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Il recupero e restauro di casa Valiga a Bienno nasce dalla necessità di creare una casa dell’arte: uno spazio dedicato alle residenze per artisti e alla presentazione dei loro lavori, un centro di riferimento per le attività culturali e artistiche di valorizzazione del territorio di Valle Camonica.

Si è impostato il processo progettuale facendolo precedere da una lettura analitica dell’edificio, condotta mediante saggi stratigrafici sulle pareti interne, sull’intero edificio e sul suo regime statico, accompagnata da un’analisi storica documentaria e architettonica. Queste letture specifiche hanno permesso di ricostruire le fasi edilizie e la datazione delle strutture murarie nella loro successione evolutiva, nella loro consistenza e nello stato di conservazione, permettendo anche di individuare la presenza di superfici dipinte e decorate e di murature antiche.

Questo approccio conoscitivo ha permesso di impostare un progetto architettonico consapevole e indirizzato alla valorizzazione delle caratteristiche storiche e artistiche della palazzina. Verificata la compatibilità di Casa Valiga con i requisiti necessari per insediare le funzioni espositive e di rappresentanza, di segreteria e foresteria, sono stati progettati gli interventi architettonici e strutturali in grado di rispettare storia e natura dell’edificio, in relazione con la messa in sicurezza e l’abitabilità dell’antico palazzo. Il dialogo con la Soprintendenza ai Beni Architettonici di Brescia ha consentito la messa a punto di un sistema di intervento compatibile, che si presenta come il punto di equilibrio tra costi, benefici, tecnologie adottate e conservazione del bene architettonico come documento storico e artistico.