Mariomania

Zelda Mania

Metroid Mania

F-Zero Mania

Pikmin Mania

Star Fox Mania

Sonic Mania

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

RECENSIONE DI: MEDAL OF HONOR - EUROPEAN ASSAULT

Autore: Davide "Linkepona" Pigozzi

Quest’anno Ea ti arruola nell’ OSS, sei pronto?

 

European Assault è l’ultimo titolo della saga di Medal of Honor, nata su PSX, e che ha gia fatto comparire 2 episodi su Nintendo Gamecube. Fin dal suo debutto, la serie di MoH si è distinta per il design e l’accurata ricostruzione dei maggiori eventi della Seconda Guerra Mondiale. L’ ultimo Medal Of Honor: Rising Sun però, ha fatto alcuni passi indietro rispetto al livello qualitativo dei prequel e la scesa in campo di altri titoli innovativi come Call of Duty e Brothers in Arms, hanno messo in cattiva luce la storica serie di EA.

Medal of Honor - European Assault, quindi, cerca di riportare la saga tra l’elite degli sparatutto basati sulla Seconda Guerra Mondiale. Per fare questo il team di Los Angeles vi farà vestire i panni di William Holt, un tenente del dipartimento dei servizi strategici degli Alleati, che dovrà vedersela in prima linea tra le battaglie più importanti della storia.

 

Perché tu passi tra i muri ed io no?

Graficamente il gioco è datato. Forse è una mia impressione ma da MoH:Frontline, per quanto riguarda il comparto visivo, la saga non sembra essere andata avanti. Inutile ripeterlo che, se questo gioco fosse uscito nel 2001, sarei rimasto sbalordito davanti alla grafica, ma dopo Resident Evil 4 ed altre recenti produzioni, il titolo EA sembra piuttosto vecchio. Infatti, le texture sono di bassa qualità, i nemici e i palazzi composti da pochi poligoni, gli  scenari per lo più poco dettagliati e sono anche presenti numerosi bug(nemici che saltano dentro i muri, tank che volano, teste dentro porte, etc…) che rendono sporadicamente deleterie alcune sessioni di gioco. Gli ambienti comunque, sono estesi e ben ricostruiti, in poche parole  vi ritroverete a combattere tra le vie di St. Nazaire, le dune di sabbia del Nord Africa, le desolanti distese di neve di Stalingrado e le Ardennes, magari non avendo l’impressione di esserci davvero, ma comunque divertendovi e non poco. L’effetto post-esplosione che rallenta l’azione ed elimina il sonoro per qualche secondo, con tanto di fischio alle orecchie ottimamente ricostruito, rende la battaglia molto veritiera, immergendovi nello scontro come pochi altri titoli hanno saputo fare. Il frame rate è costante e tutto sommato la battaglia risulta essere molto scenografica. Il sonoro si attesta su buoni livelli, anche se la serie ci ha abituati a ben altri componimenti musicali. Il parlato è invece eccelso anche se disponibile solo in lingua inglese, e lo sono anche i rumori delle armi, tutti fedeli alle controparti originali. Fra una missione ed un’altra ci sono dei filmati di repertorio accompagnati dalla voce di un veterano, mischiando così l'azione a momenti di documentarismo puro. Ottima scelta. Per quanto riguarda il level design non c’è nulla da aggiungere, infatti sia gli scenari che le arene per il multi sono vasti, immersivi ed utili al fine del gameplay.

 

Il tuo obbiettivo primario è sopravvivere!

Medal of Honor European Assault è una grande esperienza da giocare. Le missioni sono solo un pretesto per riempire di pallottole le teste dei nemici e per piazzare in modo strategico qualche carica esplosiva. Ogni missione è costituita da un’ obbiettivo principale e da diversi obbiettivi secondari. Il giocatore ha la piena libertà d’azione e lo stesso livello può essere percorso in diverse maniere. Alla fine di ogni missione verrete premiati con delle medaglie in base a quanti obbiettivi avrete portato a termine. La modalità in singolo è composta da quattro campagne, a loro volta suddivise in più missioni. Il livello di difficoltà è selezionabile all’ inizio dell’ avventura e si può decidere tra ben quattro livelli: da quello per bambini fino a quello adatto ai veterani più duri e crudi. I fan della saga si ritroveranno a loro agio, visto che le novità apportate non sono radicali. Vediamo comunque di analizzarle assieme. La prima riguarda i compagni d’ avventura, che attraverso il d-pad potranno essere controllati a piacimento e dunque potrete decidere se spedirli in mezzo al fuoco nemico o lasciarli indietro per coprirvi le spalle; il tutto funziona molto meglio rispetto a Rising Sun e saranno frequenti le volte che vi salveranno o vi aiuteranno. Inoltre, se rimarranno tutti e tre vivi, riceverete tre medikit all’ inizio della missione successiva. Pratica la possibilità di usare i medikit anche sui propri compagni. L’ intelligenza artificiale dei commilitoni e degli avversari è aumentata ed ora la sfida si è fatta un po' più realistica (spesso capiterà che i vostri compagni rilanceranno al mittente le granate cadute per terra!), anche se comunque non c'é nulla che faccia ancora gridare al miracolo. La seconda novità riguarda la possibilità di caricare la cosiddetta "barra di adrenalina": quando sarà al massimo potrete usufruire di qualche secondo in cui, oltre ad essere invincibili ed avere le munizioni infinite, godrete di una specie di focus mode che rallenterà l’azione(alla Matrix). Questa barra si carica dopo aver colpito i nemici alla testa o dopo aver fatto fuori qualche Panzer tedesco. Se l’aggiunta di questa possibilità potrebbe rendere più arcade i vostri scontri, non preoccupatevi: infatti, non è mai molto utile e difficilmente potrà essere utilizzata per rendere certe sessioni meno complesse di quelle che sono. I livelli non soffrono mai di ripetitività, è offrono molta azione e poca strategia. Ciò però non vuol dire che il gioco non premi chi, anziché buttarsi a capofitto tra le linee nemiche, decida di condurre una tattica più "stealth" e guardinga, avanzando strisciando e nascondendosi di continuo tra i vari oggetti presenti sul campo. In questo modo, difatti, anche se si rallenta notevolmente la velocità di gioco, si preservano più facilmente i propri punti salute e, cosa ancor più importante, i propri compagni d'armi.  I nemici sono abbastanza intelligenti, cercano di attaccare da più parti e  rispediscono al mittente le granate, come hanno sempre fatto nella saga. Inoltre, sono presenti dei super nemici (ufficiali tedeschi la cui uccisione rappresenta sempre il compimento di qualche missione secondaria)con tanto di una barra di vita assai lunga ed una scorta pronta a tutto pur di fermarvi.

 

MultiPLAYER che passione!

Ad allungare la longevità del titolo ci pensa la sezione multiplayer che è composta da numerose opzioni per divertirsi con gli amici. Fino a quattro giocatori possono combattere attraverso lo split-screen. La buona varietà degli ambienti e la buona varietà delle modalità offrono un bel po’ di divertimento, specialmente nei match contro tre amici. La mancanza di una modalità cooperativa o di boot avversari rendono, purtroppo, l'esperienza incompleta. Spassoso il Face to Face, che vede i giocatori armati di una carica esplosiva da posizionare nel campo avversario, con la possibilità da parte dell’ avversario di disinnescarla in trenta secondi e di rispedirla al mittente. Veramente geniale in quattro.

 

Si ringrazia per il gico: Electronic Arts

 

PAGELLA

Sistema: Game Cube

Target: 12+

Genere: Sparatutto

Giocatori: 1/4

Produttore: ElectronicArts

Distributore: EA

Versione: Pal

Requisiti: 4 Blocchi Mem.

Uscita: Disponibile

Video: Non Disponibile

 

 

Copertina:

Il gioco è completamente in inglese, manuale e doppiaggio inclusi.

 

 

 

 

 

FOTO:

In una delle prime missioni dovrete far saltare quest'enorme cisterna.

 

 

 

 

 

 

 

  Purtroppo i modelli poligonali dei soldati risultano essere troppo semplicistici e squadrati.

 

 

 

 

 

 

 

In compenso, diverse locazioni sono davvero ben realizzate e si ha la sensazione di camminare per davvero attraverso  città devastate.

 

 

 

 

 

 

 

Anche le esplosioni godono di una realizzazione superba, con tanto di fischio delle orecchie perfettamente ricreato!

 

 

 

 

 

 

 

PAGELLA:

TRAMA:                          8,0

+ E’ la II guerra mondiale!

-  Nulla di nuovo…

GRAFICA:                      7,5

+ Scenari ben ricostruiti.

- Grafica datata. Molti bug

SONORO:                       8,0

+Ottime musiche e doppiaggio.

- Doppiaggio solo in inglese

GIOCABILITà:               8,5

+ IA dei compagni migliorata.

- Nulla di innovativo

LONGEVITà:                  7,5

+ Buona modalità multi

- Poche missioni in singolo

GLOBALE:                      7,9

In definitiva,

Medal of Honor - European Assault non si discosta molto dai suoi predecessori, ma  recupera sicuramente il terreno perso con Rising Sun. Il piatto forte del titolo e la grande giocabilità a cui i fan sono già abituati. Un gioco assai valido per tutti gli appassionati degli sparatutto e per i numerosi fan della saga. Buon lavoro, EA!

 

PARLANE SUL FORUM!

Inserisci il tuo commento, dopodiché premi "Invio", ricordandoti di mettere il nome, il voto, l'oggetto e di copiarli ed incollarli nella mail!

Autore

Oggetto Mail 

Commento

Voto per il gioco
 

mIlDReD- 03/07/2005:
Voto: 8
Sì, solo a te non è piaciuto. Io condivido quanto detto nella rece: buon gioco, minato da diversi difetti, ma comunque buono e super simpatico nel multiplayer. Il Cubo ne aveva bisogno.

Boschino di PV - 03/07/2005:
Voto: 6.5
Ehm.... possibile che solo a me non sia piaciuto e che solo io voglia dargli un sei e mezzo!?

Efram- 02/07/2005:
Voto: 8
Questo è poco ma sicuro, comunque anch'io gli voglio dare un "quasi otto". Il gioco mi è piaciuto, ma non mancano i difetti!

Celia - 02/07/2005:
Voto: 7.5
Anche a me piacerebbe vedere giochi EA tradotti in italiano, qualche volta, però so bene l'inglese ed il doppiaggio in lingua madre molto spesso è migliore di uno tradotto.

Super Mario Mark - 02/07/2005:
Voto: 6.5
Non solo: perché su computer è doppiato in italiano e invece qui no? io non ci sto capendo un'acca... meno male che si spara solo! ^^

Gibso - 02/07/2005:
Voto: 7.5
Condivido quanto detto da Davide: EA dovrebbe sforzarsi di più in campo grafico.

Caccolo - 02/07/2005:
Voto: 7.5
Il gioco più divertente dell'intera saga, molto bello il multiplayer.

Pagine: 1

Ritorna alla pagina principale del Magazine!Vai all'elenco dei giochi recensiti!Vai all'elenco delle anteprime!Vai al Nintendo DS friends, il sito gemello del Mario&Yoshi's friends -MAGAZINE- per scoprire tutto sul portatile doppioschermo di Nintendo!Torna alla pagina iniziale del sito!

Clicca qui se vuoi la traduzione di uno dei nostri articoli in inglese o in francese!