I NUMERI DELLA BIBBIA
(I NUMERI DELLA BIBBIA NON
SONO NUMERI SIMBOLICI MA NUMERI REALI)
Molte interpretazioni bibliche
definiscono i vari numeri contenuti nella Scrittura come simbolici, oppure legati
alla cabala ebraica o, addirittura, numeri esoterici.
La mistica del Numero è al centro della
tradizione esoterica, essa ha sempre sostenuto che il numero è il principio
dell’Essere, ogni numero è l’espressione simbolica di un’idea.
Tale visione, ideata, sembra, dai
sacerdoti dell’antico Egitto, ha trovato credito nel Medioevo presso i mistici
cristiani, i cabalisti ebrei e i sufisti mussulmani.
Questa interpretazione, completamente
slegata dal valore aritmetico dei numeri, rafforza il progetto (satanico) di
delegittimare (consapevolmente o inconsapevolmente) il contenuto biblico dalla fedele
lettura scritturale.
Si agevola così una comprensione biblica metaforica, intellettiva, simbolica, fantasiosa che, di fatto, impedisce al lettore di ricevere la Parola di Dio come Dio stesso, tramite i suoi Profeti, estensori della Parola, ci ha trasmesso.
I numeri contenuti nella Bibbia (Antico e Nuovo
Testamento) possono in ogni caso non essere in bilico di comprensione tra
numeri simbolici da una parte e numeri effettivamente reali dall’altra ma
possono essere l’uno e l’altro insieme.
Questo non ci esime dal credere nella reale autenticità
aritmetica dei numeri della Bibbia.
Molto spesso si cerca di far apparire
le interpretazioni bibliche come alternative ed in opposizione le une dalle
altre ma, in realtà, spesso sono interpretazioni che possono convivere senza
alcun problema di contrapposizione.
Prendiamo ad esempio il numero 12:
Giacobbe ebbe effettivamente 12 figli dai quali ebbero
origine le 12 tribù di Israele.
Genesi
35:23 I figli di Giacobbe erano dodici. I figli di Lea: Ruben, primogenito di
Giacobbe, Simeone, Levi, Giuda, Issacar, Zabulon.
Genesi 35:24 I figli di Rachele: Giuseppe e Beniamino.
Genesi 35:25 I figli di Bila, serva di Rachele: Dan e
Neftali.
Genesi 35:26 I figli di Zilpa, serva di Lea: Gad e Ascer.
Questi sono i figli di Giacobbe che gli nacquero in Paddan-Aram.
Genesi
49:28 Tutti costoro sono gli antenati delle dodici tribù d'Israele;
questo è ciò che il loro padre disse loro, quando li benedisse. Li benedisse,
dando a ciascuno la sua benedizione particolare.
Essendo effettivamente 12 gli Apostoli, viene confermato
che questo numero è realmente l’entità esatta di quello che numericamente
rappresenta:
Matteo 10:2 I nomi dei dodici apostoli sono questi: il primo, Simone
detto Pietro, e Andrea suo fratello; Giacomo di Zebedeo e Giovanni suo
fratello;
Matteo 10:3 Filippo e Bartolomeo; Tommaso e Matteo il pubblicano; Giacomo d'Alfeo
e Taddeo;
Matteo 10:4 Simone il Cananeo e Giuda l'Iscariota, quello stesso che poi lo tradì.
Quindi non dovremmo dubitare che anche numeri come: 2, 3, 7, 10, 24, 70, 666, 1000,
1260, 1290, 1335, 144.000 ed altri, siano effettivamente numeri reali che
corrispondono all’entità aritmetica da essi rappresentata.
(Cliccare
sui numeri in rosso per collegarsi ai rispettivi link)
Qualcuno sicuramente può chiedersi perché questi numeri
sono proprio questi e non altri, a questa contestazione si può solo rispondere:
Romani 9:20 Piuttosto, o uomo, chi
sei tu che replichi a Dio? La cosa plasmata dirà forse a colui che
la plasmò: «Perché mi hai fatta così?»
Si può anche rispondere che Il nostro Padre celeste, nella
Sua Grande Misericordia, ha costruito un percorso di Salvezza per l’intera
umanità che è anche numerico.
Un percorso nel quale ci sono tutti i numeri della Bibbia che
sono parametri indispensabili che devono realizzarsi, affinché il suo Santo
percorso giunga alla conclusione.
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