1) Il MCFP è un " movimento " che si rifiuta di essere un "partito" ed ha il principio di essere un comunismo Federalista Etno-Autoctono al quale possono aderire tutte quelle persone che rifiutano la globalizzazione delle masse riconoscendone invece le varie culture e religioni e che ritengono la ricchezza non un bene dovuto allo sfruttamento indiscriminato dell'uomo sull'uomo e del territorio in cui esso vive .

Le sue idee ed i suoi principi, possono essere condivisi e modificati a secondo degli usi e costumi delle varie popolazioni ma senza stravolgerne le intenzioni, in tutto il mondo. Un mondo federalmente unito da una idea COMUNE " la pace e la salvezza del pianeta Terra" attualmente devastato dall'egoismo e dal consumismo sfrenato.

2) Il MCFP è un movimento dove la parola potere non è asservita al potere ma agli effettivi bisogni del mondo del lavoro nel rispetto delle culture delle popolazioni in cui questa necessità è atta ad eliminarne la povertà.

3) Il MCFP rifiuta ogni forma di razzismo e si propone di difendere quelle culture etno-autoctone che possono essere messe in pericolo da una immigrazione incontrollata, aiutando chi per necessità dovrà sostare brevemente od abitarvi stabilmente, ad assimilarne gli usi, costumi e la lingua garantendone la possibilità di ricordare e praticare in luoghi privati le sue usanze e riti religiosi nel rispetto delle leggi della nazione in cui opera.

4) Il MCFP è un movimento che rispettando tutte le religioni si ritiene LAICO e pertanto da queste non accetta imposizioni in fatto di leggi civili.

5) Il MCFP si erge a difesa del lavoro proponendosi di agevolarlo nelle sue molteplicità (imprenditoriale-intellettuale-artigianale-tecnico-operativo) e sceglie come priorità la difesa di quelle produzioni inerenti i beni primari, (agricoltura e zootecnica) dei quali ogni nazione dovrebbe essere autosufficiente. (A riguardo si avrà un controllo inerente l'uso di pesticidi ed integratori)

6) Il MCFP si attiverà nello studio di quei territori coadiuvato da quelle persone predisposte localmente a scegliere zone dove si possano realizzare impianti manifatturieri, turistici e altri senza che questi intacchino territori agricoli e portare grave discapito all'ambiente.

7) Il MCFP agirà nel modo più idoneo per far si che le aziende industriali e artigianali non abbiano a chiudere o trasferirsi in altre nazioni causa il costo del lavoro troppo elevato salvaguardando così il sistema produttivo e occupazionale del territorio. Nelle zone depresse si aiuterà l'iniziativa privata di chiunque voglia crearsi una attività industriale o artigianale attinente il più possibile alle risorse del territorio adeguando il medesimo di infrastrutture necessarie all'uso.

8) Il MCFP nell'ambito scolastico educativo ha interesse di creare una scuola elementare, media inferiore e superiore che sia propedeutica, qualificata e di conseguenza creativa della cultura del lavoro (manuale ed intellettivo) ed effettivamente preparatoria alle facoltà universitarie. Di conseguenza si precisa che la scuola deve essere "produttiva" ed avere insegnanti preparati e conoscenti della cultura del territorio dove operano e deve essere pubblica e sottostare ad un ministero dell'istruzione della nazione federale.

Nell'ambito di una scuola così rappresentata si riconosce anche l'istituzione di scuole private le quali devono garantire una formazione scolastica non inferiore a quella pubblica e reciprocamente la pubblica non inferiore alla privata, quindi a parità produttiva la scuola privata deve essere finanziata solo da chi opta per questa scelta; la medesima può essere gestita in modo Laico o Confessionale ma una eventuale educazione ad una sola religione non può essere inserita nell'ambito dell'orario scolastico, ma come in quella pubblica si avrà un insegnamento filosofico e storico delle religioni conosciute compresa la filosofia dell'ateismo. Inoltre è auspicabile una stretta collaborazione tra il pubblico e il privato atta ad ogni miglioria apportabile all'insegnamento.

9) Il MCFP si erge a difesa di un sistema dignitoso di vita in favore degli anziani difendendo il potere d'acquisto delle loro pensioni, e culturalmente s’impegna a creare motivi d'incontro con i giovani per portarli a conoscenza delle loro esperienze di vita e di lavoro atte a renderli partecipi in una società portata ad emarginarli perché non più produttivi; questa nostra funzione ed impegno si rivolge anche verso tutte le persone disabili e non autosufficienti.

10) Il MCFP cosciente dell'aumento dell'umanità nell'intero pianeta Terra e rifiutando il termine di proletariato come persone che abbiano solo il compito di fornire uomini ad una pseudo patria (carne da macello) o manodopera da sfruttare per creare capitali, opererà anche per un’adeguata educazione sul controllo delle nascite in quei territori dove il problema è presente sia in senso superfluo o carente. Dove la carenza delle nascite è presente si rifiuta un’ immigrazione indiscriminata e si adoprerà perché si ravvivi l'incremento delle nascite dando sicurezza del lavoro alle giovani coppie che vogliono crearsi una famiglia, tutto ciò, per la salvezza e il rispetto delle genti e del territorio dove si vive.