FERRO CARRIL OESTE

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alla "BOMBONIERA" di Cascine Vica Ovest

Domenica 27 Ottobre 2002

2° GIORNATA DI CAMPIONATO

FERRO CARRIL OESTE : 66,5+3

PATATHINAIKOS RIVOLI : 65

L'importantissimo gol di Marcelo Salas

IL TABELLINO

FERRO CARRIL PATATHINAIKOS
modulo : 3-4-3 modulo : 3-4-3
sostituzioni : 2 sostituzioni : 0
ARBITRO : IVO ARNESE DI ALMESE (MONTE-CICLO)
Buffon 6 Peruzzi 6,5 (-2)
Cannavaro 6 Thuram 6
Samuel 6,5 Kaladze (cap.) 5
Atzori 6 Sensini 6
Rui Costa (cap.) 5,5 Brighi 6,5
Milanetto 5 Corini 6,5
Junior 6,5 Matuzalem 5
Appiah 5,5 Giannichedda 6
Salas 6 (+2) R.Baggio  6 (+1)
Di Vaio 6 Totti 6
Sculli 5,5 Saudati 6,5
all. Helio Herrera all. L'uomo coi baffi

DECIDE UN LAMPO DI SALAS NEL BUIO

LA CRONACA

Grande attesa per Ferro Carril-Patathinaikos, la partita d'esordio alla Bomboniera per la squadra biancoverde. Dopo il punto esterno conquistato al Samba Pa Ti c'è grande entusiasmo intorno alla squadra. Lo stadio registra il tutto esaurito. 

Sono le 15,02. L'arbitro è Ivo Arnese di Almese. La formazione di Herrera è molto diversa da quella dell'esordio. In attacco esordisce Marco Di Vaio, ma non c'è Alvaro Recoba, in difesa il neo-acquisto Atzori sostituisce il convalescente Ferrara, a centrocampo non ci sono Di Biagio (squalificato) e Tommasi (a sorpresa in panchina) e giocano l'esordiente Omar Milanetto e Stephan Appiah.

Nel Patathinaikos non c'è Rivaldo, ma recupera Francesco Totti. L'uomo coi baffi schiera il tridente con Baggio e Totti a ridosso di Luca Saudati. Tra i rigoni Giuliano Giannichedda, un giocatore molto amato dal presidente Bulgaron.

In tribuna è presente il presidente Bulgaron, alla prima uscita ufficiale dopo il mercato ufficiale condotto in gravi condizioni fisiche.

Si comincia e subito si intravede la chiave tattica del match. Il Ferro tiene palla e il possesso del centrocampo, i rigoni si difendono e giocano in contropiede come vuole il dettame dell'Uomo coi baffi.

Il centrocampo però non riesce ad avere la supremazia netta. I quattro recuperano molti palloni, ma ne sprecano altrettanti. Milanetto, all'esordio, non azzecca un pallone, Appiah corre molto, ma senza grande costrutto. Rui Costa è parecchio impreciso nei lanci e il tridente rimane così isolato.

Al 15° prima azione degna di nota dei biancoverdi : Rui Costa serve in area Salas che solissimo davanti a Peruzzi sparacchia malamente fuori di testa.

Al 24° Di Vaio s'invola col pallone verso l'area ... salta come birilli Sensini e Kaladze e poi spara verso la porta difesa da Peruzzi sfiorando la traversa.

E' un Ferro che ha grandi difficoltà a creare gioco. I rigoni non forzano, cercano il pari esterno e non impensieriscono Buffon.

Al 40° Rui Costa in profondità per Sculli che però è anticipato da Peruzzi in uscita.

Finisce il primo tempo. E' una brutta partita. Il pubblico sugli spalti però continua ad incitare la squadra.

Ad inizio ripresa Milanetto, tra i peggiori, azzecca finalmente il passaggio per liberare Junior che, come una furia, scatta sulla sinistra, salta Matuzalem, arriva sul fondo e crossa al centro per l'accorrente Salas che di piatto fulmina Peruzzi : GOOOL !!! Ferro Carril in vantaggio con "El Matador". La Bomboniera esplode !!!

Tutto sommato il gol è meritato. Pur non eccellendo particolarmente il Ferro ha cercato il gol a contrario di un Patathinaikos troppo remissivo. A furia di cercare il gol poi arriva. 

Grande la soddisfazione di Marcelo Salas che vola ad abbracciare il Mago.

Il gol ovviamente scuote il Patathinaikos che prende un pò di iniziativa. Baggio per Saudati che si libera di Atzori e spedisce tra le braccia di Buffon.

Ora è il Ferro che agisce di contropiede e sarebbe una manna con un Di Vaio in forma. I lanci di Rui Costa però si perdono il più delle volte nelle maglie della difesa.

I rigoni sfiorano il gol al 67° quando su un lancio di Baggio, Saudati inventa un colpo di testa che si stampa sulla traversa. Pericolo per il Ferro.

Due minuti dopo, Junior al centro per Salas che però non arriva sul pallone invitante.

Al 77° Baggio ci prova da fuori, ma Buffon è attento.

Negli ultimi minuti il Ferro si chiude indietro per difendere il gollettino di vantaggio, ma i rigoni pur riversati in avanti non si rendono pericolosi. Al 93° Arnese fischia la fine. Ferro Carril 1 Patathinaikos 0 : è la prima vittoria nella storia della Lega della squadra biancoverde ! La Bomboniera fa festa !!!  

 

LE DICHIARAZIONI

Bulgaron 1 : "Non c'è che dire sono contento della prima vittoria del Ferro, dei 2 punti ottenuti contro il Patathinaikos (probabilmente un avversario diretto nella lotta per non retrocedere) e dei 3 punti in classifica al fianco dei campioni dello Zenit. Sono però andato allo stadio e ho visto la partita : non abbiamo per niente giocato bene. Siamo stati cinici nello sfruttare l'unica palla a gol a disposizione, ma a parte questo, non ho visto nient'altro. Comunque ho fiducia nel Mago ... per il momento arrivano i punti, poi arriverà anche il gioco."

Bulgaron 2 : "Non vorrei che però ci fosse più entusiasmo del previsto nella squadra. I ragazzi devono essere consapevoli che giocando così si va in serie B. Non vorrei che si sedessero sugli allori. Contro l'Olympique occorre una prestazione diversa."

Bulgaron 3 : "Tommasi in panca e Milanetto in campo ? Una mossa senza senso che però ha effettuato il Mago : quindi aveva un senso. Le mosse del Mago non sono mai sbagliate. I pensieri del Mago non sono mai sbagliati. Prendete la mossa Marazzina-Sculli ... se Herrera ha deciso così vuol dire che andava bene così !"

Bulgaron 4 : "Sono contento per Marcelo. Dopo le difficoltà dell'anno scorso è venuto qui a rigenerarsi. Il Mago ha grande fiducia di lui e se il Mago ha grande fiducia in lui ne ho anch'io !"

Herrera 1 : "Buena victoria. Sempre bueno quando ganamos ! El juego ? No empuerta como la esquadra juega ... Domani toda la esquadra al laboro! Domenica ganaremos contra l'Olympique. Adelante. Hasta la victoria !!!"

Herrera 2 (alla domanda del perchè Sculli e Milanetto in campo) : "No empuerta chi va en campo. Empuerta spirito de esquadra."

Finch : "Anche questa domenica il Mago ci ha insegnato qualcosa. Ha lasciato Recoba a casa, Tommasi in panchina, ha schierato subito Atzori in campo, ha preferito Sculli a Marazzina ... eppure ha vinto la partita. Nessuno può negare che non abbia avuto coraggio."


SITO UFFICIALE FERRO CARRIL OESTE