Iconografia |
Istituto Comprensivo Statale "A. Gramsci" - Il Castello di Baia e ... dintorni |
I Campi Flegrei visti dai pittori e dai viaggiatori ai tempi del Grand Tour Il Castello
di Baia di Carlo Bonavia - Il ponte di Caligola e il golfo
di Pozzuoli di Alessandro D'Anna |
La memoria dei luoghi è stata trasmessa nei secoli, attraverso testimonianze scritte e visive dai molti artisti e viaggiatori che hanno lasciato lettere, diari, dipinti, incisioni ed acquerelli dei Campi Flegrei. La scelta dei testi e delle immagini è stata ardua per la ricchezza di materiale disponibile; comunque si è data la preferenza a quelle immagini (oli e gouaches del '700-'800) da cui è più leggibile la vista del Castello di Baia, ripreso da angolature diverse. Per i testi abbiamo selezionato le pagine che facevano riferimento al Castello di Baia e ai suoi immediati dintorni. Viaggiatori del Grand Tour nel '700 Il numero dei viaggiatori britannici nel regno di Napoli nel '700 è impressionante perché fu proprio in questo secolo, in particolare nella seconda metà ,che la moda del Grand Tour raggiunse l'apice. I visitatori erano giovani aristocratici mandati all'estero perché acquisissero una buona padronanza delle lingue (francese e italiano) nonché sicurezza e maniere più raffinate. Il viaggiatore inglese nel suo soggiorno nel Regno visitava Napoli, gli scavi di Ercolano e Pompei ,il cosiddetto "Tractus Puteolanus ". La visita dei Campi Flegrei era un momento di verifica sul campo della grandezza romana esaltata dai poeti e dagli storici latini. |
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prodotto dagli alunni delle classi terze della scuola media nell'a.s.2002/03 nell'ambito del progetto |
curricolo locale e arteAscuola |