La 13° giornata

FERRO CARRIL		HAJDUK
modulo : 4-4-2		modulo : 3-4-3
sostituzioni : 1		sostituzioni : 2
ARBITRO : LO SCOSSO DI SIENA
Buffon	6,5 (-1)	Lupatelli	6 (-3)
Zaccardo	6	Balestri	5
Ferrara	6	J.Zanetti	5,5
Samuel	6,5	Cordoba	5,5
Cannavaro (cap.)	6	Camoranesi	7
Giannichedda	6,5	Davids	6
Appiah	6	Locatelli (cap.)	5,5
Di Biagio	4	Pizarro	7
Franceschini	6	Shevchenko	5
Sculli	4	Adriano	6
Corradi	6	Rossini	5,5
all. Helio Herrera		all. Massimo X Meridio

Domenica 19 Gennaio 2003 : alla Bomboniera di Cascine Vica Ovest scendono in campo Ferro Carril Oeste e Hajduk Montebianco. Gli uomini del Gladiatori sono reduci da una bella vittoria sul Botafogo, i biancoverdi da un buon pari ad Albiano.

La settimana del Ferro è stata però parecchio movimentata. Prima il caso-Di Biagio, poi quello Marazzina, poi le critiche a Rui Costa da parte di tecnico e presidente. Insomma una settimana difficile che ha portato la squadra a questo match parecchio nervosa.

Bomboniera manco a dirlo esaurita. 26000 tifosi biancoverdi sugli spalti per incitare la squadra che tra mille rattoppi è comunque in alto alla sua prima apparizione nella Lega.

Herrera presenta un Ferro da battaglia. Out Di Vaio e Rui Costa per scelta tecnica, Marazzina per provvedimento disciplinare e Recoba per infortunio. Biancoverdi quindi in campo con un inedito 4-4-2 con Buffon in porta, Ferrara, Samuel, Zaccardo e Cannavaro in difesa, Giannichedda, Di Biagio, Appiah e Franceschini a centrocampo, Sculli e Corradi in attacco.

Il Gladiatore presenta una formazione da battaglia. Vuole sfruttare la situazione e con partite molto favorevoli presenta un 3-4-3 con Lupatelli in porta, il neo-acquisto Balestri, Cordoba e Zanetti in difesa, Camoranesi, Pizarro, Locatelli e Davids a centrocampo, davanti in tridente Sheva-Adriano-Rossini.

Analizziamo le mosse del Mago. Per limitare l'offensiva degli uomini del Gladiatore il Mago schiera la difesa a 4. Samuel, Cannavaro, Ferrara e Zaccardo : 4 uomini per prendersi cura dei temutissimi Sheva, Adriano e Rossini. A centrocampo per controbattere la fantasia di Pizarro e Locatelli ecco i cagnacci : Giannichedda, Di Biagio e Appiah pronti a prendere a morsi le caviglie dei due fantasisti. Per fermare le folate offensive di Camoranesi, Herrera gli contrappone Franceschini. In avanti il Ferro schiera due sole punte, ma di peso : obiettivo lanci lunghi per prendere in contropiede Cordoba e Zanetti che non eccellono nel gioco aereo.

Diciamo che le mosse del Mago riescono alla perfezione. L'opera di annullamento dell'Hajduk funziona. Il tridente biancorossoblù diventa innocuo sotto le cure dei 4 cavalieri divensivi. Il rude impedisce a Locatelli di ragionare, Franceschini limita molto Camoranesi che però appare comunque invasato, Appiah lotta a centrocampo con Davids in un match che finisce in parità ...

Piccolo problema : il Ferro è talmente impegnato a rompere il gioco degli altri che non pensa a costruire qualcosa. E così Corradi e Sculli vengono lasciati al proprio destino.

Ne viene fuori un match bruttino. L'Hajduk cerca di costruire, ma il Ferro disfa. I centrocampisti biancoverdi si impegnano a fare lanci lunghi per i due attaccanti, ma se Corradi si dà da fare con qualche gomiti e qualche colpo di testa, Sculli rimane immobile ad osservare la partita.

E dire che dopo 40 secondi per il Ferro era capitata una buona occasione. Sculli su calcio d'angolo colpiva di testa mandando di poco fuori. Poi però il nulla.

Per tutto il primo tempo lo spettacolo è vedere il Rude che sradica palloni da Locatelli, Samuel che anticipa Sheva, Ferrara che sgomita con Adriano, Davids e Appiah che entrano a gamba tesa per recuperare palloni e Franceschini che corre dietro a Camoranesi.

Il tutto condito da lanci sbilenchi di Di Biagio per Corradi e Sculli con il primo che tenta improbabili sponde e il secondo fermo immobile.

Ovviamente senza nessun tiro in porta termina un primo tempo imbarazzante per i 26000 della Bomboniera che per entrare hanno dovuto pagare.

Ti aspetti una ripresa diversa e invece ecco nuovamente il nulla. Squadre che si annullano a vicenda, errori grossolani negli appoggi, scontri a centrocampo, lanci a casaccio per gli attaccanti e portieri inoperosi.

59° ci prova Corradi su azione d'angolo, ma il tiro è bloccato facilmente da Lupatelli.

Al 71° il match si scalda. Di Biagio, nullo sino a quel momento, completa il suo pomeriggio entrando a gamba tesa sul povero Pizarro. Per Lo Scosso non ci sono dubbi e il centrocampista biancoverde si guadagna gli spogliatoi.

Il Ferro resta in 10. Speri che l'Hajduk reagisca e invece ecco la mossa di Herrera. Fuori Sculli, dentro Di Vaio.

Il Gladiatore cerca di ravvivare l'attacco con Kamara per Rossini e poi di rafforzare il centrocampo con Gattuso che entra per Camoranesi.

Corradi commette un intervento falloso su Kamara e viene ammonito. Era diffidato. Salterà Lillestrom-Ferro di domenica prossima.

Sugli spalti anche i tifosi biancoverdi perdono la pazienza e pur senza fischiare smettono di incitare i propri beniamini incessantemente.

Al minuto 80 quello che nessuno avrebbe ipotizzato. Angolo per il Ferro ... tocca Di Vaio, tocca Balestri, tocca Corradi, svirgola Sheva di testa, Lupatelli cerca di prendere la palla ma gli rimbalza male sulla coscia e finisce in porta : GOL !!

Gli ultimi 10 minuti vengono passati nella metà campo del Ferro, ma senza nessuna azione pericolosa. Dopo 4 minuti di recupero, Lo Scosso dichiara chiuso questo match inguardabile.

Match vinto con una fortuna degna di Gastone da un Ferro irriconoscibile. Una gara al ribasso vinta contro un avversario ancora peggiore.

Bulgaron 1 : "Una domenica a due facce. Da una parte la gioia e la soddisfazione per due punti d'oro, dall'altra la vergogna e la preoccupazione per una prestazione indecorosa. Un Ferro irriconoscibile e inguardabile baciato in modo immeritato dalla dea bendata. Se parlerò poco è perchè ho consumato tutto il mio fiato urlando contro i ragazzi nello spogliatoio."

Bulgaron 2 : "E' stata davvero una domenica di sofferenza mitigata dal risultato finale. Per tutta la partita ho giocato sulla difensiva sperando che l'avversario facesse peggio di me. La mia squadra non ha mai dato l'impressione di rendersi pericolosa. Non ha effettuato uno straccio di tiro in porta. Non ha fatto nulla. Si è solo limitata al compitino con le perle di Sculli e Di Biagio. Odio giocare così. Odio vincere così. Odio tutti. Odio Sculli."

Bulgaron 3 : "Abbiamo pochi giocatori buoni. Tra questi Di Biagio e Corradi. E domenica non ci saranno. Ma con che criterio mi presento in casa del Lillestrom ?"

Bulgaron 4 : "Urge un intervento massiccio sul mercato. Ne parlerò con Herrera. La rivoluzione è pronta. Dobbiamo privarci di qualche gioiello di famiglia. Non abbiamo alternative. Nessun giocatore è incedibile. Sono tutti sul mercato."

Bulgaron 5 : "Per gli altri presidenti : concentratevi su altre cose ... so benissimo di avere avuto culo ... Non mi direte di avere paura di questa squadra di mentecatti? Fate riferimento al nostro culo solo se avete paura di noi ... altrimenti lasciatemi in pace !"

Herrera : "Hemos vencido... ¡Muy bien! A patada se juega para vencer, en absoluto para entretener el público... al final sólo cuentan los 2 puntos... de las prestaciones bonitas o borradores se olvida de prisa. Yo soy satisfecho así. Domingo es el Lillestrom. Bueno, vamos a ganar. Adelante ! Hasta la victoria !!"