L’ALLEGRA
BRIGATA NINTENDO TORNA SUI KART PER SFRECCIARE TRA UNO SCHERMO E L’ALTRO DEL
DS!
Mario Kart DS
è il gioco
più atteso non solo di questo inverno, ma anche dell’attuale line up del DS.
Fin dalle sue prime foto, moltissimi giocatori hanno infatti capito che la
magia del primo, inimitabile, episodio per SNES era ritornata a far battere
il cuoricino di quest’ultimo capitolo.
Sono sparite le
bizzarre vetture a due posti di Mario Kart Double Dash!! e con esse anche
tutte le innovazioni che il titolo GC aveva portato, a favore di un ritorno
alle origini, composto unicamente da Kart, otto personaggi in pista e tanti,
tantissimi power up utili a barare!
MARIO KART COME NON
LO AVETE MAI VISTO!
La
prima cosa che colpisce giocando a questa apparizione su DS, come
testimoniano le immagini che correlano l’articolo, è la realizzazione
tecnica. E’ vero: siamo soliti parlare della grafica solo a fine recensione,
ma è innegabile che un gioco così colorato e ricco di poligoni, unito ad una
velocità di aggiornamento frame soddisfacente e costante, proprio non ce lo
aspettavamo. L’intero gioco sfrutta lo stesso motore grafico che ha mosso,
qualche annetto fa, Mario Kart 64. Il tutto è però stato notevolmente
migliorato ed ora i personaggi non sono più sprite, bensì composti da solidi
poligoni, le texture molto più lucide e curate e le varie piste presentano
molti più particolari ed un’ispirazione maggiore. Insomma, il piccolo DS non
perde occasione per stupirci.
Contrariamente a
quanto si diceva in giro per la rete, è bene metter subito in chiaro un
argomento fondamentale: i Kart non si comandano tramite touch screen come
avveniva in Ridge Racer DS, bensì mediante i classici pulsanti che
contornano lo schermo. Potete dunque stare tranquilli perché la giocabilità,
sotto questo profilo, non è stata intaccata da nessuna innovazione.
“Sono sparite le bizzarre vetture a due posti di Mario Kart Double Dash!! e
con esse anche tutte le innovazioni che il titolo GC aveva portato, a favore
di un ritorno alle origini, composto unicamente da Kart, otto personaggi in
pista e tanti, tantissimi power up utili a barare!”
LO SPECCHIETTO
RETROVISORE
Lo
schermo sensibile al tatto, invece, funge da ben più utile e comoda mappa
che segnalerà, in tempo reale, chi vi sta dietro e chi vi precede,
includendo anche eventuali oggetti lasciati in pista o power up che vi
stanno per colpire. A questo proposito è giusto ricordare che le partite
sono talmente concitate che difficilmente si ha tempo per sbirciare nel
“radar”, l’idea di sfruttare il secondo schermo in maniera così
approfondita, comunque, risulta davvero ottima. Inutile ripetere, inoltre,
che la mappa sul touch screen può essere ingrandita e rimpicciolita a
piacimento, in modo da vedere nel dettaglio ciò che accade in pista mentre
lottiamo per la vittoria!
“Sedici piste sono inedite, disegnate ex novo per questa versione,
altrettante, invece, rappresentano un tuffo al cuore per ogni appassionato,
per un totale di 32 incredibili e divertentissimi tracciati, che racchiudono
al meglio lo spirito corsaiolo e pazzariello della serie.”
ACQUE PROFONDE.
Se
la prima sorpresa è dovuta ad una realizzazione tecnica inaspettata, la
seconda si ha quando si inizia ad esplorare un po’ più a fondo il gioco e ci
si accorge quanto
sia profondo ed interessante. Contrariamente ai numerosi prequel, infatti,
Mario Kart DS non presenta unicamente quattro GP da conquistare, bensì anche
kart bonus, modalità multiplayer ed interessanti sfide strutturate a
missioni che rendono il titolo molto più formoso rispetto a quanto potevamo
aspettarci.
Ogni corridore,
infatti, avrà diversi kart secondari davvero belli da poter sbloccare (che
ne dite del mitico rinoceronte Rambi per DK, la vetturina anni ’30 di Peach
o il fungo-mobile di Toad!? Per non parlare poi dell’aspirapolvere di Luigi
o della macchina F1 di Super Mario…), che richiederanno al giocatore un
impegno costante e tante, tante ore di gioco appassionato.
Senza considerare,
poi, che diversi personaggi bonus attendono i giocatori più bravi…
“A far da ciliegina su di una torta già squisita ci pensa, infine, la
modalità multiplayer!”
Vincere un GP non
significherà solo portarsi a casa l’ambita coppa visto che sbloccherà nuove
piste, di cui la metà rappresentano un vero e proprio regalo di Natale che
Nintendo ha voluto fare a tutti i suoi fan, dato che provengono
direttamente dai vecchi episodi della saga.
Sedici piste sono
inedite, disegnate ex novo per questa versione, altrettante, invece,
rappresentano un tuffo al cuore per ogni appassionato, per un totale di 32
incredibili e divertentissimi tracciati, che racchiudono al meglio lo
spirito corsaiolo e pazzariello della serie.
Come se tutto questo
non fosse già abbastanza, completano il quadro altre due modalità secondarie
(ma non per questo meno importanti o meno curate!): la Sfida ed il
Multiplayer.
La prima rappresenta
un’assoluta novità nel genere e vi chiederà di compiere, a seconda del
tracciato e del livello di difficoltà raggiunto, differenti missioni. Si va
dal raccogliere tutte le monete presenti sulla pista in un solo giro ad
uscire vittoriosi da una prova di agility, passando per l’abbattimento di
granchi sulla battigia ad altre che interesseranno soprattutto la vostra
abilità nella guida. Dopo ogni sei stage, inoltre, vi scontrerete
nientepopodimenoché contro un boss, in genere proveniente da altre vecchie
glorie Nintendo. Terminata ogni sessione si verrà poi valutati in base alla perizia
ed al tempo utilizzato per superare le varie prove, come accadeva nei giochi
SEGA di qualche anno fa. Insomma, stiamo parlando di una modalità completa,
inattesa e divertentissima che restituisce al genere la dovuta ventata
d’aria fresca.
“Nella mitica battaglia, questa volta bisognerà gonfiare i palloncini con i
propri polmoni, soffiando come forsennati nel microfono del DS!!”
A far da ciliegina su
di una torta già squisita ci pensa, infine, la modalità multiplayer!
Contrariamente a
quanto potevamo aspettarci, le opzioni multigiocatore non si fermano alla
mera sfida wireless, tipica dei giochi visti fino ad ora, ma vanno invece
ben oltre. Del resto, è proprio con Mario Kart DS che Nintendo inaugura la
Wi-Fi Connection.
Alle
classiche competizioni su circuito, dalle quali è possibile anche escludere
l’utilizzo degli oggetti, si affiancano diverse sfide in arena che vanno
dalla Caccia al Sole Custode (ruba bandiera, insomma), fino alla mitica
Sfida dei Palloncini!
E su questa,
obbligatoriamente, dobbiamo spendere qualche carattere in più, anche perché
le novità non mancano.
I partecipanti, come
di consueto, si ritroveranno in una piccola arena con tre palloncini
attaccati al proprio paraurti. Scopo del gioco sarà utilizzare i vari power
up per far scoppiare ai concorrenti tutti i palloncini, tentando di
conservare i propri.
A differenza di quanto
accadeva in passato, però, qui i palloncini bisognerà gonfiarseli da soli:
soffiando come forsennati nel microfono del DS!!
All’inizio, difatti,
si parte senza palloncini
e basterà quindi un colpo per spedirci nella schermata del Game Over. Starà
quindi al giocatore scegliere se e quanti palloncini gonfiare, puntando
magari a sottrarli alla custodia degli altri, dato che basta spintonare in
maniera brusca un avversario per rubargli un palloncino!
Ci si diverte come in
passato e forse anche di più, grazie alle arene ben disegnate che permettono
agguati a bizzeffe. Il tutto, poi, può essere fatto via internet(per le
sfide a tempo e la Caccia al Sole Custode), tramite la Nintendo Wi-Fi
Connection, quindi immaginate che soddisfazione riempire di gusci e di banane
un giocatore che sta dall’altra parte della città o, perché no, del mondo.
A questo proposito è
inutile ricordare che a questi match potranno prendere parte fino ad otto
giocatori umani, ad esclusione, purtroppo, della Battaglia di Palloncini,
che non è attivabile nelle sfide via WI-FI.
DUE PAROLE SULLA
WI-FI CONNECTION
Una
volta tornati a casa con la confezione di MK DS in mano, il vostro primo
pensiero sarà quello di connettervi con la rete e prendere a gusciate il
mondo.
Per accedere alla
Nintendo Wi-Fi Connection, però, occorre prima di tutto una penna USB
chiamata Nintendo Wi-Fi USB Connection, come quella ritratta qui accanto. E’
venduta separatamente nei negozi di videogiochi ed elettronica ad un prezzo
che varia dai 35 ai 40€. La confezione comprende anche un CD per
l’installazione sul computer. Una volta installato il programma, vi basterà
collegare alla porta USB del case la vostra penna connector, quindi cliccare
sulla piccola icona che vi sarà apparsa sulla barra degli strumenti in basso
a sinistra, vicino all’indicazione dell’ora. A questo punto non dovrete far
altro che connettervi ad internet ed accendere il DS per accedere al
servizio Wi-Fi di Nintendo.
Attenzione, però: per
problemi di stabilità, non possono andar bene i modem 56k, quindi, prima di
acquistare il Nintendo Wi-Fi USB Connector, assicuratevi di possedere una
connessione a banda larga, come Alice di Telecom, Libero ADSL di Infostrada
o Fastweb, tanto per citare i più noti.
Purtroppo, in Mario
Kart DS il microfono non è utilizzato, nelle sfide WI-FI, per poter parlare
con i propri avversari. Immaginate come sarebbe stato bello sentire gli
insulti di chi avete appena buttato fuori pista o gli sberleffi di chi vi ha
superato proprio all’ultimo giro. Sublime, ma per questo dovremmo aspettare
ancora un po’…
MEGLIO FERMARSI AL
PIT-STOP!
Mario Kart DS
ci ha
stupito ed emozionato non poco, probabilmente ci troviamo di fronte al
titolo più bello, divertente e completo mai apparso su DS, ma non è comunque
privo di difetti.
Torna difatti l’annoso
problema degli avversari tonti: a 50 e 100 cc. vincere è facilissimo dato
che i concorrenti pilotati dalla cpu se ne viaggiano tranquilli per conto
loro, lanciando pochissimi oggetti e correndo in maniera ultra-corretta. La
sfida vera e propria, fortunatamente, si apre nelle ultime due classi di
cilindrata, in cui i concorrenti iniziano a sfoderare tutta la loro grinta e
crudeltà. Aspettatevi dunque fulmini mentre state saltando o gusci rossi ad
un metro dalla fine. Purtroppo, però, come accadeva nei passati episodi,
anche qui bisogna guardarsi solamente dai primi tre corridori, tutti gli
altri tendono invece a rimanere tranquilli nelle retrovie, senza disturbare
nessuno e limitandosi a lanciare, di tanto in tanto, qualche fulmine o qualche guscio
spinato. In genere, per tutta la durata del GP si mantiene la stessa
graduatoria stilata dopo la prima corsa. Questo vuol dire che se Bowser è
arrivato 3 alla prima gara, molto probabilmente arriverà terzo anche in
tutte le prove successive e così gli altri. Mancano dunque gli stravolgimenti
appassionanti della classifica in grado di rendere incerti i risultati fino
all’ultimo giro dell’ultima corsa. E questo, purtroppo, è un grave difetto
che si ripete in ogni episodio della saga… che delusione!
Viceversa, la modalità
multigiocatore ad otto è una vera bomba, giocata sempre sul filo di lana, in
bilico tra gusci rossi che ci saettano accanto, banane da evitare e
sportellate di gente che non dovrebbe aver mai preso la patente.
Giocare con otto amici
significa riempirsi di oggetti dall’inizio alla fine della competizione,
vedersi continuamente capitombolare all’ultima posizione, quindi tentare la
scalata più incattiviti e decisi che mai. Se giocare ad otto è un’esperienza
divertentissima, giocare con otto amici esperti diventa un’emozione unica,
in grado di stregare ed avvincere. Chi arriverà ultimo proporrà puntualmente
la rivincita e le partite si succederanno a ritmo sincopato fino all’alba o
almeno fino a quando il led del DS non diventerà rosso!
Questo per farvi
capire che il vero divertimento non risiede nella modalità per un singolo
giocatore, il cui GP è afflitto dai soliti problemi provenienti dal passato,
bensì nella possibilità di competere con sette vostri amici.
Piste, armi ed arene
perfettamente disegnati e studiati permetteranno di assorbire fino in fondo
l’essenza più totale del divertimento. Studiate quindi ogni dettaglio per
tendere trappole ed imboscate!
IN CONCLUSIONE…
Dal
pdv grafico, come accennato nel primo paragrafo, Mario Kart DS mette in
mostra tutte le capacità tecniche del piccolo DS, con un titolo molto più
curato dello stesso Mario Kart 64. Alcune piste, come ad esempio le Vette DK
o la Pista Tik Tok, risultano un po’ spoglie ed anonime, ma gli altri 14
circuiti creati ex novo, invece, mostrano ben altri paesaggi, con panorami
ispirati, evocativi e quasi da cartolina.
Il sonoro rimane
ancorato ai motivetti classici della serie, così come ritornano gli effetti
FX dei motori dei kart o dei vari power-up giù uditi nei prequel, con in più
diversi urletti e sfottò dei vari personaggi. Anche sotto questo profilo,
dunque, il titolo si rivela d’ottima fattura.
La giocabilità è la
punta di diamante di questa produzione, anche e soprattutto per il
divertimento profuso nelle sfide ad 8. Da questo ne consegue che,
immancabilmente, anche la longevità non potrà che sfiorare almeno le 50 ore
di gioco, sia in solitaria, sia trascorse ad ingusciarsi a vicenda.
Siamo di fronte ad un
gioco unico nel campo delle console portatili ed incredibilmente adatto al
periodo natalizio ormai prossimo. Chiunque possegga un DS deve sentirsi
obbligato ad acquistarlo. |
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ALLA PAGELLA
Sistema:
Nintendo DS
Target:
3+
Genere:
Gioco di guida
Giocatori:
1/8
Wireless Single Card:
Sì
Produttore:
Nintendo EAD
Distributore:
Nintendo
Versione:
PAL
Requisiti:
Penna USB per il Wi-Fi.
Uscita:
Disponibile
Filmato:
/
Copertina:
FOTO:
Ecco come appare il
gioco sugli schermi del DS redazionale.
Un'estenuante lotta tra
Mario e Luigi ha portato i due fratelli nelle retrovie. I kart sono più
dettagliati che in passato...
...Ed in più possono
essere sostituiti da vetture speciali.
Il calamarcio è una
delle armi nuove introdotte da MK DS...
...Ma imparerete presto
a detestarlo dato che va ad insozzare la visuale del corridore in testa.
Altro arrivo inatteso è
rappresentato dal Pallottolo Bill che trasforma chi lo utilizza in un
proiettile capace di travolgere chiunque. Peccato solo che non lo si possa
controllare!
Un gradito ritorno è
invece rappresentato da quel ruba oggetti di un Boo!
Le piste sono
dettagliate e ricche di poligoni, come testimonia questa pittoresca veduta
di Delfinia...
La Caccia al Sole
Custode torna da Mario Kart Double Dash!! con un'interessante aggiunta: la
sfida a squadre!
Ecco la penna USB
Nintendo Wi-Fi Connector, essenziale per giocare a MK DS via internet.
Ulteriori informazioni nel paragrafo della rece "Due parole sulla Wi-Fi
Connection".
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