IL VECCHIO TETRIS è STATO STRAVOLTO DA UNA PIOGGIA DI METEORITI: ORA TOCCA A
VOI METTERE LE MANI IN UN CONCEPT ANCORA PIù INTRIGANTE E PSICHEDELICO!
Sono
passati ormai parecchi anni da quando quel fenomeno chiamato Tetris travolse
il mondo, catturando migliaia e migliaia di persone, grandi e piccini senza
distinzione.
Ma fino ad ora di
puzzle-game come quello su console portatili se ne sono visti ben pochi e
ancora non si è riusciti a trovare un degno successore.
Qualche tempo fa ci ha
provato Polarium, che si è avvicinato ad ottenere questo titolo, ma ora deve
fare i conti con un agguerrito avversario, Meteos.
Vent’anni fa Pajitnov
rivoluzionò il mondo dei portatili con una croce direzionale e due tasti,
oggi ci riprova Mizuguchi con un pennino e un touchscreen.
Razzi e meteoriti.
Queste
sono le uniche due cose che vedrete in questo gioco e che vi permetteranno
di andare avanti fino a giungere al boss finale.
Innanzitutto Meteos è
organizzato in livelli -o meglio, pianeti- sui quali inizieranno a piombare
meteoriti (il motivo di questa inaspettata pioggia è spiegato nello
splendido FMV iniziale che illustra la trama) che dovrete eliminare nel
minor tempo possibile se non vorrete vedere il fatidico “Game Over”.
Per poter far
decollare questi oggetti (che, anche se vengono chiamati meteoriti nel gioco
assumono forme del tutto diverse da quello che ci si può aspettare) è
necessario allineare in orizzontale o in verticale tre o più blocchetti
dello stesso colore e forma, facendoli scorrere verticalmente attraverso il
pennino lungo la colonna nella quale sono situati, in modo tale da
innescarne il decollo e portare con loro tutto ciò che hanno trova sopra
fino a scomparire al di là del touch screen.
Sembra facile, ma non
è così: infatti, su ogni pianeta grava una forza di gravità che varia di
livello in livello e questo impedisce, ad esempio, di far decollare i
blocchi più pesanti, costringendo il giocatore a creare delle combo anche
durante la fase di distacco che permetterà agli oggetti di distaccarsi
completamente dall’atmosfera del luogo.
"Meteos è un rompicapo vivace ed emozionante, adrenalinico come pochi, che
riuscirà a catturare la vostra attenzione per MOOOLTO tempo!"
Lo scopo finale è
quello di rispedire al mittente (che può essere sia la CPU che un altro
giocatore durante le partite in multiplayer) tutto ciò che cerca piazzarsi
nel nostro schermo inferiore fino a impedirgli di andare avanti.
Questi meteoriti una
volta eliminati dal nostro campo visivo non si disperderanno nello spazio,
ma verranno inviati allo “shop” , con i quali si potranno comprare nuovi
tipi di oggetti (fumogeni, ostacoli, aiuti, bonus offensivi e difensivi…),
musiche e pianeti.
Ognuno, però, avrà un
prezzo differente e occorrerà in alcuni casi disporre di Meteos (questa è
l’unità monetaria utilizzata) particolari, reperibili solo in alcuni momenti
per poter sbloccare bonus e tanto altro spingendo i giocatori più accaniti a
lunghe partite prima di terminare la collezione.
Colori psichedelici e musiche ipnotiche
Tutto
il gioco è accompagnato da uno stile grafico delizioso costituito da colori
vivacissimi e brillanti che si abbinano perfettamente alle musichette
spezzate ogni tanto da dei jingle simpatici ogni volta che metterete a segno
delle combo.
A tutto questo c’è da
aggiungere una modalità multiplayer fino a quattro giocatori alla quale si
può accedere con più cartucce o con una sola mandando agli amici una demo
del gioco via Wi-fi che poi verrà cancellata una volta spenta la console.
Finalmente ci troviamo
davanti ad un puzzle-game in grado di dare un tocco di vivacità agli schermi
del DS, anche se i dettagli potevano essere curati un po’ meglio, ma ciò non
toglie niente al solido gameplay di questo bizzarro gioco.
Insomma, Meteos è un
rompicapo vivace ed emozionante, adrenalinico come pochi, che riuscirà a
catturare la vostra attenzione per diverso tempo. Ottimo lavoro, Q.
Entertainment !
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