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Non immaginavo che una semplice favoletta
più precisamente "costaltese" potesse destare
tanto interesse.
Ho ricevuto in pochi giorni numerosi messaggi con lusinghieri
consensi da parte di amici e non, di costaltesi e di "foresti"
e così ho deciso di inviare questo breve messaggio di
ringraziamento.
Vuol dire che la bontà d'animo ed il desiderio di pace
e comprensione verso i propri simili non sono ancora morti.
Sta a noi tenere accesa questa fiammella che si chiama speranza.
Un forte abbraccio.
Luigi Regianini
L. Regianini - L'eterno conflitto
P.S.: Ho letto su questo sito
lo
scritto dell'8 ottobre 2011
(recante alcune riflessioni sulla mia "favoletta costaltese")
che contiene alcune inesattezze:
- a mio parere, tra intelligenza ed ignoranza non vi è
contrapposizione né un netto confine, ma entrambe albergano
più o meno nell'animo di qualunque uomo;
- dal Rinascimento in poi, specialmente tra uomini di cultura,
grandi artisti ed addirittura geni, si sono sovente constatati
forti contrasti, profonde incomprensioni, gravi maldicenze, invidie,
furiose lotte, persino omicidi. Tutto ciò nella convinzione
assoluta della veridicità delle proprie idee.
E questo purtroppo avviene ancora oggi, sia nelle grandi città
che nei piccoli borghi. (L. Regianini)
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