ANTEPRIMA
DI: ANIMAL CROSSING DS
I
casi della vita
Proprio
una ventina di minuti fa ho finito di scrivere l’anteprima di The Urbz,
il titolo EA che uscirà anch’esso su DS. Se alcuni tra voi si staranno
chiedendo il perché del nome di questo paragrafo, scommetto che altri,
magari più vicini al mondo delle console, avranno gia capito il perché.
Infatti Animal Crossing non è altro che The Urbs elevato alla
massima potenza .A dir la verità i giochi non sono uguali ma tutte e due vi
permettono di vivere un’altra vita. Ma mentre in The Urbz sarete un
semplice cittadino in una città abitata da gente come voi, in Animal
Crossing avrete a disposizione una cittadina abitata da animali e
l’unico essere che assomiglierà lontanamente ad un uomo sarete voi!
Brevi
appunti di storia
La
prima apparizione di AC risale ai tempi del N64DD, periferica uscita
solamente in Japan. Allora chiamato Animal Forest , venne accolta da
tutto il mondo videoludico come un capolavoro senza limiti, vista la
possibilità di vivere un’altra vita come meglio credeva il giocatore,
senza limiti o trame troppo vincolanti.
Con
l’avvento del GameCube, il capolavoro espanse i suoi orizzonti, arrivando
a lambire le coste degli USA e
questo mese uscirà, finalmente, anche in Europa(la sua recensione la
trovate sul numero di Agosto.ndrCarlo).
I
fattori che fanno di AC un capolavoro sono tanti: in primis la
possibilità di vivere una seconda vita, in un paese incantato.Se la trama
è inesistente vorrà dire che la creerete voi, con le vostre sole forze e
seguendo ciò che vi suggerirà la vostra testolina, finalmente libera da
ogni canovaccio o altra restrizione! La libertà d’azione è gigantesca e
vi sembrerà di giocare in un gioco ondine (i MMORPG), visto che anche
spento il DS il gioco avrà una vita propria e alla sua riaccensione
aspettatevi di trovare nella vostra casella postale virtuale alcune lettere
di vostri concittadini allarmati della vostra temporanea “scomparsa”.
Anche gli avvenimenti più o meno pubblici, come i compleanni, le sagre o le
feste “religiose” (Natale, Pasqua,ecc…), cadranno, come nella vita
reale, in giorni precisi e sarà meglio accendere la vostra amata console in
occasione di queste scadenze, o dovrete attendere un anno intero per potervi
partecipare!
Animal
crossing ds: la nuova frontiera
Per
il momento le informazioni sul suddetto gioco sono veramente poche. Vi basti
pensare che, oltre alla presentazione del DS all’E3 e alla presentazione
avvenuta questa estate a Londra, non si sa veramente niente, ma abbiamo già
sentito alcune voci di corridoio che ci hanno confermato quanto
sospettavamo.
Iniziamo
con le informazioni sicure. La grafica con cui giocherete eguaglierà la
controparte che uscì sul N64 DD e avrà ambienti e personaggi interamente
in 3d. Lo schermo superiore permetterà di giocare normalmente e di muoversi
con il D-pad nella cittadina, proprio come avviene per òa controparte che
gira su GC, mentre lo schermo inferiore presenterà unl menu che sarà
gestibilissimo grazie al touch screen.
Nel
menu avrete la possibilità di salvare fino a 15 oggetti indossabili, 10
lettere consultabili, tenere sotto occhio il numero di bells in possesso(la
moneta locale) e di vedere quali vestiti indossa in quel momento il nostro
personaggio.Inoltre, durante i colloqui con i vari concittadini gestiti
dalla CPU comparirà, sempre nello schermo sottostante, una tastiera per
rispondere in tempo reale ai nostri interlucori e vi assicuriamo che questa
volta le frasi più semplici verranno mediamente riconosciute creando
reazioni diverse nei personaggi con qui interagirete.Infine, il touch screen
vi servirà per disegnare delle texture da applicare al vostro capellino o
alle pareti di casa vostra. Ancora una volta, infatti, nel laboratorio delle
sorelle Ago&Filo potrete creare di tutto: dai tappeti alla carta da
pareti, non dimenticando i bizzarri cartelli che si possono posizionare qua
e là per la città o i comodi completino personalizzati che potrete
indossare quando vorrete!
L’azione,
come ho già detto in precedenza, sarà lasciata unicamente in balia della
vostra creatività: nel villaggio avrete la libertà di fare tutto quello
che volete, come, per esempio, indossare un lettore cd per ascoltare della
musica o impugnare un’ascia per abbattere un albero(non fatevi prendere da
manie omicide), o la pala per seminarne di nuovi, dove vorrete (persino
sulla porta di casa di qualche vostro concittadino non proprio simpatico, in
modo di segregarlo a vita….ah!ah!ah!).
Vivere
rettamente, abbellendo la propria cittadina (ciò significa: ripulirla dai
rifiuti, togliere le erbacce, costruire giardini, ecc…), significherà far
aumentare sempre più il numero dei vostri concittadini; di contro, qualora
deciderete di darvi alla macchia, seminando trappole, rubando e facendo
scherzi più o meno pesanti, l’unica cosa ad aumentare sarà il
malcontento generale e potreste rischiare, una mattina, di svegliarvi e di
notare che vi hanno abbandonato tutti!
I
rumors che da qualche mese imperversano riguardano invece le immense
possiblità che offrirà la connetività wi-fi: immaginate di potervi
scambiare gli oggetti, di parlare, di visitare la città incontrando in
tempo reale amici, compagni di classe (l’ideale, durante i compiti in
classe, per chiedere virtualmente, aiuti reali!!!), o vostri familiari, che
magari giocano a più di una decina di metri da voi!
Offerte
da lasciare sotto shock
Animal
crossing è un gioco che si ama o
che si odia(difficilmente), ma le offerte del DS sono veramente allettanti e
quindi lo possiamo considerare un capolavoro ancor prima che esca!
A
cura di Davide Pigozzi
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t
Non ci sono più le
sorelle Ago&Filo, ma nella casa del sarto sarà possibile disegnare,
grazie al secondo schermo, carta da parati, vestiti, cartelli stradali,
tappeti e persino copri-abatjour!
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Ora
sarà possibile dialogare attivamente con i vari personaggi non giocanti, o
con gli amici che inviterete nel vostro villaggio!
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Guardate, per esempio,
la grande interattività dimostrata da questo figuro durante il nostro breve
dialogo!
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E quando girate
liberamente per il villaggio, il secondo schermo visualizzerà in modo
permanente l'inventario o la mappa del villaggio: comodo, vero?
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