N.
15 - Uno di noi.
(non-estratto - 07 luglio 2010) halloyooh@yahoo.com
|
Giovanni
faceva il camionista, viveva da solo in 30 metri quadri e come passione
aveva la sua vecchia bicicletta da corsa che gli regalò sua madre e suo
padre 10 anni fa per il ventesimo compleanno. Due volte a
settimana andava a trovare sua madre nella casa di riposo, sua madre
era sui settantanni, ma non gli rimaneva molto da vivere, solo
un'operazione molto costosa poteva salvarla nell'ospedale di fronte
alla casa di Giovanni: Mamma sono arrivato, come stai? Riesci ad
alzare la schiena un pochino?... No, Vanni, non ce la faccio oggi, come
è andata oggi figlio mio?.......Bene mamma, tanto lavoro, ho preso
questi per te?....... che buon profumo!! Che bello, grazie!...
una lacrima spunto' dall'occhio e GIovanni gliela asciugò
subito....che c'è mamma? Sei contenta o qualcosa non va?.....no, no
sono felicissima Giovanni, ma stavo pensando al tuo futuro, vivi in una
casa piccola, sei solo e io sono vecchia...ma mamma cosa dici, non sei
vecchia, hai appena settantanni, hai ancora tanti anni davanti... sh
shsh, lo sai caro che non mi manca molto, noi non possiamo....sì, ma io
lavorerò tanto, ce la farò, io ti salverò, ti devo salvare, troverò
il modo!!!....sì, caro, tu sei forte ce la farai, ma pensa un po'
di piu' a te, esci fuori piu' spesso, non pensare solo a me, anche lo
so che non e' facile la fuori e le ragazze di oggi non vogliono
ragazzi poveri che non hanno studiato, ma tu devi insistere, ci sara'
qualche ragazza che ti amera' ne sono sicura, qualcuna che sa cosa vuol
dire....si' si' mamma, ma adesso dobbiamo guardare la realta', a me
nessuna guarda, torno domani, adesso ho mezzora per fare qualche
chilometro in bici e una bella doccia e domani sveglia alle 4, ho un
trasporto lungo, ci vediamo fra due giorni....un forte abbraccio e si
salutano. Giovanni va via un po triste, ma fuori vede il sole che
brilla e deve ancora tramontare.
Corre e corre con la bici e poi
verso casa, dove si fa la doccia, piangendo perche' sa che non potra'
aiutare sua madre. Si accende la Tv e si consola con un sandwich ed una
buona birra fresca.
...mamma sono qui!...ciao Giovanni, come è
andato il viaggio?....bene mamma, tanta strada, ma ho visto anche dei
bei paesaggi!!...ho che bello! raccontami....e Giovanni racconta delle
montagne che ha visto con le cascate che scendono a tratti, dei fiumi e della gente strana e anche divertente che incontra negli autogrill.... Giovanni,
com'è la giornata fuori?...come mamma, non vedi?.....silenzio....il
forte ragazzo non resiste, si rende conto che la madre non ci vede
piu'...madre! Che succede?.......Giovanni, prima di lasciarti, voglio dirti
che ti voglio bene, sarai sempre nel mio cuore, anche lassù, promettimi
che terrai cura di te e non perdere mai speranza!!....si mamma (tra le
lacrime) te lo prometto, te lo prometto sul mio cuore, ti voglio bene,
ti voglio bene!...ma la madre....la macchina collegata al polso stava
giù squillando in modo irreversibile e le infermiere dovettero portarlo
via di forza....Giovanni non poteva, non credeva, ma non poteva fare
nient'altro che piangere e correre e correre con la sua bicicletta,
l'ultimo ricordo della sua famiglia.
|
N.
14 - Mi faccio io il
telegiornale! Per un po' di giorni spengo la TV…
(non-estratto - 07 novembre
2008) halloyooh@yahoo.com
|
Hello GUYS! I'M back! Dopo
qualche anno torno a La Vela. Vi sono mancato? Come state cari lettori?
Spero
bene e se no, pensate che c'è sempre un momento di bene dopo il male,
che può perdurare o no.
Vi
scrivo dalla
giungla dell'ipertempo....haha! Noto come questi giorni sembrino
drammatici (sto scrivendo oggi il 7 novembre, per voi che leggete
sarà dopo questa data visto i tempi di uscita di questo
articolino), sapete, a me non piace più tanto vedere i tg alla
tv, senti sempre le
solite parole "dramma","pericolo","guerra","morte","crisi"!
Basta!
Mi faccio io il telegiornale! Per un po' di giorni
spengo
la TV, mi compro il giornale e dove c'è scritto guerra-morte-crisi ci
scrivo sopra con un bel
pennarellone
amore,felicità,saggezza,colori,vita! Sì! Sembra lo facciano a posta!
Ci
schiacciano
in faccia tutti i mali del mondo, quando già spesso portiamo
sulla nostra schiena nostri piccoli e grandi problemi che non sono
pochi. Gente, apriamo gli occhi!
Aiutiamoci
fra di noi e cerchiamo di vedere
positivo!
Il
male c'è sempre stato e non ho occorre dare quell'enfasi
autodistruggente ogni giorno!
Andiamo
si vive!
C'è la vita! Noi dobbiamo reagire, fare del nostro meglio e
chisse ne frega della crisi, ok, ci può essere e allora? allora
reagiamo!
Tanti
giovani
fanno fatica a trovare un lavoro e mi piange il cuore, e anche quando
lo trovano tante volte trovano brutte realtà, per fortuna
qualcuno anche si realizza.
Cerchiamo
questo
di realizzarci e ricordatevi che il lavoro, prima che una cosa
remunerativa, per dire alla veneta "che da i schei" è un
momento per migliorare se
stessi e crescere, migliorare il proprio spirito. Siamo qui tutti noi
per migliorare noi stessi, cercare il meglio di sè e degli altri
per cercare il bene e di stare bene soprattutto.
C'è anche qualche pazzo che cerca il male, per carità
c'è libera scelta, la cosa bella che sento dire su Dio, è
che ci ha creati liberi, liberi di scegliere, è questo il nostro
intelletto! Come diceva Cartesio: "Cogito, ergo sum!" Penso dunque
sono!
Non pensate troppo ahaha! Comunque a chi è attratto dal male
dico state attenti, è un gioco fasullo, comunque fate
quello che volete, il bianco e il nero sono naturali.
Ciao, AKEEM
|
N.
13 - SONO WELBY,
SONO AKEEM, SONO DONNA, SONO UOMO, SONO UN ESSERE UMANO, SONO UN ESSERE
DUALE O UNA MACCHINA?...SIAMO NOI…
(non-estratto - 16 gennaio
2007) halloyooh@yahoo.com
|
Sono contento per
Welby e spero che tanti altri che non hanno potuto
scegliere come lui lo possano fare, se arrivati in quella situazione,
"dove parla la macchina per te", è il libero arbitrio che ci
ha
lasciati il Signore, ognuno la sua scelta.
Io non lo giudico, può darsi
anche che al posto suo avessi fatto una scelta diversa o può
darsi la
stessa, ma io sono per la libera scelta per quanto riguarda la propria
vita, poi se ho idee diverse le dico, ma non costringo, la
libertà
finisce quando ledi quella degli altri.
La Chiesa non ha capito che
l'uomo sta andando oltre con le sue macchine, si potrebbe tenere in
vita un uomo anche all'infinito in futuro, ma non l'uomo, il suo
involucro.
E proprio la chiesa dovrebbe sapere che dopo un certo
limite, lo spirito soffre solo a stare dentro il corpo.
E' come rubare
o tenere in ostaggio un'anima al Paradiso, se quello è il
suo destino,
Dio è sopra la chiesa, la chiesa è fatta di
uomini che cercano di
ispirarsi a Dio, ma non sempre fanno ciò che Dio vuole.
|
N.
12 -
UNLIRE E ENLINET: PUNTI DI
VISTA SPAZIO-TEMPORALI…
(non-estratto - ottobre 2006) halloyooh@yahoo.com
|
Hey, UNLIRE, come va
qui su B”? beh non c’è male,
ENLINET, ma ho un po’ di disfunzioni coi circuiti KBC quando
torno a casa, non rilassano bene le zone temporali,
dev’essere la
zona….
UNLIRE: ti ricordi, quando c’erano i matrimoni? Neanche se lo
immaginavano che società avevano! Adesso non esistono
più
tranne per i rari casa come il tuo, dei quali ho il pieno rispetto, ma
ora finalmente sì che c’è la vera
libertà,
era un sopruso, quasi un’imposizione, creare una famiglia e
per
forza con due soggetti di sesso diverso….
ENLINET: beh, condivido sì, finalmente si è
liberi, come
io sono libero di stare con un coniuge fisso e procreare solo se
voglio, che fortuna non avere più i vincoli e gli obblighi
(Sopprusi) di quella civiltà dal ventunesimo secolo in
giù, quelli erano dei pazzi!
Ma lo sai che metà del loro lavoro dovevano pagarlo a
quell’entità che chiamavano stato? E che poi era
un
grumolo di una trentina di persone che giocavano con la vita di milioni
di persone?
I miei antenati dovevano aver sofferto chissà
quanto!…… UNLIRE:”non mi ci far
pensare, il nostro
passato è terribile! Ma è l’evoluzione,
pensa come
vedevano gli uomini del 2000 quelli dell’impero romano per
esempio, in una società in cui c’erano ancora gli
schiavi…….
ENLINET: giàgià.
|
N. 11
- L'ORGOGLIO
MOLTE VOLTE… (non-estratto -
novembre 2005)
halloyooh@yahoo.com
|
L'orgoglio
molte volte nell'uomo è proprio una brutta bestia e poi
quando si
mescola col pregiudizio fa ancora più male.
Quante
persone
si sono bruciate per orgoglio o hanno buttato via un'occasione?
Guardiamo
dentro di noi, tante volte possiamo fare a meno di agire egoisticamente
nel nome dell'orgoglio, altre invece un po' d'orgoglio va bene, ma nel
senso corretto, non nel senso di puro egoistico amor proprio. Amar se
stessi va bene, ma non puramente egoistico, perché l'uomo
non vive da
solo, da solo muore, qualcuno disse, "l'uomo è un animale
sociale".
L'arrogante e l'orgoglioso è una belva che ti mangia o si
mangia da
solo. Pensiamoci sul come agiamo giorno per giorno, guardiamoci allo
specchio ogni tanto e curiamo questo aspetto.
Siamo
uomini e
donne e d'errori ne facciamo tanti, per questo ogni tanto è
giusto
fermarsi e riflettere, 5, 10 minuti al giorno, quando tu vuoi, ma
almeno questo tempo al giorno, per te stesso, per aiutare te e gli
altri.
Ascoltiamo
il
nostro pensiero, costruiamo un modo per commettere meno errori o per
aiutarci a non farne e a vivere meglio il domani.
Perché
domani
viviamo nella società, domani è oggi.
Se
non vuoi la
società, devi fare una scelta, ma rari, molto rare persone,
vivono in
meditazione personale o da soli, che ne conosca io, solo alcuni monaci
buddisti, specie nelle montagne himalayane.
Quindi
per la
maggior parte suggerisco questo.
Accetto
suggerimenti.
Ciao,
Akeem.
Voglio il tuo parere, la tua
opinione, scrivimi
( I want your ideas, your opinion, write me): halloyooh@yahoo.com
|
N. 10
- (DEDICATED TO
INTEGRISTE) I am a
stranger killing an arab (non-estratto
- luglio 2005)
halloyooh@yahoo.com
|
I
am an arab, but I was born in Naples, I have listened about the bombs,
but I want to study and play football!
My mother don’t pray Allah anymore, because she has
discovered a new
religion for her: Buddhism.
She loves Italy and Europe, because she feels really a free woman.
I hate terrorists!
They say they seek for terror and death in the name of Allah, but Allah
never say this in the Koran, it is something they create or perverted
for their crazy ideas and aims, they say they do this for the terrible
situations which muslims have to face now, but acting like this they
put muslims in worse situation, so the contrary.
People who act for them have a big brainwashing, like the nazi did in
the second world war.I hate terrorists, they are not my brothers and
they serve Satan, not Allah, not God.
One of my friends has die at Madrid, he was from Morocco a real muslims
who prayed for peace and love in any part of the world and he were
working for U.N.I.C.E.F., the organization who help children in the
world, in particular he were working for Morocco children and some
Afaghanistan’s one to save them from bad arms of stupid
Al-Qaeida.
Why Al-Qaeida beast-men don’t understand they are doing all
for
nothing? Am I an Arab?
Am I a muslim?
No, I am a MAN like the other, nothing more, nothing less, like you
AL-QAEIDA Man, like you TERRORIST, you are one like the other and when
you will die, there will be no Allah to say to you, you were good,
perhaps there will be someone that will tell you, how poor you were in
your spirit, how many limits were put in your mind…..
Tomorrow
I will take the driving-licence and I will go to the beach, the beach
exists here as in Pakistan or in Saudi Arabia.
It is fine that here in Naples people don’t think to Al
–Qaeida, many
have to think to what it is going on today and how to survive
economically for tomorrow, so as you can see, not only some arabs or
muslims are in difficult situation, but alaso here in Europe we have so
many people poor and think properly in Arabia Saudita or in Pakistan or
in someother nuslims country there are very rich people and poor, so
the problem is internal, is not external, poor muslims should make war
to rich and selfish people or their country first, I think many
suicidal-man that fight from Al-Qaeida don’t know that they
fight for
people who care about only their richness and not about Allah or Koran,
so they don’t know they die for the real evil.
I
don’t say Western Countries are heaven, they have problem
too, but
first we have to wacht PEOPLE in OUR COUNTRIES! We have to wacht our
BOSS, OUR POLITICIANS, arab people wake up!
Fight for your rights in your country, to make a better one than
America or what you want.
Many
arabs tell America and western is the evil, they serve the evil, but if
it was, why the majority work here, they live normally?
Why, me arab, my mum, ARAB, we stay well here?
No, if something get wrong, they/we must change in their/our
land and
, if terrorists are really brave, they hit their bosses!
But instead they are coward and they hit common people, the most
vulnerable, their so-called people as well!
I
AM AKEEM AND I CONDEMN ANY FORM OF VIOLENCE!
Voglio
il tuo parere, la tua
opinione, scrivimi
( I want your ideas, your opinion, write me): halloyooh@yahoo.com
|
N. 9 - Stadio Terminale (non-estratto
- giugno 2005)
halloyooh@yahoo.com
|
Mi sono ammalato di cancro, un anno ormai, non ho detto nulla ai miei
amici, tanto so, non mi aiuteranno.
Il ragazzo qui di fianco, Andrea, appena arrivato mi ha raccontato che
ha voluto raccontarlo solo alle persone più care e ai suoi
due migliori
amici, perché dice, gli amici veri si contano sulle dita.
Ma non è niente vero!
Neanche questo!
Gli amici veri non esistono!
Sono tutti pronti a darti sostegno economico o a fare la firma per
"tal" associazione, ma del resto ZERO!
Andrea lo invitavano fuori, ma lui, come me, non poteva fare
più le
cose di prima, gli dicevano, per rincuorarlo, "quando non camminerai
più, ti aiuterà lo Stato economicamente".
E chisse ne frega dello Stato!
Siamo qui soli in ospedale, io con la mamma che piange sul mio letto e
prega che guarisca o che almeno non soffra troppo.
E noi soffriamo e non sappiamo cosa sta succedendo, è un
conto alla
rovescia!
Non voglio dir niente neanche al mio miglior amico in Spagna,
conosciuto in una vacanza-studio; ma lui era venuto qui in vacanza a
trovarmi, anche se da un mese non gli ho scritto più (non
potevo, non
sapevo come… come scrivergli parole e non nasconderglielo,
visto che la
mia mano ora anche trema, solo una breve email da mio zio che gli
diceva che ero molto impegnato negli studi e presto gli
scrivevo….,
ma…).
Lui è venuto qui e l'ha saputo.
Non volevo rovinargli le vacanze.
Lui è subito corso qui in ospedale, mi ha abbracciato, ho
pianto.
Il più distante era il più vicino, ma non mi son
sentito di dirgli
tutta la verità, spero la vita sua sia più felice
per lui, che viva
anche per me, quello che purtroppo io non potrò.
Ho 28 anni, mi hanno dato tre giorni di vita, ho paura.
|
N. 8 - Lettera al Papa Ex e
futuro (non-estratto
- marzo 2005)
halloyooh@yahoo.com
|
Caro Papa,
hai fatto buonissime cose, ma nel campo della morale l'uomo non
è
cambiato di una virgola.
Che
c*** serve
aiutare i popoli poveri se quelli ricchi peggiorano?
Perché
non hai
detto più spesso che prima di svuotare le tasche per aiutare
un povero,
un ricco deve prima aiutare se stesso, il suo spirito
Perché
a pochi
chilometri da Roma continua ad esserci la mafia?
Perché
anche a
Roma c'è la mafia?
Perché
un
prete su cento si mette contro la mafia e spesso ognuno di questi preti
viene lasciato solo?
Perché
dite di
no alla procreazione assistita, anche quando è progresso e
può essere
d'aiuto per persone disperate?
Quando
c***
capisci Papa che il sesso esiste e che il cattolicesimo
com'è adesso è
una cosa vecchia?
I
giovani non
ti stanno più dietro, se non quelli più invasati,
anche dai propri
stupidi genitori.
Ma
ti pare che
se io cresco un figlio gli inculco in teste certe follie del
cattolicesimo.
La
finite di
interpretare il vangelo come c*** vi pare?
Gesù
ha detto
cose giuste in particolare per la comprensione di gente del suo tempo,
ma non tutte quelle che avete detto voi e come le avete dette voi.
Ricordo
quella
volta, Papa, che hai detto alle suore della ex-Yugoslavia di portare a
termine il concepimento dei figli dopo esser state
stuprate…caro Papa,
pensa di essere tu una donna stuprata e ristuprata, visto che alcune
donne sono state violentate di nuovo e ancora dopo il concepimento,
faresti quel figlio nato da una violenza subita?
E'
amore? Col
c***, è merda!
Caro
Papa,
speriamo di avere un successore meno radicale.
Qui
la gente
si esalta, quando tu hai fatto certe aperture, ma son sempre poche a
quanto la chiesa è indietro.
Ci
sono suore
frustrate che non sanno quel che fanno, sono poche quelle che hanno
fede veramente e lo stesso preti, perché non permettete a
chi vuole di
sposarsi?
I
protestanti
sono molto più avanti in questo.
E
non pensi
che questi attacchi di integralismo musulmano sono pure un risultato
della chiusura mentale di una regione monoteistica conservatrice come
quella cattolica?
Papa
hai
studiato storia?
Lo
sai che gli
spagnoli in nome della tua chiesa hanno sterminato milioni di amerindi?
E
le crociate
del '500 quanti morti hanno fatto?
E
durante il
fascismo quanto vi siete parati il c***?
Adesso
le
"crociate" le fanno i musulmani.
Secondo
me
questo è un fallimento anche della Chiesa cattolica che non
ha saputo
dialogare e anche ora fa fatica.
Hai
fatto bene
ad aprire alle altre religioni, anche se è un po' tardi,
anche perché
caro Papa e tuoi colleghi di chiesa avete capito che la religione
cattolica non è l'unica religione a cui il mondo crede,
certo è ancora
una delle meno peggio.
Voi
avete
sempre messo i paraocchi ai vostri adepti, ammiro i vostri preti,
missionari, monaci che ci credono davvero e aiutano la gente, quelli
sì, ma voi che dirigete, molto meno.
C'è
un vescovo
che qui a Padova ha detto di chiudere i negozi a Padova
perché la gente
non va a messa.
Questo
vescovo
è un'idiota, non siamo più nel medioevo, sono
altri i modi di
invogliare la gente a sentirti, questo si dà m***a da solo,
sembra un
vescovo del vecchio comunismo russo, non lavorate se lo dicono i
dirigenti, ma dai….eppoi Gesù dice "date a Cesare
quel che è di
Cesare ecc." a seconda di come voi malefici capocchia cattolici
interpretate questo, il discorso è che la Chiesa non si deve
mettere in
mezzo alla politica, la Chiesa dovrebbe curare solo le anime e a volte
lo fa molto male e questo lo si vede perché moralmente
l'uomo in 100
anni non è ancora progredito.
E'
colpa della
società?
Ma
se la
chiesa da buoni insegnamenti i suoi adepti dovrebbero migliorare le
cose, invece spesso i suoi adepti hanno la doppia faccia, in chiesa
angeli, fuori piccoli diavoletti egoisti e parac***, questa
è
un'immagine molto consueta di molti cattolici praticanti purtroppo.
Ma
che cavolo
gli dicono i preti a messa.
Dicono
la
verità sono io, invece devono dire "amatevi e rispettatevi",
lo sento
dire poco in chiesa, raramente….
caro Papa cura la tua Chiesa o morirà presto.
Akeem
|
N.
7 - All cats are grey (estratto
dal n. 7 - settembre 2004)
|
Paura
eh?? ! La
morte a me non fa paura, è un evento normale, succede a
tutti prima o
poi e perché non parlarne. A me a volte fa
più paura la normalità
che la morte, la normalità è ignoranza. Cosa
c'è dopo la morte: nulla,
qualcos'altro, un'altra vita, diventi una scatola? Perché se
ne parla
così poco? Ci tengono tutti impegnati nel mantenere i nostri
contenitori di mattoni e nel cercare cibo per vivere? E' una
cosa
così importante che si fa finta che non esiste
perché fa paura? Eppure succede ogni giorno e prima o poi
toccherà anche a
te, a
me. L'uomo è così. Ma finisce o
continua e lui viene da
qualcosa? Prima di nascere c'è uno spirito,
qualcosa del proprio
ego, del tuo ego? Se penso che non ci sia nulla, o varie alternative,
posso fregarmene e vivere come posso, dare il massimo perché
la vita è
una sola, fare i dettami che mi dice la mia religione, se ce l'ho. Ma
la morte non è proprio ciò che da senso alla vita
umana? Forse è molto
importante. Come sarebbe l'uomo se potesse vivere all'infinito, beh
potrebbe essere anche un incubo, oppure se così fosse,
potrebbe darsi
che l'uomo non si sviluppasse mentalmente, tanto sa che vive per
sempre, oppure la noia lo farebbe morire di per sé. Forse la
morte è un
regalo, forse è un passo. Ma perché in TV non se
ne parla e in modo
serio, non con cavolate varie. Quand'è che si
parlerà di verità? Sembra
che ce la tengano nascosta, sia che nessuno la sappia sia che ne sappia
qualcosa. Quante cose secondo voi ci vengono nascoste da chi ha un
certo potere politico-sociale? Io sono stanco di questo e voi che
leggete? Vi fate queste domande? O avete paura? O non ne avete voglia?
Ma vai avanti così senza sapere niente? Io non ci sto molto,
forse
pensi che sono pazzo ma se pensi così il pazzo sei tu che
vivi cieco e
non guardi ciò che ti sta attorno. Io vedo che spesso ci
hanno educati
a stare ciechi: a me non va, è sbagliato e poi ne vediamo le
conseguenze. Che conseguenze? Violenze, atti criminosi, confusioni,
incertezze.... Cerchiamo queste risposte e non viviamo a caso e non
cerchiamole in una sola via, perché la verità sta
qua e sta là, basta
esplorarla e assieme dobbiamo cercarla.
Parliamone, ce n'è bisogno.
|
N.
6 Extra - Stasera
la luna
....ti porterà fortuna, che sf..a 'sta canzone!
(non
estratto - agosto 2004) |
Ciao, e
allora si
gira st'estate? Dove andate di bello? Io vi consiglio di buttare via la
TV e farvi un bel giro dove volete se potete e se potete state anche
buoni. Scherzo ;) EH, miei cari ragazzi coetanei, avete le tasche
bucate e vi tocca stare a casa? Oppure no problem, me ne vado a
Stoccolma, New York, Barcelona, Hymalaya…..Beh, vorrei
parlare di
quelli che non vanno in vacanza o al massimo si regalano un weekend a
Sottomarina, tanto per dire un nome economico a caso, la spiaggia
più
piena nel weekend e anche la più sporca (spero non mi
denuncino gli
enti si Sottomarina….). Già, tra quelli che non
vanno in vacanza, molti
lavorano o studiano, stanno al caldo a faticare, mentre in giro
"svolazzano" macchine con ombrelloni,roulotte e barche appresso. Alla
TV dicono, milioni di italiani in vacanza e magari tu va in fabbrica
finchè è aperta e quando ci sono le ferie e la
fabbrica chiude vedi le
macchine in coda sul teleschermo e poi ti prendi il Sole o in terrazza
o nella piscina meno costosa o se non puoi te lo prendi per strada!
Ci sono giovani che d'estate stanno a casa a studiare, certi
universitari, visto che ora ci sono tasse altissime, stanno a casa a
studiare e anche a lavorare, un mio amico ha trovato lavoro in una
ditta dove costruiscono frigoriferi, eheh, almeno sta al fresco. Un
altro per pagarsi le tasse visto che i suoi non ce la fanno, va a
vendere giornali la mattina al casello dell'autostrada. E
sì, ci sono
anche queste cose, poi ci sono i giovani più fortunati
economicamente,
che stanno agganciati al telefonino e pensano alla prossima vacanza,
oppure quelli che tristi della loro ricchezza non sanno cosa fare e
spesso si annoiano, allora, per consumare la noia fanno le ultime
ragazzate: uno sballo in disco, fare i bulli con i motorini o con la
macchina, qualcuno muore, ben di nascosto va in cerca di facili
avventure, tanto il tabù dei 18 anni non esiste
più per certi, per
altri è anche fin troppo evidente, tanto che ci sono diverse
classi di
ragazzi, da quelli "più svegli" a quelli "meno svegli" e il
più o il
meno è determinato da parecchie cose, tra cui principalmente
l'educazione data o anche quella non data se i ragazzi sono lasciati a
se stessi, come un altro giovane di 16 anni che vive con il padre
ubriaco e la madre che è scappata con un ricco signore (dei
Brunei) e
lui ragazzo solo e perso cheffà? Trova già un
lavoro, lascia la scuola
e se ha fortuna va avanti, se no sbanda……Quante
realtà! Per fortuna ci
sono anche quelle ben riuscite, ragazzi seri che riescono nello studio
e/o nel lavoro, ma ci vuole anche fortuna e non tutti ce l'hanno.
Perché scrivo tutto questo? Per far riflettere tutti, per
far capire
che non c'è solo la nostra vita o il nostro stile e che
magari ci si
può aiutare, ognuno con la propria presenza e esperienza,
dal buono al
cattivo (se proprio vogliamo classificare le persone), ma se scaviamo a
fondo nessuno nasce del tutto buono o cattivo, è poi spesso
la vita che
ti "macina", ti plasma, anche nelle scelte, non sempre si ha la
possibilità di poter scegliere, e chi non l'ha ancora
capito, prima o
poi lo capirà. La vita è dura, ma è
anche bella e la si può rendere
meno dura. Perché "dura"? Perché se hai poche
disponibilità per vivere
bisogna darsi da fare e nessuno ti regala niente, perché la
società
odierna non aiuta chi ne ha meno e chi ne ha di più spesso
si trova a
confrontarsi con problemi che si scontrano quelli che ne hanno meno e
cadono come un sasso in un istante e magari nascono problemi
psicologici di cui molti giovani sono affetti, perché in
questa società
si genera molta incertezza e quindi dico ai giovani, siete voi i primi
ad aiutarvi e credete in voi stessi, siate forti! E per chi ha poca
fortuna, cercate di trovarvela, perseverate e siate
ottimisti! Lo
dico anche a chi ha poche disponibilità, non mollate e
credeteci;
quello che offre di buono il mondo, c'è anche per voi, non
lasciatevelo
scappare e lottate per averlo o per quello che potete avere, non
gettate via le possibilità per disperazione, non lasciate
perdervi
d'animo. E se non vi basta, io credo ci sia qualcuno lassù,
sì, lassù
qualcuno ci ama, non siamo soli, forza! E se non ci credete non
importa, c'è qualcuno che vi ama o che vi può
amare anche quaggiù.
Ciao, Akeem
p.s. dimenticavo BUONA ESTATE, JOYCE! JUICE AND RED PEPPER!!!!!
|
N.
5 Extra - Il
Dio Politico
(l'Anticristo e' arrivato nel modo piu' subdolo e nascosto?) (non
estratto - aprile
2004) |
Don
Camillo?!!…Checce' Peppone?….Ho fatto un brutto
sogno
oggi….anch'io….anche tu…quale? Che
cosa?…..
Ho sognato il futuro, un paese del nostro futuro in
Italia…ma
dai!?!!…si', c'era sempre il sindaco e il prete, solo che il
sindaco
andava dal prete a chiedergli se certi suoi propositi sul paese, la
gente poteva accettarli, anzi se il prete dava il suo benestare e ne
parlasse bene in chiesa del suo possibile progetto, accennando ad un
certo cambiamento senza facer trapelare
niente….cosa??…sì, un mondo
corrotto, non piu' come noi oggi, in quel paese si vendevano tutti,
anche il sindaco al prete, hai capito?
Un altro tipo di chiesa, quella che si e' sviluppata dopo, dopo 30 anni
di cambiamenti e adeguamenti e furbaggini direi.
Si', si prega per la pace e poi si fa il conto in tasca per le proprie
idee, non per la vera missione d'amore della chiesa….ma
quando mai la
kiesa ha fatto una vera missione d'amore?…..sì,
molte volte e quelle
volte non si e' fatta la vera pubblicita', invece nel sogno la chiesa
si faceva pubblicita' per ogni sua bella azione e in piu' chiedeva
anche soldi a tutti per poter fare del bene, ma tanti soldi e il bello
e' che dava attenzione hai piu' ricchi e i poveri li dimenticava, i
veri poveri e i veri afflitti li lasciava a se', li ricordava in chiesa
e poi finita li'.
Che brutto sogno, che futuro!
Chiedevano ai giovani di farsi sentire, quando i giovani non sapevano
di essere piu' giovani, quando i giovani sapevano che la chiesa era
falsa…..come lo e' sempre stata!….ma va la',
smettila!
Cafone! Ti pare che io sia falso??…no, ma nemmeno io e
dimmi, i
politici….politici?
Non ce ne sono piu', non quelli veri come adesso, li' nel 2000, che poi
altro che astronavi, ancora con le macchinine inquinanti, i politici
pensano a costruire case, strade, cemento, comprarsi le case e a
venderle il doppio, comprarsi le chiese e farsi preti anche
loro….ma
vaaa!…si', nel 2000 erano tutti cosi' falsi che a volte il
prete era il
politico e viceversa!
Sapessi nel sogno come la gente sembrava confusa, altra invece, il che
e' peggio ancora, si abituava!
Si', pensava che il mondo e' cosi'…..basta Don Camillo, tu
hai mangiato
troppo ieri!….ma, sara' stato il tuo vino, ma di un po' lo
sistemi il
campanile, dopo quel fulmine…ahah!
I fulmini li manda Dio, sono affar tuo!…macche' dici,
stalinista, tu
che dici che Dio non esiste, si coerente! Mi ricordi quelli del sogno.
Akeem
pensa che e' ora di alzare le antenne. Chi vuol capire capisca. Buona
Pasqua (nel senso di resurrezione di cio' che e' vero in voi, non
fatevelo rubare.)
|
N.
3 Poesia - Follie
Entranti (non estratto - novembre 2003) |
FOLLIE
ENTRANTI
Per
osiride kenobis!
udii lamenti languidi di vento
fronde d'onda e lapislazzuli di foglie
galleggiavano nelle mie vie sulfuree
Il presente e' qui
Il passato e' li'
Il futuro e la'
ed e' eppure qua
et voila'
le jeux si fanno!
Ma quando l'oblio di una goccia d'aqua
sfiora la cute del mio centro:
il grande keeerrr!
Mio dio che gioia,
che sentimento di sollazzo,
il mio volto non e' piu' paonazzo,
ma sfravonda! Si', sfravonda!
Brilla di mille colori, luccica come una pietra pomice!
O come un minerale,
un ammasso di sodio e di cloruro!
Che soleggiata, al raggio che passa per un prisma!
La morte mi illumina piu' della vita,
il fiuto di un lupo, semina terrore tra le prede,
ma la morte sebbene in agguato
non ha sempre lo stesso odore
e il mio keeerrr mi difende!
Il mio ker e' il NUCLEO!
AKEEM (C)
7/11/2003
|
N. 4 Extra -
Esci
dal guscio? (non
estratto - settembre
2003) |
ESCI
DAL GUSCIO?
Ero
su un guscio, in
balia dell'attrito volvente, anzi quasi attrito zero! Eravamo in 4
lì
dentro, a volte 5, ognuno cercava di manovrare il guscio in modo che
non andassimo fuori dalla strada. Sembrava una strada di montagna, dove
però c'erano dei sassolini che poco alla volta scendevano
giù per la
strada, spinti dall'acqua piovana. Anche noi scendevano per questa
strada, accompagnati dalla striscia d'acqua, ogni tanto qualche
sobbalzo, per i sassolini, ma non potevamo uscire dal guscio, ne uscire
di strada se no erano guai. E così ci mettevamo in posizioni
strategiche in questa calotta semisferica e noi eravamo sulla base
piana che strisciava sulla strada, ad ogni curva in disceva ci dovevamo
spostare per far seguire al guscio la linea della strada e non uscire
dal ciglio. Ogni tanto c'era qualche burrone al ciglio della strada,
alcune volte un costone, una bella roccia appuntita e andarci a
sbattere col guscio erano dolori alla schiena, ma almeno le rocce, ti
mantenevano sulla rotta, erano i burroni che creavano scompensi,
sembrava una discesa infinita e continuava a piovere, ma eravamo
disposti a sopravvivere ad aiutarci per non uscire da ciò
che noi
consideravamo la salvezza.....
Ciao ciao, AkkkkeeeemmAkkkeeeemmmmm
......alla fine vedemmo un bagliore, anzi una luce, sentivamo calore
nel cuore, ma allo stesso tempo freddo, qualcuno aveva paura, ma non
c'e ne era ragione, la discesa era finita, il più l'avevamo
fatto, ce
l'avevamo fatta, non dobbiamo farci prendere troppo dalla paura, ci fa
prendere idee sbagliate, dobbiamo guardare le cose con calma,
c'è
sempre una soluzione in qualche modo, il lato oscuro della forza
è
forte, ma distrugge, l'altro invece è forte lo stesso, ma
non sembra,
ma è quello che ci fa vedere la luce, l'idea, il soffio di
energia che
è la vita. Allora occhio alla forza che usi, che cerchi,
guardati
intorno e cerca di capire quale stai usando, perchè la forza
che usi è
quella che dice chi sei e cosa tendi a scegliere: puoi sempre cambiare
e scegliere, ma fino ad un certo punto...
|
N.
2 Poesia -
Dopo il
gran bagliore.
(non estratto - settembre
2003) |
DOPO
IL GRAN BAGLIORE
-
Ma parlo!?? Possibile,
dopo l’esplosione nucleare?
-
Sì… ma tu chi sei?
- Sono
quella nuvola lassu'
da sola. Non c’e' piu' niente laggiu', vedi?
- Si',
vedo; stiamo
fluttuando, ma come facciamo a parlarci?
- Non so,
chiamala
telepatia sensoriale o… particellare,
siamo cio'
che e' rimasto
di molti corpi laggiu'.
- Ma dai!
Non ricordare la
gente! Sii ottimista!
- Si', io
sono ottimista:
ti sto parlando!
Ma laggiu'
e' finita.
Non pensi
che speravano di
meglio
- Sparavano
di meglio
senz’altro.
|
N.
6 -
200 battiti al minuto (estratto
-
giugno 2003) |
Pensieri
forti per giovani
che hanno un futuro
200 battiti al minuto di Akeem
Si', il battito di un ciclista che spakka una salita, il battito del
cuore di un atleta in un solo istante della vita, che spettacolo!
Lo spettacolo della vita, una cosa meravigliosa, un miraggio da
realizzare, una trama da escogitare nei colori di un arcobaleno, nei
colori psichedelici di una vita notturna.
Il battito del motore che vibra al rombo di una partenza! La senti la
coscienza? Lo senti?
Non cercare di svolgere la tua vita solo per entrare nel mondo dei
ricchi, una realta' spesso distorta, ma vivi la tua vita per chi tu
sei, per come tu sei, per dare e ricevere amore CARPE DIEM!
Vivi in fondo e FORTE!
Felice Estate!
Buon viaggio, IN VIAGGIO PER LA VITA E...PER AMARE!
DOMANDE E
COMPITINI A CASA.
AH! HA!:
1)
Qual'e' la capitale
della Liberia? Chi e' Monroe?
2) Per quanti anni e' esistita la Repubblica Serenissima Veneta?
3) Secondo voi l'Euro vale 1968 lire e rotti o 4000 lire?
4) Quando andate a messa, andate perche' sentite qualcosa o per
l'abitudine? O altro? (se andate a messa).
5) Cosa ne pensi dei Buddisti? Lo sapete che Roberto Baggio e'
buddista? Cosa vuoi dire buddista?
6) Cosa ne pensi dei musulmani? 7 e ultima) Perche' farsi certe
domande? Be.. ...qualche altra.. ...non fa male 8) Chi vincera' il
prossimo mondiale di calcio? Ci sara'ancora il nostro arbitro
preferito? Guadagnera' ancora soldi girando le nostre televisioni??
9) Se andate in vacanza ci andate per:
a) divertirvi;
b) rilassarvi;
c) per sport;
d) perche' me l'ha detto la mamma;
e) perche' sono affari miei;
f) io non ci vado, non ho soldi ne' tempo;
g) vorrei andare in Asia a vedere la Sars dal vivo, in tv non capisco;
h) perche' non so che fare a casa;
i) perche' sono stanco di vedere le stesse facce;
l) altro;
m) cosa vuoi dire "andare in Vacanza?"
Per la n° 9, mandero a chi mi scrivera' i risultati di un
sondaggio.
Magari poi lo pubblichiamo.
Nelle domande (gioco), non c'e' ordine, ne logica (beh forse un po'), a
me interessa poco...per rispondere o altro, solita e-mail: halloyooh@yahoo.com
Ps. se volete dare un'occhiata ai miei scritti on-line e curiosita'
varie, take a look at: http://members.xoom.virgilio.it/clapad/akeem/
(grazie clapad!).
Un saluto a coloro che mi hanno scritto: Bauhaus (riscrivimi un attimo
che ci mettiamo d'accordo meglio per 'sto premio, nonostante i miei
impegni, ma vorrei mantenere la parola, almeno), Alex Fire.
In bocca al lupo a Julia, Claudio ed a tutta la redazione de La Vela!
|
|
|