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GIORNATA 28/10/2006 Inter Club Mozzate-Real Cislago
Zen: 6
Benny: 7.5
Zek : 6.5
Gianvi: 6.5
Signo: 6
Gigio: 6
Cop: 6.5.
Edo: 8
Cest: 6.5
Au: 6
Miki: 7
Gian: 6


Zennaro: 6    Praticamente inoperoso, un piccolo errore sul primo gol degli avversari ma poi potrebbe andare a fare la doccia con tre quarti d’ora di anticipo sui compagni. Se l’anno scorso dopo 4 giornate la squadra aveva preso 25 gol e ora solamente 9 il merito è anche suo.

Benny: 7,5    (Il migliore) “The wall” fa rispettare il suo soprannome: invalicabile. Recupera tutti i palloni cha arrivano dalle sue parti e ripropone l’azione. Unico neo la leggera deviazione che spiazza il suo portiere e fa sperare (invano) gli avversari.

Gianvy: 6,5   Buona prestazione anche se la fascia non è il suo terreno di caccia preferito. Comunque sa fare buon viso a cattivo gioco, si abbassa molto soprattutto nel primo tempo per far partire l’azione e giocare più palloni possibili. Quanto vede le maglie bianco-verdi del Cislago si trasforma in goleador di razza (l’anno scorso 5 gol in due partite) e punisce senza pietà la distrtta difesa avversaria. Nel secondo tempo cala i giri del motore ma ormai la partita è chiusa da un pezzo. Panterona

Signo: 6        Il capitano non è in forma e si vede, ma il suo contributo in mezzo al campo c’è ed è prezioso. Sta imparando ad ampliare il suo raggio d’azione verso la porta avversaria ma può dare molto di più alla squadra in fase di costruzione del gioco. In crescita

Gigio: 6         Sul piano atletico niente da dire, corre per due e si fionda su chiunque superi la metà campo, ma dovrebbe giocare più sereno, spesso la troppa foga gli fa fare errori che in altre partite potrebbero costare caro. Prende stranamente tanti calci ed è costretto ad abdicare presto dal match, poi non c’è più bisogno di fare legna in mezzo al campo e il mister lo lascia a riposo per le altre battaglie della stagione.

Zec: 6,5         Buona partita, giocata con intelligenza tattica e furbizia nel capire subito che i suoi avversari sulla corsa non lo possono fermare. Bello il gol del tre a uno che di fatto chiude una gara a senso unico; nel secondo tempo lascia spazio agli altri.

Edo: 8            La differenza c’è e si vede. Praticamente tutti i palloni spazzati dall’area amica arrivano sui suoi piedi, la gestione del pallone è sempre intelligente, anche se oggi era la giornata dei colpi di tacco (forse un po’ troppi). Lascia nel secondo tempo spazio alle riserve e si dedica al secondo lavoro di allenatore. Bomber

Cest: 6,5       Buona partita farcita da assist ed un gol assolutamente voluto, tanto che appena scoccato il tiro, si ode per il campo il suo straziante “NOOOO!”, ad indicare la volontarietà del suo gesto tecnico. Comunque bene sulla fascia, fraseggia con i compagni e mette al centro buoni palloni.

Cop: 6,5        Il ramarro non perdona: entra in campo e dopo trenta secondi punisce di testa, non certo la sua specialità, la difesa che lo lascia colpevolmente solo. Poi si diverte coi compagni al tiro al bersaglio. Bomber 2

Au: 6              Buon rientro il suo, soprattutto dal punto di vista psicologico per sé e per la squadra che ha tanto bisogno di lui sulla fascia. La condizione deve migliorare ma il quarto d’ora giocato fa ben sperare. Convalescente 1

Micky: 7        Autentica sorpresa del match, entra in punta di piede e comincia a giocare come mai fino ad ora: movimenti smarcanti, buon controllo del pallone, tranquillità nell’alzare la testa e cercare il compagno più vicino. Non tratterà il pallone come i suoi compagni di reparto ma il “Rapacione” ha strappato un boato al suo primo gol stagionale. Rivelazione 

Gian: 6           Primo spezzone di partita vera per il difensore al rientro dal viaggio di nozze, rivedibile in altre partite, quando gli avversari saranno di ben altro spessore; comunque qualche buona chiusura e la naturale sicurezza nello strigliare i compagni perché non curano gli uomini e non rientrano (vedi Cest). Convalescente 2



 GIORNATA  Repax - Inter Club Mozzate (04/11/2006)
Zen: 8
Benny: 8
Zek : 6.5
Gianvi: 6.5
Signo: 6
Gigio: 6
Cest: 6
Cop: 6
Edo: 7.5


Zennaro: 8    (Il migliore) Il gattone estrae dal cilindro una partita praticamente perfetta. Tre interventi decisivi e spettacolari, soprattutto la palla deviata sul palo nel secondo tempo che da agli avversari l’illusione del gol. Sorprendente una sua uscita in presa alta su calcio d’angolo nel primo tempo, che lascia senza parole gli uomini della panchina. Incolpevole sul gol. Sicurezza

Benny: 8       Ormai una certezza nella formazione titolare, blocca tutto quello che c’è da bloccare, dalle sue parti non passa niente. Nel secondo tempo si fa travolgere dal caos iniziale che colpisce la squadra, forse dovrebbe essere più cattivo con i compagni e richiamarli  maggiormente a mantenere le posizioni in campo. Indispensabile.

Gianvy: 6,5   Buona prestazione, condita dal solito gol (a segno anche l’anno scorso su questo terreno) che apre le danze. Gestisce bene i palloni anche se certe volte eccede nel cercare la conclusione da lontano. Mediano incompreso

Signo: 6        Visti i due gol dovrebbe avere una votazione più alta, ma il suo ruolo di capitano gli impone di essere la guida della squadra nei momenti buoni e meno buoni, invece soprattutto nel secondo tempo tende a far arretrare troppo il baricentro della squadra schiacciandosi verso la propria porta e lasciando troppo spazio fra sé ed Edo, che rimane da solo la davanti. Non è piaciuto lo scontro verbale con Gigio nel primo tempo. Intorpidito

Gigio: 6         Vedi Signo, non demerita ma risulta molto confusionario, si sposta spesso dalla sua zona di competenza e crea momenti di scompiglio fra i compagni che non sanno come si comporterà. Nervoso, si fa ammonire dopo una serie di interventi maschi tipici del suo gioco. Bravo a sradicare il pallone dal centrocampo avversario e ad innescare Edo nell’azione del terzo gol. Errore imperdonabile sul tre a uno quando tenta un pallonetto sul portiere in uscita dopo una splendida azione personale. Juan Sebastian comunque c’è.

Cest: 6           Partita senza infamia e senza lode, sbaglia qualche disimpegno di troppo, ma per il resto non sfigura. Nel secondo tempo va un po’ nel pallone e viene sostituito con Zec che è più fresco. Freccia spuntata.

Edo: 7,5        Gara di buon livello, fa reparto da solo e propizia il terzo gol con un diagonale che il portiere avversario può solo deviare sui piedi di Signo. Intelligente nel cercare di guadagnare più falli possibili per far respirare la difesa nel secondo tempo. Lascia il posto a Cop per dirigere la squadra dalla panchia. Un dubbio: vista la fatica con cui la squadra arginava gli assalti avversari ad inizio secondo tempo, non era il caso di chiamare un time-out e di rafforzare la difesa con uno Speedy o un Gian, quest’ultimo con magari Benny a centrocampo? Manciniano

Zec: 6,5         Dà la scossa quando entra e si rende subito pericoloso con due buone incursioni sulla fascia. Bene nei recuperi difensivi. Risorsa preziosa quando c’è da fare contropiede.

Cop: 6             Pochi minuti al posto di Edo, cercando di infastidire i portatori di palla avversari. Gufo dalla panchina, quando profetizza il gol degli avversari affermando, giusto trenta secondi prima del loro gol: “oggi non abbiamo ancora incassato neanche una rete, è la volta buona che non ne prendiamo”




 GIORNATA INTERCLUB MOZZATE - Pgs Beata Giuliana (11/11/2006)
ZEN: 6.5
Benny: 5
Zek : 6
Fabio: 7
Gianvi: 6.5
Signo: 5.5
Gigio: 5.5
Cop 6.5.
Edo: 6
Cest: 5
Gian: 6.5
Speedy: 6.5


IZennaro: 6,5 Partenza shock per il nostro portiere, che dopo dieci minuti ha già raccolto il pallone dalla rete per tre volte: sul primo gol soprattutto qualche colpa è anche sua; incolpevole sugli altri gol, con tiri “della domenica” che lo colgono di sorpresa. Poi il gattone si rifà con gli interessi, facendo almeno tre interventi degni del meglio Zennaro di questa stagione e porta a casa la famosa “pagnotta”. In spolvero.

Benny: 5       La prima partita in cui “The wall” stecca, la squadra rischia di naufragare. Purtroppo Benny si trova a fronteggiare un Marcantonio che lo sovrasta in altezza (e soprattutto peso) e lo mette in crisi; aggiungeteci poi che dopo dieci minuti il ginocchio è malconcio per una caduta e si capisce perché Edo lo sostituisca. Anche gli dei sbagliano.

Zec: 6             Inizio con il freno a mano tirato, senza i suoi guizzi e la sua velocità sfruttata a dovere. Poi meglio nella ripresa quando si prende la licenza di galoppare come solo lui sa fare sulla fascia e la sua partita cambia, con il premio del gol che porta in vantaggio la squadra e di fatto mette le basi per la quinta vittoria consecutiva dell’Inter Club in questo torneo. In ripresa.

Signo: 5,5     Siamo costretti a ripeterci: dal capitano ci aspettiamo di più! Nell’inizio convulso del match non si vede quasi mai, poi comincia a farsi dare il pallone ma non riesce a farlo girare bene e la squadra ne risente. Meglio il secondo tempo, con il gol del 6-3 in contropiede e una costante proiezione in avanti a pressare gli avversari. Ma il miglior Signo non lo abbiamo ancora visto. Sonnolento

Gigio: 5,5      “Moto perpetuo” ci mette la solita grinta e la solita determinazione, ma il centrocampista che conosciamo commette un errore non da lui e lascia all’avversario strada libera per il gol del 1-0. Per rifarsi comincia a rincorrere tutti, ma non contribuisce a mettere ordine alla squadra. Nel secondo tempo è lui a suonare la carica, la squadra lo segue ed arriva la vittoria. Trascinatore

Cest: 5           E’ il capro espiatorio della partita. Inizia male lasciando troppi spazi al suo diretto avversario, non riesce ad arginarlo a centrocampo e la squadra ne risente, soprattutto Benny là dietro. Viene sostituito e la sua partita finisce lì. Calimero

Cop: 6,5        Schierato a sopresa titolare non demerita, anzi se il suo tiro dopo pochi minuti non finisse sul palo ma in rete, probabilmente la partita sarebbe stata molto diversa. Per il resto gioca molto per la squadra andando a recuperare i palloni lanciati in avanti dai compagni e smistandoli ai centrocampisti con buona visione di gioco. Il gol, un po’ fortunoso lo premia per l’impegno. Il Ramarro è tornato.

Gian: 6,5       Entra nel momento peggiore della partita, con la squadra sotto di due gol ed il morale a terra. Si piazza in difesa e per il Marcantonio (vedi Benny) non c’è più storia, tanto che dopo cinque minuti abbandona per infortunio. Buona direzione della difesa, richiama i compagni che si perdono per strada gli avversari e calcia due ottime punizioni, una viene sfruttata da Fabio per il gol del 3-3, l’altra la piazza lui in rete per il gol che di fatto chiude la gara. Il ritorno della “Saracinesca”.

Gianvy: 6,5   Buona prestazione, condita dal solito gol che ormai è un marchio di fabbrica nelle sue partite migliori. Il cecchino entra a metà del primo tempo quando c’è da dare la scossa e il suo contributo è prezioso. In crescita

Fabio: 7         (Il migliore) “Il grinta” è l’uomo partita, perché entra a sorpresa in un ruolo non suo, si sbatte, corre per due e segna, cosa che non guasta mai. Il soprannome è quanto mai azzeccato, visto che ad un certo punto la sua voglia di fare comincia a tramutarsi in foga eccessiva e i compagni lo devono calmare. Decisivo

Speedy: 6,5 Prima apparizione stagionale per il nostro difensore d’assalto che viene mandato nella mischia al posto di Signo e non demerita, anzi, si appiccica alla seconda punta avversaria e con le buone e le cattive non gli fa toccare più palla. Da applausi un suo anticipo perfetto nel momento più delicato del match. Risorsa

Edo: 6             Partita dalla panchina, si salva perché azzecca i cambi e squadra vince, altrimenti le polemiche sarebbero già iniziate. Finalmente utilizza i cambi con criterio e chiama nei momeni opportuni i time-out. Meglio in campo

 




 GIORNATA INTERCLUB MOZZATE - New Team (02/12/2006)
ZEN: 6.5
Benny: 7.5
Gian: 7
Zek : 7
Signo: 7
Gigio: 5.5
Cop: 6.5.
Edo: 7
Au: 6.5
Miki: 6
Speedy: 6


Zennaro: 6,5 Partita del tutto tranquilla per il nostro numero 1, tanto da portare a casa per la prima nella storia della squadra la rete inviolata; ma il gattone dimostra che il ruolo alla “Buffon” non lo spaventa, anzi interviene benissimo su un paio di tiri infidi che gli arrivano nella selva di gambe che ha di fronte. Sicuro nel chiamare i palloni che arrivano dalle sue parti, dona al reparto sicurezza. Gattone forever.

Gian: 7           Seconda partita da titolare, dopo la sfortunata prestazione di sabato scorso, la prima tra le mura amiche. E la Saracinesca non sbaglia: ferma tutto quello che c’è da fermare, ripropone bene il pallone ai compagni e quando c’è da spazzare non si fa pregare. Nel secondo tempo si cimenta nelle punizioni e dalla “sua” mattonella castiga ancora gli avversari per il gol del 3-0. Ridicola la punizione che batte sul 4-0 che finiscei in fallo laterale. Maiuscolo.

Benny: 7,5    Schierato a sorpresa nel ruolo di vice Gigio, “the wall” gioca una partita intelligentissima, piazzandosi in marcatura fissa sul centrocampista più avanzato degli avversari e togliendogli il fiato; nel primo tempo tutti i palloni di testa sono suoi e la coppia Gian-Benny chiude a doppia mandata l’accesso alla porta. Nel finale salva la porta su un tiro insidioso e su una punizione da limite. Il ritorno del muro.

Zec: 7             Partita di sacrificio per il nostro pendolino, che bada soprattutto a mantenere la posizione e a bloccare le velleitarie pretese degli avversari, ma la condizione fisica è buona e lui corre come un matto sulla fascia. Sfortunato nel primo tempo, quando un suo bolide si stampa sulla traversa e rimbalza in prossimità della riga di porta, dando l’impressione del gol. Furia cavallo del West.

Signo: 7        Finalmente una partita come vogliamo noi: il capitano si piazza alle spalle di Edo ma va sempre verso il pallone e riesce a gestirlo per far salire la squadra ed innescare le ali. L’intesa con Edo funziona e il capitano mette il sigillo del 2-0, in una partita giocata soprattutto con la testa. Bravissimo nel momento no della squadra a cercare il fallo che spezza il ritmo agli avversari. Rinato.

Cop: 6,5        Partita di sacrificio per il “Ramarro”, che gioca sulla fascia e si produce in buone (ma poche) incursioni offensive, ma soprattutto difende come meglio non potrebbe contro un avversario che gli regala centimetri e chili. Ma il suo contributo è prezioso. Lascia a metà secondo tempo fra gli applausi. Il Ramarro c’è.

Edo: 7            Partita altalenante, dovuta anche ad una scarsa condizione fisica, minata da un leggero risentimento muscolare che lo tormenta da qualche settimana. Ma la presenza c’è e si sente. Gestione della palla al meglio e ottimo assist per il gol di Signo. Poi nel secondo tempo timbra il cartellino personale con un gol di rapina. Bomber di razza

Aurelio: 6,5   Rientro in punta di piede per il nostro esterno alle prese con un problema di lunga data. Rientra e cerca di mettere minuti nelle gambe in previsione delle prossime partite. Si muove bene e cerca la conclusione con buone intenzioni. Convalescente (si spera per l’ultima volta!!!).

Micky: 6        Scampoli di partita per il bomber di scorta che si presenta cercando con un assist volante di testa di mettere Aurelio solo davanti al portiere. Poi cerca di giocare più palloni possibili ma ormai la partita ha già detto tutto. Minuti preziosi per far sentire al mister la sua voce.

Speedy: 6             Nei minuti finali sostituisce Signo per bloccare le ultime folate avversarie e garantire l’inviolabilità della propria porta. Si piazza in mezzo  cerca di bloccare tutto (e tutti). Buon riflesso nel finale quando respinge un tiro insidioso. Regolarista.



 GIORNATA ASD Centro S. Pietro - INTERCLUB MOZZATE (10/12/2006)
ZEN: 6
Gian: 5
Benny: 6.5
Zek : 6.5
Fabio: 6
Gianvi: 5.5
Signo: 6.5
Gigio: 6.5
Edo: 6


Zennaro: 6    Partita anomala la sua, prende tre gol ma lui non può farci niente, anche se sul secondo potrebbe e dovrebbe usare di più il fisico; chiama poco il pallone nel primo tempo creando qualche difficoltà ai compagni ma nel complesso non demerita. Meglio il secondo tempo quando ci mette più autorità in area. Peserà il suo annunciato forfait di settimana prossima alla squadra? Speriamo di no.

Gian: 5           Brutta prestazione che ci fa dire: “meno male che non ci sono più partite la domenica mattina”. Macchinoso e poco lucido non dirige a dovere la squadra che nella seconda metà del primo tempo e in alcuni momenti del secondo sbanda paurosamente. Si fa bruciare dall’attaccante avversario in occasione del gol 2-3 e non dà ai compagni la sicurezza della partita precedente. Sfortunato sulle punizioni che batte, una di queste sul 3-3 sfiora il clamoroso colpaccio. Unica nota di merito il lancio di cui nasce il gol del 1-1. Da rivedere.

Zec: 6,5         Partita con alti e bassi per il “cavallo”, in alcuni momenti non c’è e poi improvvisamente riappare per timbrare un sacrosanto pareggio con una incornata delle sue. Sfrutta poco lo spazio davanti a se anche perché i compagni non lo servono a dovere; buona la copertura in fase difensiva. Cavallo di razza.

Benny: 6,5    Secondo match giocato a metà campo al posto di Gigio, la partita non è quella di settimana scorsa e “the wall” fatica a mantenere in piedi la baracca ma il suo apporto è importante in più di una occasione. Segna di prepotenza il gol del momentaneo 2-1 a dimostrazione di sapersi inserire in area al momento giusto. Cala fisicamente nel finale ma la sua partita è più che positiva. Averne come lui.

Signo: 6,5     Ancora una buona prestazione per il nostro capitano, condita da un altro gol che lo ripropone come aspirante al trono di bomber della squadra. Al di là di questo gioca una partita discreta cercando di dialogare con i compagni e di innescare i movimenti di Edo e delle ali, ma in alcuni momenti tende troppo a cercare il pertugio al centro, mentre sarebbe più opportuno allargare il gioco e sfruttare la velocità di Zec e Gio. Avanti così.

Gianvy: 5,5   Anche per lui vale il discorso di Gian: la domenica mattina non fa per lui. Parte in sordina e si fa vedere poco nella costruzione della manovra,  cosa che solitamente fa molto bene. Lascia il campo per Gigio, anche perché la fascia sinistra non è il suo mondo e lo si sa. Peccato perché da lui ci si aspetta sempre una prestazione di buon livello che stavolta non è arrivata. Appesantito.

Edo: 6            Il bomber non segna, e già questa è una notizia. Aggiungeteci che sottoporta sbaglia un paio di tocchi per lui di ordinaria amministrazione e si capisce come mai la squadra non porti a casa il bottino pieno da questa partita. Pr il resto si destreggia bene, subisce una marea di falli che l’arbitro (autentica rovina del match) no gli fischia, soprattutto una gomitata (a nostro giudizio volontaria) ed un fallo di mano che meritavano migliore considerazione. Gattone di marmo.

Fabio: 6         Rientro de “Il grinta” dopo la mattanza di Busto, si muove bene ma giocare al centro non fa per lui, la sua velocità va sfruttata sulle fasce, anche perché non è abituato a creare il gioco ma a finalizzarlo (vedi il match contro il Pgs Beata Giuliana). Comunque buona prestazione che lo rimette di prepotenza sul treno dei partenti titolari della squadra.

Gigio: 6,5            Rientro anche per lui dopo l’influenza della settimana scorsa, “Moto perpetuo” ci mette la solita grinta e la solita determinazione, anche troppo tanto che appena in campo la partita si surriscalda. Ma il nostro combattente ci mette dell’altro cercando allargare il gioco sulla fascia e tentando di impostare la manovra. Rientro importante.

 




 GIORNATA INTERCLUB MOZZATE - U.S.O.R.M.2 (17/12/2006)
Zec: 6.5
Gian: 7
Au: 8
Fabio: 6.5
Gianvi: 7
Signo: 7
Gigio: 7
Cop: 7
Edo: 7.5
Cest: 6.5


 Zec: 6,5         Non fa rimpiangere il Gattone anche se il portiere non è il suo ruolo naturale (e di fatti incappa in un paio di errori banali) ma il voto è anche al coraggio di mettersi alla prova fra i pali, cosa già sperimentata con successo l’anno passato. Se ci metterà più impegno il ruolo di estremo difensore non sarà estemporaneo. Sorpresa.

Gian: 7           Quando si gioca fra le mura amiche la saracinesca si chiude e per gli avversari è notte. Buon senso della posizione e lucidità nel richiamare i compagni, con la formazione del primo tempo gli avversari vedono la porta… ma dalla loro metà campo!. Nel secondo tempo c’è da soffrire e lui si smarrisce ma solo un attimo, prima di rirpendere le redini e condurre la partita in porto. Ritrovato (si spera definitivamente!!!).

Aurelio: 8      (Il migliore) Killer istinct è tornato. Primo tempo giocato solo come lui sa fare, in velocità ma con la testa. Due gol uno più bello dell’altro e una costante pressione sugli avversari che non sanno come fermarlo. Esce a inizio secondo tempo perché la forma migliore deve ancora arrivare e bisogna rischiare il meno possibile, ma se giocherà così il resto del campionato il suo apporto potrebbe decidere chi lo vincerà. Simply the best.

Signo: 7        Ci ripetiamo: buona prestazione per il nostro capitano, condita da un assist al bacio per il 2-0 di Aurelio che fa sognare i tifosi. Nervoso nel secondo tempo quando la partita (per colpa dell’uomo in giacchetta arancio) si scalda, viene sostituito. A rischio prova TV per un diverbio con un avversario. Gladiatore.

Gigio: 7         Solita partita a mordere le caviglie altrui, ingaggia un duello rusticano con il numero 10 avversario che le prende e le porta a casa. Il suo moto perpetuo crea un po’ di confusione ai compagni ma, per il resto la sua presenza in campo mette benzina nel motore della squadra, che lo deve ringraziare per più di un recupero: il lavoro sporco lo svolge sempre lui. Incredibile il suo lancio calibrato alla Veron per il gol del 5-1 di Edo. Preziosissimo.

Edo: 7,5        Solita prestazione di sostanza, con i soliti due gol che fanno da titoli di coda alla partita vera, perché quello che succede dopo non conta. Quando la barca vacilla si piazza al centro e fa da frangiflutti per la difesa, e gli avversari si smontano. La squadra nel girone di andata dell’anno scorso aveva subito 33 gol, quest’anno 26, ma la differenza è davanti: 28 gol contro 44. Sappiamo il perchè.

Cop: 7           Partita di sacrificio per il “Ramarro”, che gioca sulla fascia e si produce in buone (ma poche) incursioni offensive, timbra il cartellino del gol, ma soprattutto difende con raziocinio. Il suo comunque è il solito contributo prezioso, che non si vede molto ma alla fine della fiera è determinante. Lascia a metà secondo tempo fra gli applausi. Il Ramarro c’è.

Cest: 6,5       Entra nel momento più pericoloso della partita, con la squadra che sta soffrendo l’arrembaggio degli avversari, si piazza sulla fascia destra e offre una buona prestazione con costante proiezione offensiva ma con saggia copertura degli spazi dietro. Dovrebbe essere più convintop dei suoi mezzi perché potrebbe fare molti più sfracelli in attacco di quanti ne produce realmente. Ma l’importante certe volte è esserci. E lui stavolta c’è.

Fabio: 6,5     Entra al posto di Aurelio anche lui in un momento difficile, si mette al servizio della squadra e conquista il rigore che chiude definitivamente la partita. Ci mete del suo nel difendere la propria porta e comunque se lasciato giocare la davanti il suo apporto c’è sempre. Scudiero fidato.

Gianvy: 7      Gioca uno spezzone di partita, ma la freddezza con cui realizza il rigore che da ossigeno e tranquillità alla squadra è esemplare. Poi si mette a fare legna in difesa e dalla sua parte arrivano pochi pericoli per Zec e Gian, anche se nel finale perde un po’ la testa cercando la vendetta personale contro il rissosissimo numero 10 avversario, che più che un fantasista è un macellaio travestito da Maratona. Matrix c’è.

Alla fine del girone di andata ci permettiamo di dare un voto complessivo all’Inter Club Mozzate e a tutti quelli che l’hanno seguito:

Squadra:7,5 Ricominciare dopo l’annata scorsa, con l’obbiettivo-dovere di vincere il campionato, ma soprattutto di far vedere a tutti che il sesto posto dell’anno passato era bugiardo, non è facile, soprattutto se si perdono alcune pedine per strada e non si può schierare alcuni giocatori, che sanno fare la differenza, per lunghi periodi. Ma i nostri hanno fatto il loro meglio, giocando bene in quasi tutte le partite e dimostrando di non essere inferiori a nessuno. La prima posizione in classifica con 23 punti conquistati su 30, 7 vittorie, una sola sconfitta, 44 gol fatti e 26 subiti è un biglietto da visita che dice agli avversari: per il campionato ci siamo anche noi. I nostri si giocheranno tutto negli scontri diretti con Centro San Pietro e Ardor Gallarate (in casa) e con il Real Mic e Gio (in trasferta). Ma siamo sicuri che venderanno cara la pelle. Forza ragazzi!!!

Tifosi: 8         Hanno seguito numerosi (?!?) e con entusiasmo le vicende dei nostri prendendo acqua, vento e tanto freddo (soprattutto nelle ultime partite) ma non hanno mai fatto mancare il loro supporto. Attendiamo con trepidazione il nuovo striscione che verrà presentato alla ripartenza del campionato. Stoici ma sempre presenti.

Dirigenza: 8      Era difficile rimanere tranquilli dopo lo scorso campionato e dare fiducia alla formazione dell’anno passato, visto che la campagna acquisti è stata poverina (ma la dirigenza quest’anno è stata irremovibile “Avanti con gli stessi dell’anno scorso”, queste le parole). Ma la squadra sta dando molte gioie e pochi dolori al consiglio del Club comandato dal Presidente Greco, il consigliere Fornaro e il dirigente-accompagnatore-guardalinee-fac totum Zecchetto, che anzi dopo l’ennesima vittoria di quest’anno ha chiesto una partita come quelle dell’anno scorso in cui potersi sfogare, perchè, come ha detto “quest’anno non mi diverto, vincete e non mi fate arrabbiare”: detto fatto i nostri hanno confezionato una partita al cardiopalma come regalo di Natale. Scherzi a parte, GRAZIE a tutti per il costante supporto, logistico ed economico (a proposito, grazie agli sponsor!!!), per la fiducia che ci hanno dato e per la simpatia con cui accolgono le nostre vittorie (tante) e le nostre sconfitte (poche e immeritate).




 GIORNATA INTERCLUB MOZZATE - PGS Primavera (27/01/2007)
ZEN: 4
Zek : 5.5
Cest: 7
Miki: 6
Gianvi: 5.5
Signo: 6
Gigio: 5.5
Au: 6
Cop: 5.5 
Edo: 6


Zennaro: 4    Inizio d’anno con il piede sbagliato per il Gattone che gioca male, con poca sicurezza e senza mai dare la sensazione di poterne dare ai compagni di squadra. Subisce almeno un paio di gol evitabilissimi, e sul secondo gol avversario abbozza un appoggio di piede da brividi. Giornata no.

Zec: 5,5         Schierato come ultimo a causa dei problemi muscolari di Benny e Gian, il cavallo deve soffrire in un ruolo che mai come in questa partita fa fatica a ricoprire, visto che il centravanti avversario (per altro fallosissimo!) gli regala centimetri e fisico. Lui cerca di metterci del suo e nella maggior parte delle volte esce vincitore dal duello rusticano. Nel secondo tempo dopo il dubbio rigore del 5-3 comincia a vacillare e naufraga con i compagni. Smarrito.

Cest: 7           (Il migliore) Prestazione indecifrabile, ma fino a quando rimane in campo è il migliore e per questo merita la palma del migliore; parte come al solito spaesato, fuori giri rispetto agli altri, poi mette dentro il primo gol e si smarrisce; nel secondo riappare improvvisamente e fa i numeri segnando nuovamente e fornendo buona copertura in difesa. Esce per un pestone ovviamente non visto dall’arbitro (che forse avesse bisogno degli occhiali???). Freccia acuminata.

Gigio: 5,5      Partita non eccelsa, giocata su ritmi per lui bassi, ma in mezzo al campo la sua irruenza detta legge. Nella seconda parte del secondo tempo si smarrisce e non riesce più dare il suo solito apporto in copertura ma certe volte si può avere il fiato corto. In ribasso.

Signo: 6        Capitano anche per il 2007, gioca una partita discreta, cercando di fare da collegamento fra la fase difensiva e quella offensiva con buon costrutto e qualche giocata buona, si intende bene con Aurelio e Edo ma in alcuni frangenti si perde l’avversario in marcatura e crea qualche problema ai compagni. Nel caos post rigore perde la calma e lucidità necessaria per guidare la squadra alla vittoria e ingaggia un diverbio (più che legittimo!!!) con l’arbitro che poverino ha lasciato a casa l’Amplifon e non sente. Orlando furioso

Aurelio: 6      Partita al piccolo trotto per lui, con il solito golletto di classe e la consueta efficacia in avanti, questa vola ci aggiunge anche una buonissima fase di copertura. Esce affaticato, ma la condizione sembra in netto miglioramento. Avanti così.

Edo: 6            Gioca come sa e fino a che la squadra lo segue per gli avversari è dura. Segna e fa segnare tanto che abbiamo ormai perso il conto degli assist che ha già fatto in questa stagione. Si guadagna nel convulso finale un uno contro uno con il portiere avversario, ma il difensore da terra lo sgambetta volontariamente e invece dell’espulsione si becca solo un giallo (altra incomprensibile decisione dell’arbitro!). Indispensabile

Gianvy: 5,5   Entra per dare fiato a Cest e si piazza prima a destra poi in mezzo, ma questa volta non porta ordine alla manovra come sa fare, si smarrisce presto nel marasma del finale e perde la testa con un avversario dopo il triplice fischio finale per delle frasi ingiuriose subite. Nervoso.

Cop: 5,5        Entra al posto di Aurelio e si fa notare purtroppo solo per l’autogol che porta in vantaggio gli avversari. A freddo non riesce a carburare e sulla fascia la squadra perde una spinta importante. Rivedibile.

Micky: 6            Entra in pieno recupero per dare il cambio ad un Signo furente con il direttore di gara, ha sui piedi quasi subito la palla del pareggio e la spreca, poi mette dentro la palla dell’illusionistico 6-7. Cerca di svariare attorno a Edo per dare profondità alla manovra ma è sempre poco convinto dei suoi mezzi. Il goleador di scorta c’è.



 GIORNATA INTERCLUB MOZZATE - Sporting Cislago (03/02/2007)
ZEN: 5.5
Zek : 5.5
Gianvi: 5.5
Signo: 6
Cest: 6
Au: 5.5
Cop: 5.5 
Edo: 6


Zennaro: 5,5 Patita senza infamia e senza lode, con un errore di valutazione sul primo e sul secondo gol, effettua un paio di buoni interventi, ma sembra aver perso la sicurezza di inizio anno: quando commette un errore poi la partita si fa difficile. Aspettiamo il ritorno del Gattone.

Edo: 6            L’infermeria è piena di difensori e lui si piazza in difesa per sopperire al problema; buona prestazione ma nel primo tempo si sente la sua mancanza là davanti. Nel secondo tempo ritorna al suo ruolo abituale e le cose migliorano, anche se più degli avversari è costretto a combattere con un arbitro incapace che gli nega almeno tre punizioni da limite sacrosante ed un rigore più che lecito. Chiama alla riscossa i suoi e per poco non fa il colpaccio. Gladiatore

Zec: 5,5         Entra nel secondo tempo per lasciare che Edo vada in avanti, ma le condizioni fisiche non sono buone e si vede: commette qualche errore non da lui, ormai abituato a gestire la difesa e si becca gli urlacci del mister. Speriamo ritrovi la condizione migliore e possa finalmente giocare nel suo ruolo naturale. Convalescente.

Cest: 6           Solita partita da Cest: a volte c’è, a volte non c’è! Gioca sulla fascia ma spesso si accentra troppo favorendo il caos in mezzo all’area avversaria. La presenza in difesa comunque c’è, dovrebbe cercare di essere meno altalenante e più presente durante tutta la partita. Come la corrente elettrica. Alternata.

Signo: 6        Il capitano fa quello che può, in una partita giocata nel complesso maluccio dalla squadra, che per una volta non lo segue. Nel primo tempo non riesce a essere la lampadina che illumina il gioco offensivo; meglio nel secondo tempo, quando segna i gol della speranza, spazzati via da un arbitro assolutamente incapace. Bandiera

Aurelio: 5,5   Partita non da lui, sbaglia spesso cose facili e non riesce mai ad invertire la tendenza, anche se è lui a riaprire con una punizione magistrale la partita nel secondo tempo; ci sarebbe anche un rigore enorme su di lui, ma il signore che pascola in mezzo al campo con la giacchetta color giallino, non si sa perché glielo nega, indirizzando la gara verso gli ospiti. Nota positiva, la tenuta sulla distanza, che ci fa ben sperare per il futuro. In rialzo.

Gianvy: 5,5   Capitano a sorpresa gioca sotto tono, partendo molto da lontano e lasciano a Signo il compito di offendere nel primo tempo. Nel secondo cerca di essere più efficace ma certe volte eccede nella soluzione da lontano. Nel complesso non gioca male ma da lui ci si aspetta una regia più attenta. Fuori giri.

Cop: 5,5        Partenza da titolare nel suo ruolo d’origine: prima punta. Paradossalmente sembra spaesato e spesso non riesce ad arrivare sui palloni (pochi) che arrivano dai compagni. Lascia il posto nel secondo tempo a Edo la davanti, ma la sua prestazione non è certamente da buttare via. A volte è troppo innamorato del pallone. 





 GIORNATA Real Cislago - INTERCLUB MOZZATE  (17/02/2007)
ZEN: 6
Gian: 7
Zek : 7
Cest: 6
Fabio: 7
Miki: 6
Pata: 6

Gigio: 7.5
Au: 6.5
Cop: 6.
Edo: 9


 Zennaro: 6    Patita come quelle del girone di andata, con pochi palloni dalle sue parti e tanta ordinaria amministrazione da sbrigare. Incolpevole sul primo gol, anche se per poco non lo evita, macchia la sua prestazione con un errore di valutazione sul secondo, facendosi scavalcare dal pallone vagante in mezzo all’area. Sugli altri gol sfiora il pallone ma sono delle autentiche sassate da troppo vicino per poter deviare. In ripresa.

Gian: 7           Rientro dell’ultimo minuto direttamente dall’infermeria per il difensore, che riprende le redini della difesa e acquisisce i gradi di capitano lasciati liberi da Signo infortunato. Fisicamente non è al meglio e si vede, non calcia le punizioni che mai come in questa partita avrebbero esaltato le sue doti, ma per il momento basta quello riesce a mettere in campo: anticipo sull’attaccante avversario, peso e centimetri in mezzo all’area di rigore e sicurezza ai compagni, che anzi lo aiutano giocando una grande partita in difesa. Salva sulla linea un pallone pericolosissimo a metà secondo tempo. Convalescente (purtroppo).

Zec: 7             Partita dai due volti per il nostro cavallo di razza: primo tempo sugli scudi, con il gol del 3-0 segnato in contropiede, buone discese sulla fascia e ottima presenza in fase difensiva. Secondo tempo con il freno a mano tirato, anche per paura di scoprire troppo la difesa. Esce per lasciare il posto a Cest, ma nel complesso ha giocato una buona partita, finalmente in ruolo a lui più adatto. Il cavallo torna a scalpitare.

Cest: 6           Entra nella seconda metà del secondo tempo e per poco non combina un guaio, perdendo subito l’uomo da marcare e favorendo così due occasioni da gol agli avversari una delle quali si trasforma nel gol del 7-3. Come già detto altre volte è in campo fisicamente ma non con la testa. Per fortuna la partita aveva già detto tutto. Spaesato.

Gigio: 7,5      Partita di livello altissimo: per una volta calmo con l’arbitro pensa a fare quello che gli riesce meglio, cioè il frangiflutti a metà campo e gli avversari non passano più. Cerca anche di far girare la palla, ma i piedi sono quello che sono. Emozioni nel finale quando da distanza siderale cerca su punizione il gol che gli manca da inizio stagione. Il moto perpetuo ha scaldato i motori: allacciate le cinture di sicurezza.

Aurelio: 6,5   Partita indecifrabile, gioca bene, ma in alcuni momenti sembra intimorito: a sua discolpa gioca in mezzo al campo che non è il suo posto naturale, ma dalla sua classe, forse, ci si aspetta sempre quel qualcosa in più che questa volta non è arrivato. Nel complesso nono demerita ma con un po’ di cattiveria in più avrebbe fatto ancora più male (sportivamente parlando) agli avversari. Imprevedibile (come da soprannome).

Fabio: 7         Rientro prezioso sulla fascia, sblocca la partita con un buon inserimento in area, poi si mette al servizio della squadra per creare un muro invalicabile per gli avversari a centrocampo, difende bene e quando non c’è da andare per il sottile ci mette la gamba senza paura. Efficace.

Edo: 9            Torna a giocare dove sa, e i risultati si vedono. 5 gol, uno più bello dell’altro, facendo diventare matta la difesa avversaria, che non sa e non riesce a fermarlo. Negli spogliatoi gli avversari non possono fare altro che ammettere la sua superiorità. Il bomber non delude mai.

Cop: 6           Entra nel finale per dare il cambio a Fabio sulla fascia e da il suo contributo per portare a casa il risultato. Rivedibile in altre gare con più tempo a disposizione per lui per mettere in mostra il suo repertorio di finte e controfinte che ci fanno girare la testa (ed incazzare Gigio). Presente.

Micky: 6        Scampolo di partita che viene giocato con buono spirito, prendendo e dando botte, cercando anche il dialogo con i compagni, si cala bene nel ruolo di attaccante e cerca di creare i presupposti per delle azioni di attacco. Minuti buoni per abituarsi al clima partita.

Pata: 6            Schierato a sorpresa nel finale in mezzo al campo, gioca con il solito furore agonistico, anche se si vede che l’emozione lo frena. Non ha piedi eccelsi ma la voglia di sbattersi a rincorrere gli avversari gli fa guadagnare una meritata sufficienza. Preziosa scoperta




 GIORNATA INTERCLUB MOZZATE - Repax (25/02/2007)
ZEN: 6.5
Benny: 7
Gian: 7
Zek : 7
Cest: 6.5
Fabio: 7.5
Miki: 6
Gigio: 7.5
Au: 7.5
Cop: 6.5 
Edo: 8


Zennaro: 6,5 Partita di assoluto riposo per il nostro estremo difensore, deve solo uscire su un paio di palloni vaganti in area, ma la giornata ed il campo non gli fanno correre grandi rischi. Nel secondo tempo effettua una stupenda uscita bassa che evita per poco il gol avversario. Il Gattone sta tornando a ruggire.

Gian: 7           Altra partita di livello giocata non in perfette condizioni, gli avversari tentano di prenderlo in castagna ma dalle sue parti non si passa. Sicuro nel gestire i palloni anche con un campo allagato che non facilita il gioco palla a terra. Tenta il suicidio (sportivo) nel primo tempo con un retro passaggio da brividi a Zennaro ma la fortuna è dalla sua. In ripresa.

Benny: 7       Rientro in punta di piedi per il nostro muro, anche lui reduce da un problema muscolare che non vuole dargli tregua, dà il cambio a Gian ad inizio secondo tempo e fa quello che sa fare meglio: la diga davanti alla difesa, non dando tregua all’attaccante avversario. Sfortunato nell’azione del secondo gola avversario quando una pozzanghera gli fa sparire davanti il pallone che rimane a disposizione degli avversari. Rientro fondamentale in proiezione volata scudetto.

Zec: 7             Partita in assoluto controllo, non sbaglia nulla in difesa e si propone quando può davanti, sembra aver imparato che prima di tutto bisogna dare un occhio dietro prima di galoppare verso la porta avversaria. Il terreno comunque non lo favorisce visto che si è giocato praticamente in una risaia. In spolvero.

Cest: 6,5       Voto sulla fiducia, visto che entra al posto di Au quando la partita ha poco o nulla da dire di più di quello che è già stato detto. Ma lui ci mette quel pizzico di follia che fa venire qualche capello bianco in più ai compagni, visto che invece di pensare alla partita si mette a discorrere allegramente con gli avversari dei parenti comuni e si distrae lasciando il pallone incustodito nelle propria metà campo pensando che sia ormai fuori. Alvo poi girarsi verso la panchina e chiedere scusa con un sorriso largo così. Impareggiabile.

Gigio: 7,5      Altra prestazione da evidenziare: corre dappertutto, ferma chiunque e recupera mille palloni; visto il livello degli avversari cerca la gloria personale che in questo campionato gli manca, ma sotto porta è troppo precipitoso e sbagli da due passi un gol molto facile. Ma il suo compito è un altro e lui lo svolge alla perfezione. Sta tornando il moto perpetuo che conosciamo bene.

Aurelio: 7,5   Su un campo che non si adatta certo alle sue caratteristiche, offre una prestazione molto buona sia sul piano del gioco che della personalità, visto che gioca in mezzo al campo dove bisogna usare anche la clava certe volte. Ma killer istinct mette in campo tutto quello che può e gioca una gara come non capitava da tempo. Peccato che accusi un piccolo risentimento muscolare che lo terrà fuori nel prossimo match. Indispensabile.

Fabio: 7,5     Forse il migliore con Gigio per lo spirito di sacrificio e la voglia di vincere che mette in campo. Gioca sulla fascia ma ci mette poco per capire che gli avversari gli lasciano lo spazio necessario a fare ciò che vuole, così lui comincia a svariare su tutto il fronte offensivo trovando anche due gol che lo rilanciano nella classifica marcatori di squadra. Il Grinta c’è.

Edo: 8            (Il migliore) Altra partita che sottolinea quanto sia fondamentale per la squadra averlo la davanti a fare da punto di riferimento: segna e fa segnare, dirige la squadra e sapientemente fa ruotare i giocatori quando la partita si fa in discesa. Se la squadra lotterà per il campionato il merito è anche (e soprattutto) suo, che riesce a concretizzare le occasione che gli capitano e a tenere impegnati almeno due avversari per volta. Di un’altra categoria.

Cop: 6,5        Entra nel finale per dare il cambio a Fabio sulla fascia e da il suo contributo per portare a casa il risultato. Il ramarro si sta riciclando anche come uomo di fascia dove non demerita assolutamente, anche se forse eccede nelle soluzioni personali, che su un campo in queste condizioni, posso essere pericolose. Presente.

Micky: 6            Come nel precedente match di giovedì, gioca uno scampolo di partita con lo spirito giusto, prendendo e dando botte, cercando anche il dialogo con i compagni, si cala bene nel ruolo di attaccante e cerca di creare i presupposti per delle azioni di attacco. Minuti buoni per stare in allenamento nel caso che il fenomeno in reparto (leggasi Edo) dovesse abdicare durante la volata  finale.

 





 GIORNATA Pgs Beata Giuliana - INTERCLUB MOZZATE (03/03/2007)
ZEN: 6.5
Gian: 6.5
Zek : 7
Fabio: 7
Gigio: 8
Cest: 6
Cop: 6.5 
Edo: 7.5
Miki: 6.5
Pata: 6.5


Zennaro: 6,5 Come all’andata l’inizio non è dei più felici visto che dopo pochi minuti incassa il primo gol in contropiede, ma poi la squadra si sveglia e per lui c’è poco da fare. Nel secondo tempo la partita si gioca di più dalle sue parti ma il Gattone rimane tranquillo fino al quarto gol avversario, sul quale ha qualche colpa. Sicuro.

Gian: 6,5       Ancora capitano ed ancora vittoria per i nostri colori, inizia in sordina complice la confusione che regna in fase difensiva, poi sistema le cose e per gli avversari si fa notte: ottimo senso dell’anticipo, non permette all’attaccante avversario di girarsi comodamente e calciare in porta. Unici nei della partita l’errore dal dischetto, che poteva costare caro ma al quale ha saputo reagire benissimo segnando il gol del primo vantaggio nerazzurro, e la libertà concessa nel finale per il gol del 4-6 (o 4-7?). Il ritorno della “Saracinesca”.

Zec: 7             Partita giocata soprattutto con la testa, visto che pensa in primis a dare copertura alla squadra, poi ci mette delle buone folate sulla fascia che mettono in crisi la difesa avversaria; da una sua discesa nasce la punizione del 2-1 e comunque mette sempre in apprensione con i suoi guizzi. Nel secondo tempo si dedica alla difesa e dalla sua parte gli avversari non sfondano. Gladiatorio.

Gigio: 8         (Il migliore) Lo abbiamo atteso per tutta la stagione e finalmente è arrivato: il primo gol stagionale del centrocampista sette polmoni. Ma a parte questo ci mette la solita grinta e la solita determinazione, e la squadra trova la vittoria che riporta in alto i nostri colori. Inspiegabilmente viene ammonito per un discusso calcio d’angolo, poi l’arbitro lo prende di mira e gli fischia contro un rigore inesistente (il fallo se c’era era almeno due metri fuori area). Trascinatore

Cest: 6           La squadra vince quindi di lui si può solo che dire bene, visto che entra nel momento di maggiore apprensione avversaria e la difesa tiene: ma spesso si estranea dalla partita, commettendo errori banali che sappiamo non essere da lui: tutto sommato però da il suo contributo in difesa e cerca di proporsi senza fortuna in avanti. Ha bisogno di ritrovare la sicurezza nei suoi mezzi, poi potrà dare molto alla squadra. In ripresa.

Cop: 6,5        Schierato titolare sulla fascia sinistra, gioca con insolito spirito di squadra evitando le azioni personali che sul campo odierno sarebbero state deleteria; copre bene la sua zona di campo e si produce in almeno due recuperi fondamentali nel convulso inizio di gara. In avanti si vede poco, ha sulla testa un buon pallone ma perde l’attimo per spedirlo in rete. Comunque il Ramarro c’è.

Fabio: 7         Altra partita di assoluto livello per “Il grinta” che però rispetto alle ultime gare appare un pò stanco; gioca in mezzo al campo per le assenze di lunga data di Signo e Gianvy, ma come avevamo scritto all’andata, si sbatte, corre per due e segna, cosa che non guasta mai. In alcuni frangenti si perde l’avversario, ma comunque anche in difesa va sentire la sua voce. Determinante.

Edo: 7,5        Partita non eccelsa visto le uscite precendenti, ma ancora una volta è lui che indirizza la partita, procurandosi un rigore (poi sciaguratamente sbagliato da Gian), propizia il gole del 2-1 e segna quello del 3-1. Si intende bene con Fabio che gli gioca alle spalle, dandogli tutti i  palloni che il centrocampista ha poi trasformato in gol. Esce nella ripresa per dare spazio a Micky, ma mai come oggi forse sarebbe dovuto rientrare per garantire la davanti maggiore peso. Ma quando si vince l’allenatore ha sempre ragione. E lui oggi ha vinto.

Micky: 6,5     Gioca buona parte del secondo tempo e questa volta fa vedere delle buone cose; cerca di proteggere la palla, le prende e le da senza paura e cerca di far salire la squadra innescando due volte prima Zec poi Gigio sulla fascia. L’avversario è di tutto rispetto e lui se la cava egregiamente. Panchinaro di lusso.

Pata: 6,5            Gioca l’ultimo finale convulso della gara al posto di un Fabio ormai senza più energie, con il compito preciso di fermare tutto quello che passa in mezzo al campo: non ha il ritmo partita nelle gambe e si vede, ha tra i piedi una palla importante nel finale ma perde quell’attimo in più per calciare in porta o passare il pallone ai compagni. Sicuramente avanti di questo passo sarà una nuova risorsa a sorpresa per il nostro centrocampo incerottato. Deve credere di più nei suoi mezzi




 GIORNATA INTERCLUB MOZZATE - Ardor Gallarate (17/03/2007)
ZEN: 8
Gian: 8
Zek : 8
Gianvi: 7.5
Au: 8
Signo: 7.5
Benni: 7.5
Gigio: 9
Edo: 7.5


 Zen: 8 Era la prima partita decisiva dell’anno, e per lui era un esame importante, dopo alcuni errori nelle partite precedenti. Il Gattone ha fatto vedere di cosa è capace: almeno tre interventi super nel primo tempo, soprattutto quello sul colpo di tacco a due metri dalla porta. Nel secondo tempo ha avuto due passaggi a vuoto sulle punizioni avversarie, ma nulla di drammatico; sicuro nel chiamare la palla e nel gestirla con calma quando era il momento di far respirare la difesa. Deciso (e decisivo).

Gian: 8           Dal suo rientro un mese fa, solo vittorie per l’Inter Club. Oggi non c’era trippa per gatti, gli avversari hanno girato al largo dalle sue parti perché non riuscivano a sfondare. Ha sulla coscienza il terzo gol degli avversari, quando non cambia con rapidità la marcatura sul centravanti avversario con Benny, ma per il resto la dietro la sua presenza c’è e si sente, o almeno la sentono i compagni che sono più tranquilli. Prova a calciare anche un paio di punizioni, segno che la contrattura che lo ha tormentato per parecchio tempo se ne sta andando, e se torna a calciare come sa anche le punizioni, per i nostri colori sarà un’arma in più nella corsa allo scudetto. Imponente.

Zec: 8             Quando gioca così, la squadra ha quel qualcosa in più che a questi livelli fa la differenza. Copre benissimo in difesa, dove rimane attento per tutto il match, segna con uno stupendo colpo di testa in controtempo il gol del 3-0. Si propone ottimamente in fase offensiva e soprattutto nel secondo tempo da un contributo importante a chiudere l’accesso alla propria porta. Varenne.

Gigio: 9         (Il migliore) Lo dice tutte le volte che c’è l’appello: Arbitro “Cazzaniga”, Gigio “Giovanni 14, il puséé fort”, E oggi lo è stato il puséé fort, si è appiccicato al numero 10 avversario (il più forte degli avversari) e non lo ha fatto giocare,  costringendolo a giocare con le spalle alla porta e cercando soluzioni difficili. Poi lo spirito è stato quello de momenti migliori, sempre il primo a pressare e mettere una diga davanti alla propria porta. Peccato per l’ammonizione che (forse) lo mette in dubbio per il big match con il Cassano. Condottiero.

Signo: 7,5     Gioca tre quarti di partita, complice il dolore alla schiena che si ripresenta dopo pochi minuti per un’entrata assassina degli avversari. Ma lui stringe i denti e gioca dietro ad Edo, cercando di recuperare e smistare i palloni sulle fasce; in alcuni frangenti sembra risentire dell’errore dell’andata e gioca con troppa frenesia alcuni palloni ma il suo contributo c’è. Operaio.

Benny: 7,5    Sostituisce Signo in mezzo al campo, ruolo in cui non si espr8ime ai massimi livelli, ma il serviva un muro in mezzo al campo, e lui è “The wall”. Gli avversari premono per recuperare il risultato e lui chiude su tutti i palloni che arrivano, riproponendo l’azione in avanti con tranquillità. Se c’era un momento per recuperare anche questa pedina, mister Edo non poteva augurarsi giornata migliore. Anche perché fino a questa mattina lui non doveva neanche essere della partita. Indispensabile.

Gianvy: 7,5   Gioca il primo tempo e uno spezzone del secondo, poi esce per dare spazio ad Au sulla fascia. MA nel primo tempo si rivede un Gianvy pimpante, capace di sfruttare la lunga rimessa di Edo per il gol del 1-0 e di rimanere freddo e calmo (???) per il rigore del 2-0. Gestisce bene i palloni e si fa trovare pronto nella fase difensiva. In recupero.

Aurelio: 8      Quando si gioca metà tempo, si toccano pochi palloni e su uno di questi si inventa un gol del genere, signori ci si alza in piedi e si applaude. Se l’Ardor ha un fenomeno nel numero 10, noi ce l’abbiamo nel numero 11. Entra in punta di piedi nel match, si piazza a sinistra e comincia a macinare chilometri, con buona attenzione in difesa e il solito fiuto in attacco, dove ha almeno un paio di occasioni per provare il tiro da lontano. Forse poteva essere schierato dall’inizio, ma quando si vince il mister ha sempre ragione, e poi lui ha appena avuto un piccolo problema muscolare. Killer istinct.

Edo: 7,5             Gioca tutta la gara con un problema muscolare che lo condiziona soprattutto nel secondo tempo, tanto da fargli sbagliare almeno un paio di gol non da lui. Ma il suo fiuto per il gol non è cambiato, segna il gol del 4-0, poi nel momento di difficoltà della squadra, mette al sicuro il risultato con il gol del 5-2 e del 7-3. Determinante la sua gestione della squadra, che per la prima volta quest’anno a seguito alla lettera i suoi consigli di navigato calciatore. E certe volte, l’esperienza ti fa vincere le partite. Come oggi.



 GIORNATA New Team - INTERCLUB MOZZATE (24/03/2007)
ZEN: 6
Gian: 6
Zek : 5
Fabio: 6
Gianvi: 7
Signo: 6.5
Gigio: 6.5
Cop: 6
Edo: 7
Benni: 6
Au: 6
Miki: 6


Zennaro: 6   Partita del tutto tranquilla per il nostro numero 1, come lo era stato all’andata. Subisce a freddo il gol avversario, sul quale ha poche colpe. Per il resto si limita all’ordinaria amministrazione anche perché gli avversari in inferiorità numerica dalle sue parti non arrivano quasi mai. Disoccupato.

Gian: 6           Prestazione sicuramente sotto tono rispetto al match di settimana scorsa, ma giocato comunque su buoni livelli, anche se deve sbrigare poche faccende visto la pochezza avversari la davanti. Certo deve marcare un avversario che lo mette in difficoltà con la velocità ma lui non si fa spaventare e usa anche la clava quando serve. Tranquillo.

Zec: 5             La prestazione di oggi è l’altra faccia della medaglia di quella giocata settimana scorsa; soffre il terreno ed il campo, sbaglia alcuni disimpegni e non riesce ad entrare in sintonia con i compagni, tanto da essere sostituito a fine primo tempo. Fuori giri.

Fabio: 6         Entra nel secondo tempo al posto di Zec per dare più spinta sulla fascia destra, ci mette il solito temperamento ma ha sulla coscienza un gol quasi fatto che lui si divora a due metri dalla porta. Risulta comunque prezioso anche quando gli avversari tentano dei contropiedi improvvisi, andando a chiudere bene in un paio di occasioni. Presente.

Signo: 6,5     Anche lui sotto tono rispetto alla vittoria con l’Ardor, gioca al piccolo trotto, faticando a trovare la giusta posizione in campo; lesto a capire dove finirà il pallone sul tiro di Gianvy segna il meritato gol del pareggio, poi pensa soprattutto a mantenere la posizione per impedire agli avversari di partire in contropiede, cerca di far girare la palla in avanti e serve a Gianvy la palla del 2-1. Peccato (o forse no?) che l’ammonizione del primo tempo gli farà scattare la squalifica per il match con l’U.S.O.R.M.2 fra due settimane. Prezioso.

Cop: 6           Scampolo finale di partita per i “Ramarro”, giocato come unica punta, prova a mettere il timbro del gol sulla partita, ma oggi non era giornata per lui. Tenta un difficile tiro al volo e lo manca, ma il coraggio di provarci c’è. Come lui.

Gigio: 6,5      Non è il Gigio di settimana scorsa, soprattutto all’inizio in mezzo al campo tende a stare troppo “basso” per paura di lasciare Gian in uno contro uno con l’attaccante avversario, dando ai centrocampisti avversari spazio per salire palla al piede, poi dopo l’espulsione amplia il suo raggio di azione e la squadra n trae beneficio bloccando subito le pretese avversarie fin dalla loro metà campo. Li in mezzo sta diventando sempre più indispensabile.

Benny: 6       Entra nel secondo tempo al posto di Gigio per dare copertura alle folate degli avversari, ci mette un attimo a carburare ma poi da come sempre il suo contributo a spegnere le velleità avversarie. Sicuro.

Gianvy: 7      Non gioca la sua migliore gara, anche perché ad inizio ripresa sbaglia un gol incredibile cercando la soluzione più difficile, ma poi si riscatta con un gol e mezzo che chiudono la gara e portano tre punti pesanti all’Inter Club. Un po’ confusionario nel gestire il pallone si fa prendere dalla foga di essere con l’uomo in più e cerca spesso la conclusione da lontano o la soluzione personale. Decisivo (e oggi più delle altre volte).

Aurelio: 6      Gioca uno spezzone del secondo tempo sulla fascia sinistra, producendosi in alcuni scatti e cercando lo spazio per il tiro, ma fa fatica ad entrare in partita, anche se questa è stata una partita anomala per tutti. Sembra sempre sul punto di esplodere e dare la scossa al match ma gli manca in alcuni casi la cattiveria giusta per andare ad aggredire gli avversari. A corrente alternata.

Edo: 7            Partita non eccelsa, risente del campo e soprattutto dell’orario in cui si gioca, capisce subito che la partita non ha lo stesso canovaccio di sabato scorso e cerca in tutti i modi di spronare i suoi, ma oggi è una di quelle giornata in cui conta solo il risultato. Scaltro nel saltare il difensore avversario inducendolo al fallo da ultimo uomo che in sostanza cambia la partita a suo favore. Indispensabile.

Micky: 6            Gioca gli ultimi dieci minuti del match come punta centrale, e per poco non riesce a creare un’azione pericolosa, andando a rubare palla al capitano avversario. In certi momenti sembra concentratissimo sul match e fa vedere alcune buone cose, in altri sbaglia magari appoggi banali. Ma per lui è importante dare il suo contributo quando mister Edo lo chiama. E lui lo dà. Fedele alla maglia

 




 GIORNATA INTERCLUB MOZZATE - Asd Centro S. Pietro (31/03/2007)
ZEN: 6
Gian: 6
Zek : 5
Fabio: 5.5
Au: 6.5
Gianvi: 7
Gigio: 6.5
Edo: 6.5
Benni: 6


Zennaro: 6    Partita anomala la sua, prende tre gol ma lui non può farci niente, anzi riesce ad effettuare almeno tre buoni interventi che salvano la baracca, soprattutto nel primo tempo; in alcuni frangenti sembra poco reattivo ma la partita di oggi è sembrata una delle sue prestazioni stagionali migliori. Incolpevole.

Gian: 6           La saracinesca rimane semiaperta e così il Cassano passa corsaro a Locate. È questa la sintesi della sua partita, perché commette due errori che al tirare delle somme sono decisivi ai fini del risultato; per il resto non gioca male ma sembra un po’ imballato e frenetico nella gestione del pallone, comanda bene la difesa e si fa rispettare in mezzo all’area dove gli avversari sono fisicamente più prestanti. Sfortunato.

Fabio: 5,5     Partenza da titolare sulla fascia per “Il grinta” che però a differenza delle ultime partite sembra un fuori giri, forse a causa di qualche problema fisico che lo penalizza. La pressione degli avversari lo costringe a giocare molto defilato, quasi come secondo difensore, così che lui non riesce ad avere la davanti la lucidità per concludere a rete e per proporsi sulla fascia. Esce per fare posto a Zec ma la sua prestazione non è da buttare via. Bollito.

Zec: 5             Entra nel secondo tempo al posto di Fabio, ma oggi non era la sua giornata: stranamente nervoso ed impreciso perde sempre il tempo giusto per partire in velocità e battere il suo diretto avversario, così che le sue qualità migliori si perdono subito nel match. Poi dopo un paio di errori di controllo della palla, si innervosisce e non riesce a riprendersi. In calo.

Au: 6,5           Parte titolare come centrale di centrocampo con compiti pretta,mente offensivi e di supporto ad Edo, gioca una discreta partita con il gol del momentaneo 2-1. Dovrebbe però far sentire di più il suo peso sulla partita, invece in alcuni momenti sparisce e la squadra ne risente soprattutto della sua capacità di cercare spazio per la conclusione. Nel secondo tempo cala fisicamente ma ha sui piedi almeno due ghiotte occasioni per pareggiare. Killer istinct oggi ha risparmiato la sua vittima.

Gigio: 6,5      Solita partita con il coltello fra i denti, insegue tutti gli avversari  e per grna parte del primo tempo è lui che ha in mano le redini della costruzione del gioco della squadra (???). Il suo apporto c’è come sempre, ma oggi la fortuna non è dalla sua. Sette polmoni.

Gianvy: 7      Gioca come sempre sulla fascia, è lui che nel primo tempo segna la rete del pareggio ed offre ad Au la palla del 2-1; prova a comandare il gioco ma oggi più che una gara con il fioretto era una gara da giocare con la clava. Lui ci mette tutto quello che ha ma a fine primo tempo le batterie sono esauste e lascia il posto a Benny. Per uno come lui che ha tirato la carretta per tutta la stagione, un calo fisico è più che naturale. Panterona (o culone?) come Seedorf.

Benny: 6       Cambio tattico nel secondo concitato tempo al posto di Gianvy, per dare più copertura alla squadra e liberare Au sulla fascia sinistra, se la deve vedere con il numero 8 avversario che lo sovrasta fisicamente, lui non demorde e gioca tutte le sue carte migliori per arginarlo. Nel concitato finale forse si poteva e doveva posizionarlo come ultimo in difesa per mandare all’arrembaggio anche Gian nell’area di rigore avversaria, ma queste sono congetture fatte a mente fredda. Sempre presente.

Edo: 6,5        E’ stata forse la partita in cui il suo apporto è stato meno evidente e la squadra lo ha pagato. ll bomber non segna, e già questa è una notizia. La colpa è soprattutto del difensore avversario che riesce dove tutti gli altri suoi colleghi avevano fallito in questa stagione: anticipi ed interventi sempre tempestivi non danno la possibilità ad Edo di andare al tiro, nel finale si guadagna un mezzo rigore che l’arbitro (sbagliando) compensa con un rigore (dubbio) non dato agli avversari, ha sui piedi in due occasioni la palla del pareggio ma cincischia un secondo di più e le occasioni scappano via. La stagione potrebbe essere compromessa ma non a causa di questa partita.