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RECENSIONE DI METROID PRIME HUNTERS

Autore: Alessandro Bon

LO AVEVAMO ASSAPORATO CON LA DEMO VENDUTA ASSIEME ALLA CONSOLE MA ADESSO, A PIù DI UN ANNO DA QUELLE PRIME -E POCO ACCATTIVANTI- PARTITE, IL TITOLO DELLA CACCIATRICE è FINALMENTE ARRIVATO... SOTTO UNA LUCE TUTTA NUOVA!

 

Le origini di Metroid Prime: Hunters affondano le proprie radici nel passato, e più precisamente nel giorno 11 Marzo 2005. In questa storica data arriva finalmente nei negozi italiani, dopo un’attesa da far saltare i nervi anche alle persone più pazienti, il nuovo gioiellino portatile della Nintendo. Chi l’ha acquistato oltre a  ritrovarsi tra le mani la piccola console ha trovato allegato, come un dono dal cielo, quella  famosa demo di un nuovo gioco della serie Metroid con cui gli utenti di tutto il mondo hanno potuto vedere fin da subito l’enorme potenziale del DS. Una demo breve, a tempo,ma che mostrava tutto. I sogni, le aspettative, e la trepidazione tutti rinchiusi in quella scheda che parlava da sola.

Sono ormai passati diversi mesi, e dopo aver giocato un anno a quella demo che ormai conosciamo a memoria, e aver dato fiducia a Nintendo che prometteva un gioco al di sopra di tutto, finalmente è arrivato il giorno tanto desiderato. Infatti è da poco disponibile nei negozi Metroid Prime: Hunters!

Oggi, finalmente, anche il DS può fregiarsi di avere nel proprio repertorio un nuovo capitolo FPS, ma non uno qualunque, un Metroid.

        

Un mondo che vive                    

Prima di affrontare qualsiasi aspetto del game, prima di iniziare qualsiasi discorso su gameplay, trama o altro, non possiamo non soffermarci su di uno degli aspetti meglio riusciti del titolo. Ve la ricordate la demo? Se quella vi era sembrata strepitosa, sia a livello di qualità grafica che a livello di fluidità,il titolo completo vi lascerà con la mascella a penzoloni. Siamo sicuri di affermare che, ad oggi, Metroid sia gioco che sfrutta l’hardware del DS nel modo migliore.

Il mondo in cui Samus dovrà destreggiarsi è completamente (completamente!!!) in 3D.

Tutti quelli che credevano che il piccolo portatile non avrebbe mai potuto permetersi l'uso di ambienti 3D decenti dovrà rimangiarsi ogni parola, dalla prima all’ultima. Il gioco presenta ambientazioni che definire ampie è riduttivo, dettagliate nel minimo particolare, texture fantastiche e diverse e oggetti in movimento perfettamente realizzati. Quindi nessun fondale prerenderizzato, il mondo è "vivo": l’acqua scorre, il vento soffia e la lava bolle.

Come ormai tradizione vuole, anche in questo episodio avremo una visuale in prima persona dal casco della bella Samus Aran, di conseguenza potremo controllare i valori energetici, il numero di missili rimanenti con un veloce sguardo allo schermo. Immancabile il famoso braccio-cannone della nostra cacciatrice che, graficamente, non varia poi molto da quello visto negli episodi GC.

Questa visuale però ci preclude di vedere la bellissima tuta tutta arancione di Samus, tranne quando

avviene la mutazione in morfosfera, infatti  la visuale passerà in terza persona, sorprendendoci un'altra volta della completa sfericità della trasformazione preferita dalla cacciatrice, niente spigoli o poligoni fuori posto insomma.

Non dimentichiamo che tutto ciò si muove in modo assolutamente fluido senza alcun rallentamento di sorta o calo di frame rate neanche nelle fasi più concitate.

Tutte queste caratteristiche sono accompagnate da un sonoro che fa un perfetto utilizzo dell'effetto Surround del DS da far rizzare i peli e da filmati, più o meno brevi, in FMV che coronano al meglio un aspetto tecnico varamente ben riuscito.     

 

DS goes to PC       

Analizzando in primis il comparto grafico, forse, vi è passato per la testa che questo sia uno di quei giochi “tutta apparenza e poca sostanza”.

Ma  Nintendo è sinonimo di qualità e garanzia e non si sognerebbe mai di presentare al pubblico uno dei suoi brand più conosciuti in un gioco scadente, infatti il titolo non delude, anzi…

Come già specificato in precedenza si tratta uno sparatutto in soggettiva puro, a differenza dei Prime  dedicati al cubo che, vista la grande vena esplorativa del gioco erano definiti FPA (First Person Adventure).

In sostanza cosa cambia? Qui la gestione dei combattimenti avviene proprio come negli sparatutto in soggettiva più classici, inoltre l’utilizzo del Touch Screen lo avvicina estremamente ad un titolo per PC ,console madre degli sparatutto, grazie al mouse. Infatti, con l’utilizzo del pennino, potremo interagire con lo schermo inferiore con cui cambieremo arma, visore o avviare la trasformazione in morfosfera ma, cosa assolutamente più importante, saremo in grado di controllare il puntamento dell'arma. Ci si muove con la croce direzionale e si punta con il  Touch Screen, insomma, un sistema di controllo più vicino che mai a quelli del PC.

Nonostante i controlli risultino assai intuitivi e funzionali, per quelli più abituati al classico Pad è stata inserita la possibilità di controllo senza Touch Screen. Usando infatti i tasti A, B, X e Y come una croce  per il puntamento, nonostante il primo sistema risulti sicuramente più preciso e veloce, il secondo permette di stancare meno la mano,infatti purtroppo, utilizzando il DS con una sola mano, dopo alcune ore di gioco, si avverte inesorabilmente una fastidiosa sensazione al polso della mano incaricata di sorreggere la console old style, infatti tra poco uscirà anche in Italia la nuova versione del DS che , pesando meno, non disturberà affatto le vostre ore di gioco.        

 

A volte ritornano, a volte cambiano      

Uno degli aspetti che colpisce il fan di vecchia data di Metroid è che in questo titolo manca una caratteristica che ha contraddistinto da sempre la saga: l’esplorazione.

Infatti è venuta a mancare la componente esplorativa, non ci troveremo più in un unico mondo da  visitare fino all’ultimo recondito angolo, ma il gioco è stato suddiviso in una serie di piccoli mondi. Questi nuovi livelli, perché di questo si tratta, appaiono estremamente lineari lasciando il giocatore incapace di raggiungere aree segrete, le uniche aree irraggiungibili  saranno bloccate da porte che richiederanno l'uso di un raggio ancora non in nostro possesso.

Inoltre cominciando la nostra avventura con già tutti i power-up a disposizione, la voglia di trovare potenziamenti sia delle armi che della tuta cala , infatti le uniche cose “da trovare” saranno tank per aumentare la vita o il numero di missili.

Tutto ciò è stato attuato perché il gioco possiede un’altra anima più viva che mai. Il gioco è più votato per il multiplayer, di cui tratteremo in seguito.

 

Single + multy = fun

Come detto il gioco va distinto in due modalità separate. Il single player ed il multiplayer.

Nel single player la nostra missione sarà quella di trovare delle mistiche pietre protette ogni volta da  un boss che le custodisce gelosamente, ma di scontrarci soprattutto con gli altri cacciatori di taglie (il nome plurale hunters non vi aveva fatto presagire nulla) che cercheranno di impossessarsene prima di noi. I mondi da esplorare,per modo di dire, saranno 4, ma dovremo recarci più volte per ognuno. Infine per ogni pianeta dovremo trovare 3 chiavi, che ci permetteranno di aprire un portale, e di  affrontare il guardiano dell'octolite di quel livello. Sebbene i livelli siano molto lineari, è molto facile riuscire a perdersi non potendo contare su una mappa precisa e dettagliata come quella vista su cubo. La mappa infatti è uno di punti deboli del titolo, apparendo piccola e confusionaria, contrapposta al cursore della nostra posizione veramente troppo grande su quella piccola mappa. Comunque, non esistendo troppi bivi e biforcazioni, sarà facile rimettersi in carreggiata per trovare la nostra navicella che ci permetterà di spostarci da un pianeta all’altro. La nostra amata navetta sarà, inoltre, essenziale essendo l’unico unico mezzo a nostra disposizione per poter salvare i dati di gioco. La modalità single, tuttavia, vi terrà impegnati per una dozzina di ore, tempo relativamente lungo per questo genere di avventure.

Ma questa, come avrete capito, non è la modalità principale del nuovo Metroid. La modalità in single non è altro se non un metodo lungo e divertente di sbloccare nuovi scenari e personaggi  per le partite in multy.

In più giocatori avremo diverse possibilità di gioco da poter affrontare, sia in locale che, soprattutto, online.

Addentrandosi nella modalità multiplayer e notando anche qui la cura nei dettagli, la sensazione che la single player sia un qualcosa in più rispetto al vero fulcro del gioco pervade enormemente il giocatore.

Ci sono più metodi sfruttabili per giocare in multy: con una cartuccia e più DS collegati (unico personaggio ultilizzabile Samus e unica modalità il  deathmatch), con più cartucce (disponibili tutti i personaggi  tutte le arene e le modalità) ed infine, quella che più ci fa urlare al miracolo, attraverso la connessione Nintendo Wi-Fi.

La descrizione dei sette guerrieri di Metroid Prime Hunters!

 

In di più è meglio

Pensando a tutto ciò che ha da offrire la modalità multyplayer si stenta quasi a credere che ci si trovi su di una console portatile, infatti potremo scegliere più personaggi, in modo da poter trovare quello che si adatta maggiormente alle nostre caratteristiche di gioco. Oltre Samus Aran infatti, potremo usare tutti i vari cacciatori di taglie che abbiamo incontrato e sconfitto nella modalità single player.  Come in ogni gioco che si rispetti ciascun  cacciatore avrà punti di forza e punti deboli e potrà vantare diversi tipi di trasformazioni. Altro aspetto a favore è la grande quantità di arene, più di 20 diverse, che ricalcano ovviamente gli ambienti incontrati nell’avventura,il tutto coronato da  sette diverse modalità di gioco.

Nello specifico avremo i classici Deathmatch (uccidi più che puoi), Cattura la bandiera (Raid)  la modalità Assedio, Scontro finale (un numero di vite limitato), Caccia alla taglia (una divertentissima variante del Raid), Cacciatore supremo (dovremo riuscire a mantenere il titolo di cacciatore supremo più a lungo possibile senza venire uccisi) ed infine la modalità Anelli (mantenere degli anelli il più a lungo possibile).

Inoltre sarà possibile , e consigliato, personalizzare ogni partita cambiando il tempo a disposizione, il numero di giocatori ecc per avere sfide sempre diverse.

A differenza di Mario Kart DS nella modalità Online sarà possibile giocare a tutte le modalità con tutti i giocatori e tutte le arene presenti nelle sfide in locale. Sarà possibile sfidare tutto il mondo, sia gli amici, che si trovano nell’apposita lista, sia i nuovi sfidanti. Sotto questo punto di vista è molto interessante la modalità Radar Rivali che permette al giocatore, tenendo il DS stand by, di aggiungere automaticamente alla propria lista amici tutti gli utenti che come noi stanno utilizzando questa modalità.

Un’altra aggiunta molto bella è la possibilità nelle partite online di usufruire di una chat vocale prima e dopo le partite, rendendo il tutto più divertente, e a volte irritante,non pensate, infatti, di non venire sbeffeggiati dopo una sconfitta!

Molto dettagliate, inoltre, le statistiche,  che non si limitano al semplice numero di vittorie e sconfitte riportate,ma che mostrano nel dettaglio moltissimi dati come il numero di colpi alla testa, il livello di immortalità e il proprio rango di cacciatore.

VAI ALLA PAGELLA

 

Sistema: Nintendo DS

Target: 12+

Genere: Sparattutto

Giocatori: 1/4

Wireless Single Card:

Sviluppatore: Nintendo

Produttore: Nintendo

Distributore: Nintendo Italia

Versione: PAL

Requisiti: /

Uscita: Disponibile

Filmato: Disponibile

Connessione Wi-Fi supportata

Copertina:

FOTO:

L'impronta di base rimane quella dei due Prime per GC, nonostante il titolo sia concentrato soprattutto sul multiplayer.

 

Molti passaggi della Storia ricordano le stupende ambientazioni di Tallon, peccato solo che ora scansionare i nemici sia davvero complesso!

 

Acquattarsi in cima ad una sporgenza con 10 razzi pronti a far saltare in aria altrettanti nemici può essere la chiave giusta per vincere le partite multiplayer. Notare come l'interfaccia del touch screen cambi da cacciatore a cacciatore...

 

La grafica, non ci stancheremo mai di ripeterlo, è sensazionale, sia che riprenda i valloni magmatici di Alinos...

 

...Sia che sprigioni la gelida bellezza delle immense volte di Arcoterra.

 

Naturalmente esplosioni, lampi e guizzi elettrici sono all'ordine del giorno, specie nelle partite a 4 giocatori. Il DS, ovviamente, non perde mai un colpo ed i frame restano sempre a frequenze davvero elevate!

 

Quando vi sarete stancati di giocare on line (impossibile!), ci sarà sempre una piccola Storia da portare a termine. Essenziale, se si vogliono sbloccare tutti i personaggi per il multiplayer.

PAGELLA:

TRAMA:                                           9,0

+ Storia in linea con la serie Prime per Cubo...

-  ...Ma leggermente diluita in soli 4 Mondi.

GRAFICA:                                       9,8

+ La migliore dimostrazione di forza concessa dal DS

- /

SONORO:                                        9,6

+ In stereo non ci si può certo lamentare!

- A volte il suono gracchia, ma è sempre il DS...

GIOCABILITà:                               8,3

+ Il dito supplisce ottimamente "tastiera+mouse"...

- ...Ma alla lunga vengono i crampi!

LONGEVITà:                                  9,4

+ Multiplayer praticamente infinito!

- Modalità storia piuttosto breve...

GLOBALE:                                      9,5

In definitiva, Metroid Prime Hunters ha raggiunto in un colpo solo tutta una serie di primati davvero importanti: è infatti il più bel FPS per console portatile, ma anche uno dei più validi motivi per comprarsi la chiave USB di Nintendo e gettarsi nelle partite on line, senza considerare poi che si tratta sempre di uno dei migliori titoli attualmente disponibili su DS. Uno sparattutto tridimensionale che in quanto a concept e divertimento non ha nulla da invidiare ai titoli più famosi per PC. Se non fosse per un sistema di controllo non proprio convincente ed una modalità in singolo piuttosto trascurata, saremmo stati di fronte ad un titolo da 10.

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 Voto per il gioco
 

Zio Pera! - 15/05/2006:
Voto: 9.5
Carlo sei
imbattibile!!

Folerel - 15/05/2006:
Voto: 9
La recensione più bella che abbia mai letto!

Il mitico Marco - 15/05/2006:
Voto: 8.5
Gioco super, recensione incredibile!

Confusion Z - 15/05/2006:
Voto: 8
Lo voglio ora, grande Mario&Yoshi!

Zubbo!- 15/05/2006:
Voto: 9.5
Recensioni lunghe così le vorrei più spesso sui giornali...

Paolino - 15/05/2006:
Voto: 9.5
Carlo sei il più bravo redattore che abbia mai conosciuto...
Pagine: 1-2-3.

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