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Il cambio

Il cambio elettroattuato viene introdotto dalla Ferrari in Formula 1 nel 1990 che con la vettura F1-90 entra in pista con una tecnologia innovativa.

Si trattava infatti di un cambio a selezione semiautomatica che interagiva col pilota facilitando la guida.

Oggi tutti adottano tale sistema che consente di ridurre il tempo delle cambiate che prima era maggiore e variava da pilota a pilota.

Oggi, con grazie a questo sistema, il tempo necessario per cambiare un marcia si riduce da 300 millesimi di secondo (la migliore cambiata che un pilota può fare) a circa 150!!

E' ovvio che tutta questa tecnologia ha portato dei vantaggi anche sulla sicurezza, tanto che solo oggi il cambio elettroattuato viene applicato anche a qualche vettura di serie. Prima infatti la stessa Ferrari l' ha applicato sulla (ormai fuoriproduzione) F 355 chiamandola così F 355 F1 e sulla nuova F 360 Modena.

Ma c'è anche un auto che è più a portata di tutti che ha tale sistema: la 156 Selespeed. Anche qui (come su una F1 o sulla F 355 F1) il tutto avviene automaticamente. L' acceleratore può rimanere sempre schiacciato.

Le marce all' inizio venivano innestate grazie a due pulsanti che erano posti sul volante vicino ai pollici. Successivamente si è optato per un bilancere dietro al volante (come sulla F 355 F1) che viene azionato da uno o più diti, facendo rimanere così la mano in posizione corretta sul volante.

 Ecco un volante di oggi...

By dec99@gmx.net

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