La convenzione. Report torna a occuparsi di sanità. I protagonisti però stavolta sono ‘I signori’ della sanità privata accreditata. A gestirla ci sono alcuni capifila della finanza e dell’economia del Paese, come Rocca e De Benedetti, che hanno fiutato l’affare e investito pesantemente in questo settore che è sempre più allettante. Ma non sono certo i soli, con loro ci sono anche Rotelli, Angelucci, Sansavini, Miraglia, Garofalo: imprenditori più o meno noti che hanno fatto della sanità il core business delle loro società. L’offerta privata accreditata varia da regione a regione, ma per tutte la prima voce di bilancio è proprio la sanità, che muove fino all’80% delle risorse totali. A livello nazionale questo significa 105 miliardi di euro, di cui oltre 20, complessivamente, sono destinati al rimborso di prestazioni e servizi erogati dai privati. Quella dei privati che fanno sanità pubblica è una rete fitta e multiforme, all’interno della quale spesso si manifesta l’eccellenza. Nelle storie dei grandi protagonisti del settore non mancano le carriere imprenditoriali strabilianti, i colpi di fortuna, gli investimenti coraggiosi, la passione irrefrenabile per l’editoria. Ma, a volte, vista anche la posta messa sul tavolo, emergono anche i rapporti poco trasparenti con la politica e con i diretti concorrenti. A volte il gioco si fa sporco e sul tavolo spuntano truffe e scandali. L’inchiesta di Alberto Nerazzini attraversa tutto il Paese. Dove anche le inchieste della magistratura che sembrano occuparsi di tutt’altro alla fine finiscono per toccare un nervo scoperto del Paese: quello della sanità.
Come è andata a finire? - Il cavaliere del lavoro. Recuperato il "tesoro" di Tanzi. La polizia tributaria della GdF ha trovato i quadri dopo l'inchiesta di Report.
Come è andata a finire? - Treni Italia. Nella nostra inchiesta “Treni Italia” avevamo chiesto a Ferrovie perché danni e risarcimenti ai familiari delle vittime di Viareggio li doveva anticipare lo Stato e non poteva farlo la loro assicurazione, visto che si trattava di un incidente ferroviario. La risposta era stata che bisognava attendere la conclusione dell’inchiesta della magistratura. Qualche giorno dopo la messa in onda, l’amministratore delegato Mauro Moretti dichiara: "Ferrovie anticiperà i risarcimenti senza aspettare la conclusione dell’inchiesta, ho dato mandato alla nostra assicurazione di accordarsi con quella di Gatx e dopo il giudizio ce la vedremo tra noi". E il 24 novembre anche Gatx comunica che i danni saranno anticipati.
Come è andata a finire? - Una poltrona per due. Due imprenditrici del settore del divano imbottito a Forlì avevano denunciato il fatto che i grandi poltronifici preferiscono i più economici imprenditori cinesi che, a colpi di concorrenza sleale e sfruttando la manodopera in nero, fanno fallire gli artigiani italiani. A un mese dalla messa in onda dell'inchiesta "Una poltrona per Due", le due donne hanno ottenuto il lavoro sufficiente per non chiudere l'attività e licenziare i propri dipendenti.
Goodnews - Piantiamola. Ogni mattina Milano si sveglia, e a dargli il buongiorno si trova unanuova aiuola che sembra un giardino botanico. Gli autori? Michele e Andrea , gli inventori della variante italiana del Guerrilla Gardening. Giardinieri di professione, i nostri due amici la sera continuano il loro lavoro, ma senza guadagnare una lira e rischiando anche qualche bella multa. Perché il guerrilla gardening, ad essere rigidi, è illegale. Cosa che però non ferma gli aspiranti giardinieri clandestini. E infatti gruppi nascono ovunque, da Torino a Pisa. E ogni volta sono sempre Andrea e Michele ad insegnare come fare.