al "DELLE LANGHE" di Collegno

Domenica 15 Dicembre 2002

10° GIORNATA DI CAMPIONATO

OLYMPIQUE COLLEGNO : 72,5+3

FERRO CARRIL OESTE : 70,5

Il gol dell'inutile vantaggio biancoverde siglato da Walter Samuel.

IL TABELLINO

SAMUEL ILLUDE, POI DOPPIO TARE

LA CRONACA

Domenica 15 Dicembre 2002 : al Delle Langhe di Collegno scendono in campo Olympique Collegno e Ferro Carril Oeste. Biancoblù in ripresa dopo il pessimo inizio, biancoverdi che si presentano all'appuntamento addirittura con il primato in classifica.

Stadio pieno, ma non tutto esaurito, nutrita presenza dei tifosi biancoverdi nello spicchio a loro dedicato. Tra i tanti striscioni apparsi il più significativo era : "VAFFANCULO!"

Helio Herrera, dopo una vigilia a dare formazioni a casaccio, schiera il solito 3-4-3 con Ferrara, Rui Costa e Giannichedda a riposo. Quindi Buffon tra i pali, difesa con Samuel, Cannavaro e il giovane Zaccardo, cagnacci Colucci e Appiah, a sinistra Franceschini con Di Biagio regista dietro il tridente titolare Di Vaio-Recoba-Corradi. Fiducia ancora a Marco Di Vaio dopo l'errore di domenica scorsa.

Mr Pink deve rinunciare ancora a Trezeguet, ma si presenta con una formazione quasi tipo con Frey in porta, Nesta, Legrottaglie e Benarrivo in difesa, Simeone, Serginho, Doni e Lima a centrocampo con Batistuta, Lucarelli e Tare in attacco.

Arbitra il sig. Ivan Valdes Zapata di Colonia de Maipù. Alle 15,04 si parte. 

L'assenza di Rui Costa permette a Di Biagio di giocare più avanzato e di lasciare ad Appiah e Colucci la cura di un Doni ancora in crisi d'identità. L'idea Franceschini sulla sinistra crea scompiglio sulla fascia destra dell'Olympique che appare scoperta.

Il Ferro pare subito prendere in mano la situazione e già al primo va vicina al gol. Lancio di Di Biagio, testa di Corradi, Frey devìa in angolo. Angolo che batte Recoba, esce Frey a vuoto, Benarrivo liscia clamorosamente, Samuel riprende e mira all'angolino basso ... Frey è un gatto di marmo e la palla s'infila. GOOOOOOOOOOOOOOL !!! Ferro in vantaggio dopo soli 3 minuti. Esplode lo spicchio biancoverde !

L'Olympique non si spaventa e subito al 5° va al tiro con Batistuta, ma Buffon blocca.

All'8° contropiede di Recoba, cross al bacio per Corradi che sovrasta Nesta, ma spedisce alto.

E' una partita piacevole. L'Olympique non demorde e cerca il pari, il Ferro gioca a viso aperto cercando il 2-0 che sarebbe una vera mazzata.

Minuto 15. Simeone ruba palla ad Appiah e serve sulla sinistra Serginho, giunge Doni, ma Cannavaro mette in angolo.

Angolo di Doni, testa di Simeone e prodezza di Buffon che evita un gol già fatto. Debole la conclusione del "Cholo", ma straordinaria la risposta del portiere biancoverde.

Minuto 20. Tare si fa largo con i gomiti e porta avanti la palla, serve Batistuta, tiro e deviazione non facile di Buffon.

C'è tempo per un'iniziativa di Recoba che tira tra le braccia di Frey e poi c'è il pareggio dell'Olympique. Doni per Serginho, cross al centro dove svetta il capoccione dell'albanese Tare che infila Buffon. 1-1. Esulta il Delle Langhe.

La partita si addormenta un pò. Corradi si batte come un leone, cercando di recuperare palloni per Di Vaio che però non pare in giornata. Recoba si accende ad intermittenza ... il centrocampo regge bene e tiene il campo meglio rispetto all'Olympique. Il Ferro domina a centrocampo e tiene a bada i biancoblù. Al 40°, però, angolo per l'Olympique ... batte Simeone, la difesa biancoverde osserva Legrottaglie e si dimentica di Tare che infila Buffon per il 2-1. Beffa sino a quel momento.

Il tempo si chiude con una rasoiata di Recoba fuori di poco e tanta rabbia per i biancoverdi.

Il Ferro tiene meglio il campo dell'Olympique, ma non trova grandi sbocchi. Nesta e Legrottaglie dominano Di Vaio e Recoba, Benarrivo fatica con uno straripante Corradi, Lima e Doni sono sommersi da Colucci e Di Biagio ... regge il solo Cholo a centrocampo.

Il Ferro tiene palla, ma non crea occasioni, l'Olympique gioca con la calma dei forti. Samuel tiene a bada uno spento Lucarelli, Cannavaro ammattisce contro un Tare in giornata di grazia.

Al 50° Corradi ha la palla del 2-2, ma colpisce il palo. Angolo di Recoba, l'attaccante si trova la palla al centro e liberissimo colpisce a botta sicura, ma purtroppo è il palo a negargli la gioia del gol.

Il Ferro cresce e in 5 minuti va al tiro tre volte con Recoba, Colucci e Appiah, ma i tiri vanno tutti fuori anche se non di molto.

Al 60° l'Olympique sfiora il 3-1. Batistuta liberato da un colpo di tacco di Tare è a tu per tu con Buffon, tira, ma il portierone azzurro devìa in angolo.

Sul ribaltamento di fronte Zaccardo ha la palla del pari, ma Frey (penoso sino a quel momento) compie l'unica parata degna di nota. Si dispera Herrera e getta nella mischia Salas e Marazzina per Di Vaio e uno sfinito Appiah. La mossa purtroppo non darà gli effetti sperati.

E' il 70°, slalom di Batistuta sulla sinistra e cross al centro dove è apposta Lucarelli ... tocco facile e gol del 3-1. Esulta il Delle Langhe ... il Ferro è al tappeto.

Gli innesti di Salas e Marazzina si dimostrano solo dannosi e il Ferro si affloscia. Non ha più la forza di reagire e così c'è solo più tempo per ammirare un paio di interventi prodigiosi di Buffon su Lucarelli e Tare e un gol annullato allo stesso albanese per un evidente e patetico fallo di mano.

Il Ferro ci prova ancora con Salas, ma Nesta giganteggia. Finisce dopo 5 minuti di recupero. Seconda sconfitta in campionato per il Ferro che così scivola al 4° posto in classifica dietro Lillestrom, Zenit e Lokomotiv ed attende alla Bomboniera il Lokomotiv domenica prossima.

LE DICHIARAZIONI

Bulgaron 1 : "Una domenica di calcio davvero deprimente. Perdere è decisamente brutto, perdere per mano di Tare e Lucarelli è peggio. Temevamo l'Olympique perchè tra le sua fila ha anche dei giocatori di calcio oltre che dei pellegrini in pantaloncini corti. Temevano Doni e Batistuta, temevamo Nesta e Simeone, ma ridevamo di fronte alla definizione calciatore per gente come Frey, Tare e Lucarelli. Purtroppo il calcio a volte è strano."

Bulgaron 2 : "Dopo una settimana passata a nascondermi dalla vergogna per il nostro primo posto e a ribattere le solite faziose definizioni di culo lanciateci da gente che definisce campione Julio Ricardo Cruz, credo che mai sconfitta fu più salutare. Ci permette di tornare coi piedi per terra e allo stesso tempo di analizzare con più obiettività il nostro campionato. Mi sono convinto che abbiamo i mezzi per salvarci tranquillamente. Credo che la sagacia tattica del nostro allenatore e la crescita di qualche elemento chiave possano far intravedere un futuro un pò più roseo"

Bulgaron 3 : "Rui Costa e Giannichedda in panchina? Se il Mago ha deciso così, avrà avuto le sue ragioni. Il Ferro ha giocato bene, se abbiam perso è perchè nessuno, neanche l'Altissimo, avrebbe potuto ipotizzare una doppietta di Tare e un gol di Lucarelli. E dire che all'andata qualcuno ebbe il coraggio di lamentarsi di un gol di Corradi. Pazzesco !!!"

Bulgaron 4 : "La tribuna dell'Olympique è davvero un luogo vip. C'era il prestigioso sindaco D'Ottavio, l'assessore Cianfrusaglia Puttano, il presidente Scampi, il vice-premier Pini, il ministro degli esteri Forattini, il tenore Favarotti e un nugolo di troiette tutte impellicciate che per 90 minuti si sono incipriate la bigioia. Odio questo stadio di merda, non ci voglio più tornare. La prossima volta che sarò costretto a tornarci ci verrò con una tonnellata di letame."

Bulgaron 5 : "I miei complimenti a Mr Pink per l'ottimo lavoro svolto, solo una testa di cazzo può farsi capire da altre teste di cazzo."

Bulgaron 6 : "Archiviamo questa brutta domenica e pensiamo subito al Lokomotiv. Questa settimana niente mezza giornata di riposo e ritiro a partire da mercoledì sera. Domenica affronteremo una squadra seria, occorre una concentrazione totale sennò verremo spazzati via!"

Helio Herrera : "¡Estoy realmente enfadado! No me gusta perder... sobre todo por mano de jugadores de mierda... Yo quiero siempre vencer, por mí cuenta sólo la victoria. ¿Hemos jugado mejor otras veces? ¡Y quién friega! Yo quiero sólo vencer, también jugando mal. Domingo el Lokomotiv llega. Bien, no tenemos miedo : vamos a ganar. Adelante ! Hasta la victoria !!"

Scout Finch : "Ho visto il Mago soffrire. Non è bello perdere così. Tu calcoli tutto, prepari ogni minimo particolare e poi vieni punito da dei pellegrini. Preferiva subire il solito triplone da Batistuta che questi tre gol. Il Mago però subito dopo la partita era isolato, concentrato solo sugli schemi anti-Lokomotiv. Lo conosco bene. Questa settimana non dormirà neanche un minuto. Lui vuole regalare alla Bomboniera l'impresa storica. Lui vuole battere il Lokomotiv !!!"

SITO UFFICIALE FERRO CARRIL OESTE