La Gazzetta della Fasolada

La Fasolada messa sotto per tutta la gara, dimostra ancora la grande fatica a trovare la porta avversaria.

Quinta sconfitta in 5 partite contro i Cuba Libre. Esordio positivo di Simone Ariagnio.

Altra difficile sfida con la Fasolada, che si presenta con il debutto assoluto di Ariagnio, quello stagionale di Fabio Casaburo, e il ritorno di Capitan Gazziero, in veste di mister come gli capiterà quest'anno a causa dell'infortunio al ginocchio.

L'avvio di partita dimostra subito la pericolosità degli avversari, mobili e veloci nel gioco con palla a terra, con gli arancioni che cercano di prenderne le misure e ripartire con le volate di Ferrero.

L'equilibrio dura però solo qualche minuto, fino a quando il numero 7 dei Cuba Libre tenta il tiro da fuori: ne esce un tiro basso e dalla strana traiettoria, che sorprende Zappia bucandolo: 0-1.

Il pareggio della Fasolada è però immediato, con il Cuba Libre che perde palla in attacco, Boggio rilancia in avanti, dove Ferrero sgomma palla al piede verso il portiere, battendone l'uscita: 1-1.

Non tarda molto però il nuovo vantaggio degli avversari, che si ripetono con un'incursione centrale conclusa da un tiro nell'angolino basso alla sinistra di Zappia, ancora un pò sorpreso. Da notare che l'azione è partita da un corner inesistente, regalato dall'arbitro : la palla finita sul fondo era stata deviata dal numero 7 avversario (molto sportivo a far finta di nulla... però nel 2° tempo sul 4-1, in una situazione analoga, si è poi comportato in maniera opposta..)

La Fasolada ha un paio di buone occasioni, che non riesce però a concretizzare, prima con uno scambio in velocità tra Bertotti e Ferrero, che rimette male al centro anzichè tirare, e più tardi con Casaburo che da buona posizione non riesce a bucare l'estremo difensore avversario.

Arriva così il castigo dell' 1-3 , palla malamente persa in avanti, Bertotti si ferma per il classico gesto di stizza da palla non ricevuta, e invece gli avversari corrono, cari miei... affondano nel buco nella destra e in superiorità numerica non sbagliano, liberando l'uomo davanti alla porta.

Il primo tempo non produce altro, salvo un paio di tentativi da fuori di DeSanti.

Nella ripresa gli arancioni sono inizialmente messi meglio in campo, con i Cuba Libre che non riescono più a costruire azioni molto efficaci, ma la Fasolada paga le carenze in fase di impostazione, non riuscendo alla fine a costruire niente di memorabile.

Essendo una serata pure un pò sfigata arriva così un'altra rete balorda: angolo dalla destra, Boggio sul primo palo anticipa di destro la punta avversaria, ma la palla carambola sul tacco sinistro... palla beffardamente in rete ed autorete: 1-4.

Per il resto del secondo tempo gli avversari, grazie a qualche errore di misura e agli interventi di Zappia, "rischiano" di dilagare, mentre la Fasolada va vicina alla rete con Bertotti, liberato davanti al portiere, che ne devia però il tiro in uscita.

Nei 5 minuti finali arrivano due ingenuità che definiscono il tennistico risultato finale: Casaburo perde palla sulla trequarti cercando di saltare l'uomo, e i Cuba Libre infilano centralmente Zappia sulla ripartenza, ed infine l'1-6 arriva su una balorda punizione da lontano su cui gli arancioni tardano a mettersi in barriera... il tiraccio viene deviato da Suriani che si stava piazzando, e beffa ancora Zappia.

Cosa salvare di una serata così ? Nonostante tutto la fase difensiva non è andata poi così male, anche perchè alla fine alcune delle reti sono giunte solo in maniera un pò balorda, e l'innesto di Ariagnio fa ben sperare, avendo infatti giocato una buona gara sia al centro che in fascia, senza conoscere il gioco dei compagni di squadra.

In avanti invece si conferma l'impossibilità di inventarsi qualcosa contro squadre più organizzate: quando le difese avversarie non lasciano spazi non ci sono le risorse tecniche e fisiche per sfondare.

Da questo punto di vista la classifica è impietosa...

IL TABELLINO

Formazione

Zappia, DeSanti, Boggio, Bertotti, Ferrero, Ariagnio, Suriani, Casaburo

Reti

1 Ferrero

Ammoniti

Bertotti

Le pagelle

CLASSIFICA

 RISULTATI 

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