PREZZO "EQUO" E TRASPARENTE


Gli operatori del CE affermano di pagare un prezzo giusto ed equo ai produttori. Ci rendiamo però subito conto di come i concetti di giustizia ed equità mal si adattino alla definizione di un prezzo per un bene scambiato sul mercato. Keynes sosteneva "Proper economic prices should be fixed not at the lowest possible level, but at a level sufficient to provide producer with proper nutritional and otherstandards." (John Maynard Keynes, 1944)
Ma, in base a quali criteri si può ritenere un prezzo "equo"?
Nel CE sono i produttori stessi a determinare il prezzo del prodotto, il quale deve tenere conto non solo dei costi reali di produzione, comprensivi di materiale e lavoro impiegati ma, deve anche garantire loro il raggiungimento e il mantenimento di un livello di vita dignitoso, sempre considerando la situazione ed il costo della vita nei paesi in cui operano. Il prezzo, talvolta, include ulteriori margini (surplus) riconosciuti ai produttori per forme di assicurazione e per investimenti in progetti sociali autogestiti dalle comunità locali; altre volte, i surplus riguardano coltivazioni che rispettano determinati criteri (per esempio, coltivazioni biologiche effettuate senza l'utilizzo di fertilizzanti chimici).
Il prezzo "equo" deve essere:


Tabella n. 1 - Prezzo trasparente del caffè bio Uciri 250gr macinato moka

  Euro per KG Euro per pacchetto %

Prezzo FOB a Uciri a Veracruz
3,34 0,835 32,84
Nolo mare - spese doganali - magazzinaggio - trasporto fino al torrefattore Goppion (Treviso) 0,2473829 0,062 2,43

Lavorazione (torrefazione, confezionamento, trasporto Treviso- Verona)
  0,178 7,01

Calo peso di torrefazione - 19,35%del peso
  0,238 9,35
Assicurazione, prefinanziamento e spese certificazioni 0,10 0,025 0,99
Margine CTM (copertura costi struttura, lavoro)   0,607 23,88

Margine medio dei rivenditori
  0,597 23,50

Prezzo di vendita al pubblico 100
  2,54 2,54

IVA 20%
  0,51  

Prezzo di vendita al pubblico compresa IVA
  3,05  

Fonte: Simonetta Lorigliola (2002), Bio esiste? Viaggio intorno al biologico, CTM Altromercato, Verona

Prezzo del cacao: confronto tra mercato convenzionale e circuito equo

Il sostegno ai produttori di cacao si traduce in una differenza dell' 81% rispetto al prezzo pagato sul mercato.

Prezzo del cacao in conversione: confronto tra mercato convenzionale e circuito equo

Il prezzo pagato dagli importatori del circuito equo (nel caso specifico il consorzio CTM Altromercato di Bolzano) è maggiore del 59,1% rispetto a quello del mercato tradizionale.

Prezzo del cacao bio: confronto tra mercato convenzionale e circuito equo


Per le fave di cacao BIO la differenza, invece, è del 50%.

 


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