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GIORNATA 28/10/2006 | Inter Club Mozzate-Real Cislago |
Zen: 6 Benny: 7.5 Zek : 6.5 Gianvi: 6.5 Signo: 6 Gigio: 6 Cop: 6.5. Edo: 8 Cest: 6.5 Au: 6 Miki: 7 Gian: 6 |
Zennaro:
6 Praticamente
inoperoso, un piccolo errore sul primo gol degli avversari ma poi potrebbe
andare a fare la doccia con tre quarti d’ora di anticipo sui compagni. Se
l’anno scorso dopo 4 giornate la squadra aveva preso 25 gol e ora solamente 9
il merito è anche suo. Benny:
7,5 (Il migliore) “The wall” fa rispettare
il suo soprannome: invalicabile. Recupera tutti i palloni cha arrivano dalle
sue parti e ripropone l’azione. Unico neo la leggera deviazione che spiazza il
suo portiere e fa sperare (invano) gli avversari. Gianvy:
6,5 Buona
prestazione anche se la fascia non è il suo terreno di caccia preferito.
Comunque sa fare buon viso a cattivo gioco, si abbassa molto soprattutto nel
primo tempo per far partire l’azione e giocare più palloni possibili. Quanto
vede le maglie bianco-verdi del Cislago si trasforma in goleador di razza
(l’anno scorso 5 gol in due partite) e punisce senza pietà la distrtta difesa
avversaria. Nel secondo tempo cala i giri del motore ma ormai la partita è
chiusa da un pezzo. Panterona Signo:
6 Il
capitano non è in forma e si vede, ma il suo contributo in mezzo al campo c’è
ed è prezioso. Sta imparando ad ampliare il suo raggio d’azione verso la porta
avversaria ma può dare molto di più alla squadra in fase di costruzione del
gioco. In crescita Gigio:
6 Sul piano atletico niente da dire, corre per due e si
fionda su chiunque superi la metà campo, ma dovrebbe giocare più sereno, spesso
la troppa foga gli fa fare errori che in altre partite potrebbero costare caro.
Prende stranamente tanti calci ed è costretto ad abdicare presto dal match, poi
non c’è più bisogno di fare legna in mezzo al campo e il mister lo lascia a
riposo per le altre battaglie della stagione. Zec:
6,5 Buona
partita, giocata con intelligenza tattica e furbizia nel capire subito che i
suoi avversari sulla corsa non lo possono fermare. Bello il gol del tre a uno
che di fatto chiude una gara a senso unico; nel secondo tempo lascia spazio
agli altri. Edo:
8 La
differenza c’è e si vede. Praticamente tutti i palloni spazzati dall’area amica
arrivano sui suoi piedi, la gestione del pallone è sempre intelligente, anche
se oggi era la giornata dei colpi di tacco (forse un po’ troppi). Lascia nel
secondo tempo spazio alle riserve e si dedica al secondo lavoro di allenatore.
Bomber Cest:
6,5 Buona
partita farcita da assist ed un gol assolutamente voluto, tanto che appena
scoccato il tiro, si ode per il campo il suo straziante “NOOOO!”, ad indicare
la volontarietà del suo gesto tecnico. Comunque bene sulla fascia, fraseggia
con i compagni e mette al centro buoni palloni. Cop:
6,5 Il
ramarro non perdona: entra in campo e dopo trenta secondi punisce di testa, non
certo la sua specialità, la difesa che lo lascia colpevolmente solo. Poi si
diverte coi compagni al tiro al bersaglio. Bomber 2 Au:
6 Buon
rientro il suo, soprattutto dal punto di vista psicologico per sé e per la
squadra che ha tanto bisogno di lui sulla fascia. La condizione deve migliorare
ma il quarto d’ora giocato fa ben sperare. Convalescente 1 Micky:
7 Autentica
sorpresa del match, entra in punta di piede e comincia a giocare come mai fino
ad ora: movimenti smarcanti, buon controllo del pallone, tranquillità
nell’alzare la testa e cercare il compagno più vicino. Non tratterà il pallone
come i suoi compagni di reparto ma il “Rapacione” ha strappato un boato al suo
primo gol stagionale. Rivelazione Gian: 6 Primo spezzone di partita vera per il difensore al rientro dal viaggio di nozze, rivedibile in altre partite, quando gli avversari saranno di ben altro spessore; comunque qualche buona chiusura e la naturale sicurezza nello strigliare i compagni perché non curano gli uomini e non rientrano (vedi Cest). Convalescente 2 |
GIORNATA | Repax - Inter Club Mozzate (04/11/2006) |
Zen: 8 Benny: 8 Zek : 6.5 Gianvi: 6.5 Signo: 6 Gigio: 6 Cest: 6 Cop: 6 Edo: 7.5 |
Zennaro:
8 (Il migliore) Il gattone estrae dal
cilindro una partita praticamente perfetta. Tre interventi decisivi e
spettacolari, soprattutto la palla deviata sul palo nel secondo tempo che da
agli avversari l’illusione del gol. Sorprendente una sua uscita in presa alta
su calcio d’angolo nel primo tempo, che lascia senza parole gli uomini della
panchina. Incolpevole sul gol. Sicurezza Benny:
8 Ormai
una certezza nella formazione titolare, blocca tutto quello che c’è da bloccare,
dalle sue parti non passa niente. Nel secondo tempo si fa travolgere dal caos
iniziale che colpisce la squadra, forse dovrebbe essere più cattivo con i
compagni e richiamarli maggiormente a
mantenere le posizioni in campo. Indispensabile. Gianvy:
6,5 Buona
prestazione, condita dal solito gol (a segno anche l’anno scorso su questo
terreno) che apre le danze. Gestisce bene i palloni anche se certe volte eccede
nel cercare la conclusione da lontano. Mediano incompreso Signo:
6 Visti
i due gol dovrebbe avere una votazione più alta, ma il suo ruolo di capitano gli
impone di essere la guida della squadra nei momenti buoni e meno buoni, invece
soprattutto nel secondo tempo tende a far arretrare troppo il baricentro della
squadra schiacciandosi verso la propria porta e lasciando troppo spazio fra sé
ed Edo, che rimane da solo la davanti. Non è piaciuto lo scontro verbale con
Gigio nel primo tempo. Intorpidito Gigio:
6 Vedi Signo, non demerita ma risulta molto
confusionario, si sposta spesso dalla sua zona di competenza e crea momenti di
scompiglio fra i compagni che non sanno come si comporterà. Nervoso, si fa
ammonire dopo una serie di interventi maschi tipici del suo gioco. Bravo a
sradicare il pallone dal centrocampo avversario e ad innescare Edo nell’azione
del terzo gol. Errore imperdonabile sul tre a uno quando tenta un pallonetto
sul portiere in uscita dopo una splendida azione personale. Juan Sebastian
comunque c’è. Cest:
6 Partita
senza infamia e senza lode, sbaglia qualche disimpegno di troppo, ma per il
resto non sfigura. Nel secondo tempo va un po’ nel pallone e viene sostituito
con Zec che è più fresco. Freccia spuntata. Edo:
7,5 Gara
di buon livello, fa reparto da solo e propizia il terzo gol con un diagonale
che il portiere avversario può solo deviare sui piedi di Signo. Intelligente
nel cercare di guadagnare più falli possibili per far respirare la difesa nel
secondo tempo. Lascia il posto a Cop per dirigere la squadra dalla panchia. Un
dubbio: vista la fatica con cui la squadra arginava gli assalti avversari ad
inizio secondo tempo, non era il caso di chiamare un time-out e di rafforzare
la difesa con uno Speedy o un Gian, quest’ultimo con magari Benny a
centrocampo? Manciniano Zec: 6,5 Dà la scossa quando entra e si rende subito pericoloso con due buone incursioni sulla fascia. Bene nei recuperi difensivi. Risorsa preziosa quando c’è da fare contropiede. Cop: 6 Pochi minuti al posto di Edo, cercando di infastidire i portatori di palla avversari. Gufo dalla panchina, quando profetizza il gol degli avversari affermando, giusto trenta secondi prima del loro gol: “oggi non abbiamo ancora incassato neanche una rete, è la volta buona che non ne prendiamo” |
GIORNATA | INTERCLUB MOZZATE - Pgs Beata Giuliana (11/11/2006) |
ZEN: 6.5 Benny: 5 Zek : 6 Fabio: 7 Gianvi: 6.5 Signo: 5.5 Gigio: 5.5 Cop 6.5. Edo: 6 Cest: 5 Gian: 6.5 Speedy: 6.5 |
IZennaro:
6,5 Partenza shock per il nostro
portiere, che dopo dieci minuti ha già raccolto il pallone dalla rete per tre
volte: sul primo gol soprattutto qualche colpa è anche sua; incolpevole sugli
altri gol, con tiri “della domenica” che lo colgono di sorpresa. Poi il gattone
si rifà con gli interessi, facendo almeno tre interventi degni del meglio
Zennaro di questa stagione e porta a casa la famosa “pagnotta”. In spolvero. Benny:
5 La
prima partita in cui “The wall” stecca, la squadra rischia di naufragare.
Purtroppo Benny si trova a fronteggiare un Marcantonio che lo sovrasta in
altezza (e soprattutto peso) e lo mette in crisi; aggiungeteci poi che dopo
dieci minuti il ginocchio è malconcio per una caduta e si capisce perché Edo lo
sostituisca. Anche gli dei sbagliano. Zec:
6 Inizio
con il freno a mano tirato, senza i suoi guizzi e la sua velocità sfruttata a
dovere. Poi meglio nella ripresa quando si prende la licenza di galoppare come
solo lui sa fare sulla fascia e la sua partita cambia, con il premio del gol
che porta in vantaggio la squadra e di fatto mette le basi per la quinta
vittoria consecutiva dell’Inter Club in questo torneo. In ripresa. Signo:
5,5 Siamo
costretti a ripeterci: dal capitano ci aspettiamo di più! Nell’inizio convulso
del match non si vede quasi mai, poi comincia a farsi dare il pallone ma non
riesce a farlo girare bene e la squadra ne risente. Meglio il secondo tempo,
con il gol del 6-3 in contropiede e una costante proiezione in avanti a
pressare gli avversari. Ma il miglior Signo non lo abbiamo ancora visto.
Sonnolento Gigio:
5,5 “Moto perpetuo” ci mette la solita grinta e la solita
determinazione, ma il centrocampista che conosciamo commette un errore non da
lui e lascia all’avversario strada libera per il gol del 1-0. Per rifarsi
comincia a rincorrere tutti, ma non contribuisce a mettere ordine alla squadra.
Nel secondo tempo è lui a suonare la carica, la squadra lo segue ed arriva la
vittoria. Trascinatore Cest:
5 E’
il capro espiatorio della partita. Inizia male lasciando troppi spazi al suo
diretto avversario, non riesce ad arginarlo a centrocampo e la squadra ne
risente, soprattutto Benny là dietro. Viene sostituito e la sua partita finisce
lì. Calimero Cop:
6,5 Schierato a sopresa titolare non demerita, anzi se il
suo tiro dopo pochi minuti non finisse sul palo ma in rete, probabilmente la
partita sarebbe stata molto diversa. Per il resto gioca molto per la squadra
andando a recuperare i palloni lanciati in avanti dai compagni e smistandoli ai
centrocampisti con buona visione di gioco. Il gol, un po’ fortunoso lo premia
per l’impegno. Il Ramarro è tornato. Gian:
6,5 Entra
nel momento peggiore della partita, con la squadra sotto di due gol ed il
morale a terra. Si piazza in difesa e per il Marcantonio (vedi Benny) non c’è
più storia, tanto che dopo cinque minuti abbandona per infortunio. Buona
direzione della difesa, richiama i compagni che si perdono per strada gli
avversari e calcia due ottime punizioni, una viene sfruttata da Fabio per il
gol del 3-3, l’altra la piazza lui in rete per il gol che di fatto chiude la
gara. Il ritorno della “Saracinesca”. Gianvy:
6,5 Buona
prestazione, condita dal solito gol che ormai è un marchio di fabbrica nelle
sue partite migliori. Il cecchino entra a metà del primo tempo quando c’è da
dare la scossa e il suo contributo è prezioso. In crescita Fabio:
7 (Il migliore) “Il grinta” è l’uomo partita, perché entra a
sorpresa in un ruolo non suo, si sbatte, corre per due e segna, cosa che non
guasta mai. Il soprannome è quanto mai azzeccato, visto che ad un certo punto
la sua voglia di fare comincia a tramutarsi in foga eccessiva e i compagni lo
devono calmare. Decisivo Speedy: 6,5 Prima
apparizione stagionale per il nostro difensore d’assalto che viene mandato
nella mischia al posto di Signo e non demerita, anzi, si appiccica alla seconda
punta avversaria e con le buone e le cattive non gli fa toccare più palla. Da
applausi un suo anticipo perfetto nel momento più delicato del match. Risorsa Edo: 6 Partita dalla panchina, si salva perché azzecca i cambi e squadra vince, altrimenti le polemiche sarebbero già iniziate. Finalmente utilizza i cambi con criterio e chiama nei momeni opportuni i time-out. Meglio in campo
|
GIORNATA | INTERCLUB MOZZATE - New Team (02/12/2006) |
ZEN: 6.5 Benny: 7.5 Gian: 7 Zek : 7 Signo: 7 Gigio: 5.5 Cop: 6.5. Edo: 7 Au: 6.5 Miki: 6 Speedy: 6 |
Zennaro:
6,5 Partita del tutto tranquilla per
il nostro numero 1, tanto da portare a casa per la prima nella storia della
squadra la rete inviolata; ma il gattone dimostra che il ruolo alla “Buffon”
non lo spaventa, anzi interviene benissimo su un paio di tiri infidi che gli
arrivano nella selva di gambe che ha di fronte. Sicuro nel chiamare i palloni
che arrivano dalle sue parti, dona al reparto sicurezza. Gattone forever. Gian:
7 Seconda
partita da titolare, dopo la sfortunata prestazione di sabato scorso, la prima
tra le mura amiche. E la Saracinesca non sbaglia: ferma tutto quello che c’è da
fermare, ripropone bene il pallone ai compagni e quando c’è da spazzare non si
fa pregare. Nel secondo tempo si cimenta nelle punizioni e dalla “sua”
mattonella castiga ancora gli avversari per il gol del 3-0. Ridicola la
punizione che batte sul 4-0 che finiscei in fallo laterale. Maiuscolo. Benny:
7,5 Schierato a sorpresa nel ruolo di vice Gigio, “the wall” gioca una
partita intelligentissima, piazzandosi in marcatura fissa sul centrocampista
più avanzato degli avversari e togliendogli il fiato; nel primo tempo tutti i
palloni di testa sono suoi e la coppia Gian-Benny chiude a doppia mandata
l’accesso alla porta. Nel finale salva la porta su un tiro insidioso e su una
punizione da limite. Il ritorno del muro. Zec:
7 Partita
di sacrificio per il nostro pendolino, che bada soprattutto a mantenere la
posizione e a bloccare le velleitarie pretese degli avversari, ma la condizione
fisica è buona e lui corre come un matto sulla fascia. Sfortunato nel primo
tempo, quando un suo bolide si stampa sulla traversa e rimbalza in prossimità
della riga di porta, dando l’impressione del gol. Furia cavallo del West. Signo:
7 Finalmente
una partita come vogliamo noi: il capitano si piazza alle spalle di Edo ma va
sempre verso il pallone e riesce a gestirlo per far salire la squadra ed
innescare le ali. L’intesa con Edo funziona e il capitano mette il sigillo del
2-0, in una partita giocata soprattutto con la testa. Bravissimo nel momento no
della squadra a cercare il fallo che spezza il ritmo agli avversari. Rinato. Cop:
6,5 Partita di sacrificio per il “Ramarro”, che gioca
sulla fascia e si produce in buone (ma poche) incursioni offensive, ma
soprattutto difende come meglio non potrebbe contro un avversario che gli
regala centimetri e chili. Ma il suo contributo è prezioso. Lascia a metà
secondo tempo fra gli applausi. Il Ramarro c’è. Edo:
7 Partita
altalenante, dovuta anche ad una scarsa condizione fisica, minata da un leggero
risentimento muscolare che lo tormenta da qualche settimana. Ma la presenza c’è
e si sente. Gestione della palla al meglio e ottimo assist per il gol di Signo.
Poi nel secondo tempo timbra il cartellino personale con un gol di rapina. Bomber
di razza Aurelio:
6,5 Rientro
in punta di piede per il nostro esterno alle prese con un problema di lunga
data. Rientra e cerca di mettere minuti nelle gambe in previsione delle
prossime partite. Si muove bene e cerca la conclusione con buone intenzioni.
Convalescente (si spera per l’ultima volta!!!). Micky:
6 Scampoli di partita per il bomber di scorta che si
presenta cercando con un assist volante di testa di mettere Aurelio solo
davanti al portiere. Poi cerca di giocare più palloni possibili ma ormai la
partita ha già detto tutto. Minuti preziosi per far sentire al mister la sua
voce. |
GIORNATA | ASD Centro S. Pietro - INTERCLUB MOZZATE (10/12/2006) |
ZEN: 6 Gian: 5 Benny: 6.5 Zek : 6.5 Fabio: 6 Gianvi: 5.5 Signo: 6.5 Gigio: 6.5 Edo: 6 |
Zennaro:
6 Partita
anomala la sua, prende tre gol ma lui non può farci niente, anche se sul
secondo potrebbe e dovrebbe usare di più il fisico; chiama poco il pallone nel
primo tempo creando qualche difficoltà ai compagni ma nel complesso non
demerita. Meglio il secondo tempo quando ci mette più autorità in area. Peserà
il suo annunciato forfait di settimana prossima alla squadra? Speriamo di no. Gian:
5 Brutta
prestazione che ci fa dire: “meno male che non ci sono più partite la domenica
mattina”. Macchinoso e poco lucido non dirige a dovere la squadra che nella
seconda metà del primo tempo e in alcuni momenti del secondo sbanda
paurosamente. Si fa bruciare dall’attaccante avversario in occasione del gol
2-3 e non dà ai compagni la sicurezza della partita precedente. Sfortunato
sulle punizioni che batte, una di queste sul 3-3 sfiora il clamoroso colpaccio.
Unica nota di merito il lancio di cui nasce il gol del 1-1. Da rivedere. Zec:
6,5 Partita
con alti e bassi per il “cavallo”, in alcuni momenti non c’è e poi
improvvisamente riappare per timbrare un sacrosanto pareggio con una incornata
delle sue. Sfrutta poco lo spazio davanti a se anche perché i compagni non lo
servono a dovere; buona la copertura in fase difensiva. Cavallo di razza. Benny:
6,5 Secondo match giocato a metà campo al posto di Gigio, la partita non è
quella di settimana scorsa e “the wall” fatica a mantenere in piedi la baracca
ma il suo apporto è importante in più di una occasione. Segna di prepotenza il
gol del momentaneo 2-1 a dimostrazione di sapersi inserire in area al momento
giusto. Cala fisicamente nel finale ma la sua partita è più che positiva.
Averne come lui. Signo:
6,5 Ancora
una buona prestazione per il nostro capitano, condita da un altro gol che lo
ripropone come aspirante al trono di bomber della squadra. Al di là di questo
gioca una partita discreta cercando di dialogare con i compagni e di innescare
i movimenti di Edo e delle ali, ma in alcuni momenti tende troppo a cercare il
pertugio al centro, mentre sarebbe più opportuno allargare il gioco e sfruttare
la velocità di Zec e Gio. Avanti così. Gianvy:
5,5 Anche
per lui vale il discorso di Gian: la domenica mattina non fa per lui. Parte in
sordina e si fa vedere poco nella costruzione della manovra, cosa che solitamente fa molto bene. Lascia
il campo per Gigio, anche perché la fascia sinistra non è il suo mondo e lo si
sa. Peccato perché da lui ci si aspetta sempre una prestazione di buon livello
che stavolta non è arrivata. Appesantito. Edo:
6 Il
bomber non segna, e già questa è una notizia. Aggiungeteci che sottoporta
sbaglia un paio di tocchi per lui di ordinaria amministrazione e si capisce
come mai la squadra non porti a casa il bottino pieno da questa partita. Pr il
resto si destreggia bene, subisce una marea di falli che l’arbitro (autentica
rovina del match) no gli fischia, soprattutto una gomitata (a nostro giudizio
volontaria) ed un fallo di mano che meritavano migliore considerazione. Gattone
di marmo. Fabio:
6 Rientro de “Il grinta” dopo la mattanza di Busto, si
muove bene ma giocare al centro non fa per lui, la sua velocità va sfruttata
sulle fasce, anche perché non è abituato a creare il gioco ma a finalizzarlo (vedi
il match contro il Pgs Beata Giuliana). Comunque buona prestazione che lo
rimette di prepotenza sul treno dei partenti titolari della squadra.
|
GIORNATA | INTERCLUB MOZZATE - U.S.O.R.M.2 (17/12/2006) |
Zec: 6.5 Gian: 7 Au: 8 Fabio: 6.5 Gianvi: 7 Signo: 7 Gigio: 7 Cop: 7 Edo: 7.5 Cest: 6.5 |
Zec:
6,5 Non
fa rimpiangere il Gattone anche se il portiere non è il suo ruolo naturale (e
di fatti incappa in un paio di errori banali) ma il voto è anche al coraggio di
mettersi alla prova fra i pali, cosa già sperimentata con successo l’anno
passato. Se ci metterà più impegno il ruolo di estremo difensore non sarà
estemporaneo. Sorpresa. Gian:
7 Quando
si gioca fra le mura amiche la saracinesca si chiude e per gli avversari è
notte. Buon senso della posizione e lucidità nel richiamare i compagni, con la
formazione del primo tempo gli avversari vedono la porta… ma dalla loro metà
campo!. Nel secondo tempo c’è da soffrire e lui si smarrisce ma solo un attimo,
prima di rirpendere le redini e condurre la partita in porto. Ritrovato (si
spera definitivamente!!!). Aurelio:
8 (Il migliore) Killer istinct è tornato.
Primo tempo giocato solo come lui sa fare, in velocità ma con la testa. Due gol
uno più bello dell’altro e una costante pressione sugli avversari che non sanno
come fermarlo. Esce a inizio secondo tempo perché la forma migliore deve ancora
arrivare e bisogna rischiare il meno possibile, ma se giocherà così il resto
del campionato il suo apporto potrebbe decidere chi lo vincerà. Simply the
best. Signo:
7 Ci
ripetiamo: buona prestazione per il nostro capitano, condita da un assist al
bacio per il 2-0 di Aurelio che fa sognare i tifosi. Nervoso nel secondo tempo
quando la partita (per colpa dell’uomo in giacchetta arancio) si scalda, viene
sostituito. A rischio prova TV per un diverbio con un avversario. Gladiatore. Gigio:
7 Solita partita a mordere le caviglie altrui, ingaggia
un duello rusticano con il numero 10 avversario che le prende e le porta a casa.
Il suo moto perpetuo crea un po’ di confusione ai compagni ma, per il resto la
sua presenza in campo mette benzina nel motore della squadra, che lo deve
ringraziare per più di un recupero: il lavoro sporco lo svolge sempre lui. Incredibile
il suo lancio calibrato alla Veron per il gol del 5-1 di Edo. Preziosissimo. Edo:
7,5 Solita
prestazione di sostanza, con i soliti due gol che fanno da titoli di coda alla
partita vera, perché quello che succede dopo non conta. Quando la barca vacilla
si piazza al centro e fa da frangiflutti per la difesa, e gli avversari si
smontano. La squadra nel girone di andata dell’anno scorso aveva subito 33 gol,
quest’anno 26, ma la differenza è davanti: 28 gol contro 44. Sappiamo il
perchè. Cop:
7 Partita di sacrificio per il “Ramarro”, che gioca
sulla fascia e si produce in buone (ma poche) incursioni offensive, timbra il
cartellino del gol, ma soprattutto difende con raziocinio. Il suo comunque è il
solito contributo prezioso, che non si vede molto ma alla fine della fiera è
determinante. Lascia a metà secondo tempo fra gli applausi. Il Ramarro c’è. Cest:
6,5 Entra nel momento più pericoloso della partita, con
la squadra che sta soffrendo l’arrembaggio degli avversari, si piazza sulla
fascia destra e offre una buona prestazione con costante proiezione offensiva
ma con saggia copertura degli spazi dietro. Dovrebbe essere più convintop dei
suoi mezzi perché potrebbe fare molti più sfracelli in attacco di quanti ne
produce realmente. Ma l’importante certe volte è esserci. E lui stavolta c’è. Fabio:
6,5 Entra al posto di Aurelio anche lui in un momento difficile, si mette al
servizio della squadra e conquista il rigore che chiude definitivamente la
partita. Ci mete del suo nel difendere la propria porta e comunque se lasciato
giocare la davanti il suo apporto c’è sempre. Scudiero fidato. Gianvy:
7 Gioca
uno spezzone di partita, ma la freddezza con cui realizza il rigore che da
ossigeno e tranquillità alla squadra è esemplare. Poi si mette a fare legna in
difesa e dalla sua parte arrivano pochi pericoli per Zec e Gian, anche se nel
finale perde un po’ la testa cercando la vendetta personale contro il
rissosissimo numero 10 avversario, che più che un fantasista è un macellaio
travestito da Maratona. Matrix c’è. Alla
fine del girone di andata ci permettiamo di dare un voto complessivo all’Inter
Club Mozzate e a tutti quelli che l’hanno seguito: Squadra:7,5
Ricominciare dopo l’annata scorsa,
con l’obbiettivo-dovere di vincere il campionato, ma soprattutto di far vedere
a tutti che il sesto posto dell’anno passato era bugiardo, non è facile,
soprattutto se si perdono alcune pedine per strada e non si può schierare
alcuni giocatori, che sanno fare la differenza, per lunghi periodi. Ma i nostri
hanno fatto il loro meglio, giocando bene in quasi tutte le partite e
dimostrando di non essere inferiori a nessuno. La prima posizione in classifica
con 23 punti conquistati su 30, 7 vittorie, una sola sconfitta, 44 gol fatti e
26 subiti è un biglietto da visita che dice agli avversari: per il campionato
ci siamo anche noi. I nostri si giocheranno tutto negli scontri diretti con
Centro San Pietro e Ardor Gallarate (in casa) e con il Real Mic e Gio (in
trasferta). Ma siamo sicuri che venderanno cara la pelle. Forza ragazzi!!! Tifosi:
8 Hanno seguito numerosi (?!?) e con entusiasmo le
vicende dei nostri prendendo acqua, vento e tanto freddo (soprattutto nelle
ultime partite) ma non hanno mai fatto mancare il loro supporto. Attendiamo con
trepidazione il nuovo striscione che verrà presentato alla ripartenza del
campionato. Stoici ma sempre presenti. |
GIORNATA | INTERCLUB MOZZATE - PGS Primavera (27/01/2007) |
ZEN: 4 Zek : 5.5 Cest: 7 Miki: 6 Gianvi: 5.5 Signo: 6 Gigio: 5.5 Au: 6 Cop: 5.5 Edo: 6 |
Zennaro:
4 Inizio
d’anno con il piede sbagliato per il Gattone che gioca male, con poca sicurezza
e senza mai dare la sensazione di poterne dare ai compagni di squadra. Subisce
almeno un paio di gol evitabilissimi, e sul secondo gol avversario abbozza un
appoggio di piede da brividi. Giornata no. Zec:
5,5 Schierato
come ultimo a causa dei problemi muscolari di Benny e Gian, il cavallo deve
soffrire in un ruolo che mai come in questa partita fa fatica a ricoprire,
visto che il centravanti avversario (per altro fallosissimo!) gli regala
centimetri e fisico. Lui cerca di metterci del suo e nella maggior parte delle
volte esce vincitore dal duello rusticano. Nel secondo tempo dopo il dubbio
rigore del 5-3 comincia a vacillare e naufraga con i compagni. Smarrito. Cest:
7 (Il migliore) Prestazione indecifrabile, ma fino a quando rimane in
campo è il migliore e per questo merita la palma del migliore; parte come al
solito spaesato, fuori giri rispetto agli altri, poi mette dentro il primo gol
e si smarrisce; nel secondo riappare improvvisamente e fa i numeri segnando
nuovamente e fornendo buona copertura in difesa. Esce per un pestone ovviamente
non visto dall’arbitro (che forse avesse bisogno degli occhiali???). Freccia
acuminata. Gigio:
5,5 Partita non eccelsa, giocata su ritmi per lui bassi,
ma in mezzo al campo la sua irruenza detta legge. Nella seconda parte del
secondo tempo si smarrisce e non riesce più dare il suo solito apporto in
copertura ma certe volte si può avere il fiato corto. In ribasso. Signo:
6 Capitano
anche per il 2007, gioca una partita discreta, cercando di fare da collegamento
fra la fase difensiva e quella offensiva con buon costrutto e qualche giocata
buona, si intende bene con Aurelio e Edo ma in alcuni frangenti si perde
l’avversario in marcatura e crea qualche problema ai compagni. Nel caos post
rigore perde la calma e lucidità necessaria per guidare la squadra alla
vittoria e ingaggia un diverbio (più che legittimo!!!) con l’arbitro che
poverino ha lasciato a casa l’Amplifon e non sente. Orlando furioso Aurelio:
6 Partita
al piccolo trotto per lui, con il solito golletto di classe e la consueta
efficacia in avanti, questa vola ci aggiunge anche una buonissima fase di
copertura. Esce affaticato, ma la condizione sembra in netto miglioramento.
Avanti così. Edo:
6 Gioca
come sa e fino a che la squadra lo segue per gli avversari è dura. Segna e fa
segnare tanto che abbiamo ormai perso il conto degli assist che ha già fatto in
questa stagione. Si guadagna nel convulso finale un uno contro uno con il
portiere avversario, ma il difensore da terra lo sgambetta volontariamente e
invece dell’espulsione si becca solo un giallo (altra incomprensibile decisione
dell’arbitro!). Indispensabile Gianvy:
5,5 Entra
per dare fiato a Cest e si piazza prima a destra poi in mezzo, ma questa volta
non porta ordine alla manovra come sa fare, si smarrisce presto nel marasma del
finale e perde la testa con un avversario dopo il triplice fischio finale per
delle frasi ingiuriose subite. Nervoso. Cop:
5,5 Entra al posto di Aurelio e si fa notare purtroppo
solo per l’autogol che porta in vantaggio gli avversari. A freddo non riesce a
carburare e sulla fascia la squadra perde una spinta importante. Rivedibile. |
GIORNATA | INTERCLUB MOZZATE - Sporting Cislago (03/02/2007) |
ZEN: 5.5 Zek : 5.5 Gianvi: 5.5 Signo: 6 Cest: 6 Au: 5.5 Cop: 5.5 Edo: 6 |
Zennaro:
5,5 Patita
senza infamia e senza lode, con un errore di valutazione sul primo e sul
secondo gol, effettua un paio di buoni interventi, ma sembra aver perso la
sicurezza di inizio anno: quando commette un errore poi la partita si fa
difficile. Aspettiamo il ritorno del Gattone. Edo:
6 L’infermeria
è piena di difensori e lui si piazza in difesa per sopperire al problema; buona
prestazione ma nel primo tempo si sente la sua mancanza là davanti. Nel secondo
tempo ritorna al suo ruolo abituale e le cose migliorano, anche se più degli
avversari è costretto a combattere con un arbitro incapace che gli nega almeno
tre punizioni da limite sacrosante ed un rigore più che lecito. Chiama alla
riscossa i suoi e per poco non fa il colpaccio. Gladiatore Zec:
5,5 Entra
nel secondo tempo per lasciare che Edo vada in avanti, ma le condizioni fisiche
non sono buone e si vede: commette qualche errore non da lui, ormai abituato a
gestire la difesa e si becca gli urlacci del mister. Speriamo ritrovi la
condizione migliore e possa finalmente giocare nel suo ruolo naturale.
Convalescente. Cest:
6 Solita partita da Cest: a volte c’è, a volte non c’è!
Gioca sulla fascia ma spesso si accentra troppo favorendo il caos in mezzo
all’area avversaria. La presenza in difesa comunque c’è, dovrebbe cercare di
essere meno altalenante e più presente durante tutta la partita. Come la
corrente elettrica. Alternata. Signo:
6 Il
capitano fa quello che può, in una partita giocata nel complesso maluccio dalla
squadra, che per una volta non lo segue. Nel primo tempo non riesce a essere la
lampadina che illumina il gioco offensivo; meglio nel secondo tempo, quando
segna i gol della speranza, spazzati via da un arbitro assolutamente incapace.
Bandiera Aurelio:
5,5 Partita
non da lui, sbaglia spesso cose facili e non riesce mai ad invertire la
tendenza, anche se è lui a riaprire con una punizione magistrale la partita nel
secondo tempo; ci sarebbe anche un rigore enorme su di lui, ma il signore che
pascola in mezzo al campo con la giacchetta color giallino, non si sa perché
glielo nega, indirizzando la gara verso gli ospiti. Nota positiva, la tenuta
sulla distanza, che ci fa ben sperare per il futuro. In rialzo. Gianvy:
5,5 Capitano
a sorpresa gioca sotto tono, partendo molto da lontano e lasciano a Signo il
compito di offendere nel primo tempo. Nel secondo cerca di essere più efficace
ma certe volte eccede nella soluzione da lontano. Nel complesso non gioca male
ma da lui ci si aspetta una regia più attenta. Fuori giri. Cop: 5,5 Partenza da titolare nel suo ruolo d’origine: prima punta. Paradossalmente sembra spaesato e spesso non riesce ad arrivare sui palloni (pochi) che arrivano dai compagni. Lascia il posto nel secondo tempo a Edo la davanti, ma la sua prestazione non è certamente da buttare via. A volte è troppo innamorato del pallone. |
GIORNATA | Real Cislago - INTERCLUB MOZZATE (17/02/2007) |
ZEN: 6 Gian: 7 Zek : 7 Cest: 6 Fabio: 7 Miki: 6 Pata: 6 Gigio: 7.5 Au: 6.5 Cop: 6. Edo: 9 |
Zennaro:
6 Patita
come quelle del girone di andata, con pochi palloni dalle sue parti e tanta ordinaria
amministrazione da sbrigare. Incolpevole sul primo gol, anche se per poco non
lo evita, macchia la sua prestazione con un errore di valutazione sul secondo,
facendosi scavalcare dal pallone vagante in mezzo all’area. Sugli altri gol
sfiora il pallone ma sono delle autentiche sassate da troppo vicino per poter
deviare. In ripresa. Gian:
7 Rientro
dell’ultimo minuto direttamente dall’infermeria per il difensore, che riprende
le redini della difesa e acquisisce i gradi di capitano lasciati liberi da Signo
infortunato. Fisicamente non è al meglio e si vede, non calcia le punizioni che
mai come in questa partita avrebbero esaltato le sue doti, ma per il momento
basta quello riesce a mettere in campo: anticipo sull’attaccante avversario,
peso e centimetri in mezzo all’area di rigore e sicurezza ai compagni, che anzi
lo aiutano giocando una grande partita in difesa. Salva sulla linea un pallone
pericolosissimo a metà secondo tempo. Convalescente (purtroppo). Zec:
7 Partita
dai due volti per il nostro cavallo di razza: primo tempo sugli scudi, con il
gol del 3-0 segnato in contropiede, buone discese sulla fascia e ottima
presenza in fase difensiva. Secondo tempo con il freno a mano tirato, anche per
paura di scoprire troppo la difesa. Esce per lasciare il posto a Cest, ma nel
complesso ha giocato una buona partita, finalmente in ruolo a lui più adatto.
Il cavallo torna a scalpitare. Cest:
6 Entra nella seconda metà del secondo tempo e per poco
non combina un guaio, perdendo subito l’uomo da marcare e favorendo così due
occasioni da gol agli avversari una delle quali si trasforma nel gol del 7-3.
Come già detto altre volte è in campo fisicamente ma non con la testa. Per
fortuna la partita aveva già detto tutto. Spaesato. Gigio:
7,5 Partita di livello altissimo: per una volta calmo con
l’arbitro pensa a fare quello che gli riesce meglio, cioè il frangiflutti a
metà campo e gli avversari non passano più. Cerca anche di far girare la palla,
ma i piedi sono quello che sono. Emozioni nel finale quando da distanza
siderale cerca su punizione il gol che gli manca da inizio stagione. Il moto
perpetuo ha scaldato i motori: allacciate le cinture di sicurezza. Aurelio:
6,5 Partita
indecifrabile, gioca bene, ma in alcuni momenti sembra intimorito: a sua
discolpa gioca in mezzo al campo che non è il suo posto naturale, ma dalla sua
classe, forse, ci si aspetta sempre quel qualcosa in più che questa volta non è
arrivato. Nel complesso nono demerita ma con un po’ di cattiveria in più
avrebbe fatto ancora più male (sportivamente parlando) agli avversari.
Imprevedibile (come da soprannome). Fabio:
7 Rientro prezioso sulla fascia, sblocca la partita con
un buon inserimento in area, poi si mette al servizio della squadra per creare
un muro invalicabile per gli avversari a centrocampo, difende bene e quando non
c’è da andare per il sottile ci mette la gamba senza paura. Efficace. Edo:
9 Torna
a giocare dove sa, e i risultati si vedono. 5 gol, uno più bello dell’altro,
facendo diventare matta la difesa avversaria, che non sa e non riesce a
fermarlo. Negli spogliatoi gli avversari non possono fare altro che ammettere
la sua superiorità. Il bomber non delude mai. Cop:
6 Entra nel finale per dare il cambio a Fabio sulla
fascia e da il suo contributo per portare a casa il risultato. Rivedibile in
altre gare con più tempo a disposizione per lui per mettere in mostra il suo
repertorio di finte e controfinte che ci fanno girare la testa (ed incazzare
Gigio). Presente. Micky:
6 Scampolo di partita che viene giocato con buono
spirito, prendendo e dando botte, cercando anche il dialogo con i compagni, si
cala bene nel ruolo di attaccante e cerca di creare i presupposti per delle
azioni di attacco. Minuti buoni per abituarsi al clima partita. |
GIORNATA | INTERCLUB MOZZATE - Repax (25/02/2007) |
ZEN: 6.5 Benny: 7 Gian: 7 Zek : 7 Cest: 6.5 Fabio: 7.5 Miki: 6 Gigio: 7.5 Au: 7.5 Cop: 6.5 Edo: 8 |
Zennaro:
6,5 Partita
di assoluto riposo per il nostro estremo difensore, deve solo uscire su un paio
di palloni vaganti in area, ma la giornata ed il campo non gli fanno correre
grandi rischi. Nel secondo tempo effettua una stupenda uscita bassa che evita
per poco il gol avversario. Il Gattone sta tornando a ruggire. Gian:
7 Altra
partita di livello giocata non in perfette condizioni, gli avversari tentano di
prenderlo in castagna ma dalle sue parti non si passa. Sicuro nel gestire i
palloni anche con un campo allagato che non facilita il gioco palla a terra.
Tenta il suicidio (sportivo) nel primo tempo con un retro passaggio da brividi
a Zennaro ma la fortuna è dalla sua. In ripresa. Benny:
7 Rientro in punta di piedi per il nostro muro, anche lui reduce da un
problema muscolare che non vuole dargli tregua, dà il cambio a Gian ad inizio
secondo tempo e fa quello che sa fare meglio: la diga davanti alla difesa, non
dando tregua all’attaccante avversario. Sfortunato nell’azione del secondo gola
avversario quando una pozzanghera gli fa sparire davanti il pallone che rimane
a disposizione degli avversari. Rientro fondamentale in proiezione volata
scudetto. Zec:
7 Partita
in assoluto controllo, non sbaglia nulla in difesa e si propone quando può
davanti, sembra aver imparato che prima di tutto bisogna dare un occhio dietro
prima di galoppare verso la porta avversaria. Il terreno comunque non lo
favorisce visto che si è giocato praticamente in una risaia. In spolvero. Cest:
6,5 Voto sulla fiducia, visto che entra al posto di Au
quando la partita ha poco o nulla da dire di più di quello che è già stato
detto. Ma lui ci mette quel pizzico di follia che fa venire qualche capello
bianco in più ai compagni, visto che invece di pensare alla partita si mette a
discorrere allegramente con gli avversari dei parenti comuni e si distrae
lasciando il pallone incustodito nelle propria metà campo pensando che sia
ormai fuori. Alvo poi girarsi verso la panchina e chiedere scusa con un sorriso
largo così. Impareggiabile. Gigio:
7,5 Altra prestazione da evidenziare: corre dappertutto,
ferma chiunque e recupera mille palloni; visto il livello degli avversari cerca
la gloria personale che in questo campionato gli manca, ma sotto porta è troppo
precipitoso e sbagli da due passi un gol molto facile. Ma il suo compito è un
altro e lui lo svolge alla perfezione. Sta tornando il moto perpetuo che
conosciamo bene. Aurelio:
7,5 Su
un campo che non si adatta certo alle sue caratteristiche, offre una
prestazione molto buona sia sul piano del gioco che della personalità, visto
che gioca in mezzo al campo dove bisogna usare anche la clava certe volte. Ma
killer istinct mette in campo tutto quello che può e gioca una gara come non
capitava da tempo. Peccato che accusi un piccolo risentimento muscolare che lo
terrà fuori nel prossimo match. Indispensabile. Fabio:
7,5 Forse il migliore con Gigio per lo spirito di sacrificio e la voglia di
vincere che mette in campo. Gioca sulla fascia ma ci mette poco per capire che
gli avversari gli lasciano lo spazio necessario a fare ciò che vuole, così lui
comincia a svariare su tutto il fronte offensivo trovando anche due gol che lo
rilanciano nella classifica marcatori di squadra. Il Grinta c’è. Edo:
8 (Il migliore) Altra partita che
sottolinea quanto sia fondamentale per la squadra averlo la davanti a fare da
punto di riferimento: segna e fa segnare, dirige la squadra e sapientemente fa
ruotare i giocatori quando la partita si fa in discesa. Se la squadra lotterà
per il campionato il merito è anche (e soprattutto) suo, che riesce a
concretizzare le occasione che gli capitano e a tenere impegnati almeno due
avversari per volta. Di un’altra categoria. Cop:
6,5 Entra nel finale per dare il cambio a Fabio sulla
fascia e da il suo contributo per portare a casa il risultato. Il ramarro si
sta riciclando anche come uomo di fascia dove non demerita assolutamente, anche
se forse eccede nelle soluzioni personali, che su un campo in queste
condizioni, posso essere pericolose. Presente.
|
GIORNATA | Pgs Beata Giuliana - INTERCLUB MOZZATE (03/03/2007) |
ZEN: 6.5 Gian: 6.5 Zek : 7 Fabio: 7 Gigio: 8 Cest: 6 Cop: 6.5 Edo: 7.5 Miki: 6.5 Pata: 6.5 |
Zennaro:
6,5 Come all’andata l’inizio non è
dei più felici visto che dopo pochi minuti incassa il primo gol in contropiede,
ma poi la squadra si sveglia e per lui c’è poco da fare. Nel secondo tempo la
partita si gioca di più dalle sue parti ma il Gattone rimane tranquillo fino al
quarto gol avversario, sul quale ha qualche colpa. Sicuro. Gian:
6,5 Ancora
capitano ed ancora vittoria per i nostri colori, inizia in sordina complice la
confusione che regna in fase difensiva, poi sistema le cose e per gli avversari
si fa notte: ottimo senso dell’anticipo, non permette all’attaccante avversario
di girarsi comodamente e calciare in porta. Unici nei della partita l’errore
dal dischetto, che poteva costare caro ma al quale ha saputo reagire benissimo
segnando il gol del primo vantaggio nerazzurro, e la libertà concessa nel
finale per il gol del 4-6 (o 4-7?). Il ritorno della “Saracinesca”. Zec:
7 Partita
giocata soprattutto con la testa, visto che pensa in primis a dare copertura
alla squadra, poi ci mette delle buone folate sulla fascia che mettono in crisi
la difesa avversaria; da una sua discesa nasce la punizione del 2-1 e comunque
mette sempre in apprensione con i suoi guizzi. Nel secondo tempo si dedica alla
difesa e dalla sua parte gli avversari non sfondano. Gladiatorio. Gigio:
8 (Il migliore) Lo abbiamo atteso per tutta la stagione e finalmente
è arrivato: il primo gol stagionale del centrocampista sette polmoni. Ma a
parte questo ci mette la solita grinta e la solita determinazione, e la squadra
trova la vittoria che riporta in alto i nostri colori. Inspiegabilmente viene
ammonito per un discusso calcio d’angolo, poi l’arbitro lo prende di mira e gli
fischia contro un rigore inesistente (il fallo se c’era era almeno due metri
fuori area). Trascinatore Cest:
6 La
squadra vince quindi di lui si può solo che dire bene, visto che entra nel
momento di maggiore apprensione avversaria e la difesa tiene: ma spesso si
estranea dalla partita, commettendo errori banali che sappiamo non essere da
lui: tutto sommato però da il suo contributo in difesa e cerca di proporsi senza
fortuna in avanti. Ha bisogno di ritrovare la sicurezza nei suoi mezzi, poi
potrà dare molto alla squadra. In ripresa. Cop:
6,5 Schierato titolare sulla fascia sinistra, gioca con
insolito spirito di squadra evitando le azioni personali che sul campo odierno
sarebbero state deleteria; copre bene la sua zona di campo e si produce in
almeno due recuperi fondamentali nel convulso inizio di gara. In avanti si vede
poco, ha sulla testa un buon pallone ma perde l’attimo per spedirlo in rete.
Comunque il Ramarro c’è. Fabio:
7 Altra partita di assoluto livello per “Il grinta” che
però rispetto alle ultime gare appare un pò stanco; gioca in mezzo al campo per
le assenze di lunga data di Signo e Gianvy, ma come avevamo scritto all’andata,
si sbatte, corre per due e segna, cosa che non guasta mai. In alcuni frangenti
si perde l’avversario, ma comunque anche in difesa va sentire la sua voce. Determinante. Edo:
7,5 Partita
non eccelsa visto le uscite precendenti, ma ancora una volta è lui che
indirizza la partita, procurandosi un rigore (poi sciaguratamente sbagliato da
Gian), propizia il gole del 2-1 e segna quello del 3-1. Si intende bene con
Fabio che gli gioca alle spalle, dandogli tutti i palloni che il centrocampista ha poi trasformato in gol. Esce
nella ripresa per dare spazio a Micky, ma mai come oggi forse sarebbe dovuto
rientrare per garantire la davanti maggiore peso. Ma quando si vince
l’allenatore ha sempre ragione. E lui oggi ha vinto. Micky:
6,5 Gioca buona parte del secondo tempo e questa volta fa vedere delle buone
cose; cerca di proteggere la palla, le prende e le da senza paura e cerca di
far salire la squadra innescando due volte prima Zec poi Gigio sulla fascia.
L’avversario è di tutto rispetto e lui se la cava egregiamente. Panchinaro di lusso. |
GIORNATA | INTERCLUB MOZZATE - Ardor Gallarate (17/03/2007) |
ZEN: 8 Gian: 8 Zek : 8 Gianvi: 7.5 Au: 8 Signo: 7.5 Benni: 7.5 Gigio: 9 Edo: 7.5 |
Zen:
8 Era la prima partita decisiva dell’anno, e per lui era un esame
importante, dopo alcuni errori nelle partite precedenti. Il Gattone ha fatto
vedere di cosa è capace: almeno tre interventi super nel primo tempo,
soprattutto quello sul colpo di tacco a due metri dalla porta. Nel secondo
tempo ha avuto due passaggi a vuoto sulle punizioni avversarie, ma nulla di
drammatico; sicuro nel chiamare la palla e nel gestirla con calma quando era il
momento di far respirare la difesa. Deciso (e decisivo). Gian:
8 Dal
suo rientro un mese fa, solo vittorie per l’Inter Club. Oggi non c’era trippa
per gatti, gli avversari hanno girato al largo dalle sue parti perché non
riuscivano a sfondare. Ha sulla coscienza il terzo gol degli avversari, quando
non cambia con rapidità la marcatura sul centravanti avversario con Benny, ma
per il resto la dietro la sua presenza c’è e si sente, o almeno la sentono i
compagni che sono più tranquilli. Prova a calciare anche un paio di punizioni,
segno che la contrattura che lo ha tormentato per parecchio tempo se ne sta
andando, e se torna a calciare come sa anche le punizioni, per i nostri colori
sarà un’arma in più nella corsa allo scudetto. Imponente. Zec:
8 Quando
gioca così, la squadra ha quel qualcosa in più che a questi livelli fa la
differenza. Copre benissimo in difesa, dove rimane attento per tutto il match,
segna con uno stupendo colpo di testa in controtempo il gol del 3-0. Si propone
ottimamente in fase offensiva e soprattutto nel secondo tempo da un contributo
importante a chiudere l’accesso alla propria porta. Varenne. Gigio:
9 (Il migliore)
Lo dice tutte le volte che c’è l’appello: Arbitro
“Cazzaniga”, Gigio “Giovanni 14, il
puséé fort”, E oggi lo è stato il
puséé fort,
si è appiccicato al numero 10 avversario (il più forte
degli avversari) e non
lo ha fatto giocare, costringendolo a
giocare con le spalle alla porta e cercando soluzioni difficili. Poi lo spirito
è stato quello de momenti migliori, sempre il primo a pressare e mettere una
diga davanti alla propria porta. Peccato per l’ammonizione che (forse) lo mette
in dubbio per il big match con il Cassano. Condottiero. Signo:
7,5 Gioca
tre quarti di partita, complice il dolore alla schiena che si ripresenta dopo pochi
minuti per un’entrata assassina degli avversari. Ma lui stringe i denti e gioca
dietro ad Edo, cercando di recuperare e smistare i palloni sulle fasce; in
alcuni frangenti sembra risentire dell’errore dell’andata e gioca con troppa
frenesia alcuni palloni ma il suo contributo c’è. Operaio. Benny:
7,5 Sostituisce Signo in mezzo al campo, ruolo in cui non si espr8ime ai
massimi livelli, ma il serviva un muro in mezzo al campo, e lui è “The wall”.
Gli avversari premono per recuperare il risultato e lui chiude su tutti i
palloni che arrivano, riproponendo l’azione in avanti con tranquillità. Se
c’era un momento per recuperare anche questa pedina, mister Edo non poteva
augurarsi giornata migliore. Anche perché fino a questa mattina lui non doveva
neanche essere della partita. Indispensabile. Gianvy:
7,5 Gioca
il primo tempo e uno spezzone del secondo, poi esce per dare spazio ad Au sulla
fascia. MA nel primo tempo si rivede un Gianvy pimpante, capace di sfruttare la
lunga rimessa di Edo per il gol del 1-0 e di rimanere freddo e calmo (???) per
il rigore del 2-0. Gestisce bene i palloni e si fa trovare pronto nella fase
difensiva. In recupero. Aurelio:
8 Quando
si gioca metà tempo, si toccano pochi palloni e su uno di questi si inventa un
gol del genere, signori ci si alza in piedi e si applaude. Se l’Ardor ha un
fenomeno nel numero 10, noi ce l’abbiamo nel numero 11. Entra in punta di piedi
nel match, si piazza a sinistra e comincia a macinare chilometri, con buona
attenzione in difesa e il solito fiuto in attacco, dove ha almeno un paio di
occasioni per provare il tiro da lontano. Forse poteva essere schierato
dall’inizio, ma quando si vince il mister ha sempre ragione, e poi lui ha
appena avuto un piccolo problema muscolare. Killer istinct. |
GIORNATA | New Team - INTERCLUB MOZZATE (24/03/2007) |
ZEN: 6 Gian: 6 Zek : 5 Fabio: 6 Gianvi: 7 Signo: 6.5 Gigio: 6.5 Cop: 6 Edo: 7 Benni: 6 Au: 6 Miki: 6 |
Zennaro:
6
Partita del tutto tranquilla per il nostro numero 1, come lo era stato
all’andata. Subisce a freddo il gol avversario, sul quale ha poche colpe. Per
il resto si limita all’ordinaria amministrazione anche perché gli avversari in
inferiorità numerica dalle sue parti non arrivano quasi mai. Disoccupato. Gian:
6 Prestazione
sicuramente sotto tono rispetto al match di settimana scorsa, ma giocato
comunque su buoni livelli, anche se deve sbrigare poche faccende visto la
pochezza avversari la davanti. Certo deve marcare un avversario che lo mette in
difficoltà con la velocità ma lui non si fa spaventare e usa anche la clava
quando serve. Tranquillo. Zec:
5 La prestazione di oggi è l’altra faccia della
medaglia di quella giocata settimana scorsa; soffre il terreno ed il campo,
sbaglia alcuni disimpegni e non riesce ad entrare in sintonia con i compagni,
tanto da essere sostituito a fine primo tempo. Fuori giri. Fabio:
6 Entra nel secondo tempo al posto di Zec per dare più
spinta sulla fascia destra, ci mette il solito temperamento ma ha sulla
coscienza un gol quasi fatto che lui si divora a due metri dalla porta. Risulta
comunque prezioso anche quando gli avversari tentano dei contropiedi
improvvisi, andando a chiudere bene in un paio di occasioni. Presente. Signo:
6,5 Anche
lui sotto tono rispetto alla vittoria con l’Ardor, gioca al piccolo trotto,
faticando a trovare la giusta posizione in campo; lesto a capire dove finirà il
pallone sul tiro di Gianvy segna il meritato gol del pareggio, poi pensa
soprattutto a mantenere la posizione per impedire agli avversari di partire in
contropiede, cerca di far girare la palla in avanti e serve a Gianvy la palla
del 2-1. Peccato (o forse no?) che l’ammonizione del primo tempo gli farà
scattare la squalifica per il match con l’U.S.O.R.M.2 fra due settimane. Prezioso. Cop:
6 Scampolo finale di partita per i “Ramarro”, giocato
come unica punta, prova a mettere il timbro del gol sulla partita, ma oggi non
era giornata per lui. Tenta un difficile tiro al volo e lo manca, ma il
coraggio di provarci c’è. Come lui. Gigio:
6,5 Non è il Gigio di settimana scorsa, soprattutto
all’inizio in mezzo al campo tende a stare troppo “basso” per paura di lasciare
Gian in uno contro uno con l’attaccante avversario, dando ai centrocampisti
avversari spazio per salire palla al piede, poi dopo l’espulsione amplia il suo
raggio di azione e la squadra n trae beneficio bloccando subito le pretese
avversarie fin dalla loro metà campo. Li in mezzo sta diventando sempre più
indispensabile. Benny:
6 Entra nel secondo tempo al posto di Gigio per dare copertura alle folate
degli avversari, ci mette un attimo a carburare ma poi da come sempre il suo
contributo a spegnere le velleità avversarie. Sicuro. Gianvy:
7 Non
gioca la sua migliore gara, anche perché ad inizio ripresa sbaglia un gol
incredibile cercando la soluzione più difficile, ma poi si riscatta con un gol
e mezzo che chiudono la gara e portano tre punti pesanti all’Inter Club. Un po’
confusionario nel gestire il pallone si fa prendere dalla foga di essere con
l’uomo in più e cerca spesso la conclusione da lontano o la soluzione
personale. Decisivo (e oggi più delle altre volte). Aurelio:
6 Gioca
uno spezzone del secondo tempo sulla fascia sinistra, producendosi in alcuni
scatti e cercando lo spazio per il tiro, ma fa fatica ad entrare in partita,
anche se questa è stata una partita anomala per tutti. Sembra sempre sul punto
di esplodere e dare la scossa al match ma gli manca in alcuni casi la
cattiveria giusta per andare ad aggredire gli avversari. A corrente alternata. Edo:
7 Partita
non eccelsa, risente del campo e soprattutto dell’orario in cui si gioca,
capisce subito che la partita non ha lo stesso canovaccio di sabato scorso e
cerca in tutti i modi di spronare i suoi, ma oggi è una di quelle giornata in
cui conta solo il risultato. Scaltro nel saltare il difensore avversario
inducendolo al fallo da ultimo uomo che in sostanza cambia la partita a suo
favore. Indispensabile.
|
GIORNATA | INTERCLUB MOZZATE - Asd Centro S. Pietro (31/03/2007) |
ZEN: 6 Gian: 6 Zek : 5 Fabio: 5.5 Au: 6.5 Gianvi: 7 Gigio: 6.5 Edo: 6.5 Benni: 6 |
Zennaro:
6 Partita
anomala la sua, prende tre gol ma lui non può farci niente, anzi riesce ad
effettuare almeno tre buoni interventi che salvano la baracca, soprattutto nel
primo tempo; in alcuni frangenti sembra poco reattivo ma la partita di oggi è
sembrata una delle sue prestazioni stagionali migliori. Incolpevole. Gian:
6 La
saracinesca rimane semiaperta e così il Cassano passa corsaro a Locate. È
questa la sintesi della sua partita, perché commette due errori che al tirare
delle somme sono decisivi ai fini del risultato; per il resto non gioca male ma
sembra un po’ imballato e frenetico nella gestione del pallone, comanda bene la
difesa e si fa rispettare in mezzo all’area dove gli avversari sono fisicamente
più prestanti. Sfortunato. Fabio:
5,5 Partenza da titolare sulla fascia per “Il grinta” che però a differenza
delle ultime partite sembra un fuori giri, forse a causa di qualche problema
fisico che lo penalizza. La pressione degli avversari lo costringe a giocare
molto defilato, quasi come secondo difensore, così che lui non riesce ad avere
la davanti la lucidità per concludere a rete e per proporsi sulla fascia. Esce
per fare posto a Zec ma la sua prestazione non è da buttare via. Bollito. Zec:
5 Entra
nel secondo tempo al posto di Fabio, ma oggi non era la sua giornata: stranamente
nervoso ed impreciso perde sempre il tempo giusto per partire in velocità e
battere il suo diretto avversario, così che le sue qualità migliori si perdono
subito nel match. Poi dopo un paio di errori di controllo della palla, si
innervosisce e non riesce a riprendersi. In calo. Au:
6,5 Parte titolare come centrale di centrocampo con
compiti pretta,mente offensivi e di supporto ad Edo, gioca una discreta partita
con il gol del momentaneo 2-1. Dovrebbe però far sentire di più il suo peso
sulla partita, invece in alcuni momenti sparisce e la squadra ne risente
soprattutto della sua capacità di cercare spazio per la conclusione. Nel
secondo tempo cala fisicamente ma ha sui piedi almeno due ghiotte occasioni per
pareggiare. Killer istinct oggi ha risparmiato la sua vittima. Gigio:
6,5 Solita partita con il coltello fra i denti, insegue
tutti gli avversari e per grna parte
del primo tempo è lui che ha in mano le redini della costruzione del gioco
della squadra (???). Il suo apporto c’è come sempre, ma oggi la fortuna non è
dalla sua. Sette polmoni. Gianvy:
7 Gioca
come sempre sulla fascia, è lui che nel primo tempo segna la rete del pareggio
ed offre ad Au la palla del 2-1; prova a comandare il gioco ma oggi più che una
gara con il fioretto era una gara da giocare con la clava. Lui ci mette tutto
quello che ha ma a fine primo tempo le batterie sono esauste e lascia il posto
a Benny. Per uno come lui che ha tirato la carretta per tutta la stagione, un
calo fisico è più che naturale. Panterona (o culone?) come Seedorf. Benny:
6 Cambio tattico nel secondo concitato tempo al posto di Gianvy, per dare
più copertura alla squadra e liberare Au sulla fascia sinistra, se la deve
vedere con il numero 8 avversario che lo sovrasta fisicamente, lui non demorde
e gioca tutte le sue carte migliori per arginarlo. Nel concitato finale forse
si poteva e doveva posizionarlo come ultimo in difesa per mandare all’arrembaggio
anche Gian nell’area di rigore avversaria, ma queste sono congetture fatte a
mente fredda. Sempre presente. Edo:
6,5 E’
stata forse la partita in cui il suo apporto è stato meno evidente e la squadra
lo ha pagato. ll bomber non segna, e già questa è una notizia. La colpa è
soprattutto del difensore avversario che riesce dove tutti gli altri suoi colleghi
avevano fallito in questa stagione: anticipi ed interventi sempre tempestivi
non danno la possibilità ad Edo di andare al tiro, nel finale si guadagna un
mezzo rigore che l’arbitro (sbagliando) compensa con un rigore (dubbio) non
dato agli avversari, ha sui piedi in due occasioni la palla del pareggio ma
cincischia un secondo di più e le occasioni scappano via. La stagione potrebbe
essere compromessa ma non a causa di questa partita. |