gioco dei vostri
avversari. Sordi fino all'inverosimile ed anche piuttosto tonti, i soldati
che vi si pareranno di fronte vi individueranno solo in piena luce, mentre
arriveranno persino a sbattervi contro nel caso ci sia appena un velo
d'ombra a coprirvi. Anche dopo che sono suonati gli allarmi la situazione
non migliora, visto che i vostri nemici, dopo appena qualche minuto di
apprensione, torneranno alla loro routine come se nulla fosse mai accaduto.
E' invece discretamente
piacevole giocare in due alla modalità cooperativa ma ciò richiede ben due
cartucce e, anche in questo caso, i livelli sono sempre piuttosto corti ed
anonimi.
Insomma, siamo di fronte
ad un gioco appena sufficiente che non potrà di certo soddisfare a lungo la
fame di un qualsivoglia possessore di DS. Speriamo in un sequel migliore: Ubisoft ci ha sempre abituato a grandi cose!
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ALLA PAGELLA
Sistema:
Nintendo DS
Target:
16+
Genere:
Azione/Stealth
Giocatori:
1/2
Wireless Single Card:
No
Produttore:
Ubisoft
Distributore:
Ubisoft Italia
Versione:
PAL
Requisiti:
Stylus
Uscita:
Disponibile
Filmato:
/
Copertina:
Il gioco è interamente
tradotto in italiano.
FOTO:
La grafica da il meglio
di sé negli ambienti ben illuminati, dove sia possibile vederci e capirci
qualcosa...
La stylus ritorna utile
quando si tratta di utilizzare il grimaldello per scassinare le serrature.
DS oggetto perfetto per un ladro!?
Il visore notturno
impasta la grafica e migliora di poco la visibilità. I nemici, infatti,
tendono a scomparire, mentre rimangono ben visibili le zone illuminate, che
si vedevano già bene senza... Funziona all'incontrario rispetto che nella
realtà, insomma!
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