Clinica Oculistica dell'Università di Genova
Direttore: Prof. Giovanni Calabria

 

 

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Caso 1

Maschio, 85 anni, recente calo del visus e metamorfopsie. Visus OD 1/10 n.m.c.l.

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L'esame mostra la presenza di emorragia intraretinica, iperfluorescenza irregolare e diffusione da origine non definita (FAG), e iperfluorescenza a limiti netti ben definita all'ICG. Il quadro clinico e angiografico è riferibile alla presenza di una proliferazione angiomatosa retinica (RAP) conosciuta anche come anastomosi retino-coroideale. Le RAP sono delle varianti di neovascolarizzazione occulta che, a seconda del loro stadio di evoluzione possono essere associate a distacco dell'epitelio pigmentato retinico (DEP) (in questo caso no). Le RAP nascono nello spessore della retina e crescono sia verso il versante coroideale che verso la superficie retinica. La loro prognosi non è molto favorevole soprattutto se associata a DEP.

Il trattamento delel RAP non è codificato e la decisione terapeutica è lasciata nelle mani dell'oculista-retinologo che in base alla sua esperienza potrà scelgiere di osservare o trattare con PDT, FC o entrambe come in questo caso.

 

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