Scena VII

Un uomo e una donna dialogano



 

-D- Sei tanto lontano amore.
-U- Sei tanto lontana amore.
-D- Ricordi tanti anni fa, ricordi un secolo fa; abitavamo vicini. Nel giardino dell'eden. Gli alberi in fiore a primavera e le foglie che cadevano in autunno. Crescevamo insieme e il grande padre occhi azzurri ci scrutava dalla finestra.
-U- Ti voleva bene il grande padre occhi azzurri. Mi diceva sempre: "E' la donna per te". E noi crescevamo insieme. Tu con i tuoi occhi neri, io con i miei occhi azzurri. Coglievo le margherite e giocavo al gioco dell'amore. Crudele ad uno ad uno tiravo i petali dalla gialla corolla, dorata come il sole e mi perdevo a dire "m'ama non m'ama".
-D- Ti ricordi, amore, io ti vedevo dalla finestra della mia casa tornare dalla scuola, carico di vecchi libri, infreddolito, rincorrendo i fiocchi di neve.
-U- Ricordo, amore, i tuoi timidi occhi quando mi hai dato la prima carezza sulla guancia. Avevi quattordici anni. Mi hai chiesto "mi ami". Io ho annuito. E tu mi hai accarezzato. Poi mi hai sorriso e abbiamo custodito nel cuore il nostro segreto. Il grande occhi azzurri ci guardava sempre dalla finestra. E mi diceva: "E' la donna per te".
-D- Come dimenticare, amore, il primo bacio. Pioveva a dirotto. La pioggia ci aveva sorpresi nel bosco di fronte al mio giardino. Ci siamo riparati sotto una grande quercia. E mi dicesti: "Ti amerò sempre. Il mio amore sarà eterno come eterna è questa quercia".
-U- Ora quella quercia non è più. E' rimasto un tronco ferito, mutilato, umiliato nella sua eternità.
-D- Mi dicesti "ti amo" e io ti ho creduto. "Nessuno ci separerà mai" e io ti ho creduto. Alzavi le mani al cielo e gridavi "Sono felice! Sono felice!". L'inverno non esisteva. Passava in fretta. Col freddo, chiusi in casa, dai vetri appannati ci scambiavamo sguardi d'amore. Dove sei amore dagli occhi azzurri?
-U- Dove sei amore dagli occhi neri? Ti sto cercando. Abbiamo tentato di fuggire la follia che ci attanaglia. La pazzia della guerra. La furia devastatrice della bufera.
-D- Dove sei amore?
-U- Dove sei amore dagli occhi neri? Ti sto cercando sulla riva di questo fiume tortuoso che trascina via le nostre vite.
-D- Amore dagli occhi azzurri le nostre mani si incontrano come si sono incontrati i nostri cuori.
-U- Amore dagli occhi neri i nostri cuori si incontrano per rimanere uniti per l'eternità.
-D- La grande quercia lassù, non sulla montagna, ma nel cielo, continua a vivere, sfida ancora i venti. Non è stata abbattuta.
-U- Lassù la grande quercia ascolta ancora gli usignoli.
-D- Amore, i nostri corpi insepolti sulle rive di questo fiume.
-U- Amore, i nostri corpi abbracciati assaporano l'eternità davanti alla vita che scorre.