CHI SIAMO?
Dopo dieci anni di storia il Coro Oltre resiste con gli elementi che imperterriti continuano a divertirsi cantando nei matrimoni. In realtà i ranghi si sono alquanto ridotti, dai primi anni dopo il 2000; tuttavia la qualità si è affinata e la ricerca per portare al pubblico brani tradizionali, oppure nuovi, rivisitati in modo originale, è costante.
Oggi il Coro Oltre è guidato dal maestro Alessandro che sostituì a suo tempo Marta, oramai madre impegnata a tempo pieno (che però, ci ha assicurato, tornerà a rimpolpare i contralti). I suoi punti di riferimento sono il palato molle, il filo d'acciaio o d'oro che dobbiamo immaginare trattenga il palato molle al soffitto; gli esercizi labiali col chewing gum e la dizione corretta. Al limite del sopportabile... Ma sappiamo che lo fa per il nostro bene, o meglio, per il bene del coro.
Aldo (tenore) è il tecnico audio del gruppo. Gestisce gli impianti e si occupa del risultato finale. Oltre ad essere uno dei solisti.
Raffaele è il secondo tenore e dal suo matrimonio, al quale noi eravamo a cantare, non ci ha più abbandonati. Proponiamo sempre agli sposi che ci vogliono per il loro matrimonio di integrarsi a noi: siamo nati in questo modo e così intendiamo alimentare i nostri ranghi.
Francesco (basso) è come l'acqua tranquilla di una diga cinese; finché la diga resiste, tutto bene. Quando la diga cede, la forza pacifica si trasforma si trasforma in una forza (biondo-ramata) incontenibile che lascia il segno.
Antonio, (basso), il marito della Lorena, sempre in agguato, pronto "a far girare l'aria" con qualche battuta di spirito e capace di raggelare anche l'Etna: su di lui comunque si può fare il più completo affidamento per qualsiasi cosa.
Cipriano (basso) è il country dance-addicted del coro. Anche Alessandro, Orietta, Francesco, Chiara apprezzano passare qualche serata sulla pista dei balli country americani; un esempio per tutti, i venerdì del Marghera Estate Village. Ma chi si fa tutte le serate della settimana coi stivali ai piedi? LUI, Cipriano! E se non sono tutte... poco ci manca.
Chiara, contralto, più nota come "la figlia della Pina" ovvero "la sorella di Matteo" ha un debole per gli uomini e per i viaggi all'estero, ma la perdoniamo perché nessuno è generoso quanto lei. Ultimamente abbiamo notato che in qualsiasi parte del mondo si rechi, a pochi mesi di distanza accade un attentato terroristico, oppure un cataclisma naturale... Certo, se dormisse qualche oretta di più, sarebbe più tranquilla anche lei, anima santa...
Michela (contralto) è un'altra delle "colonne serie" del gruppo, di cui ne rappresenta un po' la legittimazione, nel senso che, se anche Michela ha deciso di far parte del coro "...Oltre", allora abbiamo una sicurezza in più di fare buona impressione sugli sposi ed i loro invitati.
Non possiamo tacere dell'Orietta soprana ( vedi foto ), anche perché tacere è un verbo che per lei non ha significato. Scommetto che ha pronunciato più parole Orietta, da quando ha il dono di parlare, che la radio italiana, dai tempi della sua inaugurazione. Non potrebbe essere altro che un soprano: ma il suo forte è la pronuncia inglese e le maniere eleganti. Ha deciso di smettere di fumare. Quasi sette mesi fa. Ma non ha ancora fissato il primo giorno senza sigarette.
La Lorena soprana è un "pezzo forte" del gruppo: è maritata con Antonio, basso del coro; a turno vengono a prove, quando invece non decidono di portare con sé anche il piccolo Matteo
Arianna soprana è una delle vertebre del coro, con Michela (già incontrata) e Monica (incontranda). E' anche una delle soliste, quando serve una voce angelica per i brani più delicati.
Monica soprana è il lato politically correct del coro. Lei sa se una canzone si può fare alla comunione piuttosto che all'offertorio; lei sa se l'autore di quell'altra canzone è gradito alla chiesa oppure no; lei sa. E noi la ascoltiamo, qualche volta.
Arianna soprano (un'altra, diversa da quella di prima) è una presenza discreta, ma molto laboriosa, che avverte le necessità del coro in anteprima e si dà da fare per contribuire alla loro soddisfazione. Ora è in pausa per la nascita di Agata: ma auspichiamo un veloce ritorno, non possiamo restarne senza ancora a lungo.
nella foto non ci siamo tutti; Cipriano è dietro l'obiettivo e Chiara aveva il turno in ospedale.
Aldo? E chi riesce mai a fermarlo, quello là? Monica invece aveva un impegno col vescovo.
Il nostro tastierista è Emanuele, che fonde tradizione e innovazione con estrema agilità. A volte ci abbandona per l'America, e noi siamo costretti a cercare sostituti. Ma aspettiamo sempre il suo ritorno.
Alla chitarra vi è Emanuele (un altro, diverso da quello di prima; questo ha la barba) che dà col suo tocco una connotazione romantica ai brani, addolcendo la solennità delle tastiere o dell'organo.