EDITORIALE

La Rubrica di GIGIO

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FORTUNATAMENTE C'E' ANCORA GENTE CON SALE IN ZUZZA

Mi permetto, dalla pagine della mia rubrica, di ringraziare pubblicamente l'editorialista del Fulgor Cairate che a margine del suo commento si è complimentato con l'Interclub Mozzate che, nonostante fosse già matematicamente prima, non ha lesinato energie nella partita scorsa battendo il Venegono e onorando così il campionato... Avanti Fulgor...

RISPOSTA AL VENEGONO

Noto con piacere che gli avversari visitano il nostro sito, invito pertanto tali personaggi prima di dare del mentecatto alle persone dalle pagine del proprio sito di preoccuparsi innanzitutto di giocare (e vincere, magari evitando di finire la partita in 6) e in secondo luogo di pensare ai propri conpagni di squadra che si offendono perchè vengono chiamati pesciolini.... poverini....

Bè... mi pare proprio che per quello che si è visto di SQUALI abbiate davvero poco... LA LA LA... LA CAPOLISTA VOLA...!!

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LA CAPOLISTA RIBADISCE LA SUA SUPERIORITA’…

Sotto un cielo plumbeo la capolista, con in tasca già il matematico primo posto nel proprio girone, è di scena in quel di Venegono contro la seconda forza del campionato. Dopo le piogge dei giorni scorsi campo in condizione pessime soprattutto sulla corsia centrale, non si capisce come mai avendo a disposizione un campo ricoperto da un ottimo manto erboso i granata optino per questa scelta che costringe i quattordici in campo a giocare praticamente sulle uova.

div> Come si temeva i nostri scendono in campo troppo molli mentre gli avversari, forse di fronte all’ultima stazione per il treno che porta ai play-off, partono fortissimo e riescono a passare subito in vantaggio con preciso tiro da fuori area che sbatte sul palo prima di trafiggere un incolpevole Diego. La reazione dei nostri tarda ad arrivare e così gli avversari ne approfittano insaccando la rete del momentaneo 2 a 0.

Finalmente i nerazzurri si svegliamo da torpore e iniziano a macinare gioco, la manovra è però è troppo lenta e ci si affida quasi esclusivamente ai tiri dalla distanza, la pressione però cresce e l’ICM sugli sviluppi di un calcio d’angolo riesce ad accorciare le distante grazie ad una sfortunata deviazione del difensore avversario che insacca nella propria porta. Prima della fine del primo tempo c’è tempo per le veementi proteste dei nerazzurri nei confronti del direttore di gara che non vede un clamoroso fallo in area ai danni di bomber Edo.

Si riparte per la seconda frazione ma purtroppo, dopo qualche minuto, su calcio d’angolo i padroni di casa riescono a trovare la rete del 3-1 con un colpo di testa del loro centrocampista lasciato colpevolmente solo dai nostri.

I padroni di casa credono nell’impresa e cercano di resistere alla rabbiosa reazione della capolista. La partita scorre senza grossi tensioni, ad accendere gli animi ci pensa però nuovamente il direttore di gara che prima fischia tutto e il contrario di tutto e poi nega un nettissimo rigore a Signo che ad un metro dalla porta cerca di tirare ma viene vistosamente strattonato per la maglia. Saltano un po’ i nervi, soprattutto al capitano che il mister decide di sostituire facendo entrare Zec. In rapida successione è il turno poi di Marco, Cop Luca e Zen, che prendono il posto di Aurelio, Edo, Gian e Diego, cambi che danno nuove forze ai nerazzurri che si gettano nuovamente alla ricerca del gol.

Gigio si infila caparbiamente in un corridoio centrale, ma al momento del tiro viene steso dal difensore, seconda ammonizione e Venegono in 6. Casti si incarica di battere la punizione dal limite, barriera piazzata malissimo, tiro violento e palla in rete: 3-2.

Dopo pochi minuti è ancora Gigio che serve una palla al centro per Casti che, senza pensarci due volte, dal cerchio di centro campo lascia partire un vero missile terra aria che va a togliere le ragnatele dal sette. 3-3 e festa per gli uomini in campo e per i supporter presenti. La gioia più bella deve però ancora arrivare: oramai in pieno recupero Cop apre intelligentemente per Marco che entra in area e lascia partire un tiro a giro che sbatte su entrambi i legni prima di varcare la linea di porta. 4-3 e festa Nerazzurra.

C’è tempo solo per un ultimo brivido con palla che sosta in un batti e ribatti davanti a Zennaro, poi arriva il triplice fischio che sancisce questa straordinaria rimonta. Per la seconda volta l’acqua non favorisce i pesciolini che tornano a casa con una bruciante sconfitta anche se con l’onore delle armi.

Inter Club invece che dimostra di onorare fino in fondo questo campionato e per non far torto a nessuno batte tutte e tre le dirette inseguitrici che se la vedranno tra loro per la conquista della seconda piazza che vale i play-off!

La la la…La CAPOLISTA VOLA..!

Sotto un cielo plumbeo la corazzata nerazzurra ospita tra le mura amiche la Virtus Solbiate ASD.

Partita che, visto il risultato dell’andata, si presenta come tra le più insidiose del girone di ritorno, anche le dichiarazioni degli avversari nel prepartita, sicuri di poter portare a casa i 3 punti, stanno a dimostrare come i solbiatesi siano venuti con l’intento di espugnare il San Luigi.

L’ICM risponde schierando Diego tra i pali, i rientrante Luca come ultimo uomo, la oramai più che collaudata coppia di centrocampo Casti-Signo, bomber Edo come punta, mentre le fasce sono presidiate a destra da Cop e a sinistra da Aurelio.

Le velleità degli avversari sembrano da subito spegnersi, con i nostri che partono fortissimo e nel giro di pochi minuti siglano subito la rete del vantaggio. I padroni di casa sembrano davvero ispirati e così dopo meno un quarto d’ora i nerazzurri riescono ad andare a segno per altre due volte fissando il risultato sul momentaneo 3-0.

Purtroppo oggi il portierone Diego non è in giornata di grazia, e su punizione prima, con la complicità della barriera, e su un tiro dal limite dell’area poi, si fa sorprendere regalando due reti che rinvigoriscono gli avversari.

Prima della fine del primo tempo c’è spazio per un euro gol di Signo che finalizza una splendida azione corale con un tiro al volo che trafigge sotto le gambe il portiere avversario e per la seconda distrazione di Diego che regala letteralmente il terzo gol agli avversari. Nella ripresa per l’ICM scende in campo Gigio che prende il posto di un ottimo Copelli. Proprio dai suo piedi dopo una manciata di minuti arriva l’assist per Aurelio che insacca la rete del momentaneo 5-3. Memori degli errori del passato i padroni di casa non si accontentano e continuano a spingere incessantemente alla ricerca del gol della sicurezza. Nerazzurri che sembrano più compatti e avversari che vanno via via spegnendosi. Gli forzi dei nostri vengono premiati grazie al rigore (forse generoso) che l’arbitro concede e che un ispirato Gigio trasforma con freddezza spiazzando il portiere. Inizia il valzer dei cambi con l’ingresso in campo prima di Cest e poi di Marco. Mentre i solbiatesi si mostrano sempre più nervosi i nostri intelligentemente non cadono nelle provocazioni, l’inerzia della partita non cambia e i nerazzurri attaccano a spron battuto alla ricerca dell’ennesimo gol. Alla fine il tabellino dirà Inter Club Mozzate 9 – Virus Solbiate 3. Ospiti spazzati via e marcia che sembra essere ritornata quella trionfale del girone d’andata… Avanti Inter!

La dove la seconda e la terza forza del campionato hanno lasciato sul campo punti pesanti, l'Inter Club Mozzate conquista la sua undicesima vittoria consecutiva, terminando il girone d'andata con 9 punti sulle dirette inseguitrici e con ruolino di marcia che recita 11 vittorie in altrettante partite.

Non comincia bele la partita per la capolista, che per l'occasione si presenta con Diego in porta, Gian ultimo, Gigio e Aurelio sugli esterni, Casti e Signo a centro campo e Edo come terminale offensivo, passano infatti pochi minuti dal fischio di inizio e i nostri vengono sorpresi da un uno due che permette all'attacante avversario di trovarsi a tu per tu con Diego che viene incolpevolmente battuto.

Purtroppo questa non sarà l'unica leggerezza di giornata; l'ICM comunque non si abbatte, anzi, cerca con foga la rete del pareggio; dopo la sfuriata iniziale dei padroni di casa sono proprio i nerazzurri a prendere in mano le redini della partita cercando con veemenza il gol. Causa un po' di sfortuna e la non cattiveria sotto porta il pareggio tarda ad arrivare, anche perchè l'uomo col fischietto ci mette del suo negando un clamoroso rigore a Casti.

Sforzi che vengono premiati a metà della ripresa quando aurelio è bravo a ribadire in rete una corta respinta della difesa.

Dopo il gol sono sempre i Locatesi a fare la partita con i padroni di casa che si affidano per lo più al contropiede. Risultato che resta comunque invariato sino al fischio dell'arbitro che manda tutti a prendere un thè caldo...

Si rientra senza sostituzioni, partita che sembra mettersi subito sul binario storto: i nostri si vedono negare la gioia del gol per ben due volte, con la palla che si infrange con il legno. Arriva poi la seconda leggerezza di giornata, Gigio sbaglia l'appoggio a centro campo e permette la rapida ripartenza degli avversari che porta al gol del momentaneo 2-1 per i padroni di casa.

Sicuri dei propri mezzi i nerazzurri si gettano all'attacco per scacciare i fantasmi della prima sconfitta stagionale. Paure che vengono scacciate quasi immediatamente grazie ai gol del solito Edo che, con una tripletta, ribalta il risultato. Inostri potrebbero in più di una occasione chiudere la partita ma sono troppo imprecisi sotto porta. E così, per il... non c'è il due senza tre... arriva le terza ingenuità di giornata con Gian e Signo che, immobili a centro area, lasciano passare un pallone che l'avversario non fatica a mettere in rete per il 3-4.

Finale al cardiopalma con un susseguirsi diazioni da una parte e dall'altra, prima Casti e poi Gigio si divorano due gol già fatti, ma finalmente arriva il triplice fischio che sancise l'undicesima vittoria consecutiva.

Questa volta un plauso va fatto soprattutto alle temerarie supporter interiste che hanno sfidato il gelo pur di esserci....

Prosegue la marcia trionfale per l'Interclub Mozzate, che come i frattelli maggiori asfaltano chiunque gli si presenti al cospetto: vittime sacrificali di giornata sono i ragazzi dell'CSI Miami.

Causa le molte defezioni la formazione che il mister schiera in campo è quasi obbligata, Zen tra i pali, Luca ultimo uomo, coppia centrale formata da Gigio e Signo, sugli esterni Zec e Au, mentre il peso dell'attacco è affidato al solito Edo.

Memori della brutta prestazione di domenica scorsa i padroni di casa partono da subito concentrati e dopo neanche un quarto d'ora il passivo per gli avversari è di 3 gol... Praticamente non c'è partita, solo una svarione dei nostri permette al numero 18 avversraio di siglare la rete dell'illusoria speranza, passano infatti pochi minuti e i nostro mettono a segno due reti e così quando l'arbitro manda tutti a prendere un tè caldo (sempre gentilmente preparato dalle sapienti mani del DS Ettore) il rusultato dice ICM 5 - CSI Miami 1.

Nella sosta il mister decide di effetuare alcuni cambi e così Au lascia il posto a Cop, Diego sostituisce Zen tra i pali mentra Luca consegna le chiavi della difesa a Gian..

Al rientro in campo il copione della partita è sempre lo stesso, Interclub che domina la scena e avversarsi che si affidano a sporadici contropiedi. Le forze fresche danno subito il loro contributo, dopo qualche minuto infatti i nostri mettono a segno altre due reti per il momentaneo 7-1. Bomber Edo decide per lui oggi può bastare così e si congeda con uno preciso tiro da fuori area che si insacca alla destra dell'estremo difensore rosanero; al suo posto entra Cest, nonostante gli acciacchi della settimana, domostrando vero attaccamento alla maglia nonostante i colori non fossero a lui i più congeniali. .

Prima della fine della partita c'è tempo per il secondo gol degli ospiti, scaturito da una punizione fuori area, e per altri due gol di marca nerazzurra che fissano il risultato sul 10-2 per la gioia del numeroso pubblico presente al San Luigi..

Con la vittoria odierna l'ICM si laurea con una giornata d'anticipo campione d'inverno, i numeri parlano chiaro: 30 punti fatti sui 30 disponibili, miglior attacco e miglior difesa... AVANTI INTER...!

Mi trovo solo ora, causa innumerevoli impegni da lavoro, a fare un commento più che alla partita alle scandalose dichiarazioni emerse nel dopopartita… Interclub che oramai, come i fratelli maggiori, svolge il ruolo di rullo compressore del campionato, asfaltando qualunque formazione gli si presenti davanti… Quindi nessun commento sulla partita ma sono alcuni appunti per i nostri… A conti fatti il tabellino dice che nel primo tempo un Interclub rivoluzionata negli uomini (discutibili le scelte del tecnico) riesce comunque a vincere per due reti a zero, a fine primo tempo, i sei in campo consegnano le chiavi della partita ai nuovi entrati che di tutta risposta si fanno rifilare due gol dall’ultima in classifica riuscendo a portare a casa solo il misero gol della bandiera… E i migliore sarebbero stati quelli del secondo tempo….?? Discitubile… Un ulteriore appunto ai due commentatori senza scendere poi in ulteriori polemiche…

- innanzitutto: Gigio 5,5… se per Au giustamente vale il mezzo punto in più per il gol, non credo che valga molto meno un gol salvato sulla linea…

- E per finire… non è la prima volta che in carriera Gigio indossava i gradi di capitano….

Se ancora ce ne fosse bisogno i Nerazzurri sfornano una prestazione magistrale demolendo letteralmente gli avversari e dando quella che, senza falsa modestia, potrebbe essere definita una mazzata al campionato. Ma andiamo con ordine.

L’ottava di campionato come oramai noto vede la compagine nerazzurra impegnata tra le mura amiche nel big match contro la seconda forza del campionato, i Venegono Sharks. Partita che, visto la pioggia battente, resta in dubbio fino a quanto, grazie ad un egregio lavoro degli addetti al campo, l’arbitro decide che la partita si giocherà.

Facendo mostra della propria forza i nostri scendono in campo con una formazione decisamente votata all’attacco: Diego tra i pali, Gian come ultimo uomo, in mezzo Signo e Casti, Edo come unico terminale offensivo mentre le corsie laterali sono affidate a Zec e Aurelio.

Dopo i proclami del pre-partita lanciati dal proprio sito, i facili entusiasmi dei “pesciolini” vengono spenti anzitempo da un’Inter davvero troppo forte per loro; dopo meno di un quarto d’ora i nostri si trovano in vantaggio di ben 4 reti, mentre lo score degli ospiti dice zero tiri in porta degni di tale nome. Insomma quella che doveva essere “la sfida scudetto”, causa la pochezza degli avversari, a conti fatti si dimostra ben poca cosa. Quando l’arbitro manda tutti a prendere un tè caldo il tabellino è impietoso, Interclub 5 – Venegono 0.

Nella ripresa ha inizio il valzer dei cambi, con Aurelio che lascia il posto a Copelli, non prima di aver messo a sedere il portiere e siglando uno splendido gol in contropiede, Signo tira il fiato lasciando spazio a Gigio e Casti, tra gli applausi dei temerari supporter interisti, esce dando il posto a Luca. Come nella prima frazione anche nella ripresa non c’è partita, i nostri sono padroni del campo, agli avversari non rimane altro che affidarsi a velleitari tiri dalla distanza che di certo non possono impensierire Diego. Prima della doccia c’è tempo per un altro gol di marca nerazzurra e per un fortunoso tacco che regala il gol della bandiera agli ospiti.

Alla fine il risultato dice Inter 7- Venegono 1. Partita a senso unico e avversari fatti a fettine e messi in scatola… insomma… più che Sharks… Tonno Rio Mare…..

Per il prossimo turno la capolista è ospite del Castronnover con l’insidia della partita alla domenica mattina. Avanti INTER….

UN INTER A DUE FACCE PIEGA ANCHE IL CAIRATE [10/novembre/07 ICM --- FULGOR CAIRATE]

Siamo entrati nel mese di fuoco, nell’arco di tre partite i nostri bignamini dovranno affrontare le dirette tre inseguitrici in quello che potremmo definire un trittico cruciale per il proseguo del campionato.

La prima sfida vede l’ICM impegnata nel match casalingo contro la quarta forza del campionato, il Cairate..

Le voci che si rincorrevano in settimana sui problemi al ginocchio per il bomber Edo vengono confermate e infatti in attacco viene schierato il ramarro Copelli, sul quale però i tifosi nutrono molti dubbi dopo la turnè nel Sol Levante. Altra novità di giornata è Gian che viene schierato e presidiare la fascia sinistra, mentre per il resto formazione invariata con Diego tra i pali, Signo e Casti a centrocampo e Gigio sulla fascia destra.

Partono male i nostri che dopo pochi minuti subiscono su punizione la rete dello svantaggio.

Come già successo settimana scorsa i nerazzurri non si perdono d’animo e si riversano nella metà campo avversaria alla ricerca del gol e così prima Casti insacca per il momentaneo pareggio e poi Gian è bravo e ribadire in rete una corta respinta del portiere su tiro da fuori area di Gigio.

Molto abile nella fase offensiva, oggi l’ICM si dimostra un po’ disattenta in fase difensiva concedendo troppi spazi agli ospiti. Disattenzioni che vengono pagate a caro prezzo quando da un’altra punizione Diego viene incolpevolmente trafitto per momentaneo 2-2.

Secondo tempo invece tutto di marca nerazzurra, i padroni di casa cerano con veemenza la vittoria concedendo ben poco agli avversari; dopo alcune ottime giocate è Edo, subentrato a Copelli, ad insaccare con un preciso tiro da fuori area per il gol del 3-2. I nostri si divorano letteralmente almeno 2 o 3 palle gol che avrebbero potuto chiudere la partita e come spesso succede nel calcio… gol sbagliato gol subito… e così in una delle poche sortite offensive del secondo tempo gli ospiti si riportano in parità. Pareggio che avrebbe potuto tagliare le gambe, ma non di certo a questa Inter che oramai fa dei momenti di difficoltà il suo punto di forza; Signo sfiora ancor la rete del vantaggio, poi è Edo che perde l’attimo in paio di occasioni, ma alla fine arriva la rete capolavoro di giornata: Casti recupera palla nella propria metà campo, scarica sulla destra per Gigio, un occhiata al centro e preciso cambio di fronte per Gian che di testa appoggia in mezzo all’area per Edo che da due passi non sbaglia… 4 a 3 e festa per i tifosi nerazzurri. Finale di partita con ICM che controlla ma non affonda il colpo del KO, dopo due minuti di recupero l’arbitro manda tutti sotto la doccia sancendo la sesta vittoria consecutiva per i nostri.

La quarta del girone d’andata vede i nostri impegnati per la seconda volta in quel di Lozza contro l’Olimpo Varese. Giornata primaverile, ma campo davvero in pessime condizioni, il che non favorisce di certo una squadra tecnica come l’ICM.

Il mister decide ancora una volta di cambiare le carte in tavola e così la squadra che scende in campo è formata da Zennaro, preferito a Diego, Gian che torna nel suo abituale ruolo di ultimo uomo, coppia centrale formata da Signo e Casti, sugli esterni Zec e Marco mentre davanti torna titolare Edo.

Non è di certo una partenza fulminea quella dei Nerazzurri che appaiono da subito un po’ contratti, forse anche per via del campo pesante; gli esterni non aiutano molto la fase offensiva e così la manovra risulta lenta e prevedibile, qualche disattenzione difensiva potrebbe costare caro, ma un ottimo Zennaro salva in almeno un paio di occasioni il risultato. Gli avversari non si affidano soprattutto ai tiri dalla lunga distanza mentre i nostri sfiorano più volte il gol del vantaggio con il palo che nega la gioia del gol a Edo.

A sbloccare il risultato ci pensa Casti, oramai sempre più leader di questa squadra, che con uno stacco imperioso raccoglie la rimessa laterale di Zec trafiggendo il portiere avversario.

Dopo una ventina di minuti Gigio rileva Marco, decisamente in giornata no (ma siamo sicuri che avrà modo di dimostrare tutto il suo valore), il tema della partita comunque non cambia, nerazzurri sempre poco reattivi ma avversari che comunque non impensieriscono più di tanto. Il primo tempo si chiude dunque sul risultato di 1-0 in favore dell’ICM.

Nella ripresa finalmente l’Inter Club entra con un piglio diverso, andando per più volte vicino al gol del raddoppio; sforzo che viene premiato quando Zec raccoglie una respinta corta e da fuori area fa partire un vero bolide sul quale l’estremo difensore nulla può.

I nostri cercano più volte il gol della tranquillità che però non arriva, partita che volge al termine ma che in pieno recupero regala altre emozioni… Cest, subentrato a metà ripresa al posto di Zec, si avventura in un dribbling perdendo palla, avversari che partono in contropiede e infilano un incolpevole Zennaro per il gol del 2-1.

Per i padroni di casa non c’è neanche il tempo di sperare nella clamorosa rimonta perché l’uomo col fischietto decide che è ora di andare a farsi la doccia.

Vittoria importantissima per i nostri, siamo convinti che su questo campo le altre pretendenti al titolo troveranno non poche difficoltà… L’ICM è riuscita ad uscire da Lozza con un bottino di 6 punti… riusciranno le altre a fare altrettanto…??!!

Siamo alla terza di campionato, match che vede la compagine nerazzurra affrontare tra le mura amiche la polisportiva Rovatese.

Essendo all’inizio del campionato i reali valori degli avversari sono ancora tutti da scoprire e quindi ogni partita va affrontata con massimo impegno e concentrazione.

Durante il riscaldamento dagli spogliatoi giungono subito le prime sorprese di giornata; bomber Edo viene lasciato in panchina, al suo posto è preferito Copelli, mentre la fascia sinistra è lasciata a Gian; per il resto invece, causa anche le numerose defezioni, tutto confermato con Diego che vince il ballottaggio con Zennaro, Luca ultimo uomo, Signo, Casti e Gigio a completare il pacchetto di centrocampo.

Formazione azzardata…?? Chi lo può dire… fatto sta che dopo neanche 30 secondi uno sciagurato appoggio indietro di Gian spalanca le porte al centravanti avversario a cui non rimane altro che insaccare. 0 a 1 e palla al centro. (fortuna vuole che il Ds Zecchetto non fosse presente alla partita, altrimenti siamo sicuri che il San Luigi sarebbe stato sconsacrato)…

Partita subito in salita dunque e avvio che avrebbe tagliato le gambe a molti, ma non ai nostri che con tranquillità cercano di imporre il proprio gioco. La manovra è spumeggiante e da subito l’ICM crea un paio d’occasioni per riportare il risultato in parità.

Pareggio che comunque non tarda ad arrivare grazie ad un tiro da fuori area di Signorelli che sorprende il portiere avversario.

La partita prosegue a senso unico, gli avversari a conti fatti si dimostrano davvero poca cosa per questa Inter, i nostri ragazzi regalo davvero momenti di bel calcio coronati da quattro marcature che alla fine del primo tempo fissano il risultato sul 5-1.

Durante la sosta il Mister decide di effettuare dei cambi e così Gigio, uscito a metà del primo tempo per lasciare spazio ad un ottimo Cest rientra sostituendo Signo, Gian si sposta nell’abituale ruolo di ultimo uomo, un brillante Copelli si sposta andando a coprire la fascia sinistra mentre Luca lascia il posto a Edo che si schiera come unica punta.

Si invertono i fattori ma il risultato non cambia, l’ICM continua a macinare gioco, il portiere avversario è costretto a raccogliere per altre 5 volte il pallone in fondo alla rete.

A fine partita finiranno sul tabellino dei marcatori Edo, Signo, Casti, Cest e Gigio per un risultato finale che vede i nostri vincere con uno schiacciante 10 – 3.

Partita dunque in cui c’è ben poco da raccontare, il risultato ma soprattutto il bel gioco espresso parlano da soli….