Home

  DOUBLE SCREENANTEPRIME DS

GENERE: QUIZ

CASA PROD.: NINTENDO

DISTRIBUTORE: NINTENDO

N°GIOCATORI: 1

MOD. ONLINE: NO

COLLEGAMENTO GC/GBA/DS: NO

VERSIONE PAL:

LINGUA VERSIONE PAL: ITA

VERSIONE TESTATA: FILM.

SOLO SU DS:

USCITA VERS. PAL: 31 MARZO

USCITA VERS. USA: APRILE

USCITA VERS. JAP: DISPONIBILE

ASPETTATIVA

3 STELLE SU 5!

Calarsi nei panni di un chirurgo intento a salvare la vita delle persone operandole non è di certo cosa da tutti i giorni. Senza scadere in futili moralismi o in inutili discorsi etici, possiamo solo dire di aspettare questo stravagante titolo perché metterà a dura prova la funzionalità e la precisione della stylus!

 

ANTEPRIMA DI: BRAIN TRAINING

 

Scaldate i pennini, massaggiate le meningi e cominciate a riaprire i vecchi libri di matematica...

 

Come avrete capito dal cappello, il “gioco”, se così si può chiamarlo, che andremo ad analizzare, esce di molto dai tradizionali schemi a cui ci siamo abituati nel corso degli anni.

Non ci saranno Boss da sconfiggere, chiavi da trovare o enigmi da risolvere, ma numeri da sommare, parole da ricordare e molti altri esercizi da completare, quasi si trattasse di un questionario scolastico...

Brain Training, o allenatore della mente, è un bizzarro progetto ideato dal neuropsicologo giapponese Kawashima Ryuta, che già precedentemente si è interessato al mondo dei videogiochi conducendo delle ricerche sulle reazioni che ha il cervello durante una partita a Metroid Prime, a Zelda o a qualsiasi altro game.

Da questo studio è saltato fuori che, mentre giochiamo, il nostro cervello mette in funzione solo alcune parti, lasciandone a riposo altre, arrivando persino a far aumentare nel giocatore il livello di adrenalina in corpo ed un conseguente desiderio di violenza (state tranquilli, se giocate a Super Smash Brother dopo non rischiate di prendere a pugni un cuscino e lanciarlo fuori dalla finestra per vedere dove arriva!!) superiori alla norma.

Seguendo il detto “se non riesci a batterli unisciti a loro”, il professore, anziché demonizzare, come molti suoi colleghi, i vari videogame, ha deciso di sviluppare proprio un gioco elettronico che tenga in allenamento la nostra materia grigia con esercizi quotidiani per migliorare le capacità intellettive di chi ne fa utilizzo.

Il fenomeno, che si è prontamente diffuso in Giappone a macchia d'olio, ha spinto altri sviluppatori a far uscire titoli simili, ma abbiamo deciso analizzare Otona no DS Training proprio perché ne è stato il capostipite.

 

E pur si muove…

Com’è possibile questo? Vi starete chiedendo.

Non c’è nulla di strano, sono sufficienti degli esercizi svolti quotidianamente e con regolarità per migliorare le vostre abilità nell’arco di due mesi. Proprio come quando si va in palestra con costanza e dopo un po' ci si accorge della massa muscolare in aumento.

Si, proprio due mesi, di certo non basterebbero un paio di ore per riuscire a notare dei miglioramenti, ma in fine dei conti, una sessantina di giorni per riprendere elasticità e dimestichezza coi conti non sono poi tanti.

Una volta inserita la scheda di gioco e creato il proprio profilo personale (massimo 4), ci saranno messe a disposizione solo tre opzioni: Prova, Allenamento e download; un menù semplice ed efficace.

La prima è una sorta di introduzione al gioco vero e proprio, utile per far capire i meccanismi e farsi così un’idea generale delle prove che vi attendono.

Il cuore di tutto è la modalità Allenamento, contenente nove prove di matematica, logica e memoria che potranno essere sbloccate progressivamente nel corso delle settimane.

I test saranno proposti quotidianamente (la cartuccia legge l'ora registrata nell'hardware del DS) e con difficoltà crescente per rimettere in moto i nostri neuroni assopiti.

Fra i vari quesiti ce ne sono alcuni molto simpatici come il calcolo aritmetico di buffi personaggi, di monete che appaiono e scompaiono all'improvviso, ai quali vanno poi ad aggiungersi buffe reinterpretazioni di Dr. Mario e Tetris.

Altra simpatica prova è quella della lettura a voce alta utile a chi magari non apre un libro da secoli. In Giappone, infatti, i kanji ed i katana sono tantissimi ed è facile dimenticarsi il significato di un simbolo che magari non compare troppo spesso sotto gli occhi. Chissà questa prova come verrà studiata per l'Europa... Siamo curiosi!

Non poteva mancare, inoltre, il test per la memoria, che consiste nel ricordare dei numeri apparsi sullo schermo per pochi secondi per poi ridisporli in modo crescente; attenti però che aumenteranno di molto in poco tempo.

Un altro esercizio molto strano e quello del calcolo degli omini.

All’inizio della partita compariranno da 1 a 9 figure sullo schermo, che verranno poi coperte da una casa iniziando a entrare ed uscire da quest’ultima.

A noi spetterà il compito di capire quanti ne sono rimasti dentro al termine della processione.

Alla fine di ogni esercitazione verranno calcolati i punti totalizzati in base al tempo impiegato per la risoluzione di ogni quiz e alle risposte esatte.

Il tutto andrà a finire in un indicatore grafico che mostrerà i vari progressi ottenuti volta per volta, fino ad arrivare a un livello stabile dopo il quale dovrete mettercela tutta per togliere quell’ odioso secondo in più che non vi permette di migliorare il vostro record.

Il bello del gioco viene proprio dopo alcuni giorni, infatti, così almeno giura chi l'ha provato, ad un iniziale periodo di divertimento, subentrerà una specie di “trance agonistica” che vi spingerà a spremere ogni parte del vostro cervello per ottenere punteggi migliori e tempi più brevi.

 

Il tamagotchi degli adulti.

Come già detto, Brain Training (Otona no DS Training) non è l’unico rappresentante del suo genere.

Infatti, in Giappone si è diffusa una nuova mania fra le presone non più “giovanissime”: tenere in forma la propria materia grigia.

In seguito sono usciti molti altri titoli del genere come quello per mettere alla prova il dizionario delle persone o quello per migliorare la conoscenza dell’inglese dei giapponesi, punto debole dei nostri amici con gli occhi a mandorla. 

Non è un caso che Otona  sia in classifica ormai da molte settimane, ne che sia milion seller del momento, poiché quello che sta accadendo dalle loro parti è la nascita di una nuova tendenza, il tamagotchi per gli adulti si può dire.

Questo genere di intrattenimento si è diffuso probabilmente col classico passaparola e in particolar modo fra gli “over 30”, in pratica i lavoratori che passano la loro giornata sulle scrivanie a far di conto o a gestire i propri dipendenti.

Questo successo inaspettato a spinto gli ideatori a dare inizio ad una versione per adolescenti e bambini che è attualmente in fase di sviluppo.

Si può notare come la Nintendo stia prendendo nuove strade ancora inesplorate, ovvero stia cercando di portare il mondo dei videogiochi fra chi ne è rimasto escluso fino ad oggi, cioè donne e adulti.

E pare che ci stia riuscendo alla grande, da una parte con questi allenatori per cervelli e dall’altra con brand totalmente nuovi come Nintendogs, che ha spopolato fra le ragazze e ha portato un incremento sostanzioso nella diffusione del nostro fantastico hobby anche fra chi prima vedeva i videogiochi come inutili perdite di tempo.

Che dire, tanto di cappello a mamma N e che continui così... e chissà se un giorno ci ritroveremo a correre sui kart di Mario contro i nostri nonni...   

  A cura di Luigigiuseppe Prosperi

Brain Training sta spopolando: non a caso stanno uscendo differenti versioni che si incentrano sulla prontezza dei riflessi, la conoscenza della grammatica e della lingua inglese.

 

 

 

Quella testa matta del prof. Ryuta spiega a fine esercizio quali sono le parti del vostro cervello ad aver lavorato di più.

 

 

 

Brain Training è un vero e proprio test scolastico! Infatti, comprende esercizi grammaticali...

 

 

 

...di matematica...

 

 

 

...E persino di musica! Incredibile!

 

 

 

Le prove in cui bisogna contare velocemente i soldi spostandoli con la stylus da un riquadro all'altro sono senz'altro le più gradite dalla redazione!

 

 

 

Poteva mancare una versione "matematica e scolastica" del buon Dr. Mario!? Certo che no, ed infatti eccola lì! La facciona in basso a sinistra è quella del prof. Kawashima Ryuta.

 

COSA NE PENSI?

DA OGGI VOGLIAMO SAPERE I TUOI COMMENTI ANCHE A PROPOSITO DELLE ANTEPRIME: SE PENSI CHE ACQUISTERAI IL GIOCO, COME LO TROVI O COSA SUGGERIRESTI,  AI PROGRAMMATORI, DI INSERIRE! CORAGGIO, NON FARCI ASPETTARE!

Premi "Invio", dopodiché inserisci il tuo commento!

Oggetto Mail 

Commento 
 

Collospox - 29/01/2006:
Povera Marzia Guppa, le avete risposto in modo troppo insolente! Eppoi l'importante che questo gioco faccia dilagare la console anche tra i non videogiocatori, no?!

Ganondorf di via Roma - 29/01/2006:
O giocare a Zelda, ma di sicuro non ci piace far gli esercizi di matematica, nemmeno sul ds!;-P

Mario 16 - 29/01/2006:
O prendere a gusciate gli avversai in Mario Kart DS! ^^

Splendor*Trevis - 29/01/2006:
E lo credo, tu sei una femmina!! Ma a noi maschietti piace invece spappolare le teste in Doom!!

Marzia Guppa - 29/01/2006:
Mah, gli esercizi di matematica, musica e memoria mi stuzziacano un pochino...

Mirmo 12 - 29/01/2006:
Aaaaaaaaaaaaaaaargh! Via, se lo sente mia madre me lo compra subito!!!

Magonzolo- 29/01/2006:
Che forte: due esercizi di matematica mi servirebbero proprio...

Pag: 1 - 2.

Torna alla pagina delle AnteprimeTorna al Mario&Yoshi's friends -MAGAZINE-

Clicca qui se vuoi la traduzione di uno dei nostri articoli in inglese o in francese!

Home

Cos'é il DS? - Editoriali - News - Anteprime - Recensioni - Magazine - Mario's Story - Personaggi - Nintendo Orchestra - Il Lab di Oak - Regali - Giochi Recensiti - Speciali&Soluzioni - Uscite PAL -Top Ten -Interviste- Hyrule Town - Affiliati  - Botta&Risposta - Casa dei Boo - Mailing List Forum  - Chat - Chi siamo? -