_Signor Bertolani, l’Impossible Team è stata una delle società più attive nel primo mercato della stagione. È soddisfatto della vostra campagna acquisti?

_Quello di quest’anno è stato un fantamercato molto strano, con aste interminabili e quotazioni altissime. Credo che l’Impossible si sia mosso bene, soprattutto nel reparto arretrato. Dobbiamo ancora sistemare qualcosa in avanti ma siamo fiduciosi.

_Eppure siete una delle formazioni con più attaccanti in rosa…

_Ci manca un nome di spicco da afficancare a Totti. Inoltre siamo subito stati perseguitati dagli infortuni e ci siamo trovati un po’ in difficoltà nelle prime giornate. Qualche altro giocatore servirà.

_I vostri acquisti hanno combinato un mix di esperienza (Corini, Doni, Di Biagio) e gioventù (Del Nero, Caracciolo, Baronio). Quali sono state le strategie che vi hanno guidato?

_Scommettere sui giovani è rischioso ma, come si dice, "chi non risica..." ed una società come l'Impossible, per il nome che ha, non può certo sottrarsi... spero solo di avere un po' di fortuna... una volta tanto... 

_Chi vede come favorito nella lotta per lo scudetto?

_E’ un po’ presto per dirlo. Ci sono tre o quattro squadre con ottimi organici e noi siamo fra quelle.

_Qual è stata la nota per lei più lieta di questa nuova stagione?

_Sicuramente il ritorno del mio collega Zapparoli. È un personaggio che ha dato e può ancora dare tanto al fantacalcio.

_Ha un messaggio da lanciare ai suoi tifosi?