Sulla corazzata Einsteinemkin

Fonte: http://www.einsteinconspiracy.co.uk/nexus.htm

NEXUS vol. 22, no. 3, aprile-maggio 2015
EINSTEIN ERA SBAGLIATO

Dal lato nascosto della Fisica

di Roger J. Anderton e David de Hilster © 2015

 

A cura di Nereo Villa

 

 

Presentazione - Il genio Albert Einstein e/o la genia Mileva Maric, sua moglie, inventarono la relatività anziché SCOPRIRLA. Meritano dunque questo titolo, emulo della "corazzata Potemkin" detta "cagata pazzesca" da Fantozzi. Lo meritano perché questo errore è tipico di chi allunga le mani come un infante per afferrare la Luna. Se però la mano è quella di un adulto, ovviamente l'errore è abbastanza grave...

Il risultato a cui perviene questo lavoro è, nel suo contenuto, identico a quello a cui perviene Roberto Monti ma da un punto di vista diverso (di cui sto preparando una sintesi essenziale con "link attivi" a questo scritto). Buona lettura

Nereo Villa, Castell'Arquato, 18 luglio 2018

 

In questo anno 2015 celebriamo ora 100 anni di relatività generale, ma i vecchi problemi restano sulla relatività di Einstein, nonostante qualunque nuova montatura che i suoi sostenitori possano ancora generare. In essi Einstein fu disonestamente innalzato ad icona, mandando il mondo intero verso un pensare insensato per tutti quegli anni. Nel 1905, il dottor Albert Einstein confezionò il suo miracoloso anno, rivoluzionando la fisica odierna, conducendola alla relatività generale che lo rese celebre nel mondo nel 1919.


Sugli errori di Einstein esistono due punti di vista. Il primo è di David de Hilster, regista del documentario "Einstein Wrong - The Miracle Year"; e il secondo è di Roger Anderton, apparso nel programma "Did Boscovich Discover A Unified Field Theory?" su Richplanet TV. Entrambi sostengono che la fisica odierna è andata drasticamente distorcendosi e che ora esiste come "fisica occultata con una storia occultata! - R. J. A.

 

Parte 1ª: di David de Hilster


Nel 1992 incontrai un fisico, il dott. Ricardo Carezani, argentino, che sosteneva di aver dimostrato che la teoria della relatività speciale di Einstein era sbagliata, aveva corretto il problema e voleva il mio aiuto per diffondere questa informazione nel mondo. Negli anni successivi, ho scoperto di più sullo stato disfunzionale della fisica e della cosmologia moderna, in cui l'establishment della fisica applica un dogma basato sulla politica e sui propri bisogni emotivi.

Nel 1996, mi sono incontrato per la prima volta con un gruppo di scienziati dissidenti, guidati dal dott. John Chappell, che ha iniziato a incontrarsi ogni anno anche per cercare affrontare i problemi della scienza odierna. Ritenni che c'erano abbastanza scienziati per tentare di realizzare un documentario sull'argomento, basato sul loro incontro con mia madre nel contesto della vita quotidiana, nella speranza che a quel modo il pubblico non si sentisse intimidito dal soggetto del film, che ha richiesto oltre otto anni per essere completato.

Il film fu molto bene accolto dal primo pubblico generale a cui lo presentai, quindi credetti di essere riuscito a fare un film per le masse.

 

Incontrai invece delusioni quando presentai il mio documentario ai festival cinematografici. Il problema, a mio parere, è che i documentaristi e gli amanti del cinema si considerano al di sopra del livello di intelligenza della maggior parte del pubblico e sentono che se Einstein avesse sbagliato, lo avrebbero già saputo attraverso i media [le evidenziazioni in grassetto sono mie - ndc].

Come riportato in seguito da Roger, i media bloccano la maggior parte delle informazioni sugli errori di Einstein. Pertanto, nel loro stato di ignoranza, respingono un tale documentario e non gli danno un'udienza imparziale.

Basandomi sulle mie esperienze, concludo che nelle scuole ci sono sfigati (nerd) vittime di bullismo, come ad esempio sul Disney Channel, dove viene sempre preso in giro uno sfigato. Questi nerd che diventano socialmente ostracizzati spesso decidono di provare a diventare più intelligenti di tutti gli altri ed entrando nella scienza si immettono in un sistema di bullismo sempre più scotomizzante.
In tal modo, il mio documentario "Einstein Wrong - The Miracle Year" è diventato un'altra vittima di quel sistema.

 

Parte 2ª: di Roger J. Anderton
Falso fronte di fisica e di storia


Ho avuto un lungo interesse per la fisica e la matematica e, come David de Hilster, arrivato ad  Einstein ho notato la "bugia". Dopo un lungo, duro studio della fisica moderna ispirato da Einstein e ottenendo una laurea presso la Open University, sono rimasto scioccato nel constatare che mi avevano mentito riguardo sia alla fisica che alla storia del soggetto. Ho scoperto che esisteva una teoria del campo unificata nel XVIII secolo,
quando la fisica moderna di solito afferma che non esisteva una teoria del genere (Vedi NEXUS 8/05: "A unified theory of physics from the 18th Century", R J Anderton, Nexus magazine Aug-Sept 2001 p 51-52).

La relatività di Einstein dovrebbe essere altamente matematica, e ho sentito che, prima di studiare l'argomento, avrei avuto bisogno di imparare più matematica, così ho fatto i miei calcoli ed ho attraversato il sistema di formazione fisica. Poi ripensai a quello che mi era stato insegnato studiando gli scritti di relatività di Einstein e rimasi inorridito nel constatare che non avevano senso. Peggio ancora, ho scoperto che c'erano persone intelligenti che avevano già realizzato molto tempo fa che Einstein stava parlando senza senso ma venivano ignorate
(le ho trovate attraverso il gruppo sociale a cui si riferisce David). Einstein nell'immaginazione popolare è un super-genio, ed il pubblico non gradisce avere il proprio eroe rappresentato come una cosa qualsiasi.

 

Perciò l'establishment della fisica sostiene questo falso fronte di genialità einsteiniana, per mantenere il quale costruisce addirittura una storia falsa, ignorando la storia attuale il più possibile. Oggi riconosco che cosa fosse un genio come Tesla, che non stava però lavorando ad una fisica com'è insegnata ora  agli studenti, bensì ad una precedente fisica ancora incorrotta da Einstein.

Storia della relatività dopo Einstein

Einstein è solitamente raffigurato come scopritore della relatività speciale e generale e rimpiazzatore della relatività di Galileo. Tra Galileo ed Einstein ci furono altri scienziati coinvolti nella relatività, ma la tendenza è quella di ignorarli, tranne alcuni come Lorentz e Poincaré.

Il dottor Robert Oppenheimer, il cosiddetto "padre della bomba atomica"

(J. Robert Oppenheimer, 1904 - 1967, atomic archive), disse di Einstein: "I suoi primi lavori sono paralizzanti, ma sono completamente alterati da errori..." (Einstein and Oppenheimer, The Meaning of Genius, Silvan S. Schweber ISBN-10: 067403452X p.279; vedi anche il sito

gravityattraction). Questo suggerisce che aveva una bassa opinione delle potenzialità intellettive di Einstein.

 

Molti altri hanno avuto una bassa opinione di Einstein, ma hanno spesso scoperto che ciò danneggiava la loro reputazione di fronte a persone che adoravano Einstein.

Oppenheimer divenne misterioso quando continuò a dire: "Ciò ha ritardato la pubblicazione dei suoi lavori raccolti per quasi dieci anni. Un uomo i cui errori possono richiedere così tanto tempo per correggere è un vero uomo". Ciò che questi errori dovrebbero essere è un mistero, e le opere raccolte da Einstein non furono pubblicate nei 10 anni in cui Oppenheimer si aspettava (Pe
rché la collezione inglese delle opere di Einstein non esiste. 2 settembre 2012, di Sergei Kuzmin).
Lo scienziato che ha coniato i termini "buco nero" e "wormhole" è stato il dott. John Wheeler (
John Wheeler, 1911-2008, "The Physics of the Universe") e si ritiene che abbia resuscitato la relatività di Einstein in quello che è stato definito "il Rinascimento della relatività generale" (Clifford M Will, "The Renaissance of General relativity"), che sembra essere stato una riscrittura della relatività di Einstein per risolvere questi errori. Il Dr. Hans Ohanian, nel suo libro "Einstein's Mistakes" ("Gli errori di Einstein"; Hans Ohanian, "Einstein’s mistakes: The human failings of genius", ISBN 978-0-393-33768-6), indica alcuni di questi errori, ma non va abbastanza lontano. Con questa Scuola di Relatività di Wheeler, è tutto molto confuso e non è chiaro cosa è stato cambiato e perché.

 

Secondo il dott. C. Y. Lo ("Errors of the Wheeler School, the Distortions to General Relativity and the Damage to Education" in MIT Open Courses in Physics, Dr. C. Y. Lo, Global Journal of Science Frontier Research Physics and Space Science, Volume 13 Issue 7 Version 1.0 Year 2013, Publisher: Global Journals Inc., USA, Online ISSN: 2249-4626), la Scuola di Relatività Wheeler ha molte cose sbagliate: "... le errate interpretazioni dominanti della Wheeler School sono dovute all'inadeguatezza in matematica e fisica, in particolare le loro distorsioni del principio di equivalenza di Einstein mantengono gli errori iniziali e creano il loro i propri errori. Inoltre, gli errori sulle soluzioni dinamiche hanno conseguenze di vasta portata per altre aree della fisica" Così abbiamo un ulteriore casino fatto con la relatività della Wheeler School, non solo da Einstein.

Eppure c'è stata una lunga storia di dissenso contro la relatività di Einstein, come riportato dal Progetto di Ricerca G. O. Mueller (
"95 Years of Criticism of the Special Theory of Relativity (1908-2003)", "The G. O. Mueller Research Project" http://www.ekkehard-friebe.de/95yearsrelativity.pdf).

Ogni tanto, l'establishment inciampa nel tentativo di mantenere queste cose nascoste. Un esempio di ciò sembra essere la conferenza TEDx bandita dal dottor Rupert Sheldrake del gennaio 2013 (
Rupert Sheldrake - The Science Delusion BANNED TED TALK - https://youtu.be/JKHUaNAxsTg) Il dott. Sheldrake è un biologo con idee anticonformiste, e l'establishment sembra tollerarlo ma sembra avergli detto qualcosa in confidenza che non voleva molto conoscere, reagendo poi cercando di vietare la conferenza che tenne quando rivelò la cosa. Nel suo discorso vietato (in realtà solo parzialmente vietato, i soppressori della verità non sono stati in grado di vietarlo completamente), dice molte cose interessanti.

 

Una rivelazione viene da ciò che il capo della metrologia del National Physical Laboratory di Teddington, in Inghilterra, ammise: che non erano in grado di misurare la velocità della luce come una costante, così fissarono la velocità della luce come una costante per definizione nel 1972. Inoltre, il metrologo ha ammesso che se la velocità della luce non è una costante, non lo saprebbero mai perché l'unità di distanza del contatore è stata definita in termini di velocità della luce. Il contesto più semplice della velocità della luce (nel vuoto) è naturalmente nello scenario della relatività speciale, e significa che non sono mai stati in grado di misurare la velocità della luce come costante per confermare la relatività speciale. Ciò che il capo della metrologia ha descritto come un "imbarazzo" è il tipo di cosa omessa dai testi di fisica insegnata agli studenti.

Quindi, la teoria secondo cui la velocità della luce (nel vuoto) è una costante non è stata verificata dall'esperimento e non è mai stata dimostrata vera.

 

Ulteriori approfondimenti provengono da un rapporto su un fisico anticonformista, il professore associato Reg Cahill (Was Einstein wrong? 8 December 2005, The Engineer): "Egli è ben consapevole che le sue attività non lo renderanno popolare rispetto all'istituzione della fisica, anzi, ritiene che le teorie di altri esperimenti che hanno prodotto dati in conflitto con Einstein sono state deliberatamente ignorate o, in alcuni casi, soppresse. L' "invenzione" di Einstein dello spazio-tempo fondeva i modelli geometrici dello spazio e del tempo, e si basava su famosi esperimenti del 19 ° secolo di Michelson e Morley che pretendevano dimostrare che la velocità della luce era costante in ogni direzione: quando si registrava un effetto molto piccolo rispetto a quello previsto, i due fisici decisero che l'effetto poteva essere scontato come un artefatto dell'esperimento, dichiarando il risultato nullo e la costante velocità della luce divenne parte delle basi teoriche per le teorie di Einstein sulla relatività ristretta e la relatività generale".

Cahill spiega che i fisici avevano torto: "Hanno buttato via il bambino con l'acqua sporca... L'effetto era reale: la velocità della luce è diversa nelle diverse direzioni".

 

La teoria in cui la velocità della luce è definita come una costante è una teoria diversa da quella in cui la velocità della luce viene scoperta [il corsivo è mio - ndc] come costante, indipendente dalla definizione. La precedente teoria non è una teoria adeguata perché non è testabile. All'improvviso, la fisica assume gli attributi di una religione basata sulla fede nel modo in cui tratta il disordine di Einstein.

 

Storia della relatività prima di Einstein


Naturalmente, prima di Einstein c'era la relatività e possiamo tornare a Galileo, che ha considerato il principio (
Galilean relativity, Jee Physics, education site). Nel periodo tra Galileo ed Einstein molto tempo fa è accaduto nella relatività ma la maggior parte di essa è mancata. Nel XVIII secolo, molta fisica era scritta in latino; da allora è stata per lo più ignorata. Per esempio, il sacerdote-scienziato padre Boscovich aveva a che fare con la relatività (Natural Philosophy and Relativity of Boscovich, Dusan Nedelkovich, trans: Roger J Anderton ISBN 9781291344509). La parte della teoria quantistica della sua teoria è stata trattata dal chimico serbo Dr Eng. Dragoslav Stoiljkovich nel suo libro Roger Boscovich: The Founder of Modern Science (Roger Boscovich: The Founder of Modern Science: Monochrome edition, Dragoslav Soiljkovich, trans: Roger Anderton, ISBN 9781326042547).

 

Anche secondo la Wheeler School of Relativity, la teoria di Boscovich è una teoria di campo unificata (Conceptual Foundations of Contemporary Relativity Theory by J.C. Graves, ISBN 9780262070409). Tuttavia, la scuola la ignora perché è una teoria del campo unificata del XVIII secolo e cercava qualcosa di più moderno, basato sul credere [il corsivo è mio - ndc] a Einstein. Tuttavia, per quanto mi riguarda, Einstein ha fatto molti errori; annullandoli torniamo alla teoria di Boscovich.

 

Matematica della relatività generale


Ci sono troppi problemi con la relatività di Einstein e gran parte della matematica non ha senso. Il professor Roger Rydin ha passato molto tempo a controllare la matematica di Einstein in termini di relatività generale, e dice che dopo aver corretto gli errori, viene ancora fuori come un'assurdità; quindi, chiunque pensi che si adatti a qualsiasi esperimento è deluso (
See one of my videos, part1). Anche Stephen Crothers offre discorsi molto perspicaci (Stephen Crothers on black holes part1).

 

Conclusioni


Siamo stati profondamente incasinati da Einstein. Ci sono molti errori nelle opere di Einstein. Non è più chiaro quale sia la relatività di Einstein, e noi dissidenti abbiamo chiesto ai credenti di Einstein di chiarirlo. Vedi il nostro comunicato, "Una lettera aperta alla comunità di fisica: il paradosso dei gemelli" ("An Open Letter to the Physics Community: The Twin Paradox" http://worknotes.com/Physics/SpecialRelativity/TwinParadox/htmlpage4.aspx) [questo url non è più attivo; in compenso il web è pieno di "geni" che presumono aver risolto il paradosso del gemelli - ndc].

Il ritratto di Einstein come un eroe ha reso difficile per chiunque correggere gli errori nelle sue teorie sulla relatività. Coloro che cercano di correggere questi errori rischiano di essere imbrattati dai suoi adoratori.

L'establishment ha perseguitato molti dissidenti, rendendoli Galilei moderni. Ai tempi di Galileo, l'establishment rispose minacciandolo, ma fallì come metodo adeguato. Oggi, l'establishment è diventato più abile nel sopprimere il dissenso. Il suo metodo è quello di premiarti con premi (ad esempio, il Nobel) e finanziamenti di ricerca se non si dissente.

Questo è un approccio carota-e-bastone. Lo stabilimento ha scoperto che rendere la carota più grande (con la minaccia di rimuovere la carota) è meglio che controllare il dissenso allargando il bastone.