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La Pontremolese: dalla realtà al plastico
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Il plastico ha due modi di funzionamento distinti per rispondere a due ben determinate esigenze:
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Funzionamento automatizzato per dimostrazione a visitatori. |
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Funzionamento in manuale per esecuzione delle più svariate operazioni, con particolare attenzione al comando indipendente dei treni secondo un orario di esercizio, per eseguire le manovre in stazione e per efettuare le doppie trazioni con locomotiva di rinforzo in coda e sgancio col treno in corsa. |
Il plastico viene costruito fin dall'inizio per un funzionamento in digitale Un computer dedicato assolve al funzionamento in automatico, mentre per il funzionamento in manuale si potrà seguire il proprio treno per tutto il plastico grazie a dei telecomandi. La manovra di spinta sarà così la più realistica possibile.Le manovre dei vari convogli, saranno indipendenti all'ordine dei propri macchinisti anche se, come al vero, dovranno sottostare ad un sistema di comando e controllo che abiliterà la linea solo se libera.
Il circuito sarà ad anello a doppio binario reale. Il treno dopo aver
percorso tutto il plastico entra nella galleria di valico e, se non instradato
verso la stazione fantasma, si ripresenta in ingresso a Pontremoli, e così anche
per il binario pari in senso inverso. Questa semplificazione è utile per poter
far utilizzare il plastico anche ai soci meno esperti.
Il tutto è
però complicato dal fatto che, da Pontremoli, la linea che prosegue verso valle
è ad unico binario. Il tratto a binario unico è breve e, poco dopo la scomparsa
in galleria si smista nuovamente in due binari. Ma ovviamente, se si vuole fare
transitare i convogli nei due sensi bisogna stare molto attenti a mettere il
tracciato giusto sia in uscita che in entrata a Pontremoli e (soprattutto) ad
instradare nel binario legale il convoglio appena sparito in galleria. Una
piccola distrazione e si perde il controllo anche per i lunghi tratti di
tracciato nascosto. Se si fanno viaggiare in manuale più di due convogli una
piccola distrazione può portare ad incidenti magari in un punto nascosto della
linea.
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