Rifondazione dello Stato d’Israele e seconda risoluzione dell’ONU

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Il 14 Maggio del 1948, con un giorno d’anticipo sulla scadenza del Mandato britannico (il 15 era un Sabato), David Ben Gourion, Presidente dell’Agenzia Ebraica, dichiarò l’Indipendenza dello Stato d’Israele (Eretz Israel) secondo le Direttive dell’ONU, con un documento che, mentre ne stabiliva la conformità ai principi generali di Libertà e Diritto (religione, razza, sesso, coscienza, lingua, istruzione, cultura), di Giustizia e di Pace, alla Carta delle Nazioni Unite, contemporaneamente ne fissava la destinazione all’immigrazione ebraica ed al ricongiungimento degli Ebrei dispersi nel mondo.

Un simile piano richiedeva necessariamente l’espansione territoriale. Infatti, all’atto della Dichiarazione d’Indipendenza, gli Ebrei avevano già assunto di fatto il controllo dei territori assegnati ed anche di più, cominciando a riscuotere a spese degli Arabi, con tutti i mezzi, leciti e meno leciti, ufficiali e meno ufficiali, una cambiale che, Romani a parte, era stata rilasciata dalle Nazioni europee, particolarmente dalla Russia, dall’Inghilterra e dalla Germania.

Il primo scontro con gli Arabi durò quasi un anno.

Il 17 Settembre del 1948 quattro uomini, poi identificati come membri del Gruppo Stern assassinarono il Conte Folke Bernadotte, l’Inglese incaricato dall’ONU di comporre il dissidio arabo-israeliano. Quest’omicidio compromise ovviamente ogni sforzo per ristabilire la pace.

Nel 1949 ci furono i diversi armistizi, con uno dei quali la Giordania si assicurò il controllo della Palestina assegnata agli Arabi nel 1947.

 

Alla fine, una nuova risoluzione dell’ONU riconfigurò la spartizione della Palestina in modo ancor più favorevole ai Sionisti, i quali, a questo punto, si trovavano padroni non più del 56%, ma del 78% della Palestina (vedi Figura 4), in sintonia con la Dichiarazione d’Indipendenza, che nella sostanza non contemplava alcuna spartizione, ma piuttosto soltanto Israele come realtà pluri-etnica e pluri-confessionale, amministrata secondo Giustizia e Libertà e secondo il canone Biblico.

 

onu1949


Figura 4 - Nuova spartizione ONU nel 1949[1]

 

 



 


 

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