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POKéMON DASH, ASPHALT URBAN GT, NEED FOR SPEED UNDERGROUND 2, RIDGE RACERD
DS: IL DS? UNA CONSOLE PER VERI PILOTI!
Contrariamente
a quello che accade normalmente alle console Nintendo, il buon DS sta
dimostrando di essere una piattaforma ricca di titoli di guida, che possono
andare ad accarezzare quasi ogni palato. Si va dalle allegre scorribande dei
Pokémon adatte ai più piccini, alle folli derapate notturne di Underground
2, passando per l’indimenticabile Asphalt Urban di Ubisoft (sicuramente il
gioco che, più di ogni altro, è protagonista delle partite wireless
redazionali!) fino ad arrivare a questa “nuova” avventura di Namco.
“NUOVA”?
Ad
essere sinceri, l’aggettivo appena usato non è forse quello più adatto a
questo contesto dato che Ridge Racer DS è un po’ una specie di sunto
di tutti gli altri capitoli della saga. Il motore tecnico è preso di forza
dalla versione per Nintendo 64 (e questo, naturalmente, non può essere un
male, anzi…) anche se ha subito le dovute modifiche, mentre piste e macchine
provengono dai vari Ridge Racer usciti in questi anni.
I circuiti sono ben
nove, di cui tre provengono direttamente dal gioco uscito su N64 anni fa
mentre le auto disponibili saranno in tutto 20 ma sbloccarle non sarà
esattamente uno scherzo. Anche il sistema di guida –per fortuna o purtroppo-
è rimasto il solito d’un tempo: tipicamente arcade, mi permetterà di
effettuare derapate e sbandate al di fuori di ogni legge fisica, facendo la
gioia degli appassionati ma allontanando di pari passo i puristi del genere.
MI SI è RISTRETTO RIDGE RACER!
Lo
stesso concept altri non è che un sunto di quanto visto e vissuto in
passato, dato che tutto è stato ridotto all’osso, probabilmente per ovviare
ai limiti di capienza delle cartucce. I campionati sono tutti piuttosto
corti e facili e sono composti solo da 3 piste ciascuno. Come al solito, si
deve arrivare obbligatoriamente primi, se si vuole aver la speranza di
andare avanti col gioco e magari ottenere persino qualche nuova vettura, ma
la missione non è affatto improba visto che gli avversari non brillano certo
per la loro scaltrezza al volante. Saranno le piste, da imparare
rigorosamente “a memoria” a mettervi invece più volte in seria difficoltà,
con le loro terribili chicane e curve a gomito dell’ultimo minuto. I
controlli, comunque, risponderanno sempre alla perfezione, in modo dolce e
continuo e se uscirete di pista, al contrario di quanto accadeva in
Asphalt Urban GT, dovrete prendervela solo con il vostro stile di guida.
Sempre in tema di
controlli, segnaliamo la possibilità di guidare le autovetture tramite il
volante che compare sul touch screen. Come potete ben capire, però, il tutto
è assai difficoltoso (soprattutto per le ridotte dimensioni dello schermo)
ed inadatto alla concitazione dei vari Gran Prix o delle sfide in multy, in
cui anche il minimo errore può essere fatale.
A proposito del
multiplayer, segnaliamo la ghiotta opportunità di poter giocare con quattro
giocatori con un’unica cartuccia. Il tempo che gli altri si siano scaricati
i dati necessari e vi ritroverete tutti e quattro comodamente posteggiati
sulla griglia di partenza, pronti a dare il via ad una lunga sequela di
sfide, che renderanno il titolo Namco ancora più divertente!
DAL CARROZZIERE…
Per
quanto riguarda il motore grafico, Namco ha svolto un lavoro più che
discreto, riuscendo a trasportare l’intero comparto da Nintendo 64 a Doppio
Schermo senza straordinari stravolgimenti. La grafica, vivace e pulita, non
è certo ricca di poligoni, ma perlomeno presenta texture di alto livello e
circuiti curati in ogni singolo dettaglio, anche se afflitti da sporadici
effetti di pop-up. Il tutto, inoltre, gira ai soli 30 fps, velocità troppo
ridotta per rendere le corse davvero eccitanti. Fortunatamente le cose
migliorano leggermente mettendo mano sulle vetture più grintose, ma la
fluidità d’aggiornamento resta sempre vergognosamente a livelli medio-bassi.
BRRRRROOOOOOOOOOOOOOOOOOOM!
Insomma,
Ridge Racer DS non sarà al livello del bellissimo Need For Speed
Underground 2 (recensito su questo stesso numero), ma diverte e non
poco, se si è disposti a passare su di una meccanica ormai considerata un
po’ troppo vecchia. Un episodio che riassume l’intera saga non potrà che far
felici gli amanti della serie e tutti coloro che stravedono per i giochi di
guida puramente arcade. Tutti gli altri potrebbero rimanerne delusi.
Si ringrazia per il gioco:
Nintendo Italia
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VAI
ALLA PAGELLA
Sistema:
Nintendo DS
Target:
3+
Genere:
Automobilistico
Giocatori:
1/4
Produttore:
Namco
Distributore:
Nintendo Italia
Versione:
PAL
Requisiti:
/
Uscita:
Disponibile
Filmato:
/
Copertina:
FOTO:
Che siano assolate
piste sul lungomare o circuiti cittadini nottetempo, in RR DS vale una sola
regola: occhio alle chicane ed alle temibili curve a gomito!!!
La grafica gestisce al
meglio ogni location, peccato solo per la scarsa fluidità...
Le vetture sono
discretamente caratterizzate anche se un po' troppo "giocattolose". Forse è
meglio passare alla visuale interna...
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PAGELLA:
TRAMA:
/
+
/
-
/
GRAFICA: 7,2
+Pulita
e colorata, buon porting dal Nintendo 64
-
Gira a soli 30 fps...
Tracciati spogli.
SONORO: 6,7
+Rombi
delle macchine, alcune voci campionate.
-
Musiche techno
piuttosto bruttine...
GIOCABILITà: 7,8
+Controlli
dolci che rispondono ottimamente.
-
Solito sistema arcade
ed irreale, tipico di Namco!
LONGEVITà: 7,2
+Gli
ultimi GP sono difficili. Modalità multiplayer.
-
Purtroppo c'è troppo
poco da fare...
GLOBALE: 7,2
 In definitiva,
Ridge Racer DS è un titolo di corse che riassume discretamente l'intera
saga di Namco, minato da qualche imprecisione a livello tecnico e da un
controllo delle vetture ormai vetusto. Forse è un po' troppo corto e nove
circuiti non riescono di certo ad intrattenere a lungo, ma la modalità
multigiocatore potrà allungare sensibilmente la vostra attenzione su
quest'ultima fatica della casa di Pac-Man!
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