|
MARIO, CON LA SUA PANZETTA, NON SEMBREREBBE IL BALLERINO Più
ATLETICO DEL MONDO, INVECE… CHE DIRE POI DELLE PRODEZZE DI
BOWSER, COMPIUTE IN BARBA ALLA SUA MOLE O ALL’INCREDIBILE
VELOCITà D’ESECUZIONE DI WALUIGI, NONOSTANTE LE GAMBE STORTE E I
PIEDI PIATTI… INSOMMA, L’INTERO MONDO NINTENDO VI ASPETTA NELLE
PISTE DA BALLO!!
Molti
giocatori, giovani e meno giovani, avranno di certo sentito
parlare della serie Dancing Stage. Partorita dalla geniale mente
di Konami, la saga impegnava il giocatore in un simil-ballo su
di un tappettino provvisto di frecce direzionali, pulsanti
selezione ed altro… Tutto questo avveniva qualche anno fa su
console di casa Sony (anche se la serie continua tutt’ora), ma
Konami, a quanto pare, ha deciso di espandere la sua mira,
iniziando a sviluppare giochi anche per il nostro beneamato
cubetto. E chi altri, dopo essere passato per platform, kart
racing, party game, football, tennis e basket, poteva essere il
protagonista perfetto di questo nuovo e bizzarro porting? E’
logico, il nostro Mario! Dopo un anno di lavoro, infatti,
approda sulle lande nintendiane un capitolo “speciale” di
Dancing Stage, intitolato Dancing Stage Mario Mix! Ma, la Konami
in collaborazione con la nostra Nintendo, non ha voluto
semplicemente propinarci un gioco privo di filo conduttore,
confezionando un pleonasmo di colori e musica, trama e
nintendosa allegria!
Una danza che fa’ miracoli!
Nelle
Torri Tartufo, situate a Nord del Regno dei Funghi, vengono
custodite le Perle della Musica, speciali sfere magiche che
contengono l’energia stessa della musica. L’equilibro musicale
del Regno e’ tenuto a bada da queste perle. Ma, un giorno, un
losco individuo noto come Waluigi, riesce a sgraffignare questi
potenti manufatti, determinato nel diventare il più bravo
ballerino di conosciuto. Riuscito nella sua missione, Waluigi
libera l’energia musicale contenuta nelle perle, facendola
sparpagliare nel regno intero e rompendo così l’equilibrio
musicale. Quando oramai la situazione sembrava tragica, Toad
decide di rivolgersi a Mario e compagni per riuscire a
ristabilire l’ordine nel regno; la sfida è unica: recuperare
tutte le sfere prima che l’intero universo crolli nel caos. Da
qui inizia l’avventura del giocatore, che questa volta non starà
seduto su di una comoda poltrona, ma in piedi a ballare le
musiche più in voga nel Regno dei Funghi!
“Un, due,
passo indietro, passo avanti”
Prima
d’iniziare
l’avventura, possiamo scegliere se utilizzare
Mario o il suo fratello minore, Luigi. Propendere per uno o per
l’altro non cambierà molto il concept o la trama, fatta
esclusione di alcuni passi di danza eseguiti
dai due e di alcuni dettagli incontrati lungo il tragitto(come
il tetto della casa ad inizio gioco, a forma di cappellino rosso
o verde a seconda dei casi, stupendi tocchi d’arte).
Dando uno
sguardo al tappetino fornito con il gioco, possiamo notare
l’assenza di molti tasti del tradizionale joystick Gamecube (eh,
volevate giocarci anche a Mario Smash Football vero?).
Troviamo al centro dell’accessorio la figura di Mario in
versione “capoeira” circondato dalle 4 frecce direzionali. Negli
angoli superiori sono stati posti: B, sulla sinistra e A alla
destra. Sul bordo invece, sonnecchiano Start e Z
(rispettivamente destra e sinistra). Il tappetino, anche essendo
solo un accessorio, gode
di un design superlativo, con un’azzeccata scelta di colori e
tonalità. Mi sembrava doveroso puntualizzarlo.
Nel gioco
non esiste un tutori al,
anche perché i tasti che ci troveremo a “calpestare” saranno
sempre le frecce direzionali, dunque non servirà un periodo di
pratica per capire cosa fare. Comunque, le prime fasi servono
da addestramento vero e proprio: in puro stile Nintendo, il
tutorial è stato infatti mimetizzato nel bel mezzo
dell’avventura, sempre meglio che leggersi il manuale delle
istruzioni, no? Dancing Stage Mario Mix e’ giocabile
anche con il normale joypad del Gamecube, ma così facendo
togliereste la maggior parte del divertimento del titolo,
castrandolo di ogni significato. Ballare a ritmo di musica è
molto semplice, e allo stesso tempo divertente: di sicuro
passerete tantissime ore di gioco anche solo nella modalità Free
Dance (di cui parleremo avanti)!
ECCO COME FUNZIONA!
Appena
ha inizio la musica, delle frecce saliranno dal basso, fino ad
arrivare alla parte superiore dello schermo, dove si trovano
posizionati dei bersagli a forma di freccia direzionale,
rispettivamente in ordine sinistra-sotto-sopra-destra. Quando
una freccia passerà sopra l’icona superiore, prontamente il
giocatore dovrà calpestare il sensore giusto. A seconda di come
viene “catturata” la freccia, riceveremo un bonus, che si
dividono in: Perfetto (la freccia e’ stata colpita nel centro
esatto), Bene (la freccia e’ stata colpita ma non
tempestivamente), Troppo Presto o Troppo Tardi (a seconda se
siamo stati troppo veloci o troppo lenti nel colpirla) o NO!
(non abbiamo avuto il giusto tempismo). Raccogliendo di fila dei
Perfetti o Bene, il nostro indicatore del punteggio salirà fino
a numeri altissimi (preparate le vostre gambe a fare più di 100
passi consecutivi senza mai sbagliare!), incanalando combo su
combo. Sbagliando, invece, la combo ripartirà da zero ma i punti
guadagnati fino a quel punto vi rimarranno in saccoccia. Insieme
alle frecce, dal basso possono salire anche altri piccoli
“aggeggi”.
“Oh, che carina quella tartaruga!”
Nei
livelli più avanzati o negli scontri con i Boss, assieme alle
frecce, arriveranno a guastarvi la festa anche alcuni esserini,
o oggetti, piu’ o meno fastidiosi. Potreste per esempio
incappare nei Goomba, che possono essere eliminati come le
frecce normali (in più avrete la soddisfazione di calpestarli!),
o nei Koopa, che non si accontentano di un solo colpo per
sparire, ma di due (colpendolo la seconda volta, il loro guscio
scenderà ed eliminerà tutte le frecce presenti su quella
parte!), e potremmo continuare citando Boo, Bob-Ombe e molti
altri!
On The Screen
Quando
verrete catapultati in una sfida musicale, lo schermo di gioco
cambierà totalmente da quello presente nel corso dell’avventura.
Sullo
sfondo, apparirà Mario (o Luigi, a seconda del personaggio da
voi scelto) che comincerà ad eseguire passi di danza nello
scenario in cui si trova (potremmo vedere Mario nell’orto del
negozio di Lakitu, alle prede con dei dispettosi Koopa
mangiatori di carote, oppure all’interno dell’Ottonevolante nel
bel mezzo di un vortice). Attenzione però a non distrarvi: la
vostra attenzione si dovrà focalizzare soprattutto sulla musica,
e sulle direzioni da premere. In alto a sinistra, potrete vedere
la vostra Barra Stelle. Il risultato della vostra partita verrà
calcolato proprio su questo indicatore. Piu’ passi di danza
corretti eseguirete, più la vostra Barra stelle salirà. Se
invece collezionerete solo errori, la vostra Barra Stelle
sprofonderà, fino ad arrivare alla schermata del Game Over.
Nella parte inferiore, potrete constatare la difficoltà del
brano e il vostro punteggio, calcolato in tempo reale, ogni qual
volta toccherete una freccia. Finito il brano, verrete portati
allo Schermo dei risultati, dove potrete vedere il voto sudato
(diviso in 5 livelli, partendo dal grado A, il massimo, a quello
F, il peggiore), i giudizi raccolti (Pefetto, Bene etc…), il
vostro punteggio totale ed il numero massimo di Combo eseguite.
Lakitu’s Store
Nel
corso della modalità Storia, sarà facile imbattersi nei negozi
di Lakitu, dove potremo comperare (con le monete raccolte
durante gli stage) vari oggetti che potranno servirci nel corso
dell’avventura, come il Fungo 1-UP, che ci darà una vita in più,
o la bibita +, che farà salire la nostra Barra Stelle. Molti
oggetti potranno essere usati fuori dall’avventura, oppure nel
bel mezzo di uno stage. Nell’ultima ipotesi, gli oggetti si
attiveranno da soli nei momenti critici del ballo (se la nostra
Barra Stelle e’ quasi vuota) o tramite la pressione del tasto Z.
Dancing Mode
Dancing
Stage Mario Mix
non si limita a propinarvi solo la modalità Storia, tutt’altro.
Dal menu
principale, infatti, possiamo accedere alle voci: Storia, Free
Dance, Modalità Minigiochi, Novità, Record, Spazio Fitness e
Opzioni. La modalità Storia consiste in un’avventura
affrontabile con Mario o Luigi, dove dovrete andare in cerca
delle Perle di Musica, passando per i vari stage e affrontando i
numerosi Boss (come non menzionare la battaglia di passi contro
Waluigi?) che vi attendono al varco. La modalità Free Dance
consiste nel danzare liberamente sui vari ritmi. Dopo averli
sbloccati in modalità Storia, potete selezionarli in questa,
impostare il livello di difficoltà e via, si danza! Questa
modalità permette anche di giocare in multiplayer (2 giocatori
contemporaneamente), dove i divertimento vi srotolerà sia le
gambe che le mascelle! Una partita multigiocatore è però da
affrontare su altrettanti tappetini: dare all’amico il pad
normale, infatti, lo farebbe solo morire dalla noia…
“Lo Spazio Fitness piacerà soprattutto agli atleti o alla
mamma/sorellina/fidanzata sempre alle prese con le diete varie:
vi permetterà, infatti, di creare dei profili dove, inserendo il
vostro peso, potrete calcolare le calorie che brucerete nel
corso di uno stage di ballo!”
La modalità
Minigiochi (novità assoluta nella serie Dancing Stage) permette
di affrontare, fuori dalla Storia, tutti i minigiochi presenti
nell’avventura in singolo (dopo averli sbloccati, però!). Tra i
tanti minigiochi presenti, mi permetto di lodare Konami e
Nintendo per aver inserito il famoso “Salto all’asta”, che tutti
gli affezionati a Super Mario World certamente ricorderanno. Un
vero tocco di classe, dato che con il pretesto della citazione,
vi ritroverete impegnati in una corsa frenetica da condurre
mediante velocissime pressioni delle frecce “sinistra” e
“destra”, seguite, al momento del salto, da un vostro balzo
sulla freccia “su”. Divertente e stancante alla massima potenza,
ottimo se affrontato in multi, alternandosi vicendevolmente per
vedere chi ottiene i punteggi migliori.
La voce
Novità vi permette di vedere quali contenuti sono stati
sbloccati, mentre Record visualizzerà i vostri punteggi ottenuti
in un dato scenario. Lo Spazio Fitness, piacerà soprattutto agli
atleti o alla mamma/sorellina/fidanzata sempre alle prese con le
diete varie: vi permetterà, infatti, di creare dei profili dove,
inserendo il vostro peso, potrete calcolare le calorie che
brucerete nel corso di uno stage. Utile per chi si preoccupa
troppo della linea, visto che potrà scegliere Dancing Stage
Mario Mix invece della palestra, guadagnandoci in
divertimento e soldi risparmiati! Tramite la voce Opzioni,
infine, potrete impostare a piacimento vari settaggi, come
Audio, Voce, Guida etc…
Mario Mix!!
La
grafica di Dancing Stage Mario Mix, anche se non
raggiunge i livelli di altri giochi su GC, è da considerarsi ben
fatta. Semplici ma colorate textures ricoprono tutto il mondo di
gioco, mentre i modelli poligonali dei personaggi sono
semplicemente magnifici, tondi e cartoons al punto giusto,
lasciando trasparire la cura per i dettagli classica di Nintendo.
Qualche voce maligna potrebbe trovare il motore tecnico datato e
molto simile a quello dei vecchi Mario Party, ed in effetti,
almeno in parte, può avere ragione. Avremmo preferito
sicuramente un dettaglio globale più alto, ma questo
significherebbe andare a cercare il pelo nell’uovo in un gioco
divertente che non fa della grafica la propria bandiera. Più
dettagli e poligoni in campo, infatti, avrebbero potuto
distrarre il giocatore dalla partita o, ancora peggio, non
permettere una buona visualizzazione delle frecce in movimento.
“A salvare il titolo, però, ci pensa una modalità multiplayer
elettrizzante: ballare in due è fonte di incredibile
divertimento, composto da risate, spinte, sberleffi e sudate a
più non posso.”
Il reparto
sonoro e’ praticamente eccezionale. Tutto il gioco e’
accompagnato dalle musiche remixate dei vari Mario Bros e
Super Mario World mentre alcuni motivetti inediti
spaziano dal pop al funk, passando per il classico(come il remix
di una famosa sonata di Mozart, chiamata per l’occasione Mozart
Underground) ed il jazz. Ottimi remix, anche se le song non sono
poi così tante come avremmo voluto, peccato. Altri quattro o
cinque motivetti, difatti, non sarebbero state rifiutati, ma la
loro realizzazione e’ così perfetta che non ci stancheremo
tanto’ facilmente di ballare più volte lo stesso brano, magari a
difficoltà diversa ed accompagnati da un fedele amico! La
longevità non e’ quindi il punto forte del gioco: la storia è
davvero corta, anche se danzata nella difficoltà più alta,
mentre le altre mode rischiano di non riuscire a trattenere per
troppo tempo l’attenzione del giocatore. A salvare il titolo,
però, ci pensa una modalità multiplayer elettrizzante: ballare
in due è fonte di incredibile divertimento, composto da risate,
spinte, sberleffi e sudate a più non posso. Sempre a patto che
si abbiano altrettanti tappetini su cui cimentarsi… Tirando le
somme, Dancing Stage Mario Mix e’ consigliato a tutti: sia ai
neofiti del genere, sia a nuovi giocatori che sono anche
soltanto attratti dal bizzarro concepì di gioco, che da solo
vale il suo prezzo. E poi, potrete sempre utilizzare il
tappetino anche per sbizzarrirvi in Super Smash Bros. Melee,
Mario Kart DD!! e Mario Smash Football! Per Natale sono previste
gambe stanche e muscoli doloranti… Voltaren a Gò Gò! |
PAGELLA
Sistema:
Game Cube
Target:
3+
Genere:
Gioco di Ballo
Giocatori:
1/2
Produttore:
Konami
Distributore:
Nintendo
Versione:
Pal
Requisiti:
5 Blocchi Mem.
Uscita:
Disponibile
Video:
Non Disponibile
Copertina:
Sottotitoli in discreto italiano. Il gioco è venduto in una confezione più
grossa perché contiene il tappetino. Il prezzo consigliato, comunque, rimane di
60€.
FOTO:
Il primo ballo
dell'avventura lo farete in barca, stando attenti ad evitare le
rapide ed i pescioni rossi che spuntano un po' ovunque. In realtà
è una delle sezioni più facili e funge da tutorial.
Anche Toadette si fa
prendere dal ritmo, nonostante sia infuriata con Mario perché gli
ha "arricciato" l'hotel!
Una bella sfida di
pesca-ballata determinerà il pescatore più bravo e veloce. Se
batterete Lakitu, vi regalerà oggetti indispensabili per il
proseguo dell'avventura.
Ultimo, ma non per
importanza, lo storico ballo/scontro che vede protagonisti Mario e
Waluigi. Tranquilli: da qualche parte, nel gioco, ci sono anche
Wario e Bowser, Konami non se li è dimenticati!
|
