_Buongiorno, mister Bardini. Dopo un inizio difficile, i Red Lions stanno scalando la classifica e, per la prima volta, sono riusciti a superare la sua ex squadra, i Gladiatori. E' soddisfatto di come sta andando la sua prima stagione da presidente?
_Sono molto fiero della mia formazione. Abbiamo fondato una società da zero e ci siamo già messi alle spalle gente con anni di militanza nella Lega. Ora dobbiamo cercare di migliorare e sono molto ottimista sulle nostre possibilità.
_La sua scelta iniziale è stata puntare sui giovani: da Appiah a Cassano, da Iaquinta a Miccoli, l'età media della vostra rosa è molto bassa...
_Abbiamo dato fiducia a ragazzi talentuosi e promettenti. Non bisogna però dimenticare l'importanza di alcuni senatori come Sensini e Roberto Baggio che sono le vere guide della squadra.
_Per la prima volta nella storia, i Red Lions hanno allargato i confini della Lega Fantacalcio al paese di Ostiglia. Come è stata la risposta degli sportivi ostigliesi a questa novità?
_I nostri tifosi si sono rivelati fondamentali. Il nostro stadio, il Camp di Piop, è di dimensioni ridotte e gli ultras sono molto vicini al campo quindi il loro incitamento ci è di grande aiuto. Inoltre abbiamo sostenitori anche al di fuori di Ostiglia: ci sono giunte e-mail di incitamento anche da Poggio Rusco. Siamo la squadra di tutti gli sportivi non carbonaresi.
_Quali saranno le sue mosse nei prossimi mesi?
_Faccio una premessa necessaria: sono un debuttante e sto ancora imparando. Altri fantallenatori sono più esperti e abili di me in certe situazioni. Sto lavorando per colmare il gap che ci separa e penso di stare ottenendo buoni risultati. Per ora penso solo a migliorare: spero che questo ci porti a vincere ma, se non sarà così, non importa. Lotteremo davvero per lo scudetto l'anno prossimo.
_Non possiamo che augurarle buona fortuna allora...
_Grazie mille e un grosso saluto a tutti i tifosi dei Red Lions.