Sono bastate un paio di mosse sul mercato e mister Bettini ha raddrizzato le sorti di un campionato che sembrava destinato ad altri. Spinti dalla potenza di Vieri, dalle geometrie di Corini, dalle incursioni di Stankovic, i rossoblu di Masi hanno cambiato passo e, grazie al contributo dei nuovi arrivati Bonazzoli e Dacourt, si sono rimpadroniti in sole quattro giornate della vetta della classifica degli scontri diretti e hanno dimezzato il distacco in quella dei punti totali.

Di fronte a tanta rabbia agonistica, le fila di quei Gladiatori che sembravano imbattibili si sono sfaldate e il caos si è impadronito della società di Favalli e Bardini. Il primo a cedere sotto i colpi del Betteam è stato il ginocchio di Di Natale, seguito a ruota dalla coscia di Del Piero, dai muscoli di Jorgensen e dalla caviglia di Emre. Il panico si è fatto largo in via Roncada e la mancanza di tranquillità a contribuito a far fare passi falsi alla dirigenza dei Gladiatori che ha lasciato andar via Inzaghi ripiegando su un Shevchenko in crisi.

Se negli scontri diretti le due squadre si trovano praticamente alla pari, nei punti totali i Gladiatori conservano un discreto vantaggio. Il Betteam dovrà mantenere un’andatura forsennata per recuperare e puntare allo scudetto ma le ultime settimane hanno dimostrato che la capolista non è irraggiungibile. I rapporti di forza sembrano essersi capovolti e la formazione di mister Bettini ha dalla sua la tranquillità di chi non ha niente da perdere. Ben diversa è la situazione di Favalli e Bardini che, dopo aver a lungo pregustato il successo, si trovano a dover fronteggiare il fantasma di un’inattesa sconfitta.

Chi la spunterà? Le prossime giornate saranno decisive, soprattutto se i campioni in carica riusciranno a rosicchiare altri punti. Ci attende un finale di campionato straordinariamente incerto ed avvincente: da una parte i dominatori delle ultime cinque stagioni che lottano per conservare il titolo, dall’altra i nuovi arrivati che tentano di scalzarli dal trono. Comunque questa avventura si concluda, chi trionferà avrà davvero portato a termine un’impresa che resterà nella storia della Lega.

                                                                              Andrea Bettini