La Gazzetta della Fasolada

Terza sconfitta consecutiva degli arancioni, battuti anche da avversari di pari livello. Dopo l'avvio desolante a pesare sono soprattutto le troppe occasioni sciupate sotto porta.

La Fasolada si presenta in forze per uno scontro contro avversari di livello abbordabile: tocca a mister Gazziero dirigere al meglio i 9 elementi a disposizione, praticamente il meglio possibile, anche se con Zappia relegato in panchina per motivi di turn-over.

La partita inizia come peggio non potrebbe: ad aprire le danze è subito Boggio, che sbaglia malamente un semplice appoggio in difesa e anzichè servire Bertotti porge la palla all'attaccante avversario che non sbaglia davanti alla porta : 0-1.

Il raddoppio non tarda però a venire.. difesa scoperta, palla in mezzo dalla fascia all'attaccante che rimane a metà strada tra Ariagnio e Panzanaro, e conclude con un tocco che sbatte sulla traversa e poi in rete per lo 0-2.

La terza batosta arriva ravvicinata, chiudendo un tris nel giro dei primi 4 minuti: classica azione della Fasolada con palla persa in attacco, contropiede di 3 avversari che prendono in mezzo Ariagnio e Boggio, battendo infine Panzanaro.

Finiti i 5 minuti di caos la squadra inizia lentamente a ragionare, ma, come sempre accade, a non pungere... in tutto il primo tempo vengono sprecate diverse occasioni, con Ferrero che ha spesso buoni guizzi ma manca alla fine la conclusione vincente.

Solo su di un contropiede avviato dalla difesa Bertotti sulla destra mette in mezzo per Boggio, che ferma centralmente la palla e batte di punta il portiere avversario per l'1-3.

Per il resto in difesa si concede il giusto, con Panzanaro protagonista di un paio di ottimi interventi, compresa una decisiva deviazione sul palo.

Si va così al riposo sull'1-3, con la partita che sembra ampiamente recuperabile... infatti la ripresa vede gli arancioni insistere alla ricerca del goal, che arriva presto dopo un coraggio contrasto in avanti di Damilano, che costringe il portiere alla respinta, con la palla che termina dritta sullo zampone di Bosio, che devia in fondo al sacco il 2-3.

La Fasolada preme schierando contemporaneamente Damilano e Ferrero, ma non riesce a capitalizzare le azioni costruite, anzi... in difesa Boggio spazza sulle caviglie di un avversario, la palla rimbalza beffarda a smarcare l'unico avversario presente in area: 2-4 e tutto da rifare.

Gli arancioni però non demordono, e azzeccano finalmente un contropiede, con Boggio che serve Damilano davanti al portiere, freddo nel siglare il 3-4.

Col pareggio che sembra dietro l'angolo arriva un'altra beffa... la palla sbatte da vicino sul braccio disteso lungo il corpo di Boggio, e l'arbitro lascia passare un paio di secondi prima di fischiare il fallo (viste le proteste avversarie..). La Pedanea batte di sorpresa, con una pallonata verso la zona destra che colpisce in faccia Boggio e termina... dalla zona opposta, giusto sui piedi dell'unico uomo avversario... facile il 3-5.

Inizia da qui una serie di occasioni in contropiede con 2-3 arancioni contro un difensore della Pedanea... un dribbling di troppo, un passaggio troppo lungo, un passaggio troppo corto, un passaggio che non è un tiro, ma neppure un passaggio... in una maniera o nell'altra la Fasolada riesce sempre a non segnare, e rischia pure di buscarne ancora, con gli avversari che si mangiano un paio di docili occasioni.

Giunge infine l'azione buona, con una combinazione in velocità Bertotti-Ferrero, ma per Ferru non è proprio serata.. anche a porta vuota riesce a cogliere il palo, con la palla che fortunatamente arriva a Bertotti sotto porta che controlla e fa il 4-5.

Tempo di metter la palla al centro, e alla prima azione la Pedanea fa ancora centro, con un diagonale che batte Panzanaro.

Il 4-6 taglia definitivamente le gambe alla squadra, che molla nei minuti finali, facendo dilagare la Pedanea grazie a qualche leggerezza... prima DeSanti nel tentativo di impostare il gioco si fa sradicare la palla dai piedi, dando il via a un'azione che finisce la palla tra le gambe di un'incerto Panzanaro : 4-7.

Poi da un calcio d'angolo nasce una sfortunata deviazione in porta di Bertotti, nel frattempo passato inspiegabilmente centrale in difesa (tanto sarebbe entrata comunque: alle sue spalle c'erano 2 avversari completamenti liberi..). E per chiudere in bellezza arriva un passaggio sbagliato in difesa di Bosio, con nessuno che si sogna più di correre e l'attaccante avversario che non può esimersi dal 4-9 finale.

I motivi di questa pericolosa involuzione restano inspiegabili... si prendono reti spesso su azioni balorde, ma il grande neo della serata resta l'incredibile numero di azioni d'attacco buttate alle ortiche, spesso in situazioni di superiorità numerica...

E nel frattempo la classifica si sta ben delineando, lasciando pochi dubbi su quale potrà essere il destino delle prossime sfide.

IL TABELLINO

Formazione

Panzanaro, Ariagnio, Boggio, Bertotti, Damilano, DeSanti, Suriani, Bosio, Ferrero

Reti

1 Boggio, Bosio, Damilano, Bertotti

Ammoniti

Nessuno

Note

Supervisionano dalla panchina Gazziero e Zappia

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