ALLA SCOPERTA DEI 5 SENSI

Viaggio tra il reale ed il fantastico

 UDITO

Questo viaggio è iniziato con il ritrovarci tutti insieme nell’atrio grande della scuola dove era apparsa una casetta speciale, tutta marrone da sembrare di cioccolata, con caramelle dalle carte variopinte sul tetto e alle pareti ed un gran “ciupa-ciup” come camino.

La maestra Patrizia, parlando al microfono per farsi meglio ascoltare dalla vasta platea, ha incuriosito i bambini e raccontata la storia dei fratelli Grimm “Hansel e Gretel”  dove una casa simile apparteneva ad una strega cattiva che abitava nel bosco.

usiamo l'udito (disegno)
Se parlava forte la si udiva meglio di quando sussurrava, dovevamo aprire per bene le nostre orecchie!
disegno disegno disegno

In classe poi abbiamo ascoltato vari suoni, alcuni piacevoli, altri meno, ce n’erano pure di insopportabili! Anche ascoltare altre favole è stata una cosa molto bella, però bisogna rispettare una regola: per ben ascoltare non si può parlare.

TATTO

In un secondo momento ci siamo ritrovati sempre nell’atrio grande, perché era arrivata a scuola una scatola gigantesca, avvolta da una bella carta rossa che conteneva vari oggetti: “Un Pinocchio di legno duro, il cuscino morbido, una scatola liscia, una ruvida, un gattino con il ghiaccio ed era un pochino freddo.”

Così ha descritto il contenuto l’autore del disegno riportato di seguito:

il Tatto

Nei giorni successivi a questa esperienza di grande gruppo, le insegnanti hanno invitato i bambini, suddivisi in gruppetti, ad infilare le mani nelle finestre della casa di cioccolata e… anche se titubanti, a scoprire attraverso il tatto le sensazioni provocate dal  freddo, dal caldo, dal ruvido, dal liscio, dal duro e dal morbido. “Abbiamo scoperto che è bello sfiorare le cose morbide, lisce, invece quelle ruvide possono anche far male!”

OLFATTO e GUSTO

Non tutte le streghe sono cattive come quella della storia.

Quella che abbiamo conosciuto noi è simpatica e con i suoi stratagemmi ci ha fatto conoscere prima vari odori: profumi e puzze ...

la Strega Pimpinella tra i bambini

La strega Pimpinella tra i bambini

Il banco dei profumi e delle puzze

il banco dei profumi e delle puzze

… poi, in un secondo incontro, vari sapori quali il salato , l’aspro, il dolce, l’amaro e l’effervescente.

il gusto il banco del gusto il gusto
La strega Pimpinella invita i bambini ad assaggiare le cose che ha portato loro ... il banco delle cose da gustare salato :”Meno male ... a noi sono toccati i cracker!”
assaggiamo? assaggiamo? assaggiamo?
aspro: “Chi assaggia per primo la fetta di limone?” dolce: “Oltre che belle, le meringhe sono proprio buone!” amaro: “Che buon profumo, ma sulla lingua la polvere di liquirizia è proprio amara!”
assaggiamo?

La strega Pimpinella ci ha pure regalato un libro di ricette per diventare aspiranti cuochi; per gruppo d’età abbiamo preparato panini, dolci, simpatici spiedini seguendo le sue ricette che poi abbiamo degustato in allegria.

effervescente: “L’acqua con il bicarbonato pizzica e le bolle si possono pure toccare!”

LA VISTA

Ultimo, ma non meno emozionante, è stato il momento in cui è arrivato a scuola un pacco tutto giallo contenente molti strumenti ottici: con il binocolo puoi vedere le cose molto lontane, con la lente d’ingrandimento quelle piccole e, quelle piccolissime, anzi microscopiche, le puoi osservare con…. il microscopio.

Dentro il pacco c’erano pure una macchina fotografica, perchè ti permette di rivedere quello che tu hai già guardato e degli strani occhiali, con le lenti colorate che poi abbiamo costruito in classe, uno per ciascuno, per osservare il mondo in varie sfumature.

usiamo la vista

Naturalmente a questi umput, nelle varie sezioni, i bambini hanno potuto fare varie esperienze sensoriali che li hanno aiutati ad acquisire e migliorare le proprie competenze percettive e cognitive.

usiamo la vista

 

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