Una vera e propria rivoluzione. Non ci sono altri modi per descrivere efficacemente quello che è accaduto nel corso del primo fantamercato della stagione.

Sono volti tesi e determinati quelli che si radunano presso la sede del Betteam per mettere insieme le rose della stagione 2001-’02 ed è proprio la tensione a farla da padrona nelle battute iniziali. Ancora prima di cominciare si accendono discussioni su ogni punto all’ordine del giorno, dal rispetto delle regole al tetto salariale all’utilizzo dei fantasisti. Ma il bello deve ancora venire e saranno le aste a regalare emozioni e grandi sorprese.

All’inatteso passaggio di Nesta dal Magic Chernobyl al Gran Casino Fc fanno seguito altri clamorosi colpi di scena che vedono protagonisti campioni del calibro di Cafù e Crespo (passati dal Betteam all’Impossible Team), Filippo Inzaghi (dall’Impossible Team ai Gladiators) e Signori (dal Magic Chernobyl al Gran Casino Fc). Al termine di questo turbine di cessioni e acquisti è l’intera fisionomia del campionato a cambiare: giocatori simbolo che cambiano maglia, sodalizi che parevano solidi andati in frantumi, campioni che vanno e vengono, gerarchie stravolte.

A meritare il titolo di favorito è ancora una volta il Betteam che, puntando su giovani di valore e su campioni affermati, dispone di una rosa che già ora fornisce ampie garanzie e ha grandi margini di miglioramento (in attesa dell’esplosione di ragazzi di talento come Bonera, Baronio e Marchionni, mister Bettini potrà fare affidamento su gente del calibro di Vieri, Fiore, Thuram, Buffon e Chiesa). Tra i pretendenti alla vittoria finale spicca una Giuini Fc che schiererà assi del calibro di Rui Costa, Shevchenko, Lopez e Di Vaio ma che deve sperare di non incappare in infortuni vari a causa dell’assenza di riserve adeguate. Anche il Magic Chernobyl di Bertolani ha le carte in regola per conquistare quello scudetto che gli sfugge da troppo tempo: Peruzzi, Candela, Totti e Batistuta sono elementi che da soli possono regalare vittorie a ripetizione e se Ronaldo tornerà quello di una volta saranno guai per tutti. Leggermente inferiori sono, a nostro avviso, le chanches del pur ottimo Gran Casino Fc di mister Zapparoli che, grazie alla spinta di gente come Nesta, Kaladze, Trezeguet, Montella e Signori, si candida al ruolo di sorpresa della stagione. Non sarà però da sottovalutare la voglia di vincere di un Impossible Team che può contare su campioni come Cafù, Montero, Roberto Baggio e Crespo ma che non ha dalla sua l’organico ricco e di talento che altre formazioni possono vantare. Anche i Gladiators di mister Favalli, la cenerentola dello scorso campionato, sono riusciti a dire la loro e grazie ai vari Georgatos, Samuel, Nedved, Mendieta e Filippo Inzaghi partono con ottime speranze di entrare fra le protagoniste della stagione.