Test di WinFish...(parte 2)


Ed infine venne il Grande Giorno! La prova su strada di WinFish...! Ci svegliammo tutti, tutti fuorchè Archie naturalmente, all' alba: le 5 più o meno e subito ci mettemmo in moto per rendere operativo il sistema e soprattutto per mettere in funzione le innumerevoli periferiche... La presenza di bozze di manuali in 17 lingue fuorchè l' italiano non ci fù di nessun aiuto, anche perchè come è nello spirito della MacroDur anche le cose semplici vengono spiegate in modo complicato. La prima difficoltà fù quella di collegare con i numerosissimi cavetti i vari igrometri o eolomisuratori etc. con il computer centrale.
Comunque alle 8.30 eravamo riusciti nell' impresa creando tutt' intorno al camion un' autentica ragnatela multicolore. Contenti come Pasque lanciammo il Winfish... o meglio cercammo di "lanciarlo" perchè immediatamente comparve la minacciosa finestrella "Periferica non trovata... inserire CD...blà-blà". Rimanemmo sgomenti o quasi, il Nicoletti infatti esclamò: Ah!...ecco a cosa serviva quel baule pieno di CD-ROM! In effetti era proprio un baule! Iniziammo a infilare e sfilare dischetti dalle loro custodie al lettore del computer, Angus ne contò 57 ed infine apparve l' agognato Desktop del WinFish...Freshwater 0.0. Il sollievo fù di breve durata, infatti qualsiasi programma che necessitasse di una delle famose periferiche esterne esordiva con l' ennesima finestrella del tipo "l' Agualuxometro non risponde, verificare che la connessione sia corretta...blà-blà". Le connessioni erano corrette (alla MD almeno una persona dotata di senso pratico c' era ed aveva pensato di dare a cavetti e spine un colore diverso per ogni applicazione...), ma con orrore ci rendemmo conto che avevamo SI attaccato tutti i vari trabiccoli al computer, ma non li avevamo alimentati con la tensione di rete... Quindi dall' ennesima cassa tirammo fuori alcuni Km di cavi elettrici che avevamo scioccamente ignorato e le relative prese multiple ("ciabatte" per 25 spine non le avevamo mai viste). Naturalmente dovemmo anche avviare il motogeneratore diesel in dotazione per alimentare il tutto (necessitano circa 5 KiloWatt). Alle 16.00 avevamo sistemato tutto o quasi, dico "quasi" perchè nel lanciare Esk-Top comparve, toh... che novità! La temuta finestrella che stavolta diceva "Esk-Top ha causato un errore in Cazzernel 32....Esk-Top sarà chiuso...blà-blà.. e naturalmente si chiuse tutto il WinFish... Dopo l' impropria citazione di svariati personaggi evangelici riuscimmo a far ripartire il tutto che si spense immediatamente causa mancanza gasolio nel motogeneratore.
Pare che anche la concorrenza pensi a software similari...

Alle ore 18.00 circa eravamo infine pronti: Angus, Archie e Bill (di cui continuo a non rammentare il cognome...Stinton?...) si armarono di canne e indossarono i WinFish-helmets che diedero loro immediatamente l' aspetto di tre mentecatti, ma un improvviso acquazzone ritardò lo start e prudenzialmente togliemmo corrente all' indescrivibile ammasso di spine e cavi lasciati alle intemperie. Alle 21.00 non si vedeva più un tubo e decidemmo di cessare ogni ulteriore esperimento e di ri-imballare tutto quanto. Fine del "Test". Definitivo, lapidario e condiviso da tutti i presenti giudizio finale di Angus (in idioma alto-padano): "WinFish....Ma và dà Via el CU!"
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MIO DIO!!! ESCI...