_Buongiorno Alvaro. Dopo la sentenza sull’affare passaporti sei un po’ scomparso: come va?

_Non molto bene purtroppo. La squalifica che mi è stata inflitta è stato un brutto colpo.

_Hai intenzione di fare ricorso?

_Naturalmente! In questa vicenda sono solo una vittima: avevo affidato tutta la questione alla società e ora mi trovo a dover pagare per i loro errori!

_Quindi la responsabilità sarebbe dei dirigenti dei Gladiators...

_Avevo chiesto al presidente Favalli di lasciar perdere il suo progetto di farmi diventare comunitario ma lui non mi ha dato retta e si è fidato di alcune persone disoneste: siamo entrambi vittime di un raggiro!

_Da tempo c’è chi dice che alcuni dei collaboratori della tua società sono gente sospetta...

_Ho sentito anche io alcune voci strane sul passato di alcuni di loro come il preparatore atletico Macina e il general manager Dino Velvet...

_Cosa farai se la squalifica dovesse essere confermata?

_Continuerò ad allenarmi con la squadra sperando di poter rientrare al più presto. In ogni caso devo dire che il presidente mi è stato molto vicino in un momento difficile come questo.

_Pensi che la tua assenza peserà molto sul rendimento dei Gladiators?

_Credo che a nessuno faccia piacere la mia squalifica e ritengo di poter rendermi utile alla squadra. In ogni caso penso che saranno trovati dei sostituti validi: mi fido dell’operato di Favalli.

_La stagione appena terminata è stata un disastro per voi: siete arrivati ultimi in entrambe le classifiche...

_Siamo stati molto sfortunati. Per quanto ho potuto vedere tutti hanno sempre lavorato con la massima serietà e spesso non abbiamo avuto la buona sorte dalla nostra parte.

_Credi che l’anno prossimo possa andar meglio?

_Peggio di così... sicuramente ci sono ampi margini di miglioramento: se dovessi fare un pronostico direi che arriveremo fra le prime quattro.

_Grazie mille Alvaro. Buona fortuna!

_Grazie a voi. Arrivederci!