Sito

WINDOWS XP CON LA GRAFICA DI VISTA, COMPIZ, E MAC OS X? ECCO COME FARE!

Come molti di voi sapranno, nel 2007 la Microsoft a lanciato al mondo il suo neonato: Windows Vista. Questo nuovo e innovativo OS però, non ha convinto ne aziende ne consumatori che hanno preferito rimanere con il loro caro XP, molto più stabile e più sicuro. Comunque bisogna ammettere che la grafica è veramente ottima e non stancante a mio parere. E scommetto che anche voi XPiasini (XPianesi, XPianioti) come me vorreste tutti questi effetti sul vostro computer...ma se aggiungessimo qualche pizzico di Compiz e un po' di Mac OS X? Che ne dite?

Adesso non parlerò dei complicatissimi e (secondo me) pericolosi temi e programmoni come Vista Trasformation Pack, Vista Ispirat e altro del genere. Danno un risultato ottimo ma compromettono file di sistema e sporcano molto il registro. Senza parlare della grossa quantità di RAM che ci vuole per farli funzionare. Vi presenterò invece una serie di programmi separati e piccoli ma che danno un risultato molto carino. Vi spiegherò pregi e difetti di ogni programma e vi dirò sempre i soli e unici siti ufficiali dove scaricarli. Ma cosa più importante questi software sono tutti Open Source cioè gratis. Altra cosa importante da dire è che tutti questi programmi li ho testati e li uso quotidianamente sul mio XP e quindi vi assicuro che sono sicuri e non intaccano il sistema assolutamente. Se volete potete consigliarmi qualche altro programma anche creato da voi stessi!!! Così farò pubblicità alle vostre creature e migliorerò il mio sito!!!

 

NAPALM: SCRIVERE CON IL FUOCO SUL DESKTOP? ORA SI PUO'!!!

Napalm è un piccolo programma che simula l'effetto Burn (o Fire) di Compiz Fusion. Cioè permette di scrivere e disegnare con il mouse in stile fuoco. Potrete scrivere il vostro nome o bruciare le icone del Desktop che non vi piacciono!!! Si possono modificare molte caratteristiche: dal colore della fiamma alla gravità del Desktop. Si possono caricare anche le proprie immagini e convertirle in immagini infuocate oppure si possono salvare i disegni effettuati e ricaricarli quando si vuole. L'unico difetto è la permanenza in primo piano che può disturbare mentre si lavora. Consiglio di non riempire il desktop di fiamme perché la RAM che utilizza è proporzionale alla quantità di fiamme. La versione più recente è la 1.0. Nel sito originale (http://www.fiastarta.com/NAPALM/) potrete trovare altre notizie e scaricare il Setup (1,44 MB). Il software occupa solo 11 MB per un risultato veramente straordinario.

 

CIRCLE DOCK: UN MENÙ CIRCOLARE BELLO E UTILE!

Circle Dock è un barra delle applicazioni circolare che permette di inserire al suo interno collegamenti di ogni genere e aggiungergli icone divertenti. La versione attuale è la 0.9.2 ed è in fase alpha (attualmente la 8). Vi consiglio quest'ultima perché la precedente versione è molto meno funzionale. Anche qui si possono modificare molte impostazioni e con una combinazione di tasti si potrà far scomparire e far riapparire la barra. Esiste la lingua italiana ma è aggiornata all'alpha 7 e quindi ci sono incongruenze. Questo software è imparentato con Rocketdock e quindi potete scambiare fra i due programmi icone e temi. Questo programma è standalone cioè non ha bisogno di installazione. Dopo aver scaricato il file .zip dal sito ufficiale (http://circledock.wikidot.com/) e dopo averlo scompattato, basta avviare l'eseguibile. Per disinstallarlo basta cancellare il contenuto della directory. Purtroppo per funzionare necessita del .NET Framework 2.0 della Microsoft scaricabile gratuitamente dal sito ufficiale (http://www.microsoft.com/downloads/details.aspx?..). Il programma occupa solo 15 MB e non toglie risorse al PC.

 

ROCKETDOCK: LA BARRA IN STILE MAC NEL VOSTRO XP!!!

Rocketdock è una barra delle applicazioni inspirata a quella del Mac OS X. Questa barra, come la precedente consente di aggiungere collegamenti e file ma soprattutto si può applicare lo straordinario effetto zoom quando con il mouse passiamo sopra le icone. La barra si può personalizzare in tutte le sue caratteristiche: si possono cambiare i temi, le dimensioni, lo zoom, la trasparenza... Si può nascondere automaticamente appena il mouse si allontana e si possono cambiare le icone e i collegamenti. Il sito ufficiale (http://rocketdock.com/) fornisce tantissimi plugins come altre icone, skins (temi) e vari programmini da inserire nella barra. Un esempio è Stack Docklet che permette di aprire le cartelle in anteprima con splendidi effetti. Si può aggiungere anche un piccolo orologio, un calendario e alte utilità. Se nascondete la barra di Windows e mettete un bello sfondo aurora, vedrete che spettacolo!!! Il download pesa circa 6 MB mentre il programma pesa 43 MB. Come Circle Dock non toglie molte risorse al computer ma state attenti ai programmini come Stack Docklet poiché spesso non funzionano bene.

 

THOOSJE SIDEBAR: I GADGET DI VISTA NEL VOSTRO CARO XP

Una delle novità graficamente più belle di Vista è la Sidebar, una larga barra laterale dove all'interno si possono aggiungere gadget vari. Vi piacerebbe averla nel vostro XP vero? Thoosje sarà la vostra soluzione! Dopo l'installazione potrete aprire il programma e così apparirà la Sidebar vuota nel vostro Desktop. Per aggiungere i vari gadget basta premere il bottoncino (+). Potrete mettere l'orologio, il calendario, le note e addirittura un mini lettore MP3 dove ascoltare la vostra musica senza aprire il classico Media Player. Potete anche togliere i gadget dalla Sidebar e posizionarli nel Desktop. Potete cambiare i temi della vostra Sidebar e modificare l'orologio. Uno dei difetti che ha è quello di non avere gadget aggiuntivi e l'unica consolazione è il forum dove si possono trovare delle modifiche a qualche gadget già esistente effettuate dagli utenti. Inoltre l'apertura del programma risulta un po' lenta. Il Setup, scaricabile dal sito ufficiale (http://www.thoosje.com/), pesa circa 8 MB mentre il programma installato pesa 10 MB. Sicuramente poco in confronto alla vera Sidebar! Io mi ci trovo veramente bene e spero anche voi!!!

 

TRUE TRANSPARENCY: LE FINESTRE "TRASPARENTI" SU XP

Altra novità grafica di Windows Vista: i bordi delle finestre semitrasparenti. E se si potesse fare tutto ciò in un XP? Basta scaricare True Trasparency! È un programma standalone e quindi per farlo funzionare basta scompattare il file .zip in una cartella ed eseguire l' .exe. Per il download basta andare sul sito, presumo, originale (http://www.crystalxp.net/galerie/en.id.5139-truetransparency-lefreut-explorer-tools.htm). Non occupa molte risorse e si può disinstallare cancellando direttamente la cartella del programma. Purtroppo, che io sappia, non ha un vero e proprio sito originale. Si possono imitare tre "Skin" di Aereo (Vista) e una del Mac OS X e sono davvero fatti tutti bene. Mi è capitato che alcune applicazioni, dopo la chiusura di True Transparency, non si possano massimizzare correttamente (mi è capitato con il Paint) ma basta riaprire e richiudere True Transparency per risolvere tutto. Il software incredibilmente occupa meno di 1 MB per un effetto davvero imperdibile.

 

 

 

Al più presto aggiungerò altri programmi interessanti, utili e soprattutto belli.

Nuova pagina 1

COME CREARE UNA VIRTUAL MACHINE CON VIRTUALBOX

 

In questa guida verrà spiegato dettagliatamente come installare un Sistema Operativo in una Virtual Machine.

Prima di iniziare è bene chiarire cosa è una Virtual Machine (Macchina Virtuale). Essa (da ora in poi chiamata VM) simula il funzionamento di un normale computer. Ha bisogno quindi di un Hard Disk, della RAM, di un Sistema Operativo e di tutto ciò che un computer necessita.

Quali sono quindi i vantaggi di una Virtual Machine rispetto a un Dual Boot? Prima di tutto è possibile utilizzare i 2 sistemi operativi contemporaneamente mentre con un Dual Boot ciò è impensabile. A differenza di un Dual Boot, la VM è completamente isolata e indipendente rispetto al PC reale, se accade qualcosa alla VM basta eliminarla. Non è necessario partizionare l’Hard Disk, per la VM viene creato un apposito Hard Disk virtuale che risiede all’interno dell’Hard Disk reale, come un normale file. Non si hanno sovrapposizioni di programmi tra un sistema e l’altro (si possono quindi installare diverse versioni di un unico software), ognuno ha i propri programmi, i propri dati, le proprie configurazioni e i propri utenti. Potrebbe essere uno svantaggio avere dati in sistemi operativi diversi, ma ciò rende più sicuri i dati stessi e comunque si possono trasportare da un sistema all’altro usando delle Cartelle condivise. Una VM, essendo residente in un unico file è facilmente trasportabile da un computer all’altro. Ecco perché una VM è molto migliore rispetto a un Dual Boot, che tra l’altro rischia anche di danneggiare il Boot Loader.

Il computer reale viene chiamato “Host”. La macchina virtualizzata viene invece chiamata “Guest”. Per creare un Hard Disk virtuale (che conterrà il sistema operativo), configurare e far funzionare una VM è necessario un software che deve essere installato sull’Host. Uno dei più migliori software in questo campo è Virtualbox.

Virtualbox è gratuito ed è liberamente scaricabile dal sito ufficiale. Per scaricarlo cliccare sul link corrispondente al sistema operativo “Host”.

A questo punto installare Virtualbox. La configurazione e l’installazione è semplice e sbrigativa. Potrebbero apparire dei messaggi di Windows, in questi casi continuare confermando sempre.

Ora è necessario possedere un CD, un Floppy o una immagine ISO di un sistema operativo. Senza il Sistema Operativo, infatti, la VM non funziona. In alternativa si può caricare un Hard Disk virtuale già pronto.

Iniziamo con la creazione e la configurazione della VM:

 

 

  1. Aprire Virtualbox.
  2. In alto cliccare su “Nuova” e proseguire ciccando su “Avanti”
  3. Nella maschera che apparirà inserire il nome del Sistema Operativo e scegliere nei menù a tendina il tipo di Sistema Operativo. Dopo Cliccare su “Avanti”
  4. A questo punto apparirà la Maschera relativa alla RAM. La VM infatti necessita di RAM ed essa verrà tolta all’Host. Pertanto è meglio non esagerare ed è consigliato mantenere la RAM che Virtualbox consiglia (quando la VM viene spenta la RAM ritornerà tutta all’Host). Dopo cliccare su “Avanti”
  5. Nella maschera successiva è necessario fare una scelta.

·        Selezionare “Usa un disco fisso esistente” se si possiede un Hard Disk virtuale già pronto. Scegliere quindi quello desiderato dal “Gestore supporti virtuali” e premere “Avanti”. Saltare quindi al punto 9

·        Selezionare “Crea un nuovo disco fisso” se si possiede il Floppy, il CD o l’immagine ISO del sistema operativo. Cliccare quindi su “Avanti” e proseguire al punto 6.

  1. Si aprirà a questo punto una nuova finestra. Premere “Avanti”
  2. Scegliere “archiviazione ad espansione dinamica” e cliccare su “Avanti”
  3. Inserire il nome dell’Hard Disk virtuale e la sua dimensione. La dimensione deve essere scelta in base alle proprie esigenze, ricordando che verrà tolto spazio all’Hard Disk reale. Se si ha un Hard Disk reale piuttosto piccolo scegliere una dimensione piccola, ma non bisogna esagerare perché è necessario avere spazio a sufficienza per installare il sistema operativo. Se non si ha spazio a sufficienza è consigliata la dimensione data di default da Virtualbox. Se si ha più spazio è meglio abbondare, specie se si decide di archiviare dati nell’Hard Disk virtuale. Dopo premere “Avanti” e su “Fine”
  4. Adesso la configurazione della macchina virtuale è terminata. E’ necessario solamente premere su “Fine”
  5. A questo punto si è ritornati alla pagina principale di Virtualbox. Per modificare le impostazioni della VM premere su “Impostazioni”. Per avviarla premere su “Avvia” o cliccare due volte sulla macchina selezionata.
  6. Se si tratta di un Hard Disk virtuale già pronto, la machina partirà senza problemi, visualizzando il sistema operativo installato nell’Hard Disk stesso. Se si tratta invece di un nuovo Hard Disk apparirà uno schermo nero con sopra una maschera.
  7. Inserire quindi il Floppy, il CD (se si apre un Menù con la richiesta di installazione del Sistema operativo, chiudere) o preparare l’immagine ISO con il sistema operativo e cliccare su Avanti
  8. A questo punto scegliere il dispositivo da avviare (se si tratta di una immagine ISO scegliere “File immagine”, premere sull’icona gialla e dopo su “Aggiungi”) e premere “Avanti”
  9. Premere quindi su “Fine” per terminare la procedura.
  10. Adesso partirà l’installazione del sistema operativo. Ovviamente ogni Sistema operativo ha la propria installazione, più o meno complicata. Se si hanno difficoltà durante l’installazione cercare la soluzione su Internet o farsi aiutare da qualcuno più esperto.

 

 

 

NOTE E CONSIGLI UTILI

Quando l’installazione è completa cliccare dal menù a tendina “Dispositivi” la voce “Installa Guest Addition”. I Guest Addition sono un pacchetto di Driver ottimizzati per le macchine virtuali. Installandoli si miglioreranno le prestazione del sistema Guest. Per esempio si potrà espandere lo schermo oltre i 800X600 pixel. Purtroppo i Guest Addition non supportano i sistemi operativi più vecchi o meno utilizzati.

Durante l’utilizzo della VM è bene ricordarsi del tasto CTRL destro (chiamato HOST da Virtualbox).

Esso permette una serie di scorciatoie da tastiera:

HOST + F = Schermo intero \ schermo ridotto

HOST + Canc = Invia Ctrl-Alt-Canc al sistema Guest

HOST + P = Congela il sistema Guest e restituisce quindi la RAM all’Host \ Scongela

HOST + Q = Finestra di chiusura del sistema Guest

Per un corretto funzionamento del Sistema Guest e del Sistema Host è necessario avere minimo 512 MB di RAM. E’ vivamente consigliato averne almeno 1 GB. Per installare sistemi operativi più moderni è d’obbligo avere 2-3GB di RAM. Una VM è come un computer dentro un computer…e bisogna capire che entrambi hanno bisogno di risorse.