La 16° giornata

FERRO CARRIL		PATATHINAIKOS
modulo : 3-4-3		modulo : 3-4-3
sostituzioni : 2		sostituzioni : 2
ARBITRO : LUPIDIO MANNARO DI DEBOUCHE'
Buffon	6	Peruzzi	6,5 (-1)
Sala	6	Thuram (cap.)	6
Cannavaro	6,5	Sensini	6,5
Samuel	5	Kaladze	5,5
Rui Costa (cap.)	5,5	Corini	6,5
G.Colucci	6	Dabo	6,5
Di Biagio	6	E.Filippini	6
Franceschini	6,5	Matuzalem	7
Corradi	6	R.Baggio	6,5
Di Vaio	5,5	Di Michele	5
Recoba	6,5	Rocchi	5,5
all. Helio Herrera		all. L'uomocoibaffi

Domenica 9 Febbraio 2003 : in una Bomboniera stracolma scendono in campo Ferro Carril Oeste e Patathinaikos Rivoli. E' presumibilmente una sfida salvezza coi rigoni reduci da una bella vittoria con l'Hajduk e i biancoverdi dal ko nel derby marrone comunque giocato a livelli eccelsi.

Bomboniera quasi tutta esaurita. Presenti circa 23-24000 spettatori. Ferro in ritiro dal Mercoledì per preparare l'importante sfida.

Herrera recupera Di Biagio e schiera il tridente. Quindi 3-4-3 con Buffon in porta, Sala, Cannavaro e Samuel in difesa, Colucci e Di Biagio cagnacci di centrocampo, Franceschini sulla fascia con Rui Costa dietro il tridente inedito Di Vaio-Corradi-Recoba. Qualche novità. Panchina per Ferrara (al suo posto Sala), ritorno in campo di Di Biagio al posto di Giannichedda. Colucci in campo all'ultimo secondo per l'infortunato Appiah. In attacco fuori il protagonista della scorsa domenica (Delvecchio) per Marco Di Vaio.

L'uomocoibaffi schiera anch'egli un 3-4-3 senza le stelle Totti e Rivaldo. In campo quindi Peruzzi, Thuram, Kaladze, Sensini, Dabo, Corini, E.Filippini, Matuzalem, R.Baggio, Di Michele e Rocchi. Grande attesa per Roberto Baggio.

Analizziamo le mosse del Mago. Questa volta appare evidente l'intenzione di cercare di fare la partita. In attacco tridente ben assortito con Recoba libero di muoversi, Corradi a fare sponde per una punta vera come Di Vaio. Dietro spazio alla fantasia di Manuel Rui Costa con Franceschini treno sulla sinistra, Di Biagio regista e Colucci prevalentemente sulla destra. Dietro tre cristoni abili nel gioco aereo per impensierire in ogni occasione i nani del Patathinaikos.

Dopo i primi minuti appare subito chiaro che il tentativo di fare il match da parte dei biancoverdi non è realizzabile. I rigoni a centrocampo prendono subito il sopravvento e grazie alla sapiente regia di Corini impediscono ai centrocampisti biancoverdi di creare gioco. Il tridente ben assortito rimane così isolato. Ai rigoni però questo tipo di match sta bene. Davanti Di Michele e Rocchi tendono ad isolarsi e non illudano i cori dei tifosi biancoblù nei confronti di Baggio perchè il codino in realtà fa molto poco.

La partita diventa davvero brutta. Si stentano a vedere palle gol e dagli spalti cade qualche fischio. Il Ferro cerca di creare, ma non è capace, il Patathinaikos distrugge con facilità e non osa.

Al 27° per la gioia del pubblico pagante, tiro telefonato di Matuzalem che Buffon controlla. Si va avanti così per tutto il primo tempo con tiri ridicoli. La bomboniera accompagna il ritorno negli spogliatoi con sonori fischi.

La ripresa è un pò più allegra. Al 50° Rui Costa in profondità per Di Vaio che tira, respinge la difesa e poi palla ancora per l'attaccante che prova una rovesciata spettacolare. Fuori però.

Al 55° slalom spettacolare di Matuzalem in area, gran tiro e risposta di Buffon.

Al 68° cross di Rui Costa in area, ma Franceschini non ci arriva per un niente.

La partita è un pò più vivace, ma non è comunque un bello spettacolo. Al 77° palla d'oro per Samuel in mezzo all'area dopo un calcio d'angolo, ma il suo tiro è fuori.

All'80° si vede Rocchi ben liberato da Baggio, ma il suo tiro sfiora l'incrocio. Ci prova poi anche Recoba, ma il tiro è ben parato da Peruzzi.

All'88° forse l'unica vera palla gol. Da fuori area Marco Di Vaio scaglia un siluro dopo un assist di testa di Corradi, ma Peruzzi alza in angolo salvando il risultato.

Dopo 3 minuti di recupero squadre negli spogliatoi. Imbarazzo biancoverde per una prestazione oscena, l'ennesima prodotta davanti al proprio pubblico. Ai rigoni va bene così. Punto esterno in casa di un'avversaria diretta senza Totti e Rivaldo.

Bulgaron 1 : "Il mio stato d'animo? Delusione, profonda delusione. Per tutto l'impegno che ci metto durante la settimana, questa squadra dovrebbe fare 80 ogni domenica e invece a malapena tira in porta. I miei 11 sono sempre gli 11 più anonimi. Fatico a trovare un 6,5. E' ormai routine trovare invece un bel 5. Questi merdosi mi stanno facendo perdere l'entusiasmo. Odio le domeniche senza gol. Odio regalare punti ad avversari che non fanno un cazzo. Odio questa squadra."

Bulgaron 2 : "Mi pongo un obiettivo ambiziosetto : salvarmi e poi costruire il prossimo anno la squadra più forte di tutti i tempi. Sogno una squadra mercenaria, senza idoli, pronta a dominare in ogni parte del mondo."

Bulgaron 3 : "E' sempre un piacere dividere la posta in palio con il Patathinaikos."

Bulgaron 5 : "La prossima settimana mancherà Samuel. Se non gioca nemmeno Rui Costa è la volta buona che facciamo una bella partita. 25 mln di € buttati."

Bulgaron 6 : "Alla luce di questa domenica tre sole parole : TUTTI IN RITIRO!"

Helio Herrera : "Un equipo que juega mal y no vence es un equipo de mierda. Nosotros somos un equipo de mierda. Domingo tenemos que vencer. Hay el Olympique. Bien. Adelante. Vamos a ganar. Hasta la victoria."