Gigi la piccola Oloturia

Le storie le trovate all'indirizzo
http://www.fratellimattioli.it/oloturia

I personaggi:

	Gigi è una piccola oloturia, ovvero un echinoderma a forma di sacco che tutto ingoia. Il suo scopo nella vita è mangiare.
	Il biologo è un acerrimo nemico di Gigi, nonché unico personaggio ricorrente nella serie. Nonostante i suoi sforzi esce sempre sconfitto.
	Per la serie "Amici di Gigi", la nutria è uno dei più simpatici. Nonostante sia morta da tempo, la nutria partecipa sempre ad eccitanti avventure.
	André Passé, l'uomo fuori moda, è in continuo contrasto con il mondo odierno. Per questo viene sempre emarginato.
	Willy Sbragher è un delinquentello di periferia. Nonostante gli piaccia rischiare pur di riuscire nelle sue cattive intenzioni morirà sempre in modo drammatico.
	La Mezza Mucca, da quando gli alieni l'hanno mutilata, è in cerca disperata della sua parte sinistra, o di qualcosa che ne possa fare le veci.

Sono disponibili anche 3 volumi su carta, al cui interno ci sono anche quattro strisce della Famiglia Bernoulli.
I volumetti costano 800 lire l'uno, ma sono quasi introvabili.

Gigi la piccola Oloturia è un giornaletto di strisce e non, come il titolo potrebbe far pensare, un romanzo epistolare.
(Il Corriere della Savana - Ottobre 1999)

Gigi la piccola Oloturia è un paradigma della società dei consumi, che distrugge per egoismo e non pensa a chi è più sfortunato. Un esorcismo obbligatorio e catartico di cui tutti, nel nostro secolo, dovrebbero essere testimoni.
(La Stompa - Gennaio 2000)

Ogni volta che guardo le strisce di Gigi la piccola Oloturia mi pongo questa domanda: perché?
(Otaria Oggi - Marzo 2000)

Le dissacratorie strisce di Gigi la piccola Oloturia mi hanno cambiato la vita. Ora ho paura ad uscire la sera.
(Daily Error - Settembre 2000)

Queste strisce sono una vera merda!
(Le Sfigaro - Febbraio 2001)

Ogni tanto riprendo in mano questi volumi di Gigi la piccola Oloturia e rido fino a vomitare. Ovunque sia l'autore in questo momento deve sapere che prima o poi lo ucciderò.
(Il Corriere della Pera - Marzo 2001)

L'oloturia, già ricordata da Dante nell'undicesimo canto dell'Inferno, è da sempre associata a sentimenti popolari di contrastante natura. L'impiego che oggi se ne fa nei fumetti è finalmente quello che si può chiamare "mancanza di talento"
(Lord Sherrington mentre era ubriaco)

Il genio! Quella scintilla che rende un'opera unica ed inimitabile, inattaccabile dalla critica e dagli anni che passano! Ebbene signori, in Gigi la piccola Oloturia il genio è totalmente assente!
(Science - Dicembre 2128)

Per saperne di più sulla vita e le abitudini dell'oloturia consultate:

http://www.nautica.it/scubaweb/biologia/mare21.htm