Tenente Comet

Vivete innumerevoli mirabolanti avventure spaziali con il Tenente Comet! Il primo fotofumetto del nuovo millennio realizzato in fumet-o-rama.

E ora via con una panoramica sui personaggi

 

Il Tenente Comet

Il Tenente Comet è il vero protagonista della serie. Ottimo pilota, è anche coraggioso ed impavido in tutte le situazioni oltre ad essere retto, onesto e rispettoso di tutte le forme di vita.

 

Il Capitano

Il Capitano è tanto burbero quanto capace di comandare una nave. Spesso però antepone i suoi bisogni all'esito delle missioni.

 

L'ing. Bongo

L'ingegner Bongo è quanto di meglio potrebbe chiedere l'equipaggio di una nave. Si trova a suo agio fra macchine e computer come un uovo nella bambagia e riesce sempre a riparare qualsiasi avaria.
Purtroppo il Capitano lo odia.

 

Il Maggiore Kowalski

Il Maggiore Kowalski, addetto alla sicurezza, è uno dei veterani del viaggio spaziale. Purtroppo la sua timidezza spesso è un problema, soprattutto nei rapporti coi gradi superiori.

 

Il Computer KL-32 Astrotech-Technologies

Il Computer è la parte fondamentale della nave. Ha memorizzato dentro di sé la mappatura dell'intera Galassia dalla Terra al pianeta Kopok III.
Negli ultimi tempi sembra aver sviluppato una coscienza elettronica che lo porta ad essere eccessivamente petulante mandando il Capitano su tutte le furie.

 

I Mosconi Spaziali

Entrati chissà come durante la missione sul pianeta Trull, questi mosconi stanno irritando l'equipaggio creando ulteriore tensione fra i gradi più alti e i sottoposti.

Il "Catamarano delle due Galassie"

L'astronave che accompagnerà il nostro gruppo di eroi fra le stelle è l'ultimo ritrovato della tecnologia del centodiciottesimo secolo.
La spinta data dal motore a neutrino inerziale la può portare fino a duecento anni-luce al secondo, inoltre l'armamento, composto da missili caricogeni, cinque mitragliette laser per i micrometeoriti e un cannone a singolarità inversa, è in grado di sconfiggere una flotta d'attacco di medie dimensioni.
Purtroppo ha il difetto di consumare moltissimi cristalli di prilite, che la rendono un po'cara nel mantenimento.